CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 24 novembre 2020
479.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Commissione parlamentare di inchiesta sui fatti accaduti presso la comunità «Il Forteto»
COMUNICATO
Pag. 267

  Martedì 24 novembre 2020. — Presidenza della presidente PIARULLI. — Intervengono il Presidente dell'Associazione Vittime del Forteto, Sergio Pietracito, e il legale dell'Associazione, avv. Giovanni Marchese.

  La seduta comincia alle 10.35.

  (La Commissione approva il processo verbale della seduta precedente).

Sui lavori della Commissione.

  A seguito delle determinazioni dell'ultima Conferenza dei Capigruppo si è stabilito che, fino a nuove disposizioni, le audizioni avverranno in remoto.

  La PRESIDENTE informa che il 30 novembre si procederà all'audizione da remoto di Marika Corso e di Flavio Benvenuti. In merito all'audizione del dottor Leonetti, prevista per il 1° dicembre, l'audito ha chiesto di poter intervenire in Aula e ha richiesto di rinviare l'audizione a quando le condizioni sanitarie consentiranno il suo spostamento dalla Toscana. Per il primo dicembre si sta quindi procedendo a contattare i Presidenti pro tempore del Tribunale per i minorenni di Firenze per una loro eventuale audizione in tale giornata.

Sulla pubblicità dei lavori.

  Poiché il signor Pietracito e l'avvocato Marchese hanno già chiesto, per le vie brevi, la secretazione della seduta, non verrà invece assicurata alcuna forma di pubblicità dell'audizione tramite l'attivazione dell'impianto audiovisivo e della web tv.

  L'onorevole DONZELLI (FDI) chiede se, con l'accordo degli odierni auditi, si possa procedere alla segretazione della seduta solo nelle parti che riportino dati personali o sensibili, di modo da assicurare la massima pubblicità possibile ad una audizione che si preannuncia di importanza primaria per il proseguo dei lavori della Commissione d'inchiesta.

  Si associano alla sua richiesta con argomentazioni analoghe i senatori RUOTOLO (Misto), CIAMPI (PD), l'onorevole EHM (M5S), che chiede anche se sia possibile procedere attraverso la diretta Web Tv.

  La PRESIDENTE fa presente come non si possa più procedere alla diretta Web-Tv per ragioni logistico-organizzative dovute al fatto che il signor Pietracito aveva precedentemente comunicato di volersi avvalere del regime di totale segretezza rispetto Pag. 268al contenuto della propria audizione; tuttavia, facendosi portatrice delle istanze provenienti dai commissari, chiede all'audito se voglia rinunciare al regime di segretezza totale consentendo la pubblicità della seduta attraverso almeno il resoconto stenografico ed il resoconto sommario, riservandosi di indicare di volta in volta preventivamente le parti della propria interlocuzione che intenda mantenere segrete.

  Il signor PIETRACITO concorda con questo regime di pubblicità parziale della seduta impegnandosi ad indicare di volta in volta quando la seduta debba proseguire in regime di segretezza.

  L'AUDITO preliminarmente chiede di trasformare la propria audizione da audizione libera in prova testimoniale.

  La PRESIDENTE chiarisce che secondo le previsioni degli articoli 15 e 16 del regolamento sarebbe necessaria un'apposita delibera da parte della Commissione.

  La Commissione, dopo breve dibattito decide, anche su proposta dell'onorevole Donzelli, e a garanzia dell'audito, di mantenere il regime originariamente concordato di libera audizione.

Audizione del Presidente e del legale dell'Associazione Vittime del Forteto.

  La PRESIDENTE, risolta la questione preliminare relativa al regime della pubblicità degli atti, dà la parola all'audito che avvia la propria relazione ripercorrendo la propria vicenda personale e la propria esperienza presso la struttura del Forteto.

  L'AUDITO allega poi un repertorio fotografico dell'epoca per meglio consentire di ripercorrere i fatti che sta ricostruendo con il proprio racconto; tale repertorio fotografico viene acquisito dalla segreteria della commissione.

  Il senatore RUOTOLO (Misto) chiede alcuni chiarimenti in merito alla natura della cooperativa agricola del Forteto. In particolare se possa considerarsi più simile ad una comune o ad una sorta di setta.

  L'AUDITO risponde affermando che erano presenti all'epoca molti elementi tipici del settarismo in voga in quegli anni.

  L'onorevole D'ARRANDO (M5S) ringrazia l'audito per aver raccontato la propria dolorosa esperienza personale, auspica che tali fatti non vengano più a ripetersi in futuro, chiede chiarimenti all'audito in merito ad alcuni aspetti della propria vicenda personale.

  L'AUDITO risponde alla richiesta di chiarimenti.

  Il senatore RUOTOLO (Misto) chiede ulteriori precisazioni sulle ragioni che portarono l'audito a fuggire all'estero e scappare dalla cooperativa, chiede se l'audito ritenga vi possano essere dei rimedi normativi da adottare al fine di evitare che fenomeni di pericoloso settarismo possano in futuro ripetersi.

  L'AUDITO espone il proprio punto di vista sulla questione.

  La senatrice MODENA (FIBP-UDC) ringrazia l'audito e chiede chiarimenti in merito a presunte connivenze cui l'audito avrebbe fatto fugacemente riferimento nel proprio racconto, tra i responsabili della struttura del Forteto ed alcuni esponenti della magistratura.

  L'AUDITO risponde alla domanda facendo riferimento ad alcuni episodi.

  L'onorevole DONZELLI (FDI) ringrazia l'audito e pone alcune domande che consentano alla Commissione di meglio aver chiaro il quadro fattuale del racconto. In particolare chiede quali magistrati frequentavano il Forteto, quali fossero i rapporti interpersonali che gli ospiti del Forteto potevano intrattenere con la famiglia di origine o con gli amici o con eventuali fidanzati o fidanzate; chiede ulteriori spiegazioni Pag. 269 in merito alla prassi dei cosiddetti chiarimenti serali.

  La senatrice CIAMPI (PD), ricordando l'esperienza della recente missione presso il Forteto, ricorda all'audito come abbia percepito in sede di audizioni una certa l'ostilità nei confronti della Commissione d'inchiesta da parte degli attuali dirigenti della cooperativa.

  L'AUDITO esprime alcune considerazioni in merito a quanto segnalato dalla senatrice.

  La senatrice BOTTICI (M5S) chiede chiarimenti sulle persone che attualmente sono ospitate presso la struttura del Forteto.

  L'AUDITO produce la lista delle persone che attualmente risultano ospitate presso la comunità.

  La senatrice BOTTICI (M5S) chiede ulteriori chiarimenti sulla vicenda.

  Interviene l'avvocato MARCHESE, che chiarisce puntualmente gli aspetti della vicenda relativi all'occupazione degli immobili da parte di alcuni ospiti.

  L'onorevole EHM (M5S) ringrazia e chiede chiarimenti sul ruolo dell'associazione delle vittime del Forteto. Quindi ritorna sul tema dei motivi che spinsero il signor Pietracito a scappare dalla comunità.

  L'AUDITO risponde puntualmente ai quesiti.

  Sull'ordine dei lavori il senatore FERRARA (M5S) chiede se possano convocarsi nella seduta di giorno 1 dicembre l'avvocato Marchese e il signor Pietracito per meglio approfondire termini della vicenda in considerazione del poco tempo a disposizione nella seduta odierna per approfondire aspetti di primaria importanza.

  La PRESIDENTE condivide la proposta del senatore Ferrara e ricorda la necessità di chiudere al più presto l'audizione odierna per ragioni connesse ai protocolli sanitari in atto. Propone pertanto di riconvocare entrambi gli auditi per il giorno 1° dicembre 2020.

  La Commissione concorda.

  Interviene il senatore MUGNAI (FI) chiedendo chiarimenti sulle attività economiche della cooperativa, in espansione, in tempi recenti, anche nel territorio del comune di Decumano.

  L'AUDITO risponde alla domanda e, a sostegno delle proprie argomentazioni, produce una visura camerale che viene acquisita dalla segreteria della Commissione.

  La seduta termina alle 13.30.