CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 11 novembre 2020
469.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Cultura, scienza e istruzione (VII)
COMUNICATO
Pag. 135

AUDIZIONI INFORMALI

  Mercoledì 11 novembre 2020.

Audizione informale, in videoconferenza, sugli effetti dell'epidemia di Covid-19 sul sistema di istruzione, di Maria Rita Calvosa, direttrice dell'Ufficio scolastico regionale per la Calabria; Rocco Pinneri, direttore dell'Ufficio scolastico regionale per il Lazio; Stefano Suraniti, direttore dell'Ufficio scolastico regionale per la Sicilia; Antonella Tozza, direttrice dell'Ufficio scolastico regionale per l'Abruzzo; e Stefano Versari, direttore dell'Ufficio scolastico regionale per l'Emilia Romagna.

  L'audizione informale è stata svolta dalle 10 alle 12.40.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO
DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  Mercoledì 11 novembre 2020.

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 12.40 alle 13.

SEDE REFERENTE

  Mercoledì 11 novembre 2020. — Presidenza della presidente Vittoria CASA. – Interviene (in videoconferenza) la viceministra dell'istruzione Anna Ascani.

  La seduta comincia alle 13.30.

Sui lavori della Commissione.

  Vittoria CASA, presidente, avverte che la Giunta per il regolamento, nella riunione del 4 novembre scorso, ha espresso all'unanimità un orientamento favorevole ad estendere – in via sperimentale e in relazione all'emergenza sanitaria – le modalità di partecipazione da remoto alle sedute dedicate allo svolgimento di audizioni formali, previste nell'ambito di indagini conoscitive o disposte ai sensi dell'articolo 143, comma 2, del Regolamento; alle sedute dedicate allo svolgimento di comunicazioni del Governo, secondo quanto previsto dall'articolo 22, comma 3, del Regolamento; alle sedute dedicate allo svolgimento di atti di sindacato ispettivo; alle riunioni dei Comitati ristretti, ove non vi si svolgano deliberazioni; e ad ogni altra seduta delle Commissioni (o di Comitati permanenti costituiti al suo interno) in sede formale nella quale sia previsto esclusivamente lo svolgimento di una discussione e non siano previste votazioni. Sono invece escluse le riunioni del Comitato dei nove.
  Ricorda che restano altresì ferme le condizioni comunicate in sede di Giunta per il Regolamento nelle riunioni del 31 marzo e del 7 maggio 2020, concernenti l'applicabilità delle disposizioni regolamentari che presiedono all'ordinato svolgimento dei lavori anche alle riunioni delle Commissioni svolte con la partecipazione dei deputati da remoto: anche per i deputati partecipanti alle sedute da remoto vale il divieto di esibire cartelli, striscioni o altre scritte o simboli, ivi inclusi fondali recanti tali segni ovvero non appropriati alla dignità dei lavori parlamentari. È inoltre necessario, sempre al fine di assicurare l'ordinato svolgimento dei lavori, che i deputati che partecipano da remoto abbiano sempre cura di trovarsi in un luogo adeguatamente isolato da interferenze di terze persone, evitando di collegarsi da luoghi pubblici o aperti al pubblico. È quindi opportuno che i deputati che si collegano da remoto verifichino preventivamente la stabilità del loro collegamento internet, evitando senz'altro il collegamento da mezzi di trasporto.

Disposizioni e delega al Governo in materia di sicurezza nell'ambito scolastico, nonché misure in favore delle vittime di eventi emergenziali di protezione civile.
C. 2214 Gallo.
(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 11 dicembre 2019.

  Vittoria CASA, presidente, ricorda che l'esame della proposta di legge è iniziato Pag. 136l'11 dicembre 2019. Nella stessa seduta, dopo aver ascoltato la relazione della relatrice, deputata Villani, ed aver svolto un primo dibattito, la Commissione ha deliberato di chiedere al Governo di predisporre la relazione tecnica, ai sensi dell'articolo 17, comma 5, della legge 31 dicembre 2009, n. 196, ai fini della quantificazione degli oneri finanziari recati dalle diverse disposizioni, in modo che le questioni connesse alla copertura finanziaria del provvedimento fossero chiarite. L'esame è stato quindi sospeso in attesa della relazione tecnica.

  La viceministra Anna ASCANI, intervenendo da remoto, ringrazia la presidente e i commissari per essersi fatti promotori della proposta di legge in titolo. Reputa importante averne ripreso l'esame prima della Giornata nazionale per la sicurezza nelle scuole, che ricorre il 22 novembre, in quanto ciò rappresenta, nei confronti delle associazioni che da sempre si battono per la sicurezza nelle scuole e che hanno sostenuto la proposta, un segnale importante di attenzione al provvedimento. La ripresa dell'esame dà inoltre al Governo l'opportunità di un chiarimento sulla mancata trasmissione della relazione tecnica. Dopo aver sottolineato che il Governo condivide l'impostazione generale del provvedimento, lo sostiene e ritiene debba proseguire nel suo iter, chiarisce che il ritardo nella trasmissione della relazione tecnica è dipeso dal fatto che la proposta C. 2214, così com'è formulata, presenta diverse criticità: criticità che saranno dettagliatamente descritte in un documento predisposto dal Ministero dell'istruzione che si riserva di trasmettere alla presidenza della Commissione. Rimarca, tuttavia, che la segnalazione, da parte del Ministero, di criticità nel testo non deve essere intesa come un giudizio negativo del Governo sull'impostazione e sulla finalità del provvedimento, che, anzi – ci tiene a ribadire – il Governo intende sostenere fattivamente.

  Luigi GALLO (M5S), nel ringraziare la viceministra Ascani per il suo intervento, che contribuisce a dare un segnale di attenzione da parte delle istituzioni riguardo all'importanza della sicurezza nelle scuole – sicurezza che è tanto più necessaria in una fase di emergenza come quella che sta vivendo il Paese – rammenta che il Governo ha già annunciato interventi nella prossima manovra di bilancio per finanziare l'edilizia scolastica, come pure l'utilizzo, per la medesima finalità, di risorse europee del Recovery Fund. Considerato che la proposta di legge è condivisa da tutte le forze politiche, oltre che dal Governo, esprime l'avviso che si potrebbe nominare un comitato ristretto con il compito di definire un testo che possa risolvere, tra l'altro, le criticità che saranno evidenziate dal Ministero.

  Virginia VILLANI (M5S), relatrice, intervenendo da remoto, nel ringraziare la viceministra per il suo intervento, fa presente che le scuole attendono da tanto tempo che siano adottate misure volte a garantire maggiore sicurezza negli edifici scolastici. Concorda, pertanto, con la proposta del deputato Gallo di proseguire l'esame del provvedimento in sede di comitato ristretto. Reputa, infatti, che la proposta di legge in discussione, pur affrontando una materia molto delicata e complessa, rappresenti una buona opportunità di dare organicità ad un quadro normativo al momento frammentato, qual è quello delle norme in materia di sicurezza scolastica. Chiede, infine, che la proposta di legge C. 1114, a sua prima firma, in quanto riguardante materia analoga, sia abbinata alla proposta di legge in esame.

  Vittoria CASA, presidente, replicando alla deputata Villani, chiarisce che la proposta di legge C. 1114 Villani è assegnata alle Commissioni riunite VII e XI e non può pertanto essere abbinata alla proposta in titolo, la quale è assegnata alla sola VII Commissione.

  Virginia VILLANI (M5S), relatrice, da remoto, chiede alla presidenza di attivarsi affinché la proposta di legge C. 1114, di cui è prima firmataria, sia assegnata alla VII Commissione in via esclusiva.

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  Vittoria CASA, presidente, chiarisce che la riassegnazione di una proposta di legge assegnata a una Commissione è possibile, in astratto, solo deferendo al Presidente della Camera la questione della competenza sulla proposta di legge: rimanda all'ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, la valutazione dell'opportunità di porre, in concreto, la questione di competenza sull'assegnazione della proposta di legge C. 1114 Villani.

  Valentina APREA (FI), intervenendo da remoto, nel dichiarare che il proprio gruppo è favorevole a procedere nell'esame del provvedimento in sede di comitato ristretto, anche al fine dell'adozione di un testo base volto a superare le criticità riscontrate dal Ministero dell'istruzione, rileva la necessità di coordinare le disposizioni contenute nella proposta di legge con le misure riguardanti la medesima materia che saranno inserite nella legge di bilancio.

  Lucia CIAMPI (PD), intervenendo da remoto, nell'esprimere soddisfazione per la circostanza che la Commissione ha deciso di riprendere l'esame della proposta di legge C. 2214 Gallo e per il giudizio favorevole che, a nome del Governo, la viceministra Ascani ha espresso sulla stessa, chiede che anche la proposta di legge C. 1217, a sua prima firma, sia abbinata alla proposta di legge in discussione, in quanto riguarda la medesima materia.

  Vittoria CASA, presidente, replicando alla deputata Ciampi, chiarisce che anche la proposta di legge C. 1217 è stata assegnata alle Commissioni riunite VII e XI e pertanto, come la proposta C. 1114 Villani, non può essere abbinata alla proposta di legge in esame, che, invece, è assegnata solo alla VII Commissione.

  Germano RACCHELLA (LEGA), intervenendo da remoto, e premesso di parlare non solo da deputato, ma anche da sindaco, che di questo ha esperienza diretta, ricorda che gli edifici scolastici italiani hanno, nel complesso, urgente necessità di essere ristrutturati e riqualificati. Ciò detto, attende di conoscere le criticità riscontrate dal Ministero sul provvedimento in esame, che, a suo parere, non ne presenta alcuna. Chiede alla maggioranza di fare in modo che la proposta di legge C. 2214 Gallo possa giungere celermente all'esame dell'Assemblea.

  Vittoria CASA, presidente, non essendovi altre richieste di intervento, rinvia il seguito della discussione ad altra seduta.

Disposizioni per la prevenzione della dispersione scolastica mediante l'introduzione sperimentale delle competenze non cognitive nel metodo didattico.
C. 2372 Lupi.
(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 27 ottobre 2020.

  Valentina APREA (FI), intervenendo da remoto, afferma che, pur condividendo le finalità della proposta di legge, ritiene che l'intervento in essa delineato sia troppo limitato e angusto: si parla di sperimentazione, di base volontaria, di scuole soltanto di primo e di secondo grado. Considerato che la finalità del provvedimento è trasversalmente condivisa dai gruppi, ritiene che si debba approfittare dell'occasione di questa discussione per definire un intervento più consistente. Chiede, infine, al Governo di sostenere la Commissione nel suo lavoro, al fine di ampliare e meglio definire l'ambito del provvedimento e di estenderne le misure alle scuole di ogni ordine e grado.

  Gianluca VACCA (M5S), pur ritenendo la proposta di legge in esame condivisibile nella finalità, in quanto affronta un tema di centrale importanza in ambito scolastico, crede che essa presenti delle debolezze, soprattutto in merito agli strumenti e alle strategie proposte. Annuncia che, con la collaborazione di tutti i gruppi parlamentari, è in corso la predisposizione anche di un'altra proposta di legge sul medesimo argomento, che si augura sia presentata e assegnata a breve.

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  Vittoria CASA, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito della discussione ad altra seduta.

  La seduta termina alle 14.05.

INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA

  Mercoledì 11 novembre 2020. — Presidenza della presidente Vittoria CASA. – Interviene (in videoconferenza) la viceministra dell'istruzione Anna Ascani.

  La seduta comincia alle 14.10.

Sui lavori della Commissione.

  Vittoria CASA, presidente, ricordato che la seduta per lo svolgimento delle interrogazioni a risposta immediata è fissata alle ore 14.30, propone di anticiparne l'inizio ad ora. Ricorda, quindi, che ai deputati è consentita la partecipazione da remoto, in videoconferenza, secondo le modalità stabilite dalla Giunta per il Regolamento nella riunione del 4 novembre scorso. Prende quindi atto che non vi sono obiezioni ad anticipare l'inizio della seduta.

5-04977 Frassinetti: Sui contratti stipulati con il personale ATA.

  Paola FRASSINETTI (FDI), intervenendo da remoto, illustra l'interrogazione in titolo.

  La viceministra Anna ASCANI risponde all'interrogazione nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

  Carmela BUCALO (FDI), replicando, in qualità di cofirmataria, ringrazia la viceministra per la risposta ed esprime soddisfazione per il fatto che nella giornata di ieri è stato diffuso alle istituzioni scolastiche l'avviso relativo all'eliminazione della clausola risolutiva anche riguardo ai contratti del personale amministrativo, tecnico e ausiliario. Ricorda, infatti, che il personale ATA – che pure è prezioso e si è rivelato fondamentale per prevenire la diffusione del Covid-19 nelle scuole – non ha ancora ricevuto lo stipendio relativo ai mesi di settembre e ottobre. Stigmatizza, altresì, il blocco del conferimento degli incarichi per l'«organico Covid» dovuto a problemi relativi agli stanziamenti finanziari. Rispetto a tale problematica, auspica una celere risoluzione.

5-04978 Aprea: Sull'autonomia delle scuole rispetto alla didattica digitale integrata.

  Valentina APREA (FI), intervenendo da remoto, illustra l'interrogazione in titolo.

  La viceministra Anna ASCANI, intervenendo da remoto, risponde all'interrogazione nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

  Valentina APREA (FI), replicando da remoto, si dichiara solo in parte soddisfatta dalla risposta. Rileva la mancanza di un monitoraggio che possa verificare la qualità della didattica svolta a distanza. Reputa necessario incoraggiare le scuole e i docenti ad utilizzare al meglio la didattica a distanza, garantendo loro maggiore autonomia in questo. Serve più autonomia, insieme a un monitoraggio delle attività e al sostegno delle scuole. A tal fine ritiene utile coinvolgere anche gli organismi specializzati, come l'INDIRE e l'INVALSI.

5-04981 Vacca: Sulla chiusura delle scuole in Campania e in Puglia.

  Gianluca VACCA (M5S) illustra l'interrogazione in titolo.

  La viceministra Anna ASCANI, intervenendo da remoto, risponde all'interrogazione nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

  Marco BELLA (M5S), replicando da remoto, in qualità di cofirmatario dell'interrogazione, si dichiara soddisfatto della risposta. Ricordato che i dati scientifici affermano che la scuola è un luogo relativamente Pag. 139 sicuro, ritiene che occorra comunque agire per ridurre il più possibile i rischi. Nel richiamare un recente articolo della rivista Lancet, a suo avviso citato spesso a sproposito da chi sostiene sia necessaria la chiusura delle scuole, fa presente che il contributo della scuola alla diffusione del contagio sarebbe pari al 15 per cento, commentando che tale dato dimostra che la chiusura delle scuole porterebbe gli studenti da una situazione a rischio tra i più bassi possibili a una situazione a rischio più elevato all'interno delle famiglie in cui sono presenti persone anziane. Segnala, inoltre, che i maggiori Paesi europei, nonostante forme di lockdown più o meno duro, non hanno previsto la chiusura delle scuole. Quanto all'Italia, ricorda che, nonostante la Campania abbia riaperto le scuole con ritardo rispetto alle altre regioni, nessun dato conferma che in quella regione le cose stiano andando meglio in termini di numero di contagi o che la Campania sia riuscita a controllare l'epidemia meglio di quanto atteso. È dell'avviso che dalla difficile situazione che il Paese sta affrontando si uscirà solo mettendo in campo misure razionali e sensate. Per contro, segnala che vi sono chiarissime prove dei danni educativi e sociali derivanti dalla chiusura delle scuole, a fronte di pochissime evidenze dei benefici sul contenimento dei contagi. Sollecita, pertanto, il Governo ad ascoltare la scienza.

5-04983 Fusacchia: Sui docenti assenti per isolamento fiduciario.

  Alessandro FUSACCHIA (MISTO-CD-RI-+E), intervenendo da remoto, illustra l'interrogazione in titolo.

  La viceministra Anna ASCANI, intervenendo da remoto, risponde all'interrogazione nei termini riportati in allegato (vedi allegato 4).

  Alessandro FUSACCHIA (MISTO-CD-RI-+E), replicando da remoto, si dichiara soddisfatto della risposta, che illustra la pluralità di strumenti che il Governo sta adottando per sopperire alle difficoltà relative alla sostituzione dei docenti in quarantena o in isolamento fiduciario. In proposito, ritiene opportuno ribadire che occorre mettere in atto tutte le misure necessarie al fine di evitare la chiusura delle scuole. Sottolinea che non intende subordinare il diritto alla salute al diritto all'istruzione, ma ritiene che, in assenza di condizioni di fatto che sconsiglino la didattica in presenza, sia necessario evitare la chiusura delle scuole e il ricorso alla didattica a distanza.

5-04980 Belotti: Sulle iniziative per fornire le famiglie degli strumenti tecnici occorrenti per la didattica a distanza.

  Rossano SASSO (LEGA), intervenendo, da remoto, sull'ordine dei lavori, chiede alla presidente di chiarire le ragioni per cui l'inizio dello svolgimento delle interrogazioni a risposta immediata è stato anticipato rispetto all'orario previsto e in quale maniera è assicurata la pubblicità della seduta.

  Vittoria CASA, presidente, chiarisce che la Commissione ha convenuto di anticipare l'inizio dello svolgimento delle interrogazioni a risposta immediata in considerazione del fatto che la seduta in sede referente si è conclusa prima del previsto. Quanto alla pubblicità dei lavori, fa presente che essa è assicurata dal resoconto sommario, oltre che attraverso gli impianti audiovisivi a circuito chiuso.

  Rossano SASSO (LEGA), da remoto, stigmatizza la decisione di anticipare l'inizio della seduta per lo svolgimento delle interrogazioni a risposta immediata, dichiarando di non essere stato sentito in merito e facendo presente che questo gli ha impedito di prendere parte alla seduta fin dall'inizio.

  Vittoria CASA, presidente, prende atto della protesta del deputato Sasso.

  Rossano SASSO (LEGA), intervenendo da remoto, illustra l'interrogazione in titolo.

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  La viceministra Anna ASCANI, intervenendo da remoto, risponde all'interrogazione nei termini riportati in allegato (vedi allegato 5).

  Rossano SASSO (LEGA), replicando da remoto, si dichiara insoddisfatto dalla risposta, così come ritiene siano insoddisfatti i genitori che hanno più di un figlio chiamato a partecipare alle lezioni a distanza, e che non possono usufruire delle agevolazioni promesse dal Governo, e siano insoddisfatti i dirigenti scolastici, che lamentano svariati problemi legati alla didattica a distanza: didattica a distanza che, anche secondo il giudizio del TAR della Puglia, non funziona. Non condivide, inoltre, che i docenti precari siano esclusi dalla concessione del bonus di 500 euro per l'aggiornamento professionale. Allo stesso modo non condivide che il Governo abbia speso un miliardo di euro per l'acquisto di banchi a rotelle, che si sono rivelati inutili. Crede, infatti, che tali risorse sarebbero state utilizzate meglio se il Governo avesse dato ascolto alle proposte dell'opposizione e li avesse utilizzati per finalità più costruttive.

5-04979 Toccafondi: Sulla formazione degli insegnanti nella didattica a distanza e sulla copertura delle cattedre.

  Gabriele TOCCAFONDI (IV), intervenendo da remoto, illustra l'interrogazione in titolo.

  La viceministra Anna ASCANI, intervenendo da remoto, risponde all'interrogazione nei termini riportati in allegato (vedi allegato 6).

  Gabriele TOCCAFONDI (IV), replicando, si dichiara soddisfatto della risposta relativamente alla didattica integrata, anche se riporta le doglianze dei docenti, che lamentano di non aver potuto partecipare a processi di formazione. In merito alle cattedre disponibili, esprime però preoccupazione riguardo alla circostanza che il concorso straordinario sarà sufficiente a coprire solo un terzo dei posti rimasti vacanti e che si rischia, nel nuovo anno scolastico, una gravissima scopertura delle cattedre. Su tale tema, che ritiene prioritario, auspica che il Governo assuma al più presto le necessarie iniziative.

5-04982 Piccoli Nardelli: Sulle risorse messe in campo per l'avvio dell'anno scolastico.

  Patrizia PRESTIPINO (PD) illustra l'interrogazione in titolo.

  La viceministra Anna ASCANI, intervenendo da remoto, risponde all'interrogazione nei termini riportati in allegato (vedi allegato 7).

  Patrizia PRESTIPINO (PD), replicando, si dichiara soddisfatta della risposta. Fa presente che ha potuto constatare di persona che le risorse stanziate dal Governo per le mascherine, per la sanificazione degli ambienti scolastici e per i lavori di adeguamento e ampliamento degli edifici sono state spese in modo adeguato. In merito ai banchi a rotelle, stigmatizza la retorica portata avanti da alcuni gruppi politici, rilevando che in alcune situazioni si sono dimostrati strumenti efficaci. Segnala che sussistono problemi relativi agli organici e alle supplenze e che occorre formare adeguatamente i docenti sulla didattica a distanza e sulla didattica integrata, così come occorre porre maggiore attenzione alle categorie di studenti più fragili.

  Vittoria CASA (M5S), presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 15.