CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 26 novembre 2020
481.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Cultura, scienza e istruzione (VII)
COMUNICATO
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SEDE CONSULTIVA

  Giovedì 26 novembre 2020. — Presidenza della presidente Vittoria CASA. – Interviene la sottosegretaria di Stato per i beni e le attività culturali e per il turismo Anna Laura Orrico.

  La seduta comincia alle 13.45.

Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2021 e bilancio pluriennale per il triennio 2021-2023.
C. 2790-bis Governo.
(Relazione alla V Commissione).
(Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 120, comma 3, del Regolamento, e conclusione – Relazione favorevole).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato, da ultimo, nella seduta del 25 novembre 2020.

  Vittoria CASA, presidente, comunica che sono stati presentati 14 emendamenti e un ordine del giorno (vedi allegato 1).
  Ricorda che le proposte emendative al disegno di legge di bilancio presentate nelle Commissioni di settore sono sottoposte al vaglio di ammissibilità dei presidenti sotto il profilo sia della conformità al contenuto proprio (come determinato dalla legge di contabilità e finanza pubblica: legge n. 196 del 2009), sia del rispetto delle regole di copertura finanziaria. Chiarisce che il vaglio di ammissibilità svolto dai presidenti delle Commissioni di settore non ha carattere definitivo: ciò al fine di assicurare che gli emendamenti siano valutati nelle diverse Commissioni sulla base di criteri omogenei. La valutazione definitiva, per gli emendamenti ripresentati, sarà quindi compiuta dal presidente della Commissione Bilancio nel corso dell'esame presso la stessa. Pag. 135
  Comunica che l'articolo aggiuntivo 90.01 Palmieri è inammissibile in quanto reca norme ordinamentali. Tutti gli altri emendamenti sono stati considerati dalla presidenza ammissibili. Per quanto riguarda, in particolare, gli emendamenti 86.1, 89.1, 89.2 e 89.4 Frassinetti, la presidenza li ha considerati ammissibili sul presupposto, che resta da verificare, che la copertura finanziaria in essi individuata sia sufficiente a garantire la spesa derivante dalle misure previste.

  Flavia PICCOLI NARDELLI (PD), relatrice, invita al ritiro, avvertendo che altrimenti il parere deve intendersi contrario, degli emendamenti Frassinetti 2790-bis/VII/86.1, 2790-bis/VII/89.1, 2790-bis/VII/89.2, 2790-bis/VII/89.3 e 2790-bis/VII/89.4, che presentano profili finanziari per la cui piena valutazione riterrebbe necessario acquisire l'avviso del Ministero dell'economia e delle finanze. Esprime, quindi, parere favorevole sugli emendamenti Toccafondi 2790-bis/VII/89.5, Fusacchia 2790-bis/VII/96.1 e Lattanzio 2790-bis/VII/101.1. Invita al ritiro, avvertendo che altrimenti il parere deve intendersi contrario, degli emendamenti Mollicone 2790-bis/VII/101.2 e 2790-bis/VII/101.3, per le stesse ragioni dette per gli emendamenti Frassinetti. Esprime parere favorevole sull'emendamento Casa 2790-bis/VII/165.1 e invita al ritiro, avvertendo che altrimenti il parere deve intendersi contrario, degli articoli aggiuntivi Bucalo 2790-bis/VII/165.01 e Frassinetti 2790-bis/VII/.165.02. Infine, con riferimento all'ordine del giorno Belotti 0/2791-bis/VII/1, esprime parere contrario sul primo, sul secondo e sul terzo degli impegni richiesti al Governo, mentre si pronuncia in modo parere favorevole sul quarto impegno, nonché sul quinto, a condizione che quest'ultimo sia riformulato sostituendo le parole «a prevedere» con le seguenti: «a valutare l'opportunità di prevedere, compatibilmente con le esigenze di finanza pubblica e previa valutazione del Ministero dell'economia e delle finanze».

  La sottosegretaria Anna Laura ORRICO esprime parere conforme a quello della relatrice.

  Federico MOLLICONE (FDI), pur esprimendo dubbi sulle motivazioni addotte dalla relatrice per giustificare il suo parere, accoglie il suo invito e ritira i propri emendamenti 2790-bis/VII/101.2 e 2790-bis/VII/101.3, riguardanti il delicato settore dell'editoria. Preannuncia la sua intenzione di ripresentare le proposte emendative alla Commissione Bilancio, auspicando che sull'argomento possa trovarsi un punto di equilibrio con la maggioranza.

  Paola FRASSINETTI (FDI), accogliendo l'invito della relatrice, ritira i suoi emendamenti 2790-bis/VII/86.1, 2790-bis/VII/89.1, 2790-bis/VII/89.2, 2790-bis/VII/89.3 e 2790-bis/VII/89.4 e gli articoli aggiuntivi Bucalo 2790-bis/VII/165.01 e Frassinetti 2790-bis/VII/.165.02, riservandosi di ripresentarli, come il collega Mollicone, alla Commissione Bilancio, dove spera che i temi delle sue proposte potranno essere oggetto di approfondimenti.

  Vittoria CASA, presidente, intervenendo sull'organizzazione dei lavori, rileva che, a seguito degli ultimi ingressi testé avvenuti, il numero di deputati attualmente presenti nell'aula della Commissione non consente il rispetto del distanziamento interpersonale necessario per la prevenzione del rischio di contagio. Ricorda che in sede di ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, si era concordato che i gruppi avrebbero spontaneamente autolimitato la propria presenza, secondo le rispettive proporzioni, in modo da renderla compatibile con la capienza massima stabilita dai deputati Questori per l'aula della VII Commissione. Fa presente che, al momento della definizione dell'ordine del giorno della settimana, non è stato possibile trovare disponibile per oggi un'aula più capiente, essendo tutte le sale più spaziose utilizzate per lavori di altri organi parlamentari.

  Daniele BELOTTI (LEGA) ritiene che, considerata l'importanza del disegno di legge in discussione, dovrebbe essere consentito a tutti i deputati che vogliono partecipare alla discussione, senza limitazione, di accedere Pag. 136 all'aula della Commissione quanto meno per le votazioni. Annuncia quindi che tutti i deputati del suo gruppo presenti intendono rimanere nell'aula almeno per le votazioni.

  Flavia PICCOLI NARDELLI (PD), relatrice, osserva che l'accordo per l'autolimitazione volontaria delle presenze, condiviso a suo tempo da tutti i gruppi, in sede di ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, deve valere per tutti i gruppi. Nel caso un gruppo non intenda aderire all'accordo, si dovrà, a suo avviso, sospendere la seduta in attesa di trovare un'aula più capiente e di poter riprendere i lavori in condizioni che assicurino il rispetto delle regole di distanziamento stabilite dalla Presidenza della Camera e dagli organi competenti per evitare i contagi da Covid-19.

  Daniele BELOTTI (LEGA) non ritiene necessaria la sospensione della seduta, dal momento che, a suo giudizio, le votazioni non dureranno tanto a lungo da mettere a repentaglio la sicurezza dei presenti.

  Vittoria CASA, presidente, fa presente che il Presidente della Camera ha ribadito in più occasioni la necessità di osservare in maniera rigorosa e sistematica le prescrizioni dettate dagli organi competenti della Camera per garantire il distanziamento interpersonale, in modo da evitare ogni forma di assembramento, anche facendo in modo che nelle aule delle Commissioni non sia superata la capienza massima stabilita per ciascuna di esse dai deputati Questori. La prescrizione di non superare la capienza massima non è nella disponibilità né del presidente di Commissione, né della Commissione stessa. Avverte quindi che, se uno o più gruppi non intendono autolimitare le proprie presenze, dovrà sospendere la seduta e aggiornare i lavori a quando sarà disponibile un'aula sufficientemente ampia.

  Daniele BELOTTI (LEGA) conferma la sua richiesta, assicurando che essa non ha intento ostruzionistico, essendo unicamente volta a garantire il rispetto del ruolo dei parlamentari, specialmente in considerazione dell'importanza del disegno di legge di bilancio.

  Alessandro FUSACCHIA (MISTO-CD-RI-+E) si dichiara d'accordo con la presidente Casa sulla necessità di garantire il rispetto delle regole stabilite per assicurare il distanziamento.

  Federico MOLLICONE (FDI) ritiene necessario contemperare la necessità di rispettare le regole di sicurezza sanitaria con l'esigenza di assicurare che i deputati possano partecipare ai lavori parlamentari, soprattutto quando riguardanti provvedimenti particolarmente qualificanti. Prega, pertanto, la presidente di adoperarsi affinché la Commissione possa riunirsi in un'Aula più capiente che permetta il rispetto delle regole del distanziamento.

  Vittoria CASA, presidente, apprezzate le circostanze, sospende la seduta, avvertendo che i lavori riprenderanno non appena la Commissione potrà disporre di un'aula più capiente.

  La seduta, sospesa alle 14.05, riprende, nella Sala della Regina, alle 15.25.

  Vittoria CASA, presidente, avverte che la Commissione passa ora all'esame delle proposte emendative e dell'ordine del giorno.

  La Commissione, con distinte votazioni, approva gli emendamenti Toccafondi 2790-bis/VII/89.5, Fusacchia 2790-bis/VII/96.1, Lattanzio 2790-bis/VII/101.1 e Casa 2790-bis/VII/165.1 (vedi allegato 1).

  Daniele BELOTTI (LEGA) accetta la riformulazione proposta dalla relatrice per l'impegno 5) del suo ordine del giorno 0/2790-bis/VII/1. Illustra inoltre una nuova formulazione (vedi allegato 2) delle premesse del medesimo ordine del giorno. Si augura che, con queste modifiche, la maggioranza e il Governo possano esprimersi favorevolmente sull'intero ordine del giorno.

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  Flavia PICCOLI NARDELLI (PD), relatrice, dopo aver espresso apprezzamento per la riformulazione delle premesse dell'ordine del giorno Belotti, che elimina alcuni passaggi non condivisibili, chiarisce che il parere della relatrice resta contrario sugli impegni 2) e 3), ma può diventare favorevole sull'impegno 1), a condizione che questo sia riformulato nel senso di aggiungere, in fine, le seguenti parole: «tenendo conto dell'evoluzione dell'epidemia e delle relative indicazioni del CTS».

  La sottosegretaria Anna Laura ORRICO esprime parere conforme a quello della relatrice anche sulle riformulazioni.

  Daniele BELOTTI (LEGA) accetta la riformulazione proposta dalla relatrice anche riguardo all'impegno 1) del suo ordine del giorno 0/2790-bis/VII/1. Conferma la riformulazione delle premesse e dell'impegno 5) (vedi allegato 2). Chiede che siano comunque posti in votazione anche gli impegni 2) e 3).

  Federico MOLLICONE (FDI) sottoscrive l'ordine del giorno 0/2790-bis/VII/1 (nuova formulazione) Belotti, condividendone le finalità e ricordando che la sua parte politica si sta battendo perché nelle zone in cui il rischio di contagio è a livelli controllabili sia possibile la riapertura di alcuni settori economici, in particolare lo spettacolo e lo sport, nel rispetto di tutti i protocolli di sicurezza. Osserva inoltre che, con riferimento agli impianti sciistici, la riapertura consentirebbe di contrastare la concorrenza straniera, che danneggerebbe ulteriormente gli operatori economici italiani, già duramente provati.

  Simone VALENTE (M5S) condivide l'ordine del giorno 0/2790-bis/VII/1 Belotti, nella nuova formulazione, ricordando che lo stesso ministro Gualtieri si è impegnato a ricercare l'accordo con i partner europei per concertare le riaperture dei diversi settori economici. Auspica, tuttavia, che la politica – e in particolare il Governo – non abdichi alla sua funzione, nascondendosi dietro la necessità di rispettare il ruolo del CTS solo per evitare defatiganti trattative che, in questo momento, non porterebbero ad alcun risultato.

  Luigi CASCIELLO (FI) sottoscrive, a nome del suo gruppo, l'ordine del giorno 0/2790-bis/VII/1 (nuova formulazione) Belotti e si augura che sia giunto il momento di affrontare con metodo il nodo della riapertura, non solo delle scuole, ma anche dei settori produttivi, verificando l'atteggiamento dei Paesi confinanti per evitare che le decisioni da questi assunte possano avere conseguenze negative sugli operatori italiani, come nel caso del comparto sciistico. Ritiene, pertanto, che l'ordine del giorno Belotti 0/2790-bis/VII/1 dia l'occasione per una riflessione più ampia della Commissione nei settori di sua competenza.

  Rosa Maria DI GIORGI (PD), preannunciando il voto favorevole del suo gruppo sull'ordine del giorno 0/2790-bis/VII/1, come riformulato, ringrazia il deputato Belotti per avere accolto le indicazioni emerse dal dibattito. Ritiene importante che la politica prenda a cuore le esigenze di tutti coloro che soffrono le conseguenze economiche della pandemia, pur nella consapevolezza della necessità di rispettare rigorosamente le indicazioni del CTS e i protocolli di sicurezza.

  Vittoria CASA, presidente, avverte che la Commissione procederà alla votazione dell'ordine del giorno 0/2790-bis/VII/1 per parti separate: sarà posto in votazione dapprima il testo formato dalle premesse e dagli impegni 1), 4) e 5) come riformulati (vedi allegato 3), su cui la relatrice e il Governo hanno espresso parere favorevole; successivamente gli impegni 2) e 3), sui quali il parere della relatrice e del Governo resta contrario.

  La Commissione, con distinte votazioni, approva l'ordine del giorno 0/2790-bis/VII/1 (nuova formulazione) (vedi allegato 3) e respinge gli impegni 2) e 3) contenuti nella formulazione originaria dell'ordine del giorno 0/2790-bis/VII/1.

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  Vittoria CASA, presidente, invita la relatrice a formulare la sua proposta di relazione sul disegno di legge di bilancio in esame.

  Flavia PICCOLI NARDELLI (PD), relatrice, illustra la sua proposta di relazione favorevole (vedi allegato 4).

  Vittoria CASA, presidente, avverte che i deputati del gruppo Fratelli d'Italia hanno presentato una proposta alternativa di relazione, proponendo di riferire in senso contrario (vedi allegato 5).

  Federico MOLLICONE (FDI) illustra la proposta alternativa di relazione, con cui il suo gruppo esprime contrarietà al disegno di legge di bilancio in esame.

  Gianluca VACCA (M5S), ringraziando la relatrice e gli uffici per il lavoro svolto, preannuncia il voto favorevole del gruppo Movimento 5 Stelle alla proposta di relazione della relatrice, per le ragioni da lui illustrate nella seduta di ieri.

  Vittoria CASA, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, pone in votazione la proposta di relazione formulata dalla relatrice, avvertendo che, in caso di sua approvazione, si intenderà preclusa la votazione della proposta alternativa di relazione presentata dai deputati del gruppo Fratelli d'Italia, che sarà comunque trasmessa alla Commissione bilancio come relazione di minoranza.

  La Commissione approva la proposta di relazione favorevole della relatrice (vedi allegato 4). Delibera altresì di nominare, ai sensi dell'articolo 120, comma 3, del Regolamento, la deputata Piccoli Nardelli quale relatrice presso la V Commissione.

  Vittoria CASA, presidente, avverte che la relazione approvata dalla Commissione sarà trasmessa, ai sensi dell'articolo 120 del Regolamento, alla V Commissione, unitamente agli emendamenti e all'ordine del giorno approvati e alla relazione di minoranza.

Interventi di fine seduta.

  Felice MARIANI (M5S) richiama l'attenzione dei colleghi sul seguente problema: il nuovo protocollo della federazione dei medici sportivi prevede l'obbligo per tutti gli atleti, professionisti e dilettanti, di sottoporsi ad esami di idoneità sportiva nuovi, resi necessari dall'epidemia, i cui costi, tuttavia, sono particolarmente elevati. In assenza di impegno congiunto di maggioranza e opposizione, tale protocollo rischia indirettamente di disincentivare la pratica sportiva, danneggiando non solo un settore già pesantemente colpito dalle conseguenze della pandemia, ma le stesse famiglie, che non potranno più permettersi l'attività sportiva dei propri figli.

  Federico MOLLICONE (FDI), condividendo le preoccupazioni del deputato Mariani, dichiara che aveva intenzione di presentare una sua interrogazione sull'argomento.

  La seduta termina alle 15.55.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO
DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  Giovedì 26 novembre 2020.

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 16.05 alle 16.20.

AVVERTENZA

  Il seguente punto all'ordine del giorno non è stato trattato:

Legge di delegazione europea 2019-2020.
C. 2757 Governo, approvato dal Senato.

Relazione consuntiva sulla partecipazione dell'Italia all'Unione europea riferita all'anno 2019.
Doc. LXXXVII, n. 3.