CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 4 novembre 2020
464.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Giunta delle elezioni
COMUNICATO
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GIUNTA PLENARIA

  Mercoledì 4 novembre 2020. – Presidenza del presidente Roberto GIACHETTI.

  La seduta comincia alle 9.20.

Esame delle cariche ricoperte da deputati ai fini del giudizio di compatibilità con il mandato parlamentare.

  Roberto GIACHETTI, presidente, avverte che l'ordine del giorno della seduta odierna reca l'esame delle cariche ricoperte dai deputati Pietro Carlo Padoan e Giorgia Latini, ai fini del giudizio di compatibilità con il mandato parlamentare.
  Invita il coordinatore del Comitato permanente per i profili attinenti alle incompatibilità, on. D'Ettore, a riferire sulle risultanze dei lavori svolti dal Comitato nella riunione del 3 novembre 2020.

  Felice Maurizio D'ETTORE, coordinatore per i profili attinenti alle incompatibilità, ricorda che l'onorevole Padoan ha dichiarato alla Giunta delle elezioni di aver assunto la carica di «membro del consiglio di amministrazione» di UniCredit S.p.A. e di essere stato nominato «presidente designato» del medesimo istituto bancario e che l'onorevole Latini ha assunto la carica di assessore nella Giunta regionale delle Marche.
  Con riferimento alle cariche dichiarate dall'on. Padoan, precisa che si possono distinguere due diverse fattispecie. La prima riguarda la carica di componente del consiglio di amministrazione, già assunta il medesimo giorno della dichiarazione; la seconda, di presidente «designato» del consiglio di amministrazione. Osserva che, constatato che UniCredit è un istituto bancario in forma di società per azioni, occorre verificare se nella nozione di «amministratore», richiamata dall'articolo 2 della legge n. 60 del 1953, rientri anche quella di componente del consiglio di amministrazione.
  Richiama, in proposito, i numerosi precedenti delle scorse legislature nei quali la Giunta delle elezioni ha dichiarato l'incompatibilità della carica di componente del consiglio di amministrazione all'interno di istituti bancari con il mandato parlamentare. Riferisce che il Comitato ha ritenuto pertanto di confermare la linea interpretativa sin qui stabilmente seguita, in seno alla Giunta, in merito alla nozione di «amministratore» in istituti bancari ai fini della citata legge, nel senso cioè che vi rientri senz'altro la carica di componente del consiglio Pag. 18 di amministrazione, oltre quella, ad esempio, di amministratore delegato. Per quanto concerne la carica di presidente di UniCredit S.p.A., di cui l'on. Padoan ha dato tempestiva comunicazione alla luce dell'art. 15 del regolamento della Giunta, pur trattandosi al momento soltanto di una designazione, sottolinea che in base ai precedenti, la carica di presidente, all'interno dei consigli di amministrazione di istituti bancari, è stata costantemente dichiarata incompatibile con il mandato parlamentare. Peraltro, il Comitato ha ritenuto che in mancanza di attualità della carica di presidente, a cui l'on. Padoan è solo designato, l'accertamento della futura incompatibilità può essere considerato assorbito in quello relativo all'attuale incompatibilità della carica di consigliere di amministrazione.
  Con riferimento alla carica di assessore regionale ricoperta dall'on. Latini, ricorda che tale carica è evidentemente incompatibile con il mandato parlamentare ai sensi dell'articolo 122, secondo comma, della Costituzione.
  Pertanto, come convenuto dal Comitato permanente per le incompatibilità, le ineleggibilità e le decadenze nella riunione di ieri 3 novembre 2020, propone, a nome del Comitato medesimo, che la Giunta accerti l'incompatibilità con il mandato parlamentare, ai sensi dell'articolo 3 della legge n. 60 del 1953, della carica di membro del consiglio di amministrazione di UniCredit s.p.a. ricoperta dal deputato Pietro Carlo Padoan, nonché, ai sensi dell'articolo 122, secondo comma, della Costituzione, della carica di assessore nella giunta regionale delle Marche ricoperta dalla deputata Giorgia Latini.

  Roberto GIACHETTI, presidente, comunica che è pervenuta alla Presidenza della Camera, ieri 3 novembre 2020, la lettera con la quale il deputato Pietro Carlo Padoan rassegna le proprie dimissioni dal mandato parlamentare, motivate in relazione alla volontà di optare per la carica incompatibile. Dà lettura della lettera:

   «Egregio Presidente,

    Le scrivo con riferimento alla mia nomina alla carica di Amministratore di UniCredit S.p.A. e alla qualifica di presidente designato, avvenuta in data 13 ottobre 2020 che, ai sensi dell'art. 15 del regolamento della Giunta per le elezioni, ho immediatamente comunicato alla Camera dei deputati.
    Alla luce di quanto disposto dall'art. 3 della legge 13 febbraio 1953, n. 60, ritengo che l'accettazione della carica di amministratore di UniCredit S.p.A., con l'ulteriore qualifica di presidente designato, costituisca una causa sopraggiunta di incompatibilità con la mia funzione di parlamentare e pertanto ritengo di doverLe formalizzare le mie dimissioni dalla carica di deputato.
    Le comunico inoltre che intendo rinunciare alla mia remunerazione da parlamentare a far data dalla nomina nel consiglio di amministrazione di UniCredit S.p.A.
    La ringrazio per l'attenzione che vorrà dedicare a questa mia comunicazione e Le porgo i miei migliori saluti.

   Firmato Pietro Carlo Padoan».

  Fa presente che si può prendere atto di tale comunicazione e della volontà manifestata dal deputato Padoan di optare per la carica incompatibile con il mandato parlamentare. Conformemente ad analoghi precedenti, non ritiene pertanto necessario porre in votazione la proposta del Comitato di accertare l'incompatibilità della carica di membro del consiglio di amministrazione di UniCredit s.p.a. ricoperta dal deputato Padoan, con il conseguente invito ad optare, essendo ormai intervenute le dimissioni di quest'ultimo dalla carica di parlamentare, motivate da incompatibilità, e potendo quindi la Giunta limitarsi ad una presa d'atto della conforme proposta del Comitato.

  La Giunta prende atto.

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  Roberto GIACHETTI, presidente, avverte che a questo punto occorrerà altresì effettuare l'accertamento della vacanza del seggio del deputato Padoan – ai fini dell'indizione dell'elezione suppletiva nel collegio uninominale n. 12 Siena della XII Circoscrizione Toscana.
  Comunica che, a tal fine, la seduta della Giunta sarà convocata verosimilmente per oggi pomeriggio alle 14, dopo che l'Assemblea avrà preso atto delle dimissioni del deputato Padoan a norma dell'articolo 17-bis del Regolamento della Camera.
  Comunica inoltre, con riferimento alla proposta del Comitato di accertare incompatibilità della carica ricoperta dalla deputata Latini, che, trattandosi di una incompatibilità direttamente prevista da norme costituzionali, la cui verifica consiste in un accertamento di mero fatto, la Giunta, conformemente alla consolidata prassi applicativa, si limita anche qui ad un accertamento dell'incompatibilità mediante presa d'atto, senza votazioni.
  Avverte, pertanto, che si intende approvata la proposta del Comitato di accertare l'incompatibilità con il mandato parlamentare della carica di assessore nella giunta regionale delle Marche ricoperta dalla deputata Giorgia Latini.

  La Giunta prende atto.

  Avverte, inoltre, che sarà data immediata comunicazione al Presidente della Camera della dichiarazione di incompatibilità, ai fini del conseguente invito ad optare da indirizzare alla deputata Latini.

  La seduta termina alle 9.30.

GIUNTA PLENARIA

  Mercoledì 4 novembre 2020. – Presidenza del presidente Roberto GIACHETTI.

  La seduta comincia alle 14.05.

Vacanza del seggio di un deputato nel collegio uninominale n. 12 – Siena della XII Circoscrizione Toscana.

  Roberto GIACHETTI, presidente, comunica che, a seguito delle dimissioni dal mandato parlamentare del deputato Pietro Carlo Padoan, di cui l'Assemblea ha preso atto nella seduta odierna, si è reso vacante il seggio nel collegio uninominale 12-Siena della XII Circoscrizione Toscana.
  Poiché tale seggio è attribuito con il sistema maggioritario ai sensi dell'articolo 77, comma 1, lettera b), del testo unico delle leggi per l'elezione della Camera dei deputati, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 30 marzo 1957, n. 361, la Giunta verifica che esso deve essere coperto mediante elezioni suppletive in conformità al disposto dell'articolo 86, comma 3, dello stesso testo unico.
  Se non vi sono obiezioni, ne darà immediata comunicazione al Presidente della Camera, in conformità al disposto dell'articolo 86, comma 4, del testo unico citato.

  La seduta termina alle 14.10.