CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 19 maggio 2021
591.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Cultura, scienza e istruzione (VII)
COMUNICATO
Pag. 263

INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA

  Mercoledì 19 maggio 2021. — Presidenza della presidente Vittoria CASA. – Interviene la sottosegretaria di Stato per la cultura Lucia Borgonzoni.

  La seduta comincia alle 13.10.

  Vittoria CASA, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori della seduta odierna sarà assicurata anche mediante la trasmissione diretta sulla web-tv della Camera dei deputati.

5-06018 Mollicone: Sulla spesa per consulenze del Teatro di Roma.

  Federico MOLLICONE (FDI) illustra l'interrogazione in titolo.

  La sottosegretaria Lucia BORGONZONI risponde all'interrogazione nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

  Federico MOLLICONE (FDI), replicando, si dichiara molto soddisfatto della risposta del Governo, soprattutto per il fatto – la notizia forse è passata inosservata – che il Ministero, a seguito della denuncia del Collegio dei revisori dei conti dell'Associazione, ha inviato tutto alla Procura regionale della Corte dei conti, confermando i dubbi sollevati dai parlamentari del gruppo Fratelli d'Italia. Dopo aver rimarcato che il ruolo di direttore era stato affidato a una figura che non possedeva i requisiti previsti, sottolinea che chi li possedeva è invece arrivato secondo. Evidenzia inoltre che un magistrato della Corte dei conti (la dottoressa Rossana Rummo) fa attualmente parte del consiglio di amministrazione dell'Associazione, ovvero di un organismo controllato dalla Corte in evidente situazione di incompatibilità. Su tale aspetto chiede che si faccia chiarezza e che il Presidente Bevilacqua, che a suo avviso ha fatto strame delle leggi con la sua nomina, rimetta il mandato affinché si ritorni rapidamente a una situazione di legalità e trasparenza con un nuovo direttore non in conflitto di interessi o addirittura contro la legge. Preannuncia che il suo gruppo continuerà a vigilare sul prosieguo della vicenda.

5-06019 Toccafondi: Sull'ammontare dei finanziamenti previsti dal PNRR per lo stadio Artemio Franchi di Firenze.

  Gabriele TOCCAFONDI (IV) illustra l'interrogazione in titolo.

  La sottosegretaria Lucia BORGONZONI risponde all'interrogazione nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

  Gabriele TOCCAFONDI (IV), replicando, si dichiara soddisfatto della risposta ricevuta. Nel ricordare che lo stadio Franchi è un bene artistico tutelato in quanto di alto valore storico artistico e architettonico e in quanto patrimonio culturale da tutelare, sottolinea l'importanza dell'intervento del Ministero. La domanda ha avuto una risposta sia nella conferma dello stanziamento di risorse sia per il cronoprogramma che risulta compatibile con le esigenze di funzionamento settimanale dello stadio.

5-06020 Di Giorgi: Sull'impiego delle risorse del Piano Nazionale Cinema e Immagini per la Scuola.

  Flavia PICCOLI NARDELLI (PD), in qualità di cofirmataria, illustra l'interrogazione in titolo.

  La sottosegretaria Lucia BORGONZONI risponde all'interrogazione nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

  Flavia PICCOLI NARDELLI (PD) replicando, si dichiara soddisfatta per la risposta esauriente. Auspica che i nuovi bandi tengano conto della sperimentazione, che le pare sia stata esaminata in maniera attenta, e che questo possa davvero aiutare le scuole a utilizzare le risorse del Piano nel rispetto dello spirito con cui esso è stato inserito nella legge per il cinema e l'audiovisivo che era quello di educare spettatori attenti e consapevoli. Conclude sollecitando l'istituzione di un tavolo presso il Ministero Pag. 264della cultura per prosieguo delle azioni in favore della promozione dell'attività cinematografia all'interno delle scuole.

5-06021 Belotti: Sulle misure di sostegno in favore della ripresa degli spettacoli nell'Arena di Verona e per il settore musicale.

  Germano RACCHELLA (LEGA) illustra l'interrogazione in titolo.

  La sottosegretaria Lucia BORGONZONI risponde all'interrogazione nei termini riportati in allegato (vedi allegato 4).

  Vito COMENCINI (LEGA) replicando in qualità di cofirmatario, apprezza le rassicurazioni fornite con la risposta in termini sia di numeri, sia di orari il cui incremento è fondamentale per la tenuta dell'Arena. Ricorda quindi il grande lavoro svolto dal sindaco Sboarina e dal governatore Zaia per incrementare il numero di ingressi nell'Arena. Nel sottolinearne l'importanza sotto il profilo dell'indotto, ricorda che essa dà lavoro a oltre 1200 persone e che la sua dimensione internazionale richiama all'ascolto della lirica 152 milioni di telespettatori, senza contare le ricadute positive per ristoranti, bar, hotel. Conclude ricordando che sostenere l'Arena significa far funzionare anche questo indotto fondamentale per il territorio.

5-06022 Aprea: Sul rinnovo delle nomine della Commissione consultiva per il teatro.

  Luigi CASCIELLO (FI) illustra l'interrogazione in titolo.

  La sottosegretaria Lucia BORGONZONI risponde all'interrogazione nei termini riportati in allegato (vedi allegato 5).

  Luigi CASCIELLO (FI), replicando, si dichiara soddisfatto soprattutto con riferimento alla parte finale dell'intervento della Sottosegretaria che, aprendo a una rivisitazione dei criteri sottostanti la ripartizione del FUS, conforta rispetto a quanto dichiarato nella risposta predisposta dagli uffici che faceva temere per le sorti di tante realtà che non riescono ad accedere ai finanziamenti. Si augura che ci sia una forte attenzione soprattutto rispetto al Mezzogiorno le cui potenzialità non devono essere sottovalutate: ricorda, in proposito, le grandi strutture all'aperto in grado di ospitare spettacoli, come Taormina, Pompei e Paestum, senza dimenticare la Puglia e la Basilicata. Condivide quindi l'intenzione, preannunciata dalla sottosegretaria, di un dibattito per l'attribuzione dei fondi del FUS e auspica che, alla fine della deroga dovuta alla pandemia, si prendano in considerazione, all'atto del rinnovo della commissione consultiva, anche autorevoli esponenti del mondo della cultura e dello spettacolo, senz'altro in grado di dare importanti contributi e suggerimenti nell'allocazione delle risorse.

5-06023 Carbonaro: Sull'assegnazione della Carta per la cultura.

  Luigi GALLO (M5S) illustra l'interrogazione in titolo.

  La sottosegretaria Lucia BORGONZONI risponde all'interrogazione nei termini riportati in allegato (vedi allegato 6).

  Luigi GALLO (M5S), replicando, si dichiara soddisfatto che si stia giungendo alla conclusione dell'iter. Ricorda che nella prima versione del PNRR non c'era un capitolo sulla povertà minorile, inserito successivamente. Tuttavia il riferimento è a 50.000 minori, quando in base al rapporto di Save the children risulta che i minori a rischio povertà culturale sono circa 1.200.000. Lo stanziamento di 18 milioni di euro relativo alla Carta per la cultura può raggiungere 180.000 famiglie, dunque più di quanto previsto con il PNRR. Si tratta a suo avviso di una cifra importante, tuttavia per raggiungere il riscatto sociale dei cittadini attraverso la cultura occorre fare di più. Auspica quindi che il Parlamento e il Governo affrontino con ispirazione il tema della povertà educativa e culturale con lo stesso spirito tenuto su altri temi. Nel ricordare che il sostegno al settore del libro Pag. 265si è dimostrato vincente nel corso della pandemia, consentendo al settore di resistere, invita a proseguire il cammino intrapreso affinché gli aiuti trascinino anche gli altri settori culturali.

5-06024 Fusacchia: Sull'erogazione dei finanziamenti per gli interventi selezionati all'interno del progetto «Bellezz@ – Recuperiamo i luoghi culturali dimenticati».

  Nunzio ANGIOLA (MISTO-A-+E-RI), in qualità di cofirmatario, illustra l'interrogazione in titolo.

  La sottosegretaria Lucia BORGONZONI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 7).

  Nunzio ANGIOLA (MISTO-A-+E-RI) replicando, si dichiara convinto che anche la sottosegretaria stessa, al suo posto, si sarebbe ritenuta totalmente insoddisfatta. Prende atto che per i primi 20 progetti sono stati erogati 2,2 milioni di euro, ma si tratta di una cifra risibile rispetto allo stanziamento complessivo. Per quanto concerne la seconda tranche di 16,8 milioni, evidenzia che si tratta ancora della fase di stipula della convenzione e che, comunque, ci si attesta ancora sull'ordine del 10 per cento dei finanziamenti, peraltro non ancora erogati. Per quanto riguarda il rimando ad altre responsabilità, evidenzia che si sarebbe aspettato uno sforzo di coordinamento da parte del Ministero con la Presidenza del Consiglio, magari chiamando in causa i numerosi sottosegretari che si sono avvicendati. Nel sottolineare poi le criticità riconosciute dalla sottosegretaria che hanno determinato la sospensione dell'esame dei progetti – quali mancati invii di documentazione, impossibilità di acquisire documenti, durata delle convenzioni – evidenzia che le numerose sollecitazioni da lui raccolte oggi non hanno ricevuto alcuna risposta in aggiunta alle voci di corridoio già emerse sugli organi di stampa e già note alla politica.

  Vittoria CASA, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 14.10.

SEDE CONSULTIVA

  Mercoledì 19 maggio 2021. — Presidenza della presidente Vittoria CASA. – Interviene la sottosegretaria di Stato per la Cultura Lucia Borgonzoni.

  La seduta comincia alle 14.10.

DL 44/2021: Misure urgenti per il contenimento dell'epidemia da COVID-19, in materia di vaccinazioni anti SARS-CoV-2, di giustizia e di concorsi pubblici.
C. 3113 Governo, approvato dal Senato.
(Parere alla I Commissione).
(Esame e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione inizia l'esame del provvedimento.

  Vittoria CASA, presidente rileva come la Commissione sia chiamata a esaminare, ai fini del parere alla I Commissione Affari costituzionali il disegno di legge C. 3113, di conversione in legge del decreto-legge 22 marzo 2021, n. 44, recante misure urgenti per il contenimento dell'epidemia da COVID-19, in materia di vaccinazioni anti SARS-CoV-2, di giustizia e di concorsi pubblici.

  Alessandro FUSACCHIA (MISTO-FE-FDV), relatore, nell'illustrare il contenuto del decreto-legge rileva come questo prevedeva, anzitutto, che dal 7 al 30 aprile 2020 continuassero ad applicarsi le disposizioni più restrittive già vigenti volte a rimodulare sul territorio nazionale le misure di contenimento e contrasto della diffusione dell'epidemia da Covid-19 adottate con il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 2 marzo 2021; il provvedimento interviene, inoltre, sulle modalità di svolgimento dell'attività didattica ed educativa; detta un novero di disposizioni urgenti – valide fino al 31 luglio 2021 – per l'esercizio dell'attività giudiziaria; introduce misure di semplificazione per lo svolgimento delle procedure dei concorsi per l'accesso al pubblico impiego da bandire o già banditi; reca misure urgenti per lo svolgimento delle Pag. 266prove scritte del concorso per magistrato ordinario indetto con decreto del Ministro della giustizia 29 ottobre 2019.
  Riferisce che interessa la Commissione anzitutto l'articolo 2 che reca disposizioni per il ritorno in presenza nelle scuole, e quindi lo svolgimento delle attività nei servizi educativi per l'infanzia e delle attività didattiche nelle scuole di ogni ordine e grado nel periodo dal 7 al 30 aprile 2021. In particolare, si stabilisce la ripresa delle attività in presenza fino al primo anno della scuola secondaria di primo grado su tutto il territorio nazionale – zone rosse comprese –, con possibilità di deroga solo in casi di eccezionale e straordinaria necessità. Per le zone gialle e arancioni si conferma l'attività didattica in presenza anche per gli studenti del secondo e terzo anno di scuola secondaria di primo grado. Per le medesime zone si conferma, altresì, che nella scuola secondaria di secondo grado l'attività didattica in presenza deve essere garantita ad almeno il 50 per cento e fino a un massimo del 75 per cento degli studenti. Sull'intero territorio nazionale è sempre garantita la possibilità di svolgere attività in presenza qualora sia necessario l'uso di laboratori o per mantenere una relazione educativa che realizzi l'effettiva inclusione scolastica degli alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali, secondo quanto previsto dalle linee guida per la didattica digitale integrata, adottate con decreto del Ministro dell'istruzione n. 89 del 7 agosto 2020 e dall'ordinanza del Ministro dell'istruzione n. 134 del 9 ottobre 2020, garantendo comunque il collegamento telematico con gli alunni della classe che sono in didattica digitale integrata.
  L'articolo 10 introduce a regime una nuova procedura semplificata per lo svolgimento dei concorsi pubblici relativi al reclutamento del personale delle pubbliche amministrazioni – ad eccezione di quello in regime di diritto pubblico –, nonché alcune norme transitorie per i concorsi, relativi al medesimo personale, già banditi o che verranno banditi nel corso della fase emergenziale.
  In base all'articolo 1, comma 2, del decreto legislativo n. 165 del 2001 per amministrazioni pubbliche debbono intendersi tutte le amministrazioni dello Stato, compresi gli istituti e scuole di ogni ordine e grado e le istituzioni educative, le aziende ed amministrazioni dello Stato ad ordinamento autonomo, le regioni, le province, i comuni, le comunità montane, e loro consorzi e associazioni, le istituzioni universitarie, gli istituti autonomi case popolari, le camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura e loro associazioni, tutti gli enti pubblici non economici nazionali, regionali e locali, le amministrazioni, le aziende e gli enti del Servizio sanitario nazionale, l'ARAN e le Agenzie istituite dal decreto legislativo n. 300 del 1999 (Agenzia industrie difesa; Agenzia per le normative e i controlli tecnici; Agenzia per la proprietà industriale; Agenzia per la protezione dell'ambiente e per i servizi tecnici; Agenzia dei rapporti terrestri e delle infrastrutture; Agenzia per la formazione e l'istruzione professionale; Agenzie fiscali (entrate, dogane, territorio, demanio).
  Nello specifico, nei concorsi per il reclutamento di personale non dirigenziale, si dispone lo svolgimento di una sola prova scritta e di una prova orale; l'utilizzo di strumenti informatici e digitali e, facoltativamente, lo svolgimento in videoconferenza della prova orale, garantendo comunque l'adozione di soluzioni tecniche che ne assicurino la pubblicità, l'identificazione dei partecipanti, la sicurezza delle comunicazioni e la loro tracciabilità, nel rispetto della normativa in materia di protezione dei dati personali e nel limite delle pertinenti risorse disponibili a legislazione vigente; per i profili qualificati dalle amministrazioni, in sede di bando, ad elevata specializzazione tecnica, una fase di valutazione dei titoli legalmente riconosciuti e strettamente correlati alla natura e alle caratteristiche delle posizioni bandite, ai fini dell'ammissione a successive fasi concorsuali; i titoli e l'eventuale esperienza professionale, inclusi i titoli di servizio, possono concorrere, in misura non superiore a un terzo, alla formazione del punteggio finale. Questo articolo è molto rilevante, e non è un caso che è stato oggetto di grande attenzione – e protesta – da Pag. 267parte di decine di migliaia di persone, principalmente giovani, nel corso delle ultime settimane. Le modifiche incorse al Senato hanno consentito di dare una prima risposta. L'articolo si applica alla scuola e ai concorsi per la scuola? Sulla carta sì, ma è evidente che occorrerà considerare anche i numeri, perché la norma è pensata ad esempio anche per evitare la preselettiva, giudicata non adeguata come filtro di qualità, e lascia quindi aperta la questione di come organizzare concorsi in tempi brevi, o comunque ragionevoli, nei casi in cui i candidati siano decine, se non centinaia di migliaia. Sappiamo inoltre quanto sia sentito il tema dei concorsi per il reclutamento a tempo indeterminato dei docenti, e quanto modalità concorsuali diverse sottendano non tanto a diverse valutazioni operative o logistiche ma a scelte politiche nettamente alternative che determinano chi sarà assunto a tempo indeterminato e chi no.
  Il comma 1-bis, introdotto dal Senato, dispone in ordine all'equipollenza, ai soli fini dell'accesso alla pubblica amministrazione, del titolo di laurea magistrale in scienze delle religioni con i titoli di laurea magistrale in scienze storiche, in scienze filosofiche e in antropologia culturale ed etnologia.
  L'articolo 10-ter consente, in via straordinaria, anche per l'anno scolastico 2021/2022, alle scuole dell'infanzia paritarie comunali che non riescano a reperire, ai fini delle sostituzioni, personale docente abilitato, possono prevedere, in via straordinaria, l'attribuzione di incarichi temporanei attingendo anche alle graduatorie comunali degli educatori dei servizi educativi per l'infanzia in possesso di titolo idoneo a operare nei servizi per l'infanzia, in base al decreto legislativo n. 65 del 2017. Il servizio prestato a seguito dei suddetti incarichi temporanei non è valido ai fini degli aggiornamenti delle graduatorie di istituto delle scuole statali.
  L'articolo 11-bis, introdotto al Senato, in considerazione del protrarsi dell'emergenza epidemiologica da COVID-19 e del relativo impatto sul sistema di istruzione tecnica superiore, amplia la platea degli Istituti tecnici superiori (ITS) titolati ad avanzare istanza per l'accesso ai contributi per investimenti in conto capitale per la infrastrutturazione di sedi e di laboratori coerenti con i processi di innovazione tecnologica 4.0. Nello specifico, l'articolo interviene sui requisiti recati dal decreto ministeriale 18 dicembre 2020 che destina, per il 2020, una quota del Fondo per l'istruzione e formazione tecnica superiore ai richiamati investimenti in conto capitale, di ammontare non inferiore a 400.000 euro. Pertanto, ai fini dell'ammissione alle agevolazioni in esame, fino al 31 dicembre 2021, è sufficiente il possesso del solo requisito di cui all'articolo 1, comma 3, lettera e) del medesimo decreto ministeriale, ovvero non aver già ricevuto altri contributi pubblici per le medesime spese oggetto dell'istanza di agevolazione. Peraltro, ai sensi della disposizione in esame, non si tiene conto (ai fini del rispetto del requisito di cui alla lettera e)) dei contributi erogati annualmente dal Ministero dell'istruzione in relazione ai progetti I.T.S. 4.0. Ricordo che gli altri requisiti, attualmente previsti, sono: aver approvato e depositato i bilanci riferiti ai due esercizi anteriori a quello di effettuazione dell'investimento con un risultato del conto economico non in perdita; avere attivo o avere attivato nell'anno solare che precede quello di effettuazione dell'investimento almeno un percorso che prevede l'utilizzo di tecnologie abilitanti 4.0; aver ottenuto un punteggio pari o superiore a sessanta in oltre la metà dei percorsi valutati, come rilevato negli ultimi due rapporti del Monitoraggio nazionale I.T.S. INDIRE-MI; aver ricevuto la primalità in almeno uno degli ultimi due processi di monitoraggio e valutazione INDIRE.
  Formula quindi una proposta di parere favorevole.

  Valentina APREA (FI), nel preannunciare il voto favorevole di Forza Italia, stigmatizza l'introduzione, nel corso dell'esame al Senato, di una disposizione di una norma non di rango legislativo. Si riferisce al comma 1-bis dell'articolo 10 che dispone in ordine all'equipollenza del titolo di laurea magistrale in scienze delle religioni con altri titoli. Ritiene che il Parlamento dovrebbe smettere di scrivere brutte leggi Pag. 268contenenti disposizioni di rango ministeriale che, peraltro, quando inserite in una legge, creano immancabilmente problemi di applicazione.

  Alessandra CARBONARO (M5S) preannuncia il voto favorevole del gruppo Movimento 5 Stelle.

  Flavia PICCOLI NARDELLI (PD) preannuncia il voto favorevole del gruppo Partito democratico.

  Germano RACCHELLA (LEGA) preannuncia il voto favorevole del gruppo della Lega.

  Paola FRASSINETTI (FDI) preannuncia il voto contrario del gruppo Fratelli d'Italia.

  Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere favorevole del relatore.

  La seduta termina alle 14.15.

ATTI DEL GOVERNO

  Mercoledì 19 maggio 2021. — Presidenza della presidente Vittoria CASA. Interviene la sottosegretaria di Stato per l'istruzione Barbara Floridia.

  La seduta comincia alle 14.15.

Schema di decreto ministeriale concernente il riparto dello stanziamento iscritto nel capitolo 1261 dello stato di previsione del Ministero dell'istruzione per l'anno 2021, relativo a contributi ad enti, associazioni, fondazioni ed altri organismi.
Atto n. 256.
(Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 12 maggio 2021.

  Valentina APREA (FI), relatrice, rinviando per le motivazioni alla relazione svolta la scorsa settimana, formula una proposta di parere favorevole.

  Alessandra CARBONARO (M5S) preannuncia il voto favorevole del gruppo Movimento 5 Stelle.

  Flavia PICCOLI NARDELLI (PD) preannuncia il voto favorevole del gruppo del Partito democratico.

  Germano RACCHELLA (LEGA) preannuncia il voto favorevole del gruppo della Lega.

  Alessandro FUSACCHIA (MISTO-FE-FDV) preannuncia il voto favorevole del gruppo misto.

  Paola FRASSINETTI (FDI) preannuncia l'astensione del gruppo Fratelli d'Italia.

  Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere favorevole della relatrice.

  La seduta termina alle 14.20.

SEDE REFERENTE

  Mercoledì 19 maggio 2021. — Presidenza della presidente Vittoria CASA. – Interviene la sottosegretaria di Stato per l'istruzione Barbara Floridia.

  La seduta comincia alle 14.20.

Norme in materia di reclutamento, dottorato di ricerca e personale delle università e degli enti pubblici di ricerca.
Testo unificato C. 208 Fregolent, C. 783 Torto, C. 1382 Melicchio, C. 1608 Melicchio, C. 2218 Piccoli Nardelli, C. 2294 Angiola e C. 2996 Frassinetti.
(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 13 maggio 2021.

Pag. 269

  Vittoria CASA, presidente, ricorda che nella seduta di giovedì 13 maggio scorso il relatore ha depositato alcune proposte emendative e che, nel termine stabilito, sono stati presentati 10 subemendamenti che sono in distribuzione (allegato 8).
  Avverte che la Presidenza non ritiene ammissibili alcuni subemendamenti, in quanto, in tutto o in parte, volti ad aggiungere al testo degli emendamenti del Relatore cui si riferiscono, interventi normativi ulteriori, non riferiti alle disposizioni del testo oggetto dell'intervento emendativo del Relatore e che, dunque, non rivestendo natura accessoria rispetto all'emendamento avrebbero, se mai, dovuto costituire oggetto di apposite proposte emendative da presentare nei termini già scaduti. Al riguardo ricorda che, come precisato nella riunione della Giunta per il Regolamento del 28 febbraio 2007 «il subemendamento (...) per sua natura ha contenuto e portata più limitati dell'emendamento, incidendo soltanto su una parte del testo dell'emendamento cui è riferito». L'eventuale ammissione di tali subemendamenti rappresenterebbe quindi un'elusione della perentorietà del termine di presentazione delle proposte emendative. Si tratta, in particolare, dei seguenti subemendamenti:

   0.2.7.1 Saccani Jotti, volto a modificare il comma 7 dell'articolo 2 del testo unificato, non oggetto di modifica da parte dell'emendamento 2.7 del Relatore;

   0.4.7.1 Fregolent, volto a modificare il comma 1 dell'articolo 22 della legge 240 del 2010, non oggetto di intervento da parte dell'emendamento 4.7 del Relatore;

   0.5.34.5 Saccani Jotti, con l'eccezione della lettera c), in quanto sia le lettere a), b), d). e) ed f), sia la parte consequenziale sono tutte volte ad aggiungere, all'emendamento 5.34 del Relatore interventi normativi ulteriori e riferiti o a parti diverse dell'articolo 5 del testo unificato delle proposte di legge o a disposizioni della legge 240 del 2010 non toccate dall'emendamento 5.34, nonché ad introdurre un articolo aggiuntivo della medesima legge n. 240 del 2010;

   0.5.34.3 Toccafondi, volto ad aggiungere un comma all'articolo 7 della legge n. 240 del 2010, non oggetto dell'emendamento 5.34;

   0.6.2.1 Saccani Jotti, in quanto volto a sostituire, con la lettera a), integralmente il comma 1 dell'articolo 6 del testo unificato, laddove l'emendamento 6.2 del Relatore si limitava a sostituirne alcune parti e, con la lettera b), ad intervenire sul comma 4 dell'articolo 6 del testo unificato delle proposte di legge, non oggetto dell'emendamento 6.2 del Relatore.

  Avverte che il Relatore ha ritirato il suo emendamento 6.2 e pertanto il relativo subemendamento 0.6.2.1 Saccani Jotti è decaduto, e che ha depositato alcune proposte di riformulazione che sono in distribuzione (vedi allegato 9).
  Avverte altresì che l'emendamento Carbonaro 5.7 è stato ritirato.

  Alessandro MELICCHIO (M5S), relatore, formula i seguenti pareri sulle proposte emendative riferite all'articolo 1: parere contrario sull'emendamento Frassinetti 1.1, parere favorevole sul subemendamento Nitti 0.1.5.1, come riformulato nei termini riportati in allegato (vedi allegato 9). Raccomanda quindi l'approvazione del suo emendamento 1.5; invita al ritiro degli emendamenti Di Giorgi 1.3 e Nitti 1.4

  La Sottosegretaria per l'Istruzione Barbara FLORIDIA esprime parere conforme a quello espresso dal relatore.

  La Commissione respinge l'emendamento Frassinetti 1.1.

  Vittoria CASA, presidente, prende atto che i presentatori del subemendamento 0.1.5.1 hanno accolto la proposta di riformulazione avanzata dal relatore.

  La Commissione approva, con distinte votazioni, il subemendamento Nitti 0.1.5.1 riformulato nei termini riportati in allegato e l'emendamento 1.5 del relatore (vedi allegato 10).

  Vittoria CASA, presidente, avverte che l'emendamento Di Giorgi 1.3 è da intendersi precluso e che l'emendamento Nitti Pag. 2701.4 è da intendersi assorbito dall'emendamento 1.5 del relatore.

  Alessandro MELICCHIO (M5S), relatore, formula i seguenti pareri sulle proposte emendative riferite all'articolo 2: parere contrario sull'emendamento Frassinetti 2.1; raccomanda l'approvazione del suo emendamento 2.7; esprime parere contrario sull'emendamento Aprile 2.2, invita al ritiro dell'emendamento Fioramonti 2.4; esprime parere contrario sull'emendamento Fratoianni 2.5 e invita al ritiro dell'emendamento Di Giorgi 2.6.

  La Sottosegretaria per l'Istruzione Barbara FLORIDIA esprime parere conforme a quello espresso dal relatore.

  La Commissione con distinte votazioni respinge l'emendamento Frassinetti 2.1 e approva l'emendamento 2.7 del relatore (vedi allegato 10).

  Vittoria CASA, presidente, avverte che gli emendamenti Aprile 2.2 e Fratoianni 2.5 devono intendersi preclusi mentre gli emendamenti Fioramonti 2.4 e Di Giorgi 2.6 devono intendersi assorbiti dall'approvazione dell'emendamento del relatore.

  Alessandro MELICCHIO (M5S), relatore, passando alle proposte emendative riferite all'articolo 3, esprime parere favorevole sul subemendamento Nitti riformulato nei termini riportati in allegato (vedi allegato 9) e raccomanda l'approvazione del suo emendamento 3.4. Invita al ritiro dell'emendamento Frassinetti 3.1, esprime parere contrario sull'emendamento Fratoianni 3.2, invita al ritiro degli articoli aggiuntivi Nitti 3.01 e Di Giorgi 3.02.

  La Sottosegretaria per l'Istruzione Barbara FLORIDIA esprime parere conforme a quello espresso dal relatore.

  Vittoria CASA, presidente, prende atto che i presentatori del subemendamento Nitti 0.3.4.1. hanno accolto la proposta di riformulazione avanzata dal relatore.

  La Commissione approva, con distinte votazioni, approva il subemendamento Nitti 0.3.4.1. riformulato nei termini riportati in allegato e l'emendamento 3.4 del relatore (vedi allegato 10).

  Vittoria CASA, presidente, avverte che sono conseguentemente da intendersi preclusi gli emendamenti Frassinetti 3.1 e Fratoianni 3.2, mentre sono da intendersi assorbiti gli articoli aggiuntivi Nitti 3.01 e Di Giorgi 3.02.

  Alessandro MELICCHIO (M5S), relatore, passando alle proposte emendative riferite all'articolo 4, invita al ritiro dell'emendamento Frassinetti 4.1; raccomanda l'approvazione del suo emendamento 4.7, invita al ritiro dell'emendamento Carbonaro 4.3, esprime parere contrario sull'emendamento Fratoianni 4.4; invita al ritiro dell'emendamento Vacca 4.5 ed esprime parere favorevole sull'emendamento Fratoianni 4.6.

  La Sottosegretaria per l'Istruzione Barbara FLORIDIA esprime parere conforme a quello espresso dal relatore.

  Paola FRASSINETTI (FDI) illustra il suo emendamento 4.1 e ne raccomanda l'approvazione.

  La Commissione con distinte votazioni respinge l'emendamento Frassinetti 4.1 e approva l'emendamento 4.7 del relatore (vedi allegato 10).

  Vittoria CASA, presidente, avverte che l'emendamento Carbonaro 4.3 è da considerarsi assorbito.

  La Commissione respinge l'emendamento Fratoianni 4.4.

  Vittoria CASA, presidente, avverte che l'emendamento Vacca 4.5 è da considerarsi precluso.

  La Commissione approva l'emendamento Fratoianni 4.6 (vedi allegato 10).

  Vittoria CASA, presidente, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 14.35.