RISOLUZIONI

  Giovedì 13 maggio 2021. — Presidenza della presidente della X Commissione, Martina NARDI. – Interviene, da remoto, il viceministro dello sviluppo economico, Gilberto Pichetto Fratin.

  La seduta comincia alle 13.05.

7-00630 Benamati: Misure volte a supportare il pluralismo distributivo nel commercio e a reagire alla desertificazione commerciale.
7-00651 Binelli: Interventi di sostegno e rilancio dei settori commerciale, dei pubblici esercizi, delle piccole e medie imprese e del made in Italy.
7-00652 Moretto: Iniziative volte alla promozione e al sostegno del settore del commercio, con particolare riferimento agli esercizi di vicinato e al commercio tradizionale.
(Discussione congiunta e rinvio).

  Le Commissioni avviano la discussione congiunta degli atti di indirizzo.

  Martina NARDI, presidente, avverte che Commissioni riunite Finanze e Attività produttive avviano oggi la discussione congiunta delle risoluzioni Benamati n. 7-00630, recante misure volte a supportare il pluralismo distributivo nel commercio e a reagire alla desertificazione commerciale, Binelli n. 7-00651, in materia di interventi di sostegno e rilancio dei settori commerciale, dei pubblici esercizi, delle piccole e medie imprese e del made in Italy, e Moretto n. 7-00652 sulle iniziative volte alla promozione e al sostegno del settore del commercio, con particolare riferimento agli esercizi di vicinato e al commercio tradizionale.
  Ricorda che nella seduta del 4 maggio scorso l'onorevole Zardini ha illustrato la risoluzione n. 7-00630.
  Avverte inoltre che le risoluzioni Binelli n. 7-00651 e Moretto n. 7-00652, vertendo sulla medesima materia, saranno quindi discusse congiuntamente alla precedente.

  Vita MARTINCIGLIO (M5S), a seguito delle proficue interlocuzioni con il proponente, sottoscrive la risoluzione Benamati n. 7-00630 a nome di tutti i deputati del gruppo del MoVimento 5 Stelle delle Commissioni Finanze e Attività produttive. Segnala quindi alcuni aspetti che ritiene particolarmente meritevoli di attenzione nell'ambito della discussione degli atti di indirizzo in oggetto, quali la necessità di sostenere il commercio di prossimità, la previsione di interventi per la rigenerazione urbana, soprattutto nelle aree interne e montane, e la valorizzazione dei centri commerciali naturali.

  Gianluca BENAMATI (PD) sottolinea che le tre risoluzioni presentate hanno un tratto comune riguardante la necessità di prestare maggiore attenzione al settore del commercio in fase di attuazione del PNRR. Il commercio è a suo avviso il comparto che ha sofferto di più a causa della pandemia. Un tema fondamentale è quello del collegamento tra il commercio e l'economia urbana sia dei grandi centri sia di quelli più periferici. Evidenzia inoltre il valore sociale e demografico rivestito dal commercio nel nostro Paese.
  Ritiene che la fiscalità debba essere una leva per sostenere le attività commerciali, in particolare con riferimento al tema degli affitti, di cui peraltro la X Commissione si sta occupando in questi giorni. La fiscalità, a suo avviso, deve infatti essere un elemento portante di politica industriale. È inoltre necessario focalizzare l'attenzione sui metodi elettronici di pagamento e sulla webtax. Auspica, infine, non essendo per il suo gruppo necessari ulteriori passaggi istruttori, che il Governo possa esprimere il suo parere quanto prima. Ciò consentirebbe di concludere con celerità la discussione delle risoluzioni.

  Sara MORETTO (IV), intervenendo da remoto, ricorda innanzitutto che la Commissione Attività produttive ha svolto, sulle problematiche connesse alle attività commerciali, un ampio lavoro di approfondimento, anche svolgendo numerose audizioni, e ritiene pertanto, come testé rilevato dal collega Benamati, che non sia necessario svolgere ulteriore attività istruttoria.
  Evidenzia quindi come sui temi in discussione, in relazione ai quali emerge una ampia condivisione da parte dei gruppi, si registrino in ogni caso diverse sensibilità, che ha voluto evidenziare, per quanto riguarda la propria componente politica, nella risoluzione presentata a sua prima firma. Osserva in particolare come attualmente la contrapposizione tra piccola e grande distribuzione possa ritenersi superata, sia per la presenza di piccoli esercizi nei centri commerciali, sia per la diffusione, anche nei centri storici, di catene di negozi in franchising. Tale contrapposizione è stata sostituita da quella tra commercio tradizionale e commercio digitale, fenomeno, questo, enormemente cresciuto nell'ultimo anno per effetto delle limitazioni imposte dalla pandemia.
  Segnala pertanto la necessità di adottare nuove politiche in grado di favorire la concorrenza e le riaperture, in un contesto nel quale appaiono del tutto superate le discussioni sulla chiusura domenicale dei centri commerciali, anche in considerazione del fatto che i siti per il commercio on-line sono sempre a disposizione degli acquirenti. Auspica inoltre che possano essere individuate misure di carattere fiscale per il sostegno del settore.
  Auspica infine che la discussione degli atti in titolo possa essere un'utile occasione per il raggiungimento di una posizione comune – per la definizione della quale assicura l'impegno del proprio gruppo – al fine di sottoporre quanto prima al Governo una proposta condivisa.

  Il viceministro Gilberto PICHETTO FRATIN, intervenendo da remoto, fa presente di aver studiato il testo delle tre risoluzioni di cui condivide la ratio pur essendoci dei punti che necessitano di ulteriori approfondimenti. Auspica che si raggiunga la convergenza dei gruppi su un testo unitario. Circa il contenuto delle risoluzioni, dichiara di apprezzare l'unanime attenzione a quello che dovrà essere il dopo-covid. Si riferisce alla necessità di aiutare i soggetti in difficoltà, sia coloro che non riescono a fare fronte alle difficoltà economiche Pag. 9 dovute alla pandemia, sia coloro che invece hanno la possibilità di farcela ma che nello stesso tempo hanno bisogno di un sostegno da parte dello Stato. Altra questione di rilievo da discutere è quella del cambiamento del mercato che, a causa della pandemia, ha visto mutare molte abitudini dei consumatori e risulta oggi difficile valutare quali ne saranno gli effetti. Si riferisce, per esempio, all'attività di asporto nella ristorazione e alla consegna a domicilio da parte dei centri commerciali. Sottolinea che le risoluzioni pongono temi su cui il Governo è disponibile al confronto ed auspica di avere dal Parlamento suggerimenti su come intervenire per tutelare il settore del commercio. Ritiene quindi che vi siano le condizioni per una celere espressione del parere sugli atti in discussione.

  Martina NARDI, presidente, accoglie con favore la disponibilità manifestata dal Governo a esprimere in breve tempo il proprio parere sugli atti in discussione. Ricorda che la X Commissione ha svolto un imponente ciclo di audizioni in materia di commercio e c'è, quindi, l'urgenza e la necessità di mettere a disposizione del Governo gli strumenti utili a dare sostegno a un settore così gravemente colpito dalla pandemia.

  Nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito della discussione ad altra seduta.

  La seduta termina alle 13.25.