CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 23 giugno 2020
393.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Ambiente, territorio e lavori pubblici (VIII)
COMUNICATO
Pag. 94

INTERROGAZIONI

  Martedì 23 giugno 2020. — Presidenza del presidente Alessandro Manuel BENVENUTO. — Interviene il sottosegretario di Stato per l'ambiente, il territorio e la tutela del territorio e del mare, Roberto Morassut.

  La seduta comincia alle 13.30.

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, ricorda che è stato chiesto che la pubblicità dei lavori sia assicurata anche mediante gli impianti audiovisivi a circuito chiuso.
  Non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione.

5-01306 Mollicone: rischi per la salute dei cittadini derivanti dall'emergenza rifiuti nella Capitale.

  Il sottosegretario Roberto MORASSUT, risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1). Premette che si tratta di un argomento molto datato e che quindi la risposta si trasforma in una narrazione di fatti probabilmente già conosciuti dall'interrogante, che sono riferiti al passato, che pur essendo un meccanismo inevitabile per questo tipo di procedure si amplifica in questo caso dato il ritardo nella risposta.

  Federico MOLLICONE (FDI), replicando, riconosce al rappresentante del Governo, anche in ragione degli incarichi prestigiosi assunti in passato nella giunta capitolina, di aver mostrato un'approfondita conoscenza e di aver svolto una meticolosa ricostruzione delle situazioni oggetto dell'interrogazione. Deve però rimarcare che è inaccettabile il notevole lasso di tempo intercorso tra la seduta odierna e le vicende gravi e connotate da urgenza che hanno visto una situazione di crisi nella gestione dei rifiuti nella regione, e segnatamente nella città di Roma, enti entrambi gestiti da personalità appartenenti all'attuale coalizione di governo. La crisi è stata arginata al tempo solo grazie all'aiuto concreto del Presidente della regione Pag. 95Abruzzo Marsilio, che per appartenenza politica e sensibilità istituzionale non si è sottratto alla richiesta di ricevere da Roma e dal Lazio quantità ingenti di rifiuti.
  È notizia di queste ore che il Commissario dell'Unione europea in materia di ambiente, Virginijus Sinkevicius ha nuovamente ribadito – proprio in relazione alla situazione del Lazio – che il trasferimento nell'ambito del territorio nazionale di rifiuti è certamente legittimo, ma non risolve i problemi, che andrebbero invece affrontati con una visione e una strategia di lungo periodo verso la logica «rifiuti zero» che le giunte di centrodestra al comune e alla regione avevano impostato ma che sono state colpevolmente abbandonate da quelle attuali.
  Per tali ragioni si dichiara insoddisfatto della risposta per il merito e, ancora una volta, per il metodo caratterizzato dal ritardo nel dare seguito al suo atto di sindacato ispettivo, come anche al precedente, al cui riguardo manifesta invece interesse dal momento che l'erosione costiera è un fenomeno di grande rilevanza, che riguarda ad esempio anche il litorale di Fregene.

5-02581 Paita: interventi di salvaguardia ambientale della costa ligure a seguito dei continui fenomeni di erosione del litorale.

  Silvia FREGOLENT (IV), in accordo con la presentatrice, sottoscrive l'interrogazione in titolo.

  Il sottosegretario Roberto MORASSUT, ribadendo le considerazioni già espresse con riguardo all'interrogazione precedente relativamente ai tempi di risposta all'atto in esame, risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

  Silvia FREGOLENT (IV), in qualità di cofirmataria, ringrazia il sottosegretario per la risposta, che evidenzia l'origine della questione oggetto dell'interrogazione, datandola al 2018, anche se gli eventi erosivi risalgono a tempi più remoti e sono continuati anche dopo il 2018. Da torinese evidenzia come la Liguria, che rappresenta un litorale conosciuto, in quanto il più vicino e accessibile per gli abitanti della propria regione, risente di numerosi problemi di erosione costiera, anche per la configurazione delle spiagge, come dimostra la spiaggia di Alassio, che praticamente non esiste più.
  Apprezzando favorevolmente le misure economiche poste in essere per dare ristoro alle attività economiche che hanno perso fatturato, sottolinea la mancanza da parte dei territori di una politica ambientale ad ampio spettro. Osserva infatti che i problemi ambientali vengono presi in considerazione solo successivamente al verificarsi di un evento calamitoso, come nel caso di specie e come, ad esempio, per il fenomeno dell'acqua alta a Venezia.
  A suo giudizio la questione ambientale più importante e prioritaria da affrontare è il contrasto al consumo di suolo, che nella regione Liguria registra un tasso decisamente elevato, non essendoci più spazi verdi se non per la floricoltura e la coltivazione del basilico. Ricorda, al riguardo, che nella scorsa legislatura la proposta di legge avente ad oggetto il contrasto consumo di suolo è stata approvata dalla Camera ma purtroppo si è arenata al Senato.
  Sottolinea, infatti, che sulla promessa di costruire si basano le campagne elettorali degli esponenti di tutti i colori politici, che si tratti di porti, seconde case o alberghi. Ritiene invece che la prossima giunta ligure, qualunque sia il partito che rappresenti, dovrà fare una seria politica ambientale anche per far rinascere il tratto di costa di 32 km che, come evidenziato nella risposta, è destinato a scomparire.
  Ritenendosi in ogni caso soddisfatta per il tenore della risposta e per le misure sin qui adottate per contrastare il fenomeno erosivo, auspica che il Governo solleciti una riunione della conferenza Stato regioni Pag. 96su questo tema, affinché venga affrontato nella sua completezza per tutto il territorio nazionale.

  Il sottosegretario Roberto MORASSUT auspica che nell'ambito dell'esame del collegato ambientale, che ha registrato alcuni ritardi a causa della emergenza epidemiologica, possa trovare spazio un'adeguata discussione sui temi ambientali sottolineati dagli interroganti.

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 14.05.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  Martedì 23 giugno 2020.

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 14.10 alle 14.15.

AVVERTENZA

  Il seguente punto all'ordine del giorno non è stato trattato:

INTERROGAZIONI

5-03151 Muroni: problematiche connesse al progetto per il collettamento e la depurazione dei reflui della sponda bresciana del lago di Garda.

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