ATTI DEL GOVERNO
Martedì 25 maggio 2021. — Presidenza della presidente Alessia ROTTA. — Interviene la sottosegretaria di Stato per la transizione ecologica, Vannia Gava.
La seduta comincia alle 15.45.
Schema di decreto ministeriale concernente il riparto dello stanziamento iscritto nello stato di previsione del Ministero della transizione ecologica per l'anno 2021, relativo a contributi ad enti, istituti, associazioni, fondazioni ed altri organismi.
Atto n. 257.
(Seguito esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del Regolamento, e conclusione – Parere favorevole con osservazioni).
La Commissione prosegue l'esame dello schema di decreto rinviato nella seduta del 12 maggio scorso.
Alessia ROTTA, presidente, ricorda che il termine per l'espressione del parere della Pag. 48commissione viene a scadenza nella giornata odierna.
Manuela GAGLIARDI (MISTO-C!-PP), relatrice, presenta una proposta di parere favorevole, con osservazioni (vedi allegato 1).
La sottosegretaria per la transizione ecologica Vannia GAVA concorda con la proposta di parere della relatrice.
La Commissione approva la proposta di parere presentata dalla relatrice (vedi allegato 1).
La seduta termina alle 15.50.
INTERROGAZIONI
Martedì 25 maggio 2021. — Presidenza della presidente Alessia ROTTA. — Interviene la sottosegretaria di Stato per la transizione ecologica, Vannia Gava.
La seduta comincia alle 16.
Sulla pubblicità dei lavori.
Alessia ROTTA, presidente, ricorda che è stato chiesto che la pubblicità dei lavori sia assicurata anche mediante gli impianti audiovisivi a circuito chiuso. Non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione.
5-05195 Zolezzi: Valutazione di impatto ambientale dell'area dell'ex lago Paiolo (MN), con particolare riguardo ad eventuali richieste di edificazione e protezione di aree naturali di particolare pregio naturalistico.
La sottosegretaria Vannia GAVA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).
Alberto ZOLEZZI (M5S), replicando, ringrazia la sottosegretaria per i significativi elementi contenuti nella risposta resa alla questione da lui posta. È da circa vent'anni che a Mantova si dibatte sull'area lacustre oggetto dell'interrogazione, caratterizzata da un'alta biodiversità faunistica e vegetale, che il gruppo naturalistico di Mantova è riuscito a valorizzare, segnalando agli enti competenti la presenza di alcune specie pregiate, come la rana di Lataste e la testuggine palustre europea. Oltre a queste, nel sito sono presenti numerose specie pregiate, più di 900 volatili e ritiene un imperativo, soprattutto in questo momento storico, la tutela della biodiversità.
Sottolinea favorevolmente che nella risposta si sia esplicitato che il comune di Mantova e il Parco del Mincio sono soggetti titolati a promuovere la candidatura a sito di importanza comunitaria. Non comprende quindi come mai né il Comune di Mantova, né la regione Lombardia né il Parco del Mincio abbiano posto in essere azioni volte alla tutela ambientale del sito, minacciato da una lottizzazione che è andata deserta forse grazie anche alle 20.000 firme dei cittadini volte a contrastarla. Non solo quest'area ma tutto il territorio del comune di Mantova è stato oggetto di lottizzazioni selvagge, tanto che oggi nel centro cittadino al posto di una stazione di autobus – assolutamente necessaria per disincentivare l'utilizzo del mezzo privato in un comune che supera frequentemente il livello consentito di emissioni in atmosfera – è stato costruito un supermercato, con la conseguenza paradossale di un ulteriore aumento del traffico.
Preannuncia che solleciterà la presentazione di una interrogazione regionale sulla questione, auspicando che i tre attori che attualmente hanno in mano il futuro di Mantova lo sappiano indirizzare nel senso auspicato.
5-05333 Businarolo: Valutazione degli impatti ambientali e di salute pubblica conseguenti al progetto di revamping dell'impianto di digestione anaerobica dei rifiuti di Ca' del Bue (VR).
La sottosegretaria Vannia GAVA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).
Francesca BUSINAROLO (M5S), replicando, ringrazia la sottosegretaria della risposta Pag. 49 celere resa alla propria interrogazione, di cui si riserva di approfondire i contenuti.
La questione di Ca' del Bue è da lungo tempo oggetto di discussione e valutazione da parte della regione. In relazione alle proposte di integrazione del progetto revamping presentato da AGSM Verona, la Regione ha ritenuto sufficiente la valutazione di impatto ambientale già presentata, precisando tuttavia che gli interventi proposti non sono del tutto privi di possibili impatti. Saranno poi le province, cui spetta la competenza territoriale con riguardo alle verifiche per il controllo delle attività di gestione dei rifiuti, a fare un'ulteriore valutazione e, se del caso, ad adottare le conseguenti misure.
Auspica che ci sia una rivalutazione dei progetti di integrazione presentati, anche in relazione al forte livello di allerta e di attenzione presente a San Giovanni Lupatoto e nei comuni limitrofi, augurandosi che il Ministero, per quanto di sua competenza, tenga alto il livello di attenzione sulla questione posta.
5-05475 Rotelli: Assenza di governance nel Parco nazionale del Circeo e criteri di selezione del nuovo direttore.
La sottosegretaria Vannia GAVA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 4).
Mauro ROTELLI (FDI), replicando, esprime preoccupazione per i «tempi ragionevoli» cui si fa riferimento nella risposta. Come la sottosegretaria sa bene, ci sono stati già due passaggi a vuoto da quando, nel mese di novembre 2020, il parco è rimasto senza governance. Sottolinea la straordinaria eccellenza archeologica e paesaggistica del parco nazionale del Circeo, che, oltre alla provincia di Latina, coinvolge altri sette comuni del territorio, tra cui l'isola di Ponza. Rileva come il fattore temporale rappresenti un elemento di particolare rilievo nel momento attuale, in relazione alla ripartenza ormai prossima della stagione turistica e ai fondi disponibili. L'assenza di governance, infatti, compromette la realizzazione di progetti e il corretto impiego di fondi, che in futuro potrebbero non essere disponibili, e priva la regione di un punto di riferimento importante.
Auspica pertanto che, in ragione dell'importanza della questione evidenziata dalle considerazioni svolte, vengano ridotti al minimo i tempi per la procedura di nomina dei vertici del Parco nazionale del Circeo.
Alessia ROTTA, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.
La seduta termina alle 16.15.