CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 26 novembre 2020
481.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Difesa (IV)
COMUNICATO
Pag. 66

SEDE CONSULTIVA

  Giovedì 26 novembre 2020. — Presidenza del presidente Gianluca RIZZO. – Interviene il sottosegretario di Stato per la difesa, Giulio Calvisi.

  La seduta comincia alle 13.25.

Sulla pubblicità dei lavori.

  Gianluca RIZZO, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori sarà assicurata anche mediante l'impianto audiovisivo a circuito chiuso.

Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2021 e bilancio pluriennale per il triennio 2021-2023.
C. 2790-bis Governo.
(Relazione alla V Commissione).
(Seguito dell'esame per le parti di competenza e conclusione – Relazione favorevole con condizioni).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 25 novembre 2020.

  Gianluca RIZZO, presidente, ricordo che il termine per la presentazione di emendamenti in Commissione è scaduto alle ore 18 di ieri. Comunica, quindi, che sono stati presentati 22 emendamenti, che sono in distribuzione (vedi allegato 1). Pag. 67
  Comunica, inoltre, che, fermo restando che una valutazione definitiva sugli stessi sarà compiuta al momento della ripresentazione presso la Commissione bilancio, la Presidenza ritiene che presentino profili di inammissibilità gli emendamenti: Deidda 2790-bis/IV/177.3, il quale interviene sul codice dell'ordinamento militare, modificando la normativa relativa ai requisiti per ottenere la promozione a titolo onorifico per il personale che cessa dal servizio; Deidda 2790-bis/IV/177.4, il quale reca disposizioni di carattere ordinamentale prevedendo l'accesso immediato al programma S.I.L.D. (sistema informativo lavoro difesa) per coloro che, a decorrere dal 1 gennaio 2021, abbiano prestato servizio senza demerito come carabinieri; Deidda 2790-bis/IV/177.5, il quale introduce norme di carattere ordinamentale in merito alle modalità di assegnazione ai reparti in relazione alla fruizione di taluni benefici legati all'assistenza delle persone con disabilità.
  Avverte, quindi, che i termini per il reclamo, qualora la Commissione non intenda rinunciarvi, sono fissati in un'ora a decorrere da tale momento.

  Salvatore DEIDDA (FDI) lamenta che la valutazione di inammissibilità non consente di discutere su temi che le opposizioni da tempo vorrebbero affrontare in Commissione, senza mai averne avuto la possibilità. Si cerca di evitare il dibattito su argomenti scomodi per la maggioranza e, per non dovere respingere proposte emendative di buon senso, si preferisce non ammetterle alla discussione. Ritiene inutile fare richiesta di riammissione, dal momento che verrebbe confermato lo steso giudizio, e, pertanto, rinuncia a presentare ricorso.

  Roger DE MENECH (PD), relatore, informa che la proposta di relazione alla quale ha lavorato ricomprende molte tematiche sulle quali si è verificata una convergenza in Commissione e che sono affrontate negli emendamenti presentati. Sottolinea che la Commissione bilancio potrebbe effettuare una valutazione più compiuta sulle modalità di reperimento delle risorse finanziarie derivanti dalla loro approvazione e, pertanto, formula un invito al ritiro o parere contrario, su tutte le proposte emendative, ribadendo che nella proposta di relazione saranno comunque sostenute tutte le più rilevanti esigenze del comparto della Difesa.

  Il sottosegretario di Stato per la Difesa Giulio CALVISI condivide il parere del relatore.

  Roberto Paolo FERRARI (LEGA) confuta la spiegazione fornita dal relatore alla base dell'invito a ritiro delle proposte emendative, evidenziando che la sede più appropriata per l'esame delle stesse è la Commissione difesa. Se è vero che la legge di bilancio stanzia le risorse, altrettanto vero è che gli emendamenti approvati dalle Commissioni di settore hanno un significato assai importante, perché danno la misura del lavoro che è stato svolto nel corso dell'anno. Né tantomeno vale giustificare questa scelta con la ristrettezza dei tempi per l'esame della legge di bilancio, considerato che il provvedimento doveva essere presentato dal Governo assai prima. Esprime, quindi, delusione per il parere contrario del relatore su proposte emendative sulle quali si poteva realizzare un'ampia convergenza e sottolinea come le osservazioni e le condizioni apposte ai pareri resi dalle Commissioni di merito finiscano poi nel dimenticatoio, oppure vengano, poi, smentite nei fatti, come recentemente accaduto per l'osservazione contenuta nel parere espresso in occasione dell'esame del decreto legge n. 125 del 2020, riproposta in un ordine del giorno in Assemblea respinto dal Governo. Invita, quindi, i colleghi della maggioranza a passare dalle parole ai fatti, per migliorare, insieme alle opposizioni, le condizioni del personale e di tutto lo strumento militare. Respingere questi emendamenti rappresenta un grave gesto nei confronti di coloro che sono i destinatari delle modifiche proposte e il voto contrario della maggioranza peserà come un macigno sulle loro aspettative.

  Wanda FERRO (FDI) si dichiara profondamente dispiaciuta per l'atteggiamento Pag. 68della maggioranza, che non ha guardato alla sostanza delle proposte emendative, ma ha compiuto la scelta politica di rigettare gli emendamenti presentati, condivisibili e di buon senso nel merito, solo perché presentati dall'opposizione. Non ritiene che la ristrettezza dei tempi possa giustificare questa scelta, né tantomeno che vi siano problemi insuperabili nel reperire le risorse finanziarie, dato che si tratta di somme assai contenute. Invita, quindi, a riflettere sulla scelta compiuta e a ritrovare quella capacità d'ascolto che ha contraddistinto i lavori della Commissione in tantissime occasioni, poiché non è con gli appelli che si ottiene il contributo delle opposizioni.

  Salvatore DEIDDA (FDI) mantiene le proposte emendative presentate dal suo gruppo e si domanda, nuovamente, quando sarà possibile discutere di temi che da anni attendono di essere dibattuti. Non si possono scartare in questo modo le proposte delle opposizioni e, poi, chiedere alle stesse di collaborare per il bene della Difesa. Non si può invocare una leale collaborazione e poi non accogliere alcuna delle modifiche richieste dalle opposizioni. Senza un dibattito politico in Commissione si finisce per svilire il ruolo della Commissione stessa; sarebbe, a quel punto, meglio far parte della Commissione bilancio, dove si può veramente decidere qualcosa.

  Maria TRIPODI (FI) condivide pienamente la linea esposta dai colleghi Ferrari e Deidda e sottolinea come la responsabilità da parte dell'opposizione non sia mai mancata. Ritiene che molti degli emendamenti dovrebbero essere approvati, perché si tratta di questioni sulle quali si è registrata un'ampia convergenza durante l'esame dei vari provvedimenti. Auspica, quindi, che essi possano essere accolti evitando, così, di dare un pessimo segnale a coloro che attendono la risoluzione delle problematiche in essere, rimandandole al mittente.

  Il sottosegretario di Stato per la Difesa Giulio CALVISI sottolinea come il parere contrario non investa considerazioni di merito e che lo spirito di collaborazione del dicastero con la Commissione potrà portare i suoi frutti durante l'esame degli emendamenti in Commissione bilancio. Ricorda che il Ministro Guerini ha annunciato alla Commissione l'intenzione di presentare un'iniziativa sul tema della revisione della legge n. 244 del 2012 e assicura che la Difesa si sforzerà di approfondire tutte le tematiche sollecitate nelle proposte emendative. Osserva che l'esame delle leggi di bilancio è sempre stato caratterizzato da una dialettica di questo tipo, tra maggioranza e opposizione, e assicura il massimo impegno per non trascurare nessuna delle questioni sollevate.

  Roger DE MENECH (PD), relatore, rivendica la scelta di responsabilità e chiarezza che è stata compiuta, evidenziando, tra l'altro, l'aumento consistente delle somme stanziate sul bilancio della difesa a dispetto delle difficoltà legate alla crisi determinata dall'emergenza sanitaria. Ribadisce che nella relazione per la Commissione bilancio è stato dato un indirizzo complessivo sulle principali tematiche che riguardano il comparto della Difesa, molte delle quali sono nelle singole proposte emendative. Ritiene che quella di oggi sia una discussione che aiuta a lavorare per approvare la migliore legge di bilancio possibile ed auspica che il risultato finale possa rendere onore ai meriti del comparto della Difesa, contribuendo, così, a renderlo sempre più efficiente e utile.

  Giovanni Luca ARESTA (M5S) condivide la scelta del relatore e rimarca come la relazione alla Commissione bilancio dia conto dell'attività svolta nel corso dell'ultimo anno, senza limitarsi a prendere in considerazione singole proposte emendative.

  Roberto Paolo FERRARI (LEGA), intervenendo sull'ordine dei lavori, domanda al rappresentante del Governo se possa fornire una risposta alle richieste di chiarimento formulate nella precedente seduta.

  Il sottosegretario di Stato per la Difesa Giulio CALVISI assicura il deputato Ferrari Pag. 69che le risposte saranno date nella prima occasione utile.

  Matteo PEREGO DI CREMNAGO (FI) osserva come l'opposizione abbia sempre lavorato con lo spirito di mantenere il Paese unito e che non vi sia stato, nella maggioranza, lo spirito di collaborazione corrispondente. Auspica che si possa continuare a lavorare nella Commissione con unità d'intenti per rendere lo strumento militare sempre più efficiente e moderno e che, nel prossimo futuro, le proposte dell'opposizione possano essere adeguatamente discusse.

  Gianluca RIZZO, presidente, avverte che la Commissione passa adesso all'esame delle proposte emendative.

  Roberto Paolo FERRARI (LEGA) illustra l'emendamento a sua firma 2790-bis/IV/149.1 volto a garantire anche alle Scuole militari i necessari interventi di ristrutturazione energetica e di cablaggio interno necessari per garantire una didattica moderna e tecnologicamente avanzata. Sottolinea come l'impegno finanziario richiesto sia esiguo e come esso possa consentire di dare una risposta a quella gioventù che si avvicina alle Forze armate.

  Salvatore DEIDDA (FDI) sottoscrive l'emendamento Ferrari 2790-bis/IV/149.1, di cui condivide le finalità, e ne auspica l'approvazione.

  Davide GALANTINO (FDI) interviene per chiedere anche egli di sottoscrivere l'emendamento.

  Maria TRIPODI (FI) annuncia di voler apporre la sua firma su tutti gli emendamenti presentati dai gruppi della Lega e di Fratelli d'Italia.

  La Commissione respinge l'emendamento Ferrari 2790-bis/IV/149.1.

  Fabio Massimo BONIARDI (LEGA) interviene sull'emendamento Ferrari 2790-bis/IV/149.2 da lui sottoscritto, raccomandandone l'approvazione. Ritiene, infatti, che le Accademie militari debbano poter disporre, al pari degli istituti scolastici, di strumenti di connessione informatica moderni ed efficienti e che, quindi, le stesse debbano essere comprese nel programma di cablaggio previsto in generale per gli istituti scolastici.

  La Commissione respinge l'emendamento Ferrari 2790-bis/IV/149.2.

  Roberto Paolo FERRARI (LEGA) illustra l'emendamento 2790-bis/IV/159.1 a sua firma, il quale prevede l'assunzione di un contingente di unità di personale per le esigenze di funzionalità degli Arsenali militari, ricordando che per l'Arsenale di Taranto nella precedente legge di bilancio era già stato adottato un analogo intervento. Ne raccomanda, dunque, l'approvazione.

  La Commissione, con distinte votazioni, respinge gli emendamenti Ferrari 2790-bis/IV/159.1 e 2790-bis/IV/159.2.

  Roberto Paolo FERRARI (LEGA) interviene sull'emendamento a sua firma 2790-bis/IV/159.3, ricordando che lo stesso intende fornire una risposta alle 20 unità di personale del Genio campale dell'aeronautica che sono rimaste escluse dal processo di stabilizzazione. Ne raccomanda, quindi, l'approvazione.

  Salvatore DEIDDA (FDI) chiede di poter sottoscrivere l'emendamento Ferrari 2790-bis/IV/159.3, raccomandando al Governo di seguire con attenzione la trattativa in corso relativa al personale del Genio campale dell'aeronautica già stabilizzato con un precedente intervento, anche al fine di evitare spostamenti di sede e, quindi, di residenza per il personale interessato.

  La Commissione respinge l'emendamento Ferrari 2790-bis/IV/159.3.

  Roberto Paolo FERRARI (LEGA) illustra l'emendamento a sua firma 2790-bis/IV/159.4 volto a garantire l'assunzione a tempo indeterminato di nuovo personale Pag. 70da impiegare nell'Arsenale militare di La Spezia. Osserva che il mancato turn-over potrebbe comportare una perdita del know-how da parte di questo personale altamente specializzato e, pertanto, ne raccomanda l'approvazione.

  La Commissione respinge l'emendamento Ferrari 2790-bis/IV/159.4.

  Roberto Paolo FERRARI (LEGA) illustra l'emendamento a sua firma 2790-bis/IV/159.5, sottolineando come l'assunzione di personale tecnico presso la Stazione navale di Brindisi recherebbe indubbi vantaggi ad un'area in cui la disoccupazione giovanile è assai elevata.

  La Commissione respinge l'emendamento Ferrari 2790-bis/IV/159.5.

  Roberto Paolo FERRARI (LEGA) illustra l'emendamento a sua firma 2790-bis/IV/159.6, ribadendo le considerazioni svolte nei precedenti interventi.

  La Commissione respinge l'emendamento Ferrari 2790-bis/IV/159.5.

  Salvatore DEIDDA (FDI) sottoscrive l'articolo aggiuntivo Pretto 2790-bis/IV/167.01 e ricorda che una sua proposta di legge sull'indennità supplementare per gli incursori subacquei non è stata mai discussa dalla Commissione, essendo, nel frattempo, stata approvata una risoluzione del gruppo del M5S che impegnava il Governo a rivedere la misura dell'indennità. Osserva, quindi, che, a distanza di quasi un anno e mezzo, quell'impegno risulta ancora non assolto. Preannuncia, quindi, un voto favorevole.

  Erik Umberto PRETTO (LEGA) illustra l'articolo aggiuntivo a sua firma evidenziando come lo squilibrio nelle indennità debba essere colmato e ritiene fondamentale che la Commissione possa esprimersi al riguardo. Ne raccomanda, quindi, l'approvazione.

  La Commissione, con distinte votazioni, respinge gli articoli aggiuntivi Pretto 2790-bis/IV/167.01 e Ferrari 2790-bis/IV/167.02.

  Davide GALANTINO (FDI) evidenzia come l'articolo aggiuntivo 2790-bis/IV/167.03, a sua prima firma, preveda un adeguato ristoro per i militari che d'autorità vengono trasferiti di sede, aggiornando misure non più idonee a causa della loro vetustà.

  La Commissione respinge l'articolo aggiuntivo Galantino 2790-bis/IV/167.03.

  Salvatore DEIDDA (FDI) raccomanda l'approvazione dell'emendamento 2790-bis/IV/177.1, a sua firma, evidenziando che è di buon senso.

  Roberto Paolo FERRARI (LEGA) evidenzia come esistano anche immobili di enti locali, e non solo di privati, che vengono locati alle Forze armate e per i quali si potrebbe prevedere l'estensione del medesimo intervento.

  La Commissione respinge l'emendamento Deidda 2790-bis/IV/177.1.

  Salvatore DEIDDA (FDI) rammenta che una proposta di legge di Fratelli d'Italia proponeva di rinviare di dieci anni il raggiungimento degli obiettivi fissati nella legge n. 244 del 2012. Sottolinea che tale necessità è oggi sostenuta anche dagli Stati Maggiore delle Forze armate e si rammarica per la chiusura da parte della maggioranza.

  La Commissione respinge l'emendamento Deidda 2790-bis/IV/177.2.

  Salvatore DEIDDA (FDI) raccomanda l'approvazione dell'emendamento 2790-bis/IV/177.6, a sua prima firma, segnalando la necessità di integrare le risorse per la contrattazione collettiva nazionale del personale militare.

  Roberto Paolo FERRARI (LEGA) evidenzia come le regioni da cui attingono le Forze armate per l'arruolamento del personale Pag. 71 delle carriere iniziali siano proprio quelle in cui è maggiormente diffusa la misura del reddito di cittadinanza. Ritiene che l'emendamento possa permettere a tali soggetti di guardare con maggiore interesse all'arruolamento nelle Forze armate e, pertanto, invita a votare a favore.

  La Commissione respinge l'emendamento Deidda 2790-bis/IV/177.6.

  Salvatore DEIDDA (FDI) raccomanda l'approvazione dell'emendamento 2790-bis/IV/177.7, a sua firma, rilevando che questo incrementa di 30 milioni le risorse per i contributi a ristoro dei territori soggetti a servitù militari.

  La Commissione respinge l'emendamento Deidda 2790-bis/IV/177.7.

  Roberto Paolo FERRARI (LEGA) invita ad approvare l'articolo aggiuntivo a sua firma 2790-bis/IV/177.01, sollecitando a fare seguire i fatti alle parole, avendo la Commissione preso contezza dell'importanza del Comsubin nel corso di una missione di studio.

  Salvatore DEIDDA (FDI) chiede di sottoscrivere l'emendamento, sottolineando la grande professionalità del personale incursore subacqueo.

  La Commissione respinge l'articolo aggiuntivo Ferrari 2790-bis/IV/177.01.

  Fabio Massimo BONIARDI (LEGA) illustra l'emendamento Ferrari 2790-bis/IV/180.1, di cui è firmatario, che incrementa le ore di straordinario pagabili al personale militare impiegato nell'operazione Strade Sicure e ne raccomanda l'approvazione.

  Roberto Paolo FERRARI (LEGA) si rammarica che le promesse della maggioranza siano state smentite dalle votazioni effettuate.

  La Commissione respinge l'emendamento Ferrari 2790-bis/IV/180.1.

  Davide GALANTINO (FDI) illustra l'emendamento 2790-bis/IV/180.2, a sua firma, e ne raccomanda l'approvazione.

  La Commissione respinge l'emendamento Galantino 2790-bis/IV/180.2.

  Salvatore DEIDDA (FDI) sottolinea come sia stato da più parti affermata la necessità di incrementare di 30.000 unità la consistenza organica delle Forze armate e, pertanto, invita la maggioranza ad approvare l'emendamento 2790-bis/IV/222.1, a sua firma.

  La Commissione respinge l'emendamento Deidda 2790-bis/IV/222.1.

  Gianluca RIZZO, presidente, avverte che si è così concluso l'esame delle proposte emendative presentate. Invita, quindi, il relatore ad illustrare la proposta di relazione alla Commissione bilancio.

  Roger DE MENECH (PD) presenta la sua proposta di relazione (vedi allegato 2).

  Il sottosegretario di Stato per la Difesa Giulio CALVISI la condivide.

  Roberto Paolo FERRARI (LEGA), intervenendo sull'ordine dei lavori, chiede al Governo chiarimenti sulle nuove missioni all'estero che verranno avviate nel nuovo anno, atteso l'incremento del Fondo missioni disposto per il 2021 nel disegno di legge di bilancio.

  Il sottosegretario di Stato per la Difesa Giulio CALVISI riferisce che la deliberazione del Consiglio dei ministri sarà trasmessa al Parlamento in tempi più congrui rispetto allo scorso anno, e che il Parlamento potrà effettuare le sue valutazioni sulle missioni da autorizzare.

  Salvatore DEIDDA (FDI) preannuncia, con dispiacere, un voto contrario, sottolineando che non c'è stata alcuna volontà ostruzionistica. Lamenta, quindi, che nemmeno un emendamento delle opposizioni è stato approvato e ribadisce che sarebbe Pag. 72stato importante ascoltare le richieste di buon senso presentate dalle opposizioni.

  Roberto Paolo FERRARI (LEGA) rimane deluso dalla proposta di relazione, ritenendola insoddisfacente. Rileva che questa non reca alcun accenno ai temi sollevati negli emendamenti dei gruppi della Lega e di Fratelli d'Italia e si domanda dove siano i riferimenti agli impegni condivisi.

  Giovanni Luca ARESTA (M5S) ringrazia il relatore per avere dimostrato di cogliere i temi centrali discussi dalla Commissione e per gli spunti accolti nella relazione. Apprezza l'attenzione prestata anche al mondo civile della Difesa e preannuncia il voto favorevole del suo gruppo.

  Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di relazione.

  La seduta termina alle 16.05.

INTERROGAZIONI

  Giovedì 26 novembre 2020. — Presidenza del presidente Gianluca RIZZO. – Interviene il sottosegretario di Stato per la difesa, Giulio Calvisi.

  La seduta comincia alle 16.10.

Sulla pubblicità dei lavori.

  Gianluca RIZZO, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori sarà assicurata anche mediante l'impianto audiovisivo a circuito chiuso.

5-03599 Deidda: Sul sostegno economico al Comando raggruppamento subacquei e incorsori (Comsubin).

  Il sottosegretario Giulio CALVISI risponde all'interrogazione nei termini riportati (vedi allegato 3).

  Salvatore DEIDDA (FDI) si dichiara parzialmente soddisfatto della risposta in quanto, pur riconoscendo l'importanza del Comando raggruppamento subacquei e incursori, non affronta il tema delle risorse finanziarie di cui il Comsubin necessita.

5-04704 Pretto: Sul trasferimento in altra sede del monumento ai caduti di Lissa situato nell'Accademia navale di Livorno.

  Il sottosegretario Giulio CALVISI risponde all'interrogazione nei termini riportati (vedi allegato 4).

  Erik Umberto PRETTO (LEGA) espone le motivazioni alla base dell'atto di sindacato ispettivo, che si riallacciano ai trascorsi storici della famosa battaglia navale combattuta durante la III guerra d'indipendenza. Evidenza come il trasferimento del monumento sia non solo opportuno, ma costituisca anche un atto di giustizia storica nei confronti di un territorio, quello veneto, che, per lungo tempo, è stato soggetto al dominio austriaco.
  Auspica, quindi, che la decisione possa essere rivista in futuro e si dichiara insoddisfatto.

  Gianluca RIZZO, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 16.20.