CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 16 luglio 2020
410.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Finanze (VI)
COMUNICATO
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UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  Giovedì 16 luglio 2020.

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 13.45 alle 14.20.

INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA

  Giovedì 16 luglio 2020. — Presidenza del presidente Raffaele TRANO – Interviene il sottosegretario di Stato per l'economia e le finanze Alessio Mattia Villarosa.

  La seduta comincia alle 14.25.

Sulla pubblicità dei lavori.

  Raffaele TRANO, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori della seduta odierna sarà assicurata anche mediante la trasmissione diretta sulla web-tv della Camera dei deputati.

5-04363 Bignami: Interventi normativi riguardanti i versamenti IRPEF e IRES.

  Galeazzo BIGNAMI (FDI) illustra l'interrogazione in titolo.

  Il Sottosegretario Alessio Mattia VILLAROSA ricorda gli sforzi profusi personalmente sul tema oggetto dell'interrogazione, anche impegnandosi nella comunicazione della questione a tutti i soggetti interessati. Risponderà in ogni caso all'interrogazione in titolo avvalendosi della nota predisposta dagli uffici del Ministero dell'economia e delle finanze, alle dirette dipendenze del Ministro dell'economia e delle finanze, facendo preliminarmente presente che il differimento delle imposte è motivato dall'esigenza di agevolare il contribuente concedendo più tempo, anche a fini organizzativi. In tal senso, il Pag. 85Governo ha operato, rinviando le scadenze ordinarie del 30 giugno e del 30 luglio con maggiorazione dello 0.4 per cento, rispettivamente al 20 luglio e al 20 agosto. L'ulteriore proroga richiesta inciderebbe, secondo gli uffici, sull'elaborazione delle previsioni delle imposte autoliquidate della Nota di aggiornamento al DEF che, come noto, deve essere presentata al Parlamento entro la fine del mese di settembre.
  Intende in conclusione, esprimere il proprio rammarico per la risposta fornita, poiché – come è noto – si è personalmente adoperato affinché si potesse pervenire ad una ulteriore proroga di termini.

  Galeazzo BIGNAMI (FDI) esprime, a nome del gruppo di Fratelli d'Italia, profonda insoddisfazione ed irritazione per la risposta fornita, sia per ragioni di metodo che di merito. Sul metodo, ricorda che il DPCM del 27 giugno rinviava al 20 luglio il termine per i versamenti dei saldi 2019 ai fini IRPEF e IRES, ma tale differimento sembrava anticipare una successiva proroga al 30 settembre, da definirsi all'interno del decreto cd. «Rilancio», generando in tal modo fiducia negli operatori, che è stata poi delusa dalla mancata adozione della misura.
  Passando ai profili di merito, evidenzia innanzitutto come la proroga dei termini di versamento, rispondeva ad una duplice esigenza. La prima, di alleggerire il carico di lavoro gravante sui professionisti, in particolare commercialisti. Ricorda infatti che nel periodo di lockdown su tali categorie è stato letteralmente scaricato l'onere degli adempimenti relativi alle numerose misure di sostegno adottate dal Governo, quali bonus baby sitter, indennità, contributi a fondo perduto. Questi stessi professionisti, a causa della mancata proroga dei termini di versamento, vengono ora gravati anche dalla necessità di rispettare i termini per il pagamento delle imposte sul reddito. Basti pensare che la circolare dell'Agenzia delle entrate al riguardo, emanata soltanto il 7 luglio, consta di ben 411 pagine; a tale impegno si devono ancora aggiungere le ulteriori attività di cui tali figure professionali devono occuparsi.
  La seconda esigenza – che Fratelli d'Italia ritiene essenziale – era evidentemente quella di tutelare la liquidità dei contribuenti. Eppure l'attuale Governo, nella persona del Ministro Gualtieri, non deve aver chiaro il fatto che le partite IVA non hanno più liquidità. È inutile, da un lato, concedere prestiti, indennità e contributi a fondo perduto, quando poi, dall'altro, si chiede la loro restituzione.
  Rammenta, infine, che il 20 luglio sono previste altre scadenze – come l'imposta di bollo per la fatturazione elettronica sopra i mille euro, o i diritti annuali da corrispondere alle Camere di commercio – e questo dimostra la distanza abissale esistente tra i cittadini e questo Governo, che si prende gioco dei professionisti e chiede soldi agli italiani, che di soldi non ne hanno più.

5-04364 Baratto: Iniziative di contrasto del fenomeno del dumping fiscale.

  Raffaele BARATTO (FI) illustra l'interrogazione in titolo.

  Il sottosegretario Alessio Mattia VILLAROSA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

  Raffaele BARATTO (FI) ringrazia il Sottosegretario per la dettagliata risposta che ha fornito, e tuttavia sottolinea che per gli imprenditori sarebbe difficile trarre da essa una indicazione concreta.
  Pur riconoscendo la necessità di rispettare la normativa europea, ritiene non vi sia per il Governo italiano momento più opportuno di quello attuale per intervenire e per farsi valere, nelle competenti sedi europee, al fine di sostenere le proprie imprese, facendo comprendere agli altri Stati membri che la concorrenza tra «poveri» porterebbe soltanto ad un impoverimento dell'Europa intera.Pag. 86
  Osserva, infine, che sebbene si parli molto della difesa del Made in Italy, si permette poi che qualcuno trasferisca all'estero le sedi delle imprese italiane, senza neanche pagare il dovuto; ma si tratta purtroppo di fenomeni che sono stati consentiti anche dai Governi precedenti.

5-04365 Topo: Modalità di attuazione delle misure relative ai finanziamenti concessi dagli istituti di credito con garanzia dello Stato.

  Raffaele TOPO (PD) illustra l'interrogazione in titolo.

  Il Sottosegretario Alessio Mattia VILLAROSA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2). Ringrazia quindi l'interrogante per l'interesse dimostrato nei confronti delle pratiche di finanziamento dei prestiti concessi alle PMI, tema che egli stesso segue con attenzione. Al riguardo, fa presente che alcuni istituti di credito non sono effettivamente in grado di fornire risposte adeguate ai cittadini; tuttavia ribadisce il proprio impegno in prima persona affinché cittadini ed imprese ricevano al più presto indicazioni precise. Ricorda, infine, le richiamate circolari dell'ABI ed invita il collega a far pervenire al Governo eventuali segnalazioni circa il malfunzionamento del sistema.

  Raffaele TOPO (PD) ringrazia il rappresentante del Governo, ricordando che l'interrogazione presentata nasce in effetti da fatti realmente verificatisi. Nel prendere atto dell'iniziativa dell'ABI, ritiene tuttavia che occorrerebbe monitorare con maggiore attenzione l'applicazione degli strumenti approvati dal Parlamento. I prestiti previsti dal DL Liquidità stanno, a suo avviso, dando buoni risultati; occorre però garantirne l'effettiva attuazione, soprattutto con riferimento ai tempi di ammortamento, rappresentando la possibilità di dilazione, in particolare laddove estesa a 30 anni, una grande opportunità per le imprese.
  Invita in conclusione il Governo a sollecitare l'ABI ad adottare ulteriori iniziative e, da parte sua, assume l'impegno di informare i diretti interessati circa l'esistenza delle richiamate circolari.

  Raffaele TRANO, presidente, in considerazione dell'imminente inizio della fase di votazioni in Assemblea, rinvia ad una prossima seduta lo svolgimento delle ulteriori interrogazioni all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 14.50.

AVVERTENZA

  I seguenti punti all'ordine del giorno non sono stati trattati:

INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA

5-04366 Ungaro: Agevolazioni fiscali per i lavoratori rimpatriati.

5-04367 Bitonci: dati riguardanti il valore dei titoli di Autostrade per l'Italia S.p.A.

5-04368 Sangregorio: Applicazione del regime forfetario alla somministrazione di alimenti e bevande da parte delle associazioni sportive dilettantistiche.

5-04369 Grimaldi: Chiarimenti di natura contabile relativi all'utilizzo del patrimonio immobiliare dell'Associazione italiana della Croce Rossa (CRI) da parte dei Comitati provinciali e locali privati.

INTERROGAZIONI

5-03535 Cavandoli: Chiarimenti in ordine alle comunicazioni trasmesse dall'Agenzia delle entrate agli operatori del commercio.

ERRATA CORRIGE

  Nel Bollettino delle Giunte e delle Commissioni parlamentari n. 399 del 30 giugno 2020, pagina 159, seconda colonna, ventesima riga, sostituire le parole «predisporre una relazione tecnica, nonché ulteriore documentazione riguardante» con le seguenti «fornire gli opportuni chiarimenti riguardanti».

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