RISOLUZIONI

  Mercoledì 30 settembre 2020. — Presidenza della Presidente della VIII Commissione Alessia ROTTA. — Interviene il sottosegretario di Stato delle infrastrutture e dei trasporti, Salvatore Margiotta.

  La seduta comincia alle 14.20.

7-00516 Bruno Bossio: Piano di investimenti per il potenziamento, l'ammodernamento e lo sviluppo delle grandi infrastrutture del Mezzogiorno.
(Discussione e rinvio).

  Le Commissioni iniziano la discussione della risoluzione in titolo.

  Vincenza BRUNO BOSSIO (PD) illustra la risoluzione in titolo, soffermandosi in particolare sull'ampia e corposa parte dispositiva del testo, ma invitando i colleghi a prestare una particolare attenzione anche alle premesse dal momento che, a suo avviso, esse inquadrano in modo estremamente preciso e puntuale le attuali problematiche.
  Evidenzia inoltre che l'atto di indirizzo, essendo stato presentato prima dell'esito delle procedure parlamentari e governative relative all'uso delle risorse del recovery fund, richiederà probabilmente delle modifiche e degli aggiornamenti conseguenti all'evolversi delle decisioni sull'individuazione delle priorità strutturali e dei relativi finanziamenti.

  Il sottosegretario Salvatore MARGIOTTA manifesta il suo interesse per l'argomento oggetto del dibattito, sia in qualità di rappresentante del Governo che di cittadino del Mezzogiorno d'Italia e si riserva pertanto di intervenire in una successiva seduta, per poter acquisire gli esiti della discussione parlamentare ai fini di un proficuo lavoro.

  Mauro ROTELLI (FDI) si complimenta con la collega Bruno Bossio per aver lanciato una sfida importante, che a nome del proprio gruppo accetta e rilancia. Apprezza che lo stesso interesse sia stato manifestato anche dal sottosegretario con riguardo ai ben undici impegni contenuti nell'atto di indirizzo. Osserva che è solo di ieri la discussione su quale sia la infrastruttura stabile e veloce che dovrebbe collegare la Calabria alla Sicilia, se di superficie o no. Ritiene che questo sia il momento nel quale affrontare questa come altre questioni, sfrondando il campo Pag. 9dalle impostazioni ideologiche per pervenire alla definitiva chiusura di vicende ultra decennali che danneggiano il Paese. A nome del proprio gruppo raccoglie quindi la sfida lanciata dalla collega Bruno Bossio e manifesta la propria disponibilità a dare un contributo fattivo nella discussione in corso.

  Stefania PEZZOPANE (PD) ringrazia la collega Bruno Bossio per l'articolata esposizione della risoluzione che per la prima volta iscrive la politica per il Mezzogiorno in un quadro stabile e non, come di consueto, assistenziale. Pur riconoscendo che l'approccio assistenziale è necessario in casi come nell'attuale emergenza sociale ed economica del Mezzogiorno d'Italia, ritiene che la sfida sia superare l'attuale gap infrastrutturale tra Nord e Sud e la carenza di servizi nel Sud con un approccio diverso, dando una risposta certa e stabile ai territori.
  La risoluzione contiene, in premessa, tutte le motivazioni che hanno portato all'attuale critica situazione, ben descritta severamente e conseguente alla politica di governi di ogni colore politico. Da essa derivano una serie di impegni cogenti per il Governo su temi indifferibili.
  Il recovery Plan offrirà inoltre la possibilità di dare risposte innovative ed efficaci alle questioni evidenziate chiaramente dall'atto di indirizzo in discussione. Il divario tra Nord e Sud, certamente segnato dai dati economici e di disoccupazione, è soprattutto però di carattere infrastrutturale, e in particolar modo ferroviario sia sul versante adriatico che tirrenico. Mancano anche le trasversali stradali, le grandi direttrici non raggiungono i territori del Sud e anche nel confronto con altri Sud del mondo, in crescita, il nostro Sud risulta perdente.
  Richiama l'attenzione inoltre sul tema delle zone economiche speciali e delle aree portuali, elementi importanti per una visione sistemica delle infrastrutture meridionali.
  Nel sostenere la risoluzione a nome del Partito democratico, auspica che ci sia una collaborazione e uno sforzo unitario che attraverso una interlocuzione proficua con il Governo porti all'elaborazione di una mappa di lavoro che non rappresenti un mero libro dei sogni ma dia risposte adeguate a quei territori che le attendono ormai da troppo tempo.

  Domenico FURGIUELE (LEGA), nel ringraziare la collega Bruno Bossio per la presentazione dell'atto di indirizzo, preannuncia la presentazione da parte del proprio gruppo di una risoluzione sul medesimo argomento, che si riserva di illustrare una volta assegnata. Non deve sorprendere che alla base di un atto di sindacato ispettivo proposto dalla Lega ci siano le medesime considerazioni esposte dalla collega del Partito democratico, dovendosi ormai considerare il Sud come tema prioritario per qualunque forza politica. Dalla crisi pandemica deriva un'opportunità, che il Paese non può sprecare, di avere a disposizione risorse per rilanciare il Mezzogiorno di Italia e metterlo al pari con gli altri territori del Paese.

  Paola DEIANA (M5S) si unisce ai ringraziamenti formulati ai presentatori della risoluzione, ritenendo non più accettabile la divergenza tra Nord e Sud, sulla quale si può incidere significativamente attraverso le risorse del recovery fund. Avendo appreso dell'intenzione del gruppo della Lega di presentare una propria risoluzione, a dimostrazione della trasversalità del tema rispetto a pregiudizi di carattere partitico, si riserva di valutare l'opportunità di produrre un nuovo testo unitario, di maggioranza o, se possibile, condiviso anche con le opposizioni, ovvero procedere alle opportune riformulazioni dell'attuale testo per raccogliere le istanze dei gruppi.

  Giuseppina OCCHIONERO (IV), in qualità di deputata proveniente dal Sud, accoglie l'idea di un lavoro che sia il più condiviso possibile e che raccolga la sfida lanciata dai presentatori dell'atto di indirizzo di equiparare il Sud al Nord per quanto riguarda la dotazione infrastrutturale. Sottolinea, come anche riportato nella risoluzione, che il Sud rappresenta Pag. 10una piattaforma strategica al centro del Mediterraneo e la principale porta di accesso dal Mediterraneo all'Europa e auspica che i finanziamenti ad esso destinati possano, per una volta, essere gestiti al di fuori di un'ottica emergenziale. Il Sud non deve costituire un tema divisivo e per tale ragione manifesta la propria disponibilità a predisporre un documento unitario.

  Vincenza BRUNO BOSSIO (PD) ringrazia i colleghi per l'attenzione dimostrata su un tema a suo giudizio centrale e ormai ineludibile. Auspica che il contributo di analisi e di proposte dei colleghi che vorranno partecipare a tale importante discussione possa confluire in una proposta unitaria, ampiamente condivisa, da perfezionare anche in esito ad alcune audizioni che potrebbero essere svolte nell'ambito della discussione della risoluzione.

  La seduta termina alle 14.50.