CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 26 novembre 2020
481.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Trasporti, poste e telecomunicazioni (IX)
COMUNICATO
Pag. 154

SEDE CONSULTIVA

  Giovedì 26 novembre 2020. — Presidenza della presidente Raffaella PAITA. – Interviene il sottosegretario di Stato per le infrastrutture e i trasporti Roberto Traversi.

  La seduta comincia alle 13.55.

Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2021 e bilancio pluriennale per il triennio 2021-2023.
C. 2790-bis Governo.
(Relazione alla V Commissione).
(Seguito dell'esame e conclusione – Relazione favorevole).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 24 novembre.

  Raffaella PAITA, presidente, ricorda che nella seduta di martedì il relatore Luciano Cantone ha svolto la relazione introduttiva.
  Avverte che sono stati presentati 28 emendamenti.
  Avverte altresì che gli emendamenti Andrea Romano 120.1, che interviene sulla disciplina relativa al Piano dei fabbisogni organici delle Autorità di sistema portuale, Maccanti 126.1, in materia di revisione periodica di veicoli pesanti, Fiorini 132.01, in materia di adempimenti tecnici relativi agli impianti a fune, e Baldelli 133.01, che abroga le disposizioni del decreto-legge «semplificazioni» che modificano il codice della strada, recano disposizioni aggiuntive prive di oneri finanziari e in quanto tali sono suscettibili di essere valutati come emendamenti ordinamentali.
  In considerazione delle finalità di sostegno economico ai settori interessati dei richiamati emendamenti e, con riferimento all'articolo aggiuntivo Baldelli 133.01, della Pag. 155finalità di evitare l'insorgere di contenzioso tanto a livello costituzionale quanto a livello di giurisdizione ordinaria e amministrativa, ritiene comunque di ammetterli alla votazione.

  Elena MACCANTI (LEGA), nell'esprimere apprezzamento per la decisione della presidenza circa l'ammissibilità dei richiamati emendamenti, desidera precisare che l'emendamento a sua prima firma 126.1 interviene su disposizioni già contenute in una precedente legge di bilancio. Invita pertanto a riflettere sulla necessità che sulla questione dell'ammissibilità delle proposte emendative si osservino orientamenti coerenti.

  Luciano CANTONE (M5S), relatore, esprime parere favorevole sull'articolo aggiuntivo Bruno Bossio 2790-bis/IX/12.01, parere contrario sull'articolo aggiuntivo Fiorini 2790-bis/IX/19.01, parere favorevole sugli articoli aggiuntivi Paita 2790-bis/IX/118.02, 2790-bis/IX/118.03 e 2790-bis/IX/118.01, nonché parere contrario sugli emendamenti Bruno Bossio 2790-bis/IX/119.5, Del Basso De Caro 2790-bis/IX/119.2, 2790-bis/IX/119.1, 2790-bis/IX/119.4, 2790-bis/IX/119.3, Gariglio 2790-bis/IX/120.2, Andrea Romano 2790-bis/IX/120.1, Bruno Bossio 2790-bis/IX/120.01, Maccanti 2790-bis/IX/121.1 e 2790-bis/IX/121.01.
  Esprime parere favorevole sugli identici articoli aggiuntivi Maccanti 2790-bis/IX/123.02 e Ficara 2790-bis/IX/123.03, parere contrario sull'articolo aggiuntivo Silvestroni 2790-bis/IX/123.01. Propone l'accantonamento degli emendamenti Grippa 2790-bis/IX/125.1, Maccanti 2790-bis/IX/126.1 e Bergamini 2790-bis/IX/126.01. Esprime parere contrario sugli emendamenti Gariglio 2790-bis/IX/128.01 e 2790-bis/IX/128.02, nonché sugli articoli aggiuntivi Fiorini 2790-bis/IX/132.01 e Baldelli 2790-bis/IX/133.01.
  Esprime parere favorevole sull'emendamento Paita 2790-bis/IX/152.1 e parere contrario sugli emendamenti Del Basso De Caro 2790-bis/IX/155.01 e Bruno Bossio 2790-bis/IX/185.1.

  Il sottosegretario Roberto TRAVERSI esprime parere favorevole sull'articolo aggiuntivo Bruno Bossio 2790-bis/IX/12.01, per le parti di competenza del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti.

  Raffaella PAITA, presidente, invita il rappresentante del governo ad esprimere un parere unitario a nome del Governo sugli emendamenti presentati.

  Luciano CANTONE (M5S), relatore, chiede alla presidenza una breve sospensione della seduta.

  La seduta, sospesa alle 14.05, è ripresa alle 14.50.

  Davide GARIGLIO (PD) ritira tutti gli emendamenti del gruppo del Partito democratico, ad eccezione dell'articolo aggiuntivo Bruno Bossio 2790-bis/IX/12.01, con riferimento al quale avverte che, in accordo con il relatore, è stata predisposta una proposta di riformulazione.

  Luciano CANTONE (M5S), relatore, illustra la proposta di riformulazione dell'articolo aggiuntivo Bruno Bossio 2790-bis/IX/12.01 (vedi allegato 2).
  Avverte che l'emendamento Grippa 2790-bis/IX/125.1 è stato ritirato dal suo gruppo ed esprime parere favorevole sugli emendamenti Maccanti 2790-bis/IX/126.1 e Bergamini 2790-bis/IX/126.01, di cui aveva precedentemente proposto l'accantonamento.

  Il sottosegretario Roberto TRAVERSI esprime parere conforme a quello fin qui espresso dal relatore sulle proposte emendative presentate, ad eccezione dell'articolo aggiuntivo Paita 2790-bis/IX/118.03, con riferimento al quale fa presente che il Governo può impegnarsi a stanziare risorse pari a 8 milioni di euro per il solo anno 2021.
  Esprime parere favorevole sull'emendamento Paita 2790-bis/IX/152.1, a condizione che sia riformulato nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

  Roberto ROSSO (FI) dichiara che il suo gruppo intende sottoscrivere l'emendamento Pag. 156 Bruno Bossio 2790-bis/IX/12.01, come riformulato.

  Elena MACCANTI (LEGA) dichiara che il suo gruppo intende sottoscrivere l'emendamento Bruno Bossio 2790-bis/IX/12.01, come riformulato ma chiede alla presidenza una breve sospensione della seduta.

  La seduta, sospesa alle 14.55, è ripresa alle 15.15.

  Luciano CANTONE (M5S), relatore, propone una nuova formulazione dell'articolo aggiuntivo Paita 2790-bis/IX/118.03 (vedi allegato 1).

  Vincenza BRUNO BOSSIO (PD) accetta la proposta di riformulazione dell'articolo aggiuntivo a sua prima firma 2790-bis/IX/12.01.

  Luciano CANTONE (M5S), relatore, dichiara che il suo gruppo intende sottoscrivere l'articolo aggiuntivo Bruno Bossio 2790-bis/IX/12.01.

  Mauro ROTELLI (FDI) dichiara che il suo gruppo intende sottoscrivere l'articolo aggiuntivo Bruno Bossio 2790-bis/IX/12.01.

  Luciano NOBILI (IV) dichiara che il suo gruppo intende sottoscrivere l'articolo aggiuntivo Bruno Bossio 2790-bis/IX/12.01

  La Commissione, con distinte votazioni, approva all'unanimità l'articolo aggiuntivo Bruno Bossio 2790-bis/IX/12.01, come riformulato (vedi allegato 2), respinge l'articolo aggiuntivo Fiorini 2790-bis/IX/19.01 e approva all'unanimità l'articolo aggiuntivo Paita 2790-bis/IX/118.02 (vedi allegato 2).

  Roberto ROSSO (FI), intervenendo sull'articolo aggiuntivo Paita 2790-bis/IX/118.03, esprime perplessità sulla formulazione del secondo periodo del comma 14, laddove si prevede che qualora le risorse finanziarie non risultino sufficienti a compensare le minori entrate gli enti locali possano rivedere le tariffe per la sosta o il parcheggio delle strisce blu. Al riguardo ritiene che non si possa scaricare sui cittadini gli oneri derivanti dalle eventuali minori entrate.

  Elena MACCANTI (LEGA), nel condividere le considerazioni svolte dal collega Rosso, propone che il secondo periodo del comma 14 dell'emendamento in questione sia stralciato dal testo al fine di non creare un evidente danno ai cittadini.

  Diego DE LORENZIS (M5S) osserva come lo stralcio di tale clausola di copertura, la cui applicazione appare meramente eventuale, possa incidere sul vaglio di ammissibilità da parte della Commissione Bilancio.

  Federica ZANELLA (LEGA) si chiede se non possa essere individuata una copertura finanziaria alternativa, ricordando come siano state stanziate ingenti risorse per la mobilità sostenibile.

  Davide GARIGLIO (PD), pur non avendo soluzioni concrete da avanzare, invita a non assumere decisioni affrettate che possano interferire con l'approvazione dell'emendamento durante l'esame presso la Commissione Bilancio. Ritiene che sia importante mantenere l'impegno con le associazioni dei disabili e si chiede se rispetto alla norma che si vuole introdurre vi siano effettivamente problemi di copertura finanziaria, sottolineando come la disposizione di cui si propone lo stralcio sia una clausola di salvaguardia che difficilmente troverà applicazione.

  Elena MACCANTI (LEGA), nel condividere l'obiettivo di rispettare gli impegni assunti con le associazioni dei disabili, ritiene impensabile approvare una norma priva di copertura finanziaria ovvero scaricare gli eventuali oneri sui cittadini. Al riguardo osserva come si tratti di disposizioni i cui effetti finanziari sono oltretutto di non agevole quantificazione.

  Giuseppe Cesare DONINA (LEGA), nel giudicare imbarazzante la quantificazione degli oneri proposta dal Ministero delle Pag. 157infrastrutture e dei trasporti, ricorda come la maggior parte dei comuni abbiano già approvata delibere volte a prevedere la gratuità dei parcheggi per i soggetti disabili. Segnala altresì come tale iniziativa normativa è prevista anche nel testo unificato delle proposte di legge di riforma del Codice della strada all'esame della Commissione trasporti ed è il frutto di un orientamento ampiamente condiviso.

  Roberto ROSSO (FI) insiste per ritenere la prevista clausola di copertura di oneri finanziari non quantificabili del tutto improponibile. Ritiene oltretutto che tale formulazione potrebbe rappresentare una scusa per i Comuni per procedere ad un aumento delle tariffe apparentemente giustificato. Segnala che laddove l'articolo aggiuntivo dovesse essere posto in votazione nella formulazione proposta il gruppo di Forza Italia non potrebbe garantire il suo voto favorevole.

  Diego DE LORENZIS (M5S) si chiede se non sia possibile inserire nel comma 14 in discussione una formulazione volta a prevedere il preventivo accertamento dell'entità delle eventuali minori entrate effettivamente riconducibile alla gratuità dei parcheggi destinati ai soggetti disabili. Invita in ogni caso la Commissione a riflettere su una formulazione alternativa a quella proposta.

  Mauro ROTELLI (FDI) sottopone alla Commissione l'eventualità di presentare un'ulteriore formulazione dell'articolo aggiuntivo anche in una fase successiva dell'esame presso la Commissione Bilancio.

  Raffaella PAITA, presidente, dopo avere segnalato come la norma non sia priva di copertura finanziaria, essendo previsti 8 milioni di euro, ricorda l'importanza di individuare una clausola di salvaguardia proprio per le difficoltà di quantificazione degli oneri testè richiamate dai colleghi. Ricorda che obiettivo della Commissione è in questa fase difendere la bontà dell'iniziativa normativa che risulta ampiamente condivisa dai gruppi.

  Luciano CANTONE (M5S), relatore, propone un'ulteriore riformulazione dell'articolo aggiuntivo Paita 2790-bis/IX/118.03, volta ad espungere dal testo il secondo periodo del comma 14 (vedi allegato 2).

  Raffaella PAITA, presidente, accetta le proposte di riformulazione delle proposte emendative a sua prima firma 2790-bis/IX/118.03 e Paita 2790-bis/IX/152.1.

  La Commissione, con distinte votazioni, approva all'unanimità gli articoli aggiuntivi Paita 2790-bis/IX/118.03, come ulteriormente riformulato, e Paita 2790-bis/IX/118.01 (vedi allegato 2), respinge gli emendamenti Maccanti 2790-bis/IX/121.1 e 2790-bis/IX/121.01, approva all'unanimità gli identici articoli aggiuntivi Maccanti 2790-bis/IX/123.02 e Ficara 2790-bis/IX/123.03 (vedi allegato 2) respinge l'articolo aggiuntivo Silvestroni 2790-bis/IX/123.01.
  Approva quindi all'unanimità, con distinte votazioni, l'emendamento Maccanti 2790-bis/IX/126.1 e l'articolo aggiuntivo Bergamini 2790-bis/IX/126.01 (vedi allegato 2) e respinge gli articoli aggiuntivi Fiorini 2790-bis/IX/132.01 e Baldelli 2790-bis/IX/133.01.
  Approva infine all'unanimità l'emendamento Paita 2790-bis/IX/152.1, nel testo riformulato (vedi allegato 2).

  Raffaella PAITA, presidente, essendo terminato l'esame degli emendamenti presentati, invita il relatore a formulare la proposta di relazione sul provvedimento in esame.

  Luciano CANTONE (M5S), relatore, propone quindi di deliberare in senso favorevole sul provvedimento in esame.

  Il sottosegretario Roberto TRAVERSI prende atto della proposta di deliberare in senso favorevole sul provvedimento in esame.

  La Commissione approva la proposta di relazione favorevole sul provvedimento in esame (vedi allegato 3).

  Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di Pag. 158relazione favorevole formulata dal relatore. Delibera altresì di nominare il deputato Luciano Cantone quale relatore presso la V Commissione.

  La seduta termina alle 15.45.

SEDE REFERENTE

  Giovedì 26 novembre 2020. — Presidenza della presidente Raffaella PAITA.

  La seduta comincia alle 15.50.

Modifica all'articolo 3 della legge 18 giugno 1998, n. 14, in materia di proroga della concessione dell'esercizio della tratta italiana della ferrovia Domodossola-Locarno.
C. 2663 Enrico Borghi.
(Esame e rinvio).

  La Commissione inizia l'esame del provvedimento.

  Raffaella PAITA, presidente, comunica che il gruppo del Partito Democratico ha disposto la sostituzione ad rem del deputato Andrea Romano con il deputato Enrico Borghi, che svolgerà le funzioni di relatore sul provvedimento in esame.

  Enrico BORGHI (PD), relatore, ricorda che la Commissione è chiamata ad esaminare il disegno di legge in titolo, avente ad oggetto la proroga della concessione dell'esercizio della tratta italiana della linea ferroviaria Domodossola-Locarno.
  La proposta di legge, che consta di un solo articolo, novella l'articolo 3, comma 9, della legge n. 194 del 1998, che disponeva la proroga della durata della concessione ferroviaria della linea Domodossola-Locarno fino al 31 agosto 2021, prevedendo un'ulteriore proroga della citata concessione fino al 31 agosto 2046.
  La linea ferroviaria Domodossola-Locarno rientra tra le linee ferroviarie isolate individuate dall'allegato al decreto ministeriale 347 del 2019. La costruzione e gestione della medesima è disciplinata da una Convenzione internazionale tra l'Italia e la Confederazione Svizzera stipulata in data 12 novembre 1918, con ratifiche scambiate il 10 febbraio 1923, e resa esecutiva con legge 16 dicembre 1923, n. 3195.
  La Convenzione individua, all'articolo 1, il soggetto titolare della concessione nella «Società Subalpina di Imprese Ferroviarie», che risulta essere tuttora concessionaria della tratta in questione.
  La ferrovia internazionale collega la Val d'Ossola a Locarno sul Lago Maggiore con un impegnativo tracciato di montagna lungo la Valle Vigezzo italiana e le Centovalli svizzere. Ha una lunghezza di 32,3 chilometri nel territorio italiano e prosegue dal confine svizzero a Locarno per 19,9 chilometri nel territorio elvetico.
  Da un punto di vista dell'inquadramento normativo peraltro la rete ferroviaria in questione e i servizi su essa resi (essendo una rete ferroviaria isolata adibita al trasporto passeggeri, ed esercitando l'imprese ferroviaria unicamente servizi di su tale rete) sono esclusi, ai sensi dell'articolo 1, comma 2, lettera a) dall'applicazione delle disposizioni del decreto legislativo n. 112 del 2015, che ha recepito la direttiva 2012/34/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 21 novembre 2012, che istituisce uno spazio ferroviario europeo unico.
  In conclusione, ribadendo l'importanza di evitare che la concessione cessi nel 2021, segnala la propria disponibilità ad accogliere eventuali proposte di modifiche da parte dei gruppi, anche mediante la presentazione di ulteriori proposte di legge di analogo contenuto.

  Raffaella PAITA, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 15.55.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO
DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  Giovedì 26 novembre 2020.

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 15.55 alle 16.20.