CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 4 agosto 2020
421.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Difesa (IV)
COMUNICATO
Pag. 55

ATTI DEL GOVERNO

  Martedì 4 agosto 2020. — Presidenza del Presidente Gianluca RIZZO. — Interviene il sottosegretario di Stato per la difesa, Giulio Calvisi.

  La seduta comincia alle 14.30.

Variazione sulla composizione della Commissione.

  Gianluca RIZZO, presidente, avverte che il deputato Maniero cessa di far parte della Commissione ed entra a farne parte il deputato Dori.

Sulla pubblicità dei lavori.

  Gianluca RIZZO, presidente avverte che la pubblicità dei lavori sarà assicurata anche mediante l'impianto audiovisivo a circuito chiuso.

Proposta di nomina del generale di squadra aerea Paolo Magro, a presidente dell'Opera nazionale per i figli degli aviatori (ONFA).
Nomina n. 56.

(Esame e rinvio).

  La Commissione inizia l'esame della proposta di nomina.

  Gianluca RIZZO, presidente, ricorda che il termine per l'espressione del parere scade il 17 agosto.

  Devis DORI (M5S), relatore, riferisce sulla proposta di nomina a presidente dell'Opera nazionale per i figli degli aviatori (ONFA) del generale di squadra aerea in ausiliaria Paolo Magro, osservando che l'alto ufficiale ha svolto in tale funzione già un mandato (sulla relativa proposta di nomina la Commissione difesa si è espressa nella scorsa legislatura e la nomina è avvenuta con decreto del Presidente della Repubblica del 20 luglio 2017). Si tratta di un parere da rendere ai sensi della legge n. 14 del 1978 e dell'articolo 143, comma 4, del Regolamento della Camera. Evidenzia, preliminarmente, che l'Opera è un ente di diritto pubblico, dotato di autonomia amministrativa e contabile, che ha il compito di provvedere all'assistenza degli orfani del personale militare dell'Arma dell'Aeronautica. Sono equiparati agli orfani degli aviatori, i figli del personale militare dell'Aeronautica militare dichiarato grande invalido per causa di servizio e iscritto alla prima categoria di pensione privilegiata. Sottolinea, quindi, che l'ente è sottoposto alla vigilanza del Pag. 56ministero della Difesa (articolo 20 del Codice dell'ordinamento militare) ed è stato dichiarato «necessario ai fini dello sviluppo economico, civile, culturale e democratico del Paese». Esso riferisce sulla gestione delle sue attività e sul suo patrimonio con la trasmissione del bilancio consuntivo e preventivo al Ministro della difesa, il quale a sua volta lo trasmette alle Camere. L'ultimo bilancio consuntivo è stato trasmesso il 6 settembre 2019 e reca i risultati di gestione del 2018. Segnala, poi, che dal bilancio risulta come l'ONFA non abbia ricevuto finanziamenti dallo Stato e – pertanto – la sua contabilità non è (quantomeno negli ultimi esercizi) soggetta al controllo della Corte dei conti, ai sensi dell'articolo 100, secondo comma, della Costituzione. Precisa, quindi, che la disciplina generale dell'organizzazione e del funzionamento dell'ente è contenuta negli articoli da 54 a 58 del Testo unico delle disposizioni regolamentari in materia di ordinamento militare (TUOM), di cui al decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90; ulteriori specificazioni si rinvengono nello Statuto, deliberato dal Consiglio di amministrazione, su proposta del Presidente nazionale, e approvato con decreto del Ministro della difesa. L'ONFA dispone di organi direttivi – il Consiglio di amministrazione, il Presidente nazionale e il Collegio dei revisori (articolo 55 D.P.R. n. 90/2010) – i cui componenti prestano la propria attività a titolo gratuito e restano in carica tre anni, con possibilità di riconferma per un ulteriore triennio. Il Consiglio di amministrazione è costituito da sei membri, nominati con decreto del Ministro della difesa, e ha poteri di indirizzo, programmazione, amministrazione e controllo. Ne fanno parte il Presidente nazionale, che lo presiede; un generale in congedo; i due generali dell'Aeronautica militare che, nell'ambito dello stato maggiore dell'Aeronautica ricoprono incarichi di capi dei reparti preposti ai settori dell'ordinamento e personale, degli affari generali e finanziario; un sottufficiale dell'Aeronautica militare in servizio o richiamato in servizio senza assegni dal congedo; un genitore di un assistito dall'Opera nazionale per i figli degli aviatori. Quanto al presidente nazionale, il comma 3 dell'articolo 55 del D.P.R. n. 90 del 2010 prevede che esso sia scelto tra i generali dell'Aeronautica militare appartenenti a una delle categorie del congedo e che sia nominato con decreto del Presidente della Repubblica, secondo le procedure dell'articolo 3 della legge 23 agosto 1988, n. 400, su proposta del Ministro della difesa, sentito il Capo di Stato maggiore dell'Aeronautica. A quest'ultimo proposito, nell'incartamento inviato dal Governo alle Camere, manca ogni riferimento all'acquisizione del parere del Capo di stato maggiore dell'Aeronautica che non appare in copia nella pratica, né ve n’è menzione nella corrispondenza. Chiede, pertanto, al sottosegretario d'integrare la documentazione con il deposito del parere del vertice dell'Aeronautica, richiesto tanto nell'articolo 55 del TUOM quanto nell'articolo 14 dello Statuto dell'ONFA. Riferisce poi che il Presidente nazionale ha la rappresentanza legale dell'ente e compie gli atti a lui demandati dallo Statuto. In particolare, egli esercita l'alta vigilanza affinché tutte le attività dell'ONFA siano dirette alla concreta realizzazione degli obiettivi prefissati dal Consiglio, monitorando che esse si svolgano in conformità delle norme legislative, regolamentari e statutarie, nonché secondo i principi di trasparenza, correttezza, efficacia, efficienza e di economicità dell'azione amministrativa (articolo 14 dello Statuto). Al proposito, rileva che nel 2018 l'ONFA ha adottato un Programma triennale per la trasparenza e l'integrità, pubblicato sul proprio sito istituzionale. Infine, l'articolo 57 del D.P.R. n. 90 del 2010 elenca le entrate dell'ente, che sono costituite da: oblazioni volontarie del personale del Ministero della difesa, rendite patrimoniali, sovvenzioni e contributi privati, lasciti e donazioni, nonché sottoscrizioni collettive volontarie. Conclude sottolineando che, allegata alla richiesta di parere, è stato trasmesso anche il curriculum vitae.

  Il sottosegretario Giulio CALVISI, replicando alla richiesta di chiarimenti del Pag. 57relatore, conferma che il Capo di Stato maggiore dell'Aeronautica è stato sentito dal Ministro della difesa.

  Salvatore DEIDDA (FDI) non discute i requisiti morali e professionali del generale proposto per la conferma alla presidenza dell'ONFA ed evidenzia il clima costruttivo e di fattiva collaborazione che permea i lavori della Commissione. Nondimeno osserva che i chiarimenti richiesti dal relatore sembrano implicare un'acquisizione documentale.

  Il sottosegretario Giulio CALVISI ribadisce che le procedure per la proposta di nomina sono state rispettate. Si impegna, comunque, a verificare se sia opportuno integrare la documentazione trasmessa.

  Gianluca RIZZO, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 14.45.