CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 24 marzo 2021
555.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Ambiente, territorio e lavori pubblici (VIII)
COMUNICATO
Pag. 59

INTERROGAZIONI

  Mercoledì 24 marzo 2021. — Presidenza della presidente Alessia ROTTA. – Interviene, da remoto, la sottosegretaria di Stato della transizione ecologica, Ilaria Fontana.

  La seduta comincia alle 14.

  Alessia ROTTA, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori sarà assicurata anche mediante gli impianti audiovisivi a circuito chiuso. Non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione.
  L'ordine del giorno reca lo svolgimento di interrogazioni a risposta in Commissione in materia di Ambiente.
  Ricorda che, a norma dell'articolo 132, comma 2, del regolamento, dopo la risposta del rappresentante del Governo, l'interrogante ha facoltà di replicare per non più di cinque minuti.

5-04613 Costanzo: Impatto ambientale sul territorio del comune di Torrazza Piemonte conseguente alla realizzazione del tunnel di base della linea Torino-Lione, con particolare riguardo al deposito di smarino ivi previsto.

  La Sottosegretaria Ilaria FONTANA, intervenendo da remoto, risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

  Jessica COSTANZO (M5S), intervenendo da remoto, ringrazia la sottosegretaria della risposta, della quale tuttavia non si ritiene soddisfatta. Fa presente di aver atteso le conclusioni proprio per verificare che fosse stata data una adeguata risposta ai quesiti posti, cosa che purtroppo non è avvenuta.
  Dai primi anni '80 il territorio del comune Torrazza Piemonte ha un notevole carico ambientale per le attività di cava e discarica, che hanno avuto impatti rilevanti sui sistemi acquiferi sottostanti.
  Con riguardo alla discarica, che presenta otto celle, ricorda che nel 1996 il Pag. 60Ministero dell'Ambiente aveva fatto un'istruttoria a seguito della quale non si prevedevano ulteriori celle. Nel 2017, invece, la società Terrazza Srl ha presentato la richiesta per la nona cella, che ha ricevuto un parere negativo dalla città metropolitana di Torino, riprendendo la citata istruttoria fatta dal Ministero dell'ambiente nel 1996. Esprime sorpresa per il fatto che questi elementi non vengano citati nella risposta, soprattutto con riguardo all'impatto negativo della nona cella.
  Rispetto alla Torino-Lione, la società TELT ha presentato al Ministero dell'Ambiente una nuova proposta che prevede lo spostamento del sito di deposito da ovest ad est, e questo comporta lo spostamento di materiali, che potrebbe causare danni ambientali e sanitari nel territorio comunale.
  Ribadisce, in conclusione, di non aver ricevuto risposta su nessuno dei quesiti posti, relativi all'impatto del deposito di smarino sul territorio, ai costi aggiuntivi dell'opera nel nuovo progetto di deposito nel sito di Torrazza, e agli impatti ambientali e sanitari dovuti allo scarico nelle tramogge di raccolta dello smarino dei vagoni ferroviari per quanto riguarda la dispersione di polveri proprie delle rocce macinate.

5-04740 Daga: Stato degli interventi di difesa del suolo nei territori delle autorità distrettuali di bacino finanziati con il programma stralcio di interventi di manutenzione idraulica.

  La Sottosegretaria Ilaria FONTANA, intervenendo da remoto,risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

  Federica DAGA (M5S) si dichiara parzialmente soddisfatta della risposta resa dalla rappresentante del Governo. Come noto, il proprio gruppo e lei personalmente si occupano da tempo di questo tema, con la filosofia che se si fanno giusti lavori a monte, a valle si può stare tranquilli. Per tale ragione è opportuno intervenire sulla manutenzione e sulla prevenzione dei fenomeni di dissesto idrogeologico e in tal senso ha visto con favore l'azione del precedente governo, che ha portato avanti un piano stralcio per le piccole manutenzioni locali.
  Le autorità distrettuali di bacino hanno una visione di insieme, sia tra di loro, sia nell'interlocuzione con le regioni competenti, e quindi è importante portare avanti questo lavoro. La risposta della sottosegretaria Fontana evidenzia un ritardo, che va senz'altro recuperato. Non si riesce a spendere quanto stanziato, anche se si è in una situazione migliore di quella evidenziata in risposta ad un atto di sindacato ispettivo presentato ad ottobre.
  Auspica che il Ministero prosegua con il programma stralcio delle manutenzioni, mettendo in campo tutte le iniziative affinché possano essere stanziati nuovi finanziamenti, anche in vista dell'imminente fine del triennio di riferimento del programma in corso.
  Occorre altresì migliorare il sistema di gestione per renderlo più omogeneo, snello e rapido ed intervenire sul monitoraggio che il Ministero è chiamato a fare con riguardo agli interventi. In conclusione, sottolinea quanto la prevenzione sia necessaria e ritiene il programma stralcio un ottimo strumento in tal senso.

5-04848 Terzoni: Verifiche sulle emissioni in atmosfera e sulla prevenzione del rischio di incidente rilevante della raffineria Api di Falconara Marittima.

  La Sottosegretaria Ilaria FONTANA, intervenendo da remoto, risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

  Patrizia TERZONI (M5S) ringrazia la sottosegretaria per la risposta puntuale e articolata, della quale tuttavia non si dichiara soddisfatta. È evidente infatti l'assenza di un'azione proattiva del Ministero, che ha agito solo sulla scorta dei continui impulsi degli enti territoriali, della popolazione e degli inquirenti. Gli organismi amministrativi preposti al controllo degli impianti oggetto dell'interrogazione non si sono infatti accorti di nulla, e ciò ha determinato il forte impatto su ambiente e Pag. 61popolazione che è stato evidenziato dagli stessi cittadini.
  Il Ministero sembra ignorare i risultati dello studio Sentieri sullo stato di salute della popolazione che ricade nell'area SIN di Falconara Marittima, che dovrebbe spingere a realizzare interventi più efficaci sin dall'inizio.
  Le strutture ivi ricadenti sono altresì sottoposte alla legge Seveso, i cui adempimenti sono connessi con quelli oggetto dell'interrogazione.
  Lamenta quindi l'assenza di un ruolo di regia e di una visione di sistema del Ministero, nonché i ritardi di questo evidenziato dalla risposta della rappresentante del Governo. Dalla diffida all'accertato superamento della criticità dell'AIA sono infatti passati la prima volta quasi due anni e la seconda un anno, a testimonianza del sostanziale disinteresse del Ministero sulla questione, non compatibile con le aspettative della popolazione di quei territori.
  In merito alla classificazione dell'incidente occorso nel 2018, esprime dubbi sul fatto che si sia scelto di classificarlo come non rilevante, anche in relazione ai numerosi esposti presentati ai Carabinieri al momento dell'incidente da parte di molti cittadini per i cattivi odori nell'atmosfera, che avrebbero dovuto accendere una spia sulla situazione di emergenza e di conseguenza condurre ad una valutazione diversa dell'incidente. Sarebbe poi interessante avere una valutazione terza sui costi connessi a tale incidente, visto che la soglia dei 2 milioni di euro sopra i quali un incidente viene considerato rilevante potrebbe in questo caso essere superata.
  Auspica che il Ministero, anche alla luce dell'ipotesi di revisione dell'AIA, possa agire rapidamente per evitare le criticità che in passato si sono manifestate in quest'area.

  Alessia ROTTA, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 14.35.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO
DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  Mercoledì 24 marzo 2021.

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 14.35 alle 14.55.