CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 19 maggio 2021
591.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Commissioni Riunite (VI e X)
COMUNICATO
Pag. 15

RISOLUZIONI

  Mercoledì 19 maggio 2021. — Presidenza del presidente della VI Commissione, Luigi MARATTIN. – Interviene il viceministro dello sviluppo economico, Gilberto Pichetto Fratin.

  La seduta comincia alle 13.15.

7-00630 Benamati: Misure volte a supportare il pluralismo distributivo nel commercio e a reagire alla desertificazione commerciale.
7-00651 Binelli: Interventi di sostegno e rilancio dei settori commerciale, dei pubblici esercizi, delle piccole e medie imprese e del made in Italy.
7-00652 Moretto: Iniziative volte alla promozione e al sostegno del settore del commercio, con particolare riferimento agli esercizi di vicinato e al commercio tradizionale.
7-00661 Squeri: Misure a sostegno delle piccole e medie imprese commerciali al fine di contrastare il fenomeno della desertificazione commerciale.
(Seguito della discussione congiunta e rinvio).

  Le Commissioni proseguono la discussione congiunta degli atti di indirizzo, rinviata nella seduta del 13 maggio scorso.

  Luigi MARATTIN, presidente, avverte che le Commissioni riunite Finanze e Attività produttive proseguono oggi la discussione congiunta delle risoluzioni Benamati n. 7-00630, recante misure volte a supportare il pluralismo distributivo nel commercio e a reagire alla desertificazione commerciale, Binelli n. 7-00651, in materia di interventi di sostegno e rilancio dei settori commerciale, dei pubblici esercizi, delle piccole e medie imprese e del made in Italy, e Moretto Pag. 16 n. 7-00652 sulle iniziative volte alla promozione e al sostegno del settore del commercio, con particolare riferimento agli esercizi di vicinato e al commercio tradizionale.
  Ricorda quindi che nella seduta del 4 maggio scorso l'onorevole Zardini ha illustrato la risoluzione n. 7-00630 e che nella seduta del 13 maggio sono state discusse congiuntamente al predetto atto di indirizzo le risoluzioni Binelli n. 7-00651 e Moretto n. 7-00652.
  Avverte infine che è stata assegnata alle Commissioni la risoluzione n. 7-00661 Squeri, recante misure a sostegno delle piccole e medie imprese commerciali al fine di contrastare il fenomeno della desertificazione commerciale, la quale ha ad oggetto, tra l'altro, la richiesta di introduzione di una web tax globale, anche per impulso della presidenza italiana del G20, di misure per il potenziamento digitale delle piccole e medie imprese, nonché di interventi per la riduzione del carico fiscale delle piccole e medie imprese e per calmierare il mercato delle locazioni commerciali. Poiché tale risoluzione verte sulla medesima materia di quelle precedentemente citate, sarà discussa congiuntamente insieme ai suddetti atti di indirizzo.

  Il viceministro Gilberto PICHETTO FRATIN fa presente che il Governo ha avuto modo di esaminare le sole risoluzioni 7-00630 Benamati, 7-00651 Binelli e 7-00652 Moretto mentre non ha ancora potuto approfondire la risoluzione 7-00661 Squeri, che si riserva di valutare per la prossima seduta. Rimettendosi alle decisioni della Presidenza delle Commissioni riunite circa la tempistica che si intende prevedere per la votazione degli atti di indirizzo, sottolinea comunque che il Governo coglierà l'occasione, in sede di espressione del proprio parere, per esplicitare le sue posizioni su ciascuno degli argomenti affrontati.

  Gianluca BENAMATI (PD) osserva che ad una prima lettura la risoluzione 7-00661 Squeri sembra contenere molti punti in comune con gli altri atti di indirizzo in discussione. Crede peraltro che sia necessario disporre degli opportuni tempi per un suo approfondimento. Ritiene peraltro che, in via generale, sia preferibile, ove possibile e tempestivo, giungere alla formulazione di un testo unificato. Quindi, anche per rispettare chi ha proposto le risoluzioni in discussione, auspica che il Governo possa esprimere la sua posizione già nella prossima seduta, ove ricorrendo le condizioni si potrebbe procedere al voto, riservando la seduta corrente all'approfondimento degli atti di indirizzo in oggetto.

  Vita MARTINCIGLIO (M5S) ricorda che nella precedente seduta del 13 maggio scorso i deputati del gruppo del MoVimento 5 Stelle delle Commissioni Finanze e Attività produttive hanno sottoscritto la risoluzione Benamati n. 7-00630. Chiede quindi, a nome dei medesimi deputati, che la risoluzione Benamati sia integrata con la richiesta al Governo di adottare misure in favore del commercio di prossimità, per la rigenerazione urbana ed economico-produttiva dei cosiddetti centri commerciali naturali e per la salvaguardia dei piccoli centri delle aree interne e montane.

  Gian Mario FRAGOMELI (PD), parlando anche a nome del collega Benamati, si dichiara disponibile ad accogliere le proposte avanzate dal gruppo del MoVimento 5 Stelle. Sottolinea l'importanza di mettere in opera progetti di sviluppo territoriale in materia di marketing urbano, volti a definire l'identità dei territori – cosiddetto marchio del territorio – al fine del loro rilancio turistico, rendendo in tal modo un utile servizio anche agli abitanti.

  Diego BINELLI (LEGA) fa presente che, in considerazione della nuova risoluzione assegnata alle Commissioni riunite, è opportuno prevedere che la discussione possa proseguire anche la prossima settimana, auspicando peraltro che il Governo possa farsi trovare pronto ad esprimere il parere di competenza per poi procedere al voto. A tal fine invita l'Esecutivo a voler analizzare i singoli punti della risoluzione da lui proposta e ad esprimere il proprio parere su ciascuno di essi. Pag. 17
  Riassume, quindi, brevemente i punti più qualificanti della risoluzione 7-00651; tra di essi ricorda, in particolare, il rafforzamento delle misure volte a contrastare la desertificazione commerciale dei piccoli centri urbani, la proroga, almeno fino al 2023, della misura cosiddetta del superbonus 110 per cento, l'adozione di iniziative volte a velocizzare il piano delle riaperture di tutte le attività, anche con riferimenti agli spazi interni, l'estensione delle agevolazioni fiscali in materia di efficientamento energetico anche a più tipologie di interventi per le strutture ricettive, anche in collegamento con il rinnovo del sistema antincendio nonché il rafforzamento della politica di sostegno alle start-up ed alle piccole e medie imprese innovative.
  Conclude ribadendo la richiesta che il Governo esprima il parere su ciascuno dei punti contenuti nella predetta risoluzione.

  Riccardo ZUCCONI (FDI) osserva che molte delle tematiche evidenziate nelle quattro risoluzioni in discussione sono riconducibili ad argomenti che rappresentano battaglie storiche di Fratelli d'Italia.
  Segnala peraltro che la risoluzione 7-00661 Squeri impegnerebbe il Governo a favorire la positiva conclusione del confronto in sede OCSE in merito alla definizione e all'attuazione di un modello di web tax globale. Tale soluzione è assai lontana dalla proposta avanzata dal Presidente degli Stati Uniti con la sua global minimum tax, che invece ritiene meritevole di opportuno approfondimento. Ritiene parimenti meritevoli di approfondimenti altri argomenti affrontati dagli atti in discussione quale, ad esempio, la cedolare secca.
  Conclude ribadendo di vedere con favore quanto proposto negli atti e auspicando, peraltro, che il Governo abbia l'intenzione di agire, poi, in coerenza con quanto sarà indicato dal Parlamento.

  Luigi MARATTIN, presidente, in relazione a quanto emerso dalla discussione testé svolta, e preso atto della disponibilità del gruppo del PD ad integrare la risoluzione Benamati 7-00630 nel senso proposto dalla deputata Martinciglio, evidenzia come il Governo potrà, già in occasione di una prossima seduta, esprimere il proprio parere sulle risoluzioni nella loro formulazione definitiva, affinché le Commissioni possano quindi procedere alla votazione degli atti di indirizzo.

  Gianluca BENAMATI (PD) pur osservando che le quattro risoluzioni in discussione vertono certamente sulla stessa materia ritiene opportuno evidenziare nuovamente, per evitare fraintendimenti, che comunque tra di esse esistono anche significative differenze in quanto ciascuna contiene peculiari aspetti che sostanzialmente la differenziano dalle altre.
  Ribadisce che la via maestra per concludere la discussione sarebbe certamente il raggiungimento di una convergenza su una riformulazione in un testo unificato delle quattro risoluzioni. Tuttavia, a suo avviso, la via più breve per raggiungere un soddisfacente e celere esito consiste nell'affrontare i singoli punti contenuti in ciascuno degli atti sui quali il Governo dovrà quindi esprimere il proprio parere.
  Conclude facendo presente che ogni possibile convergenza sarebbe comunque ben accolta sempre però che non sia strumentale a ritardare ovvero ad impedire la conclusione dell'iter.

  Luigi MARATTIN, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito della discussione ad altra seduta.

  La seduta termina alle 13.35.