SEDE REFERENTE

  Martedì 13 ottobre 2020. — Presidenza del presidente della II Commissione, Mario PERANTONI. – Interviene il sottosegretario per l'economia e le finanze, Alessio Villarosa.

  La seduta comincia alle 12.40.

Istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sulla morte di David Rossi.
Doc. XXII, n. 37 Rizzetto.
(Seguito dell'esame e rinvio).

  Le Commissioni proseguono l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 6 ottobre scorso.

  Mario PERANTONI, presidente, rammenta che le Commissioni riunite Giustizia e Finanze proseguono oggi l'esame in sede referente della proposta di inchiesta parlamentare in titolo. Ricorda che nella seduta del 6 ottobre scorso il relatore per la VI Commissione, onorevole Osnato, e la relatrice per la II Commissione, onorevole Ascari, hanno illustrato il contenuto del provvedimento e che nella scorsa riunione dell'Ufficio di Presidenza congiunto, integrato dai rappresentanti dei gruppi, si è convenuto di fissare il termine per la presentazione di emendamenti nel tardo pomeriggio di domani, mercoledì 14 ottobre.

  Alfredo BAZOLI (PD), nel rilevare come il testo del provvedimento in discussione per la gran parte riproduca le medesime disposizioni previste da analoghi provvedimenti istitutivi di Commissioni parlamentari d'inchiesta, si sofferma sulla natura della istituenda Commissione d'inchiesta. A suo avviso, infatti, una Commissione monocamerale d'inchiesta svolgerà in maniera agile il proprio lavoro, Pag. 5ottenendo risultati significativi, come è avvenuto, ad esempio, nel caso della Commissione parlamentare d'inchiesta sulla morte del militare Emanuele Scieri. Con riferimento all'oggetto dell'indagine che la Commissione deve svolgere, invita, inoltre, i relatori a valutare se quanto disposto dalla lettera c) del comma 1 dell'articolo 1 non possa essere considerato già ricompreso nelle precedenti lettere a) e b) del medesimo comma, Andrebbe pertanto valutata la soppressione della lettera c) il cui disposto potrebbe essere inopportunamente interpretato come la previsione di un diritto investigativo della Commissione d'inchiesta sull'operato dei giudici e della polizia giudiziaria.

  Walter RIZZETTO (FDI), nel ringraziare i relatori e tutti i componenti delle Commissioni Giustizia e Finanze per aver avviato l'esame del provvedimento in esame di cui è proponente, concorda con quanto osservato dal collega Bazoli, riservandosi di approfondire tale aspetto anche ai fini emendativi. Per quanto concerne inoltre la lettera c) del comma 1 dell'articolo 1 del provvedimento, fa presente che il relatore per la VI Commissione, onorevole Osnato, ha già predisposto una proposta soppressiva della stessa.

  Cosimo Maria FERRI (IV) conviene con il collega Bazoli sull'opportunità di sopprimere la lettera c) del comma 1 dell'articolo 1 del documento in esame e sottolinea come la Commissione d'inchiesta debba aiutare ad accertare la verità sulla vicenda relativa alla morte di David Rossi e non contestare il lavoro svolto dalle procure che si sono adoperate con impegno e professionalità sulla questione. Sottolinea, quindi, come la citata lettera c) appaia superflua e come non colga la necessità del Parlamento di individuare elementi ulteriori né quella di analizzare anche gli aspetti che la magistratura non è tenuta a valutare. Invita, quindi, le Commissioni a «non partire con il piede sbagliato» sottolineando come sarebbe ingiusto oltre che impossibile valutare l'attività investigativa svolta. Evidenziando lo spirito costruttivo con il quale le Commissioni si sono approcciate all'esame del documento in discussione, auspica che lo stesso non venga demolito da pregiudizi ma che si possa lavorare con imparzialità per fornire un contributo che possa giovare all'accertamento della verità, attraverso l'istituzione di una Commissione d'inchiesta che per sua natura deve avere una visione più ampia di quella dell'autorità giudiziaria. Nel ricordare infine l'indipendenza tipica delle Commissioni parlamentari d'inchiesta, che svolgono la propria attività in autonomia, sottolinea come le stesse debbano comunque operare nel rispetto delle altre autorità.

  Walter RIZZETTO (FDI), fa presente che la istituenda Commissione d'inchiesta sarà formata da venti deputati, nominati dal Presidente della Camera dei deputati in proporzione al numero dei componenti i gruppi parlamentari. Nel replicare al collega Ferri, fa presente che, sebbene i deputati che comporranno la Commissione parlamentare d'inchiesta non saranno né giudici né avvocati bensì dei parlamentari che avranno il compito di cercare di accertare la verità, alcuni passaggi, già ricordati dalla relatrice Ascari nel corso della relazione illustrativa del provvedimento, come ad esempio l'esame dei tabulati telefonici dei cellulari che sono transitati per il vicolo in cui è stato trovato David Rossi, andranno necessariamente chiariti.

  Giulia SARTI (M5S) ritiene che una Commissione monocamerale d'inchiesta sia in grado di svolgere con maggior celerità la propria attività e che pertanto possa più facilmente addivenire ad un lavoro compiuto. Per quanto attiene alla lettera c) del comma 1 dell'articolo 1, sottolinea l'importanza che sia esplicitata, anche attraverso la predisposizione di un emendamento, la possibilità per la Commissione di raccogliere il materiale dell'attività investigativa, necessario per effettuare un'analisi compiuta. Nel ritenere che sia doveroso istituire una Commissione d'inchiesta sulla morte di David Rossi in Pag. 6modo da fornire il contributo del Parlamento, rammenta come il suo gruppo si sia occupato più volte della vicenda, anche nel corso dei lavori della Commissione parlamentare d'inchiesta sul sistema bancario.

  Mario PERANTONI, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, dichiara concluso l'esame preliminare del provvedimento. Come convenuto nella riunione dell'Ufficio di Presidenza congiunto svoltosi lo scorso 6 ottobre, fissa quindi il termine per la presentazione di emendamenti alle ore 18 della giornata di domani, mercoledì 14 ottobre.

  Le Commissioni prendono atto.

  Mario PERANTONI, presidente, rinvia quindi il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 12.55.

AUDIZIONI INFORMALI

  Martedì 13 ottobre 2020.

Audizioni informali in videoconferenza nell'ambito dell'esame della Comunicazione della Commissione relativa a un piano d'azione per una politica integrata dell'Unione in materia di prevenzione del riciclaggio di denaro e del finanziamento del terrorismo (C(2020)2800 final).
Audizione del Direttore dell'Unità di informazione finanziaria per l'Italia (UIF), Claudio Clemente.

  L'audizione informale è stata svolta dalle 13 alle 13.35.

Audizione del Procuratore nazionale antimafia, Federico Cafiero De Raho.

  L'audizione informale è stata svolta dalle 13.50 alle 14.35.