CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 25 marzo 2021
556.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Agricoltura (XIII)
COMUNICATO
Pag. 102

SEDE REFERENTE

  Giovedì 25 marzo 2021. — Presidenza del presidente Filippo GALLINELLA. – Interviene il sottosegretario di Stato per le politiche agricole alimentari e forestali, Gian Marco Centinaio.

  La seduta comincia alle 10.05.

Disposizioni in materia di agricoltura contadina.
Testo unificato C. 1825 Cunial, C. 1968 Fornaro e C. 2905 Cenni.
(Seguito esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del testo unificato, adottato nella seduta dell'11 marzo scorso.

  Filippo GALLINELLA, presidente, comunica che i gruppi M5S, PD e Italia Viva hanno chiesto che la pubblicità dei lavori della seduta odierna sia assicurata anche mediante trasmissione con impianto audiovisivo a circuito chiuso. Non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione.
  Ricorda che nella seduta dell'11 marzo scorso si è proceduto all'abbinamento della proposta di legge C. 2905 Cenni. Il relatore, onorevole Pignatone, si è quindi riservato di sottoporre alla Commissione una nuova proposta di testo base, che tenga conto delle criticità emerse nel corso dell'istruttoria svoltasi sul testo unificato precedentemente adottato.
  Chiede quindi al relatore, onorevole Pignatone, se intende illustrare la nuova proposta di testo unificato, da adottare come testo base per il seguito dell'esame, da lui elaborata.

  Dedalo Cosimo Gaetano PIGNATONE (M5S), relatore, presenta una nuova proposta di testo unificato che tiene conto delle questioni emerse durante l'attività istruttoria compiuta sugli emendamenti presentati e riferiti al precedente testo base nonché dei contenuti della nuova proposta di legge della collega Cenni. Pag. 103
  Preannuncia che il nuovo testo base verrà adottato in una prossima seduta e che verrà fissato un nuovo termine per la presentazione degli emendamenti (vedi allegato 1).

  Federico FORNARO (LEU) chiede alla presidenza se la Commissione sia nelle condizioni di adottare il nuovo testo base già nella seduta odierna.

  Raffaele NEVI (FI) chiede alla presidenza di poter disporre di un congruo periodo di tempo per esaminare il nuovo testo unificato prima della sua adozione come testo base.

  Filippo GALLINELLA, presidente, ritiene opportuno che l'adozione del nuovo testo base sia rinviata ad una prossima seduta al fine di consentire a tutti i gruppi di poter approfondire i contenuti del nuovo testo predisposto dal relatore.
  Nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia quindi il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 10.10.

SEDE CONSULTIVA

  Giovedì 25 marzo 2021. — Presidenza del presidente Filippo GALLINELLA. – Interviene il sottosegretario di Stato per le politiche agricole alimentari e forestali, Gian Marco Centinaio.

  La seduta comincia alle 10.10.

DL 22/2021: Disposizioni urgenti in materia di riordino delle attribuzioni dei Ministeri.
C. 2915 Governo.
(Parere alla I Commissione).
(Seguito esame e conclusione – Parere favorevole con una condizione).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta dello scorso 11 marzo.

  Filippo GALLINELLA, presidente e relatore, comunica che i gruppi M5S, PD e Italia Viva hanno chiesto che la pubblicità dei lavori della seduta odierna sia assicurata anche mediante trasmissione con impianto audiovisivo a circuito chiuso. Non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione.
  Ricorda che nella seduta dell'11 marzo scorso è intervenuto l'onorevole Viviani. Ricorda altresì che nella giornata di ieri è stata inviata a tutti i commissari la proposta di parere, che, in qualità di relatore, illustra sinteticamente.

  Lorenzo VIVIANI (LEGA) intervenendo per dichiarazione di voto dichiara di condividere l'impianto complessivo del provvedimento in esame che prevede, fra l'altro l'istituzione del Ministero per la transizione ecologica che certamente darà nuovo impulso anche alle politiche rivolte ad un'agricoltura sostenibile.
  Con riferimento alla proposta di parere, dichiara di condividere in pieno la previsione di un Comitato interministeriale per il mare cui sia attribuita la funzione di coordinare le politiche relative alle attività produttive marittime a partire dagli interventi a sostegno del trasporto marittimo, della pesca, del turismo in un Paese che vanta 8000 km di coste.

  Monica CIABURRO (FDI) intervenendo per dichiarazione di voto, osserva come il provvedimento in esame che dispone l'ennesimo riordino ministeriale, il secondo in due anni, poteva costituire un verso segnale di cambiamento per il Paese e per l'Europa tutta.
  Evidenzia che il gruppo di Fratelli d'Italia ha più volte proposto l'istituzione di un Ministero del Mare, con competenza sulla gestione e tutela dei porti, dei navigli nazionali nonché delle politiche di scambio via mare, per poter rilanciare il ruolo italiano al centro del Mediterraneo senza cedere ulteriore sovranità alla Francia, principale competitor e rivale europeo dell'Italia, e Turchia, le cui pulsioni neoimperialiste destano sempre più preoccupazione.
  Ritiene peraltro che l'istituendo comitato interministeriale per il mare vada in Pag. 104questa direzione; tuttavia ritiene evidente come questa iniziativa non possa avere la stessa potenza e lo stesso impatto di un dicastero, con proprio, monocratico, indirizzo politico.
  Ricorda altresì come il suo gruppo abbia chiesto una cabina di regia per l'attuazione del c.d. superbonus del 110 per cento, l'unica eredità apprezzabile del Governo Conte, uno strumento valido, ma reso, di fatto, farraginoso ed inutilizzabile nel lungo periodo, a causa sia di difformità interpretative, sia di ostacoli di carattere burocratico. In tal senso, anche il Ministro della transizione ecologica Cingolani si è detto a favore di una proroga e potenziamento del bonus, nonché dell'istituzione di un gruppo di lavoro con altri dicasteri per gestire le politiche legate alla sostenibilità. Al riguardo sottolinea come il gruppo di Fratelli d'Italia abbia considerato questa una grande opportunità per poter fornire uno strumento di coordinamento che intervenisse ed agisse sul punto, nel merito, e dissolvesse le continue difformità applicative della misura, le quali stanno purtroppo discriminando numerosi cittadini.
  Ribadisce come il suo gruppo abbia promesso di esercitare il ruolo di un'opposizione responsabile, attenta ai contenuti e patriottica, attenta all'interesse nazionale. Purtroppo, deve accettare il fatto che, nonostante le premesse, l'Esecutivo abbia deciso di non fare tutto il possibile, e di continuare a viaggiare con il freno a mano tirato.
  Per tutte queste ragioni, preannuncia il voto contrario sulla proposta di parere in esame.

  La Commissione approva la proposta di parere del relatore (vedi allegato 2).

  La seduta termina alle 10.15.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO
DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  Giovedì 25 marzo 2021.

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 10.15 alle 10.20.