RISOLUZIONI

  Mercoledì 7 aprile 2021. — Presidenza del presidente Gianluca RIZZO. – Interviene la sottosegretaria di Stato per la transizione ecologica, Ilaria Fontana.

  La seduta comincia alle 15.15.

Sulla pubblicità dei lavori.

  Gianluca RIZZO, presidente, avverte che della seduta sarà data pubblicità anche mediante l'impianto audiovisivo a circuito chiuso.

7-00624 Dori: In merito al coinvolgimento delle Forze armate nella messa in sicurezza del territorio, in relazione al pericolo di frana del Monte Saresano.
(Discussione e rinvio).

  Le Commissioni iniziano la discussione della risoluzione.

  Devis DORI (M5S) illustra la risoluzione a sua prima firma, riferendo che il Monte Saresano, sin dall'inizio del secolo scorso, è stato oggetto di un'intensa attività estrattiva da parte di un cementificio situato sulle rive del lago di Iseo. Sottolinea, quindi, che, a partire dagli anni Settanta, il movimento franoso provocato dall'attività estrattiva è stato monitorato da sensori che hanno registrato, in media, uno spostamento di 2, 3 millimetri al mese, ovvero circa 3 centimetri per anno. Fa presente, poi, che dal mese di febbraio di quest'anno l'area ha registrato movimenti molto più significativi, quantificabili da 5 a 20 millimetri al giorno; è stato, quindi, lanciato un allarme sia per i rischi che deriverebbero ai residenti dal riversamento nel lago di circa 2 milioni di metri cubi di materiale, capace di generare un'onda di circa 7 metri, che per il danno ambientale che sarebbe recato all'ecosistema lacustre. Numerosi sono stati gli studi e le relazioni sui rischi redatti dagli esperti. Osserva, dunque, che la situazione potrebbe aggravarsi ulteriormente a seguito dell'alta probabilità che si verifichino altri fattori, come ad esempio forti piogge oppure scosse sismiche.
  L'atto di indirizzo impegna, quindi, il Governo a mettere in campo tutti gli strumenti possibili per scongiurare una vera e propria catastrofe, anche attraverso il coinvolgimento delle Forze armate.
  Conclude, prospettando anche la possibilità di svolgere una mirata attività conoscitiva al fine di acquisire ancora maggiori Pag. 12elementi di informazione su una situazione talmente grave che richiede un intervento immediato.

  Ilaria FONTANA, Sottosegretaria di Stato per la transizione ecologica, partecipando da remoto, si riserva di intervenire in una successiva seduta.

  Salvatore DEIDDA (FDI), intervenendo da remoto, comprende la gravità della situazione rappresentata dal collega Dori ed è certo che le Forze armate possano fornire un contributo importante. Ritiene utile svolgere gli approfondimenti richiesti dal presentatore stesso, evidenziando come la situazione di pericolo influisca anche sull'economia del territorio, fortemente legata al turismo. Auspica, quindi, che si possa rapidamente arrivare all'approvazione dell'atto di indirizzo.

  Roberto Paolo FERRARI (LEGA) condivide la serietà del problema, aggravatosi nel corso di queste ultime settimane. Osserva, quindi, che il territorio nazionale è caratterizzato da una fragilità estesa lungo tutte le dorsali della nostra penisola, costantemente monitorata dalle autorità preposte. Condivide, quindi, la proposta di svolgere un'istruttoria sulla questione, anche al fine di meglio precisare quali siano gli ambiti di competenza delle autorità locali e in base a quali modalità possa configurarsi un intervento delle Forze armate, qualora richiesto.
  Evidenzia, infatti, che la risoluzione ha giustamente posto un tema importante che deve, comunque, essere affrontato in uno spirito di leale collaborazione con i territori, che devono comunque fare la loro parte.

  Devis DORI (M5S) specifica, in relazione a quanto rilevato dal collega Ferrari, che non vi è alcuna intenzione di prefigurare interventi sostitutivi delle autorità locali quanto di richiedere l'impegno delle Forze armate in uno spirito di collaborazione e di concorso per l'attività che gli enti locali sono chiamati a svolgere.

  Gianluca RIZZO, presidente, ritiene sia possibile, sin da ora, se non vi sono obiezioni, fissare per martedì 13 aprile il termine per la presentazione da parte dei gruppi di proposte in ordine ai soggetti da ascoltare.

  Le Commissioni concordano.

  Gianluca RIZZO, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 15.35.