CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 7 aprile 2021
563.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Politiche dell'Unione europea (XIV)
COMUNICATO
Pag. 108

ATTI DELL'UNIONE EUROPEA

  Mercoledì 7 aprile 2021. — Presidenza del Presidente Sergio BATTELLI.

  La seduta comincia alle 14.45.

Proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio relativa a salari minimi adeguati nell'Unione europea.
COM(2020)682 final.
Documento di lavoro dei servizi della Commissione – Sintesi della relazione sulla valutazione d'impatto.
SWD(2020) 246 final.
(Parere alla XI Commissione).
(Seguito dell'esame congiunto e conclusione – Parere favorevole con osservazioni).

  La Commissione prosegue l'esame congiunto degli atti in oggetto, rinviato nella seduta del 9 dicembre 2020.

  Francesca GALIZIA (M5S), relatrice, illustra la proposta di parere favorevole con osservazioni formulata (vedi allegato).

  Emanuela ROSSINI (MISTO-MIN.LING.) sottolinea l'importanza della direttiva in esame a supporto di una riforma del sistema di determinazione dei salari minimi, evidenziando altresì l'opportunità che i due strumenti a tutela dell'equa remunerazione dei lavoratori, rappresentati dalla contrattazione collettiva e dal salario minimo legale, siano tra loro coordinati e integrati anche al fine di evitare effetti indesiderati.
  Ricorda poi che nel nostro Paese l'articolo 36 della Costituzione già costituisce un forte presidio di tutela dei lavoratori, riconoscendo loro il diritto a una retribuzione proporzionale al lavoro svolto e sufficiente a una vita dignitosa, ma sottolinea che occorre rendere effettiva tale tutela. A tal fine risulterebbe opportuno valorizzare il ruolo della contrattazione collettiva, riconoscendo efficacia generale a tale istituto, rispetto al quale il salario minimo dovrebbe svolgere la funzione di «ruota di scorta» per tutelare i settori non coperti dalla contrattazione stessa o nei quali quest'ultima definisca salari troppo bassi.
  Richiamando le posizioni espresse in alcune audizioni di esperti di settore, rimarca inoltre la necessità che il salario Pag. 109minimo legale non si collochi su un livello sensibilmente più basso rispetto a quello risultante dalle contrattazioni collettive maggiormente rappresentative, in quanto in tal caso potrebbero legittimarsi posizioni di dumping salariale: alcune aziende potrebbero infatti sentirsi autorizzate a corrispondere salari inferiori a quelli concordati dalle parti sociali.
  Sottolinea infine come strumenti quali il salario minimo legale e la contrattazione collettiva debbano essere guardati con favore al di là degli schieramenti politici, trattandosi di istituti suscettibili di migliorare i livelli salariali e lo standard di vita dei lavoratori e di rendere al contempo più efficiente e correttamente concorrenziale il funzionamento del mercato del lavoro, in coerenza con i principi del Pilastro europeo dei diritti sociali.

  Piero DE LUCA (PD) ringrazia la relatrice e i colleghi per il proficuo lavoro svolto nella redazione del parere ed esprime apprezzamento per l'importante proposta di direttiva in esame.

  Alessandro GIGLIO VIGNA (LEGA) si associa ai ringraziamenti formulati dal deputato De Luca.

  Matteo COLANINNO (IV) esprime a sua volta un ringraziamento alla relatrice e ai colleghi commissari.

  Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere favorevole con osservazioni formulata dalla relatrice.

  La seduta termina alle 15.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO
DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 15 alle 15.05.