INDAGINE CONOSCITIVA

  Martedì 16 marzo 2021. — Presidenza del presidente Piero FASSINO.

  La seduta comincia alle 11.05.

Indagine conoscitiva sulle dinamiche del commercio internazionale e interesse nazionale.
Audizione, in videoconferenza, del Rappresentante Permanente d'Italia presso le Organizzazioni Internazionali a Ginevra, Ambasciatore Gian Lorenzo Cornado.
(Svolgimento e conclusione).

  Piero FASSINO, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori sarà assicurata anche attraverso la trasmissione televisiva sul canale satellitare della Camera dei deputati e la trasmissione diretta sulla web-tv della Camera dei deputati. Ricorda, inoltre, che l'odierna audizione sarà svolta consentendo la partecipazione da remoto, oltre che dell'audito, anche dei deputati, secondo le modalità stabilite dalla Giunta per il Regolamento nella riunione del 4 novembre scorso.
  Introduce, quindi, l'audizione.

  Gian Lorenzo CORNADO, Rappresentante Permanente d'Italia presso le Organizzazioni Internazionali a Ginevra, svolge una relazione sui temi oggetto dell'indagine conoscitiva.

  Intervengono quindi, per porre quesiti e formulare osservazioni, Lia QUARTAPELLE PROCOPIO (PD), da remoto, Fucsia FITZGERALD NISSOLI (FI), Gennaro MIGLIORE (IV) e Paolo FORMENTINI (LEGA), da remoto.

  Gian Lorenzo CORNADO, Rappresentante Permanente d'Italia presso le Organizzazioni Internazionali a Ginevra, risponde ai quesiti posti e fornisce ulteriori precisazioni.

  Piero FASSINO, presidente, dichiara quindi conclusa l'audizione.

  La seduta termina alle 11.50.

  N.B.: Il resoconto stenografico della seduta è pubblicato in un fascicolo a parte.

SEDE CONSULTIVA

  Martedì 16 marzo 2021. — Presidenza del presidente Piero FASSINO. — Interviene il sottosegretario di Stato agli affari esteri e alla cooperazione internazionale, Manlio Di Stefano.

  La seduta comincia alle 11.55.

Variazioni nella composizione della Commissione.

  Piero FASSINO, presidente, comunica che, per il gruppo PD, a far data dall'11 marzo scorso, hanno cessato di far parte della Commissione i deputati Anna Ascani, che attualmente ricopre il ruolo di Sottosegretaria di Stato allo Sviluppo economico, Lorenzo Guerini, che assunto le funzioni di Ministro della Difesa, e Marco Minniti, cessato dal mandato parlamentare.
  Avverte che, per il medesimo gruppo, sempre a far data dall'11 marzo scorso, sono entrati a far parte della Commissione i deputati Marina Berlinghieri, in sostituzione del collega Guerini, e Francesco Boccia.
  In generale, prospetta per il futuro ulteriori variazioni in riferimento al gruppo Forza Italia, considerato che la collega Carfagna è nel frattempo divenuta Ministra del Sud e della coesione sociale ma non è ancora stata sostituita, come pure, per il gruppo Lega, nel caso del collega Giorgetti, che è Ministro per lo Sviluppo economico. Ulteriori variazioni potranno, infine, derivare anche da una prevedibile redistribuzione dei colleghi che attualmente fanno parte del gruppo Misto, la cui rappresentanza in questa Commissione appare assai sbilanciata rispetto alla sua consistenza complessiva.

  La Commissione prende atto.

Proposta di Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
Doc. XXVII, n. 18.
(Parere alla V Commissione).
(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in titolo, rinviato nella seduta del 2 febbraio 2021.

  Piero FASSINO, presidente, avverte che, non essendo previste votazioni, come da determinazione dell'ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei Gruppi, l'odierna seduta in sede consultiva sarà svolta consentendo la partecipazione da remoto secondo le modalità stabilite dalla Giunta per il Regolamento nella riunione del 4 novembre scorso.
  Ricorda, inoltre, che la Commissione ha concluso la scorsa settimana un approfondito ciclo di audizioni informali che hanno fornito utili elementi di riflessione sugli ambiti di competenza connessi all'atto in titolo.

  Lia QUARTAPELLE PROCOPIO (PD), relatrice, intervenendo da remoto, presenta una proposta di parere favorevole con osservazioni sottolineando che il dibattito potrà soprattutto essere utile per valutare l'opportunità di trasformare in condizioni le osservazioni prioritarie, affinché essa vengano recepite nella proposta di relazione che sarà predisposta dalla Commissione Bilancio. Dà, quindi, lettura delle osservazioni apposte alla proposta di parere favorevole (vedi allegato).

  Il sottosegretario Manlio DI STEFANO, intervenendo da remoto, valutando favorevolmente la proposta di parere illustrata dalla relatrice, evidenzia l'opportunità di distinguere con maggiore nettezza – nell'ambito della Missione n. 1 «Digitalizzazione ed innovazione e competitività del sistema produttivo», componente «Digitalizzazione, innovazione e competitività del sistema produttivo», linea progettuale «Politiche industriali di filiera e internazionalizzazione Pag. 31» – le misure a sostegno delle filiere di imprese da quelle a supporto dell'internazionalizzazione, al fine di preservare la quota di risorse di cui potrà disporre il MAECI ed evitare che una parte consistente dei fondi possano essere distolti a beneficio del Ministero dello Sviluppo economico.

  Gennaro MIGLIORE (IV), ringraziando la collega relatrice per il lavoro svolto, ricorda che i fondi del Recovery Fund sono stati assegnati ai singoli Stati membri dell'Unione europea anche sulla base dei parametri del reddito pro capite e del tasso di disoccupazione. Pertanto, l'importo complessivo destinato all'Italia, pari a 209 miliardi di euro, sarebbe stato di gran lunga inferiore se nella ripartizione delle risorse non avesse pesato la grave situazione economica del Mezzogiorno italiano, che ha aggravato i dati relativi ai parametri sopra citati. Ribadisce, pertanto, la necessità che anche nel parere che sarà espresso da questa Commissione lo sviluppo del Sud, unitamente alla parità di genere, emerga quale priorità trasversale dell'intero Piano soprattutto in considerazione del fatto che la ripresa economica non può che passare da un consistente sviluppo infrastrutturale delle piattaforme logistiche del Sud Italia, indispensabili per assicurare la proiezione del nostro Paese nelle dinamiche commerciali della regione mediterranea. Tali investimenti, unitamente a quelli destinati alla modernizzazione della Pubblica Amministrazione, contribuirebbero a ridurre le disparità territoriali, bilanciando le risorse impiegate a sostegno della internazionalizzazione delle imprese che, diversamente, confluirebbero in misura maggiore nel Nord del Paese.

  Laura BOLDRINI (PD), intervenendo da remoto, si associa agli apprezzamenti al lavoro della relatrice, rilevando che la proposta di parere incorpora le istanze contenute nel documento predisposto dall'Intergruppo della Camera per le donne, i diritti e le pari opportunità. Al riguardo, segnala che i capigruppo della Camera hanno convenuto sull'opportunità di inserire nei pareri che saranno approvati da tutte le Commissioni permanenti un riferimento esplicito al principio della parità di genere ed i dati sulla sottorappresentazione delle donne nel mondo del lavoro, che dunque andrebbero declinati in tutte le diverse politiche di settore. Questo, infatti, è il prerequisito per restituire competitività al nostro Paese, che da anni registra un intollerabile gap rispetto agli altri partner europei in materia di tasso di occupazione femminile (fermo in Italia al 48 per cento, contro una media europea del 62 per cento) e di accesso delle donne alle posizioni apicali: il combinato disposto di queste discriminazioni comporta, peraltro, un ogni anno nel nostro Paese una perdita di competitività di sette punti percentuali. Rivolgendosi al Sottosegretario Di Stefano, sottolinea l'esigenza di orientare le stesse attività di cooperazione allo sviluppo all'obiettivo dell'empowerment femminile.

  Alberto RIBOLLA (LEGA), intervenendo a sua volta da remoto, si associa ai ringraziamenti nei riguardi della relatrice, che ha provveduto ad includere nella proposta di parere osservazioni pienamente condivisibili e più volte ribadite, in varie sedi, dalla Lega: la promozione del Made in Italy, con particolare riguardo alle piccole e medie imprese che hanno difficoltà di accesso ai mercati stranieri; misure di incentivo al re-shoring, in particolare per le imprese che negli ultimi anni hanno delocalizzato in Cina; strumenti utili ad attrarre investimenti esteri, anche in funzione dello sviluppo del Mezzogiorno come sostenuto dal collega Migliore; sostegno e rilancio del settore fieristico; rigoroso ancoraggio alla dimensione euro atlantica; promozione della cultura italiana all'estero.
  Ciò premesso, evoca, seppure estraneo al merito del provvedimento, l'esigenza di un rafforzamento dell'Unità di crisi, che costituisce un presidio essenziale a servizio degli italiani all'estero. Insiste per il potenziamento della rete diplomatico-consolare, che deve sempre agire in sinergia con ICE-Agenzia e con le Camere di Commercio italiane all'estero. Infine, segnala l'esigenza di rafforzare le dotazioni infrastrutturali dell'intera rete estera, con un'attenzione Pag. 32specifica ai temi della cybersecurity, che è una questione molto sentita da parte del Corpo Diplomatico.

  Lia QUARTAPELLE PROCOPIO (PD), relatrice, chiede al gruppo Lega di far pervenire per iscritto le proprie proposte di integrazione entro le 12 di domani preannunciando l'intenzione di presentare entro la stessa serata di domani una nuova proposta di parere, che rechi la citata suddivisione tra osservazioni e condizioni, nonché le ulteriori richieste, assai condivisibili, avanzate dai colleghi intervenuti nel dibattito.

  Laura BOLDRINI (PD) sottolinea nuovamente l'opportunità di maggiormente valorizzare il ruolo della cooperazione allo sviluppo, elemento essenziale della politica estera italiana e strumento prioritario per riequilibrare le diseguaglianze sul piano globale. A suo avviso, infatti, le attività di cooperazione costituiscono tutti gli effetti non un mero centro di spesa bensì un investimento per il nostro Paese, al di là dell'esigenza di garantire una concreta attuazione degli Obiettivi di sviluppo sostenibile dell'Agenda 2030.

  Alberto RIBOLLA (LEGA) si dichiara disponibile ad assecondare la richiesta di metodo della relatrice, inviando entro il termine stabilito le proposte del proprio Gruppo.

  Gennaro MIGLIORE (IV) chiede chiarimenti alla collega Quartapelle sulla sua disponibilità ad inserire nel parere le proposte sul Mezzogiorno avanzate nel precedente intervento.

  Lia QUARTAPELLE PROCOPIO (PD), relatrice, ribadisce la piena condivisione dei punti sollevati dal collega Migliore, che saranno integrati tanto nelle premesse quanto nelle osservazioni della proposta di parere.

  Valentino VALENTINI (FI), intervenendo da remoto, nell'associarsi agli apprezzamenti per il lavoro della relatrice, sottolinea la necessità di valutare con grande attenzione le questioni da porre come condizioni, ai fini di un loro recepimento da parte della Commissione Bilancio.

  Piero FASSINO, presidente, nessun altro di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 12.25.