CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 28 maggio 2020
377.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Bilancio, tesoro e programmazione (V)
COMUNICATO
Pag. 86

AUDIZIONI INFORMALI

  Giovedì 28 maggio 2020.

Audizione informale di rappresentanti di FIPE – Federazione italiana pubblici esercizi, Federalberghi, Associazione italiana Confindustria alberghi, Federturismo Confindustria, Assoturismo e Federterme nell'ambito dell'esame del disegno di legge C. 2500 Governo, di conversione del DL 34/2020 recante Misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all'economia, nonché di politiche sociali connesse all'emergenza epidemiologica da Covid-19.

  L'audizione informale è stata svolta dalle 9.10 alle 11.10.

Audizione informale di rappresentanti di UPI e Conferenza delle regioni e delle province autonome nell'ambito dell'esame del disegno di legge C. 2500 Governo, di conversione del DL 34/2020 recante Misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all'economia, nonché di politiche sociali connesse all'emergenza epidemiologica da Covid-19.

  L'audizione informale è stata svolta dalle 11.15 alle 12.25.

Pag. 87

Audizione informale di rappresentanti di Confapi, Confimi Industria, Conflavoro PMI e Alleanza delle cooperative italiane nell'ambito dell'esame del disegno di legge C. 2500 Governo, di conversione del DL 34/2020 recante Misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all'economia, nonché di politiche sociali connesse all'emergenza epidemiologica da Covid-19.

  L'audizione informale è stata svolta dalle 12.30 alle 14.

SEDE CONSULTIVA

  Giovedì 28 maggio 2020. — Presidenza del presidente Claudio BORGHI. – Interviene il sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri Gianluca Castaldi.

  La seduta comincia alle 14.05.

DL 26/2020: Disposizioni urgenti in materia di consultazioni elettorali per l'anno 2020.
C. 2471-A Governo.
(Parere all'Assemblea).
(Esame e rinvio).

  La Commissione inizia l'esame del provvedimento.

  Daniela TORTO (M5S), relatrice, fa presente che oggetto di esame è il testo risultante dagli emendamenti approvati nel corso dell'esame presso la Commissione di merito e che il provvedimento è corredato di relazione tecnica, riferita al testo originario del provvedimento, che non ravvisa profili di onerosità nelle norme, laddove gli emendamenti approvati nel corso dell'esame presso la Commissione di merito non sono corredati di relazione tecnica o di prospetto riepilogativo.
  Passando all'esame, alla luce della relazione tecnica, delle disposizioni recate dal testo originario del provvedimento e delle sole modifiche introdotte dalla Commissione di merito che presentano profili di carattere finanziario, segnala quanto segue.
  In merito ai profili di quantificazione degli articoli 1 e 2, recanti consultazioni elettorali per l'anno 2020, rileva che alcune delle modifiche approvate dalla Commissione di merito e prive di relazione tecnica appaiono suscettibili di determinare effetti finanziari. Si tratta in particolare delle previsioni secondo cui, da un lato, le operazioni di votazione per le consultazioni elettorali e referendarie dell'anno 2020 si svolgono anche nella giornata di lunedì, dall'altro le consultazioni elettorali e referendarie del 2020 si svolgono osservando i protocolli sanitari di sicurezza adottati dal Governo (circa tali protocolli la norma non fornisce indicazioni di dettaglio, indicandone solamente la finalità di prevenire il rischio di contagio). Ciò posto, stante la clausola di invarianza finanziaria, andrebbero a suo avviso acquisiti elementi volti a chiarire come possa essere garantita – tenuto conto del protrarsi per un ulteriore giorno delle operazioni elettorali previste dal punto 2 – l'assenza di oneri con riferimento alle spese da sostenere per il personale impegnato nelle medesime operazioni e alle altre spese a queste connesse. In merito al rispetto dei protocolli sanitari di sicurezza, non formula osservazioni nel presupposto della possibilità di dare attuazione agli stessi nell'ambito di dotazioni disponibili di personale e mezzi. In proposito reputa comunque utili elementi di valutazione e di conferma.

  Il sottosegretario Gianluca CASTALDI, replicando alle richieste di chiarimento della relatrice, fa presente che alla disposizione di cui all'articolo 1-bis, comma 1, del provvedimento in esame, che prevede che le operazioni di votazione per le consultazioni elettorali e referendarie per l'anno 2020 si svolgano, in deroga alla legislazione vigente, anche nella giornata di lunedì non determina nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica, giacché la citata estensione lascia invariati numerosi oneri. Segnala che si tratta, in Pag. 88particolare, degli oneri relativi alla stampa delle schede e degli stampati per i seggi; alle spese degli uffici preposti alla proclamazione degli eletti e quelle per i componenti dei seggi, per i quali la legge n. 70 del 1980 prevede un onorario fisso forfettario (150 euro per i presidenti e 120 per gli altri componenti) del tutto indipendente dalla durata della votazione; al lavoro straordinario del personale di prefetture e comuni che, in caso di scrutinio il pomeriggio e la sera del lunedì – con conseguente necessario prolungamento della presenza in ufficio – non effettuerebbero più l'attuale turno per lo scrutinio nella notte tra domenica e lunedì.
  Evidenzia, inoltre, che lo svolgimento dello scrutinio nella giornata del martedì evita gli ulteriori oneri che potrebbero derivare dal prolungamento delle operazioni di spoglio in orario notturno, nella notte tra il lunedì e il martedì.
  Segnala, infine, che all'attuazione dei protocolli sanitari e di sicurezza per lo svolgimento delle consultazioni elettorali si provvederà invece nell'ambito delle dotazioni strumentali e finanziarie disponibili a legislazione vigente.
  Rileva infine che, in linea generale, al di là dei profili precedentemente evidenziati, l'accorpamento delle giornate elettorali può comportare anche sensibili risparmi di spesa.

  Silvana Andreina COMAROLI (LEGA) solleva dubbi in merito alla neutralità finanziaria delle disposizioni del provvedimento relative al prolungamento delle consultazioni elettorali anche nella giornata di lunedì e alla necessaria sanificazione dei locali. Ritiene, inoltre, che non sia ipotizzabile utilizzare le risorse del Fondo per lo svolgimento delle consultazioni elettorali per far fronte alle spese di sanificazione. A tale proposito, segnala il rischio che non essendo state stanziate le opportune risorse tali attività non vengano effettuate.

  Paolo TRANCASSINI (FDI), concordando con l'onorevole Comaroli, ritiene inverosimile che dal provvedimento in esame non derivino nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica. Sottolinea, inoltre, che, oltre agli oneri relativi alle attività di sanificazione, non sono stati considerati quelli relativi al necessario distanziamento sociale nei luoghi in cui si svolgeranno le consultazioni elettorali. Invita, quindi, il Governo a svolgere ulteriori approfondimenti.

  Andrea MANDELLI (FI) esprime stupore rispetto al fatto che il Governo ritenga di poter dare attuazione al provvedimento in esame senza prevedere ulteriori spese, rischiando di mandare allo sbaraglio i cittadini chiamati al voto. In proposito evidenzia che un amministratore responsabile avrebbe previsto opportune risorse a copertura degli oneri derivanti dal provvedimento in esame.

  Bruno TABACCI (MISTO-CD-RI-+E), concordando con gli interventi degli onorevoli Comaroli, Trancassini e Mandelli, ritiene inverosimile che le attività previste dal provvedimento in esame non comportino nuovi o ulteriori oneri per la finanza pubblica.

  Silvana Andreina COMAROLI (LEGA) fa presente che la Conferenza dei presidenti di gruppo appena conclusa ha stabilito che l'esame del decreto-legge in Assemblea inizierà lunedì 8 giugno prossimo. Propone, pertanto, che l'esame del provvedimento sia rinviato ad altra seduta per consentire al Governo di svolgere ulteriori approfondimenti sugli effetti finanziari dello stesso.

  Daniela TORTO (M5S), relatrice, nel concordare con il Governo circa il fatto che l'accorpamento delle giornate elettorali può comportare risparmi di spesa e che comunque il Governo stesso ha fornito risposta alle richieste di chiarimento da lei formulate, si rimette alle valutazioni della Commissione in merito alla possibilità di rinviare il seguito dell'esame del provvedimento.

  Andrea MANDELLI (FI), replicando all'onorevole Torto, evidenzia che eventuali Pag. 89risparmi di spesa sarebbero comunque destinati al miglioramento dei saldi di finanza pubblica e non a coprire le spese derivanti dal provvedimento.

  Fabio MELILLI (PD) non ha obiezioni sulla proposta dell'onorevole Comaroli. Ricorda, tuttavia, che nei prossimi giorni i lavori della Commissione saranno principalmente dedicati all'esame del decreto-legge «Rilancio».

  Andrea MANDELLI (FI), replicando all'onorevole Melilli, evidenzia che il provvedimento in esame merita di essere trattato con la dovuta attenzione e che il Governo dovrebbe illustrare alla Commissione gli oneri relativi alle nuove modalità di svolgimento delle consultazioni elettorali.

  Paolo TRANCASSINI (FDI), nel sottolineare che la Commissione bilancio è chiamata ad esprimere pareri tecnici e approfonditi, si associa alla richiesta dell'onorevole Comaroli per consentire al Governo di indicare e quantificare puntualmente gli oneri derivanti dal provvedimento in esame.

  Daniela TORTO (M5S), relatrice, concorda con la possibilità di rinviare il seguito dell'esame del provvedimento se ciò contribuisce a creare maggiore spazio per il dialogo tra i gruppi, anche in considerazione del fatto che la Commissione prossimamente sarà comunque convocata per esprimere il proprio parere sugli emendamenti presentati in Assemblea in relazione al provvedimento in esame.

  Claudio BORGHI, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 14.25.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 14.25 alle 15.15.

AUDIZIONI INFORMALI

  Giovedì 28 maggio 2020.

Audizione informale del direttore dell'Osservatorio sui Conti Pubblici Italiani, Carlo Cottarelli, nell'ambito dell'esame del disegno di legge C. 2500 Governo, di conversione del DL 34/2020 recante Misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all'economia, nonché di politiche sociali connesse all'emergenza epidemiologica da Covid-19.

  L'audizione informale è stata svolta dalle 18.15 alle 19.45.