CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 19 maggio 2020
370.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Ambiente, territorio e lavori pubblici (VIII)
COMUNICATO
Pag. 46

AUDIZIONI INFORMALI

  Martedì 19 maggio 2020.

Audizioni, nell'ambito dell'esame degli schemi di decreto legislativo facenti parte del «pacchetto economia circolare», in materia di veicoli fuori uso (atto n. 166), pile e accumulatori (atto n. 167), discariche di rifiuti (atto n. 168) e rifiuti e imballaggi (atto n. 169), di rappresentanti della Confederazione Autodemolitori Riuniti (CAR), dell'Associazione Industriale Riciclatori Auto (AIRA), del Consorzio volontario per il riciclo del PET (CORIPET), di Confindustria e dell'Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA).

  Le audizioni si sono svolte dalle 11.05 alle 12.50 e dalle 14 alle 15.35.

Pag. 47

INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA

  Martedì 19 maggio 2020. — Presidenza della vicepresidente Patrizia TERZONI. – Interviene il sottosegretario di Stato alle infrastrutture e trasporti, Roberto Traversi.

  La seduta comincia alle 15.35.

  Patrizia TERZONI, presidente, avverte che la pubblicità della seduta sarà assicurata – ai sensi dell'articolo 135-ter, comma 5, del Regolamento e la prassi applicativa dei pareri della Giunta del Regolamento del 14 luglio 2004 e 26 giugno 2013 – anche attraverso la web-tv della Camera dei Deputati. Ne dispone, pertanto, l'attivazione.
  L'ordine del giorno reca lo svolgimento di interrogazioni a risposta immediata, ai sensi dell'articolo 135-ter del Regolamento, aventi ad oggetto questioni di competenza del Ministero delle Infrastrutture.
  Ricorda che, per ciascuna interrogazione, il presentatore ha facoltà di illustrarla per non più di un minuto, mentre il rappresentante del Governo ha non più di tre minuti per la risposta. Successivamente, l'interrogante ha facoltà di replica, per non più di due minuti.

5-03985 Fregolent: Modalità di finanziamento e di realizzazione del tratto di completamento dell'autostrada A33 Asti-Cuneo.

  Silvia FREGOLENT (IV), illustra l'interrogazione in titolo.

  Il Sottosegretario Roberto TRAVERSI, risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

  Silvia FREGOLENT (IV), replicando, ringrazia il sottosegretario per la risposta che farebbe sperare nel completamento, dopo dieci anni di attesa, di una opera che si colloca tra le «eterne incompiute», evidentemente presenti anche nel Nord Italia e non solo nel Mezzogiorno.
  Esprime perplessità riguardo alla coerenza con la normativa europea delle modalità scelte per il completamento della stessa. Non avendo nessun pregiudizio nei confronti dei privati e sottolineando invece come sia il pubblico a volte a suscitare forti perplessità, come nel caso delle risposte fornite da Anas in seguito al crollo del ponte di Albiano Magra, osserva tuttavia che un'eventuale concorrente dovrebbe pagare alla concessionaria Gavio una somma pari a 1,2 miliardi di euro, in gran parte legati al subentro nella realizzazione della Torino-Milano, che di fatto costituisce una barriera al subentro, vincolando per sempre l'autostrada Asti-Cuneo alla attuale concessionaria.
  Fa presente inoltre che per la citata opera è attribuito alla concessionaria un interesse pari al 9,23 per cento e chiede pertanto al Governo di valutare l'ipotesi che si torni ad un tasso del 7 per cento, come indicato in una delibera CIPE del 2017. Auspicherebbe pertanto che, una volta arrivati in prossimità della conclusione dell'opera, non ci fossero ulteriori ostacoli dovuti alla incompatibilità delle modalità scelte con i principi definiti in sede europea.

5-03986 Mazzetti: Esclusione dei liberi professionisti certificati dalle indagini e prove sui ponti esistenti.

  Erica MAZZETTI (FI), illustra l'interrogazione in titolo.

  Il Sottosegretario Roberto TRAVERSI, risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

  Erica MAZZETTI (FI), replicando, ribadisce che il problema nasce proprio dal fatto che la valutazione dei manufatti esistenti è stata affidata esclusivamente ai laboratori previsti dal decreto-legge «sblocca cantieri», che ha apportato alla situazione un decisivo peggioramento, limitando fortemente il lavoro dei professionisti certificati e in possesso di copertura assicurativa. Osserva che in luogo della necessaria semplificazione si sta operando Pag. 48una ulteriore burocratizzazione di un settore fortemente in crisi, aggiungendo un ennesimo apparato non necessario.
  Auspica, pertanto, che in occasione della riforma del codice degli appalti ovvero nel preannunciato decreto-legge «semplificazioni» l'esclusione dei professionisti dalle verifiche e prove sui ponti esistenti possa essere superata, restituendo a questi soggetti una responsabilità che possono senz'altro sostenere in virtù della loro professionalità.

5-03987 Gagliardi: Tempi di realizzazione dei tre lotti funzionali della variante Aurelia a La Spezia e ripristino di una viabilità alternativa a seguito del crollo del ponte di Albiano.

  Manuela GAGLIARDI (M-NI-USEI-C !-AC), illustra l'interrogazione in titolo, facendo presente che per la realizzazione della variante Aurelia, opera strategica per la città di La Spezia e ancor più dopo il crollo del ponte di Albiano Magra, si stanno superando i termini complessivi di qualsiasi procedimento amministrativo, cui auspica anche Anas sia sottoposta.

  Il Sottosegretario Roberto TRAVERSI, risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

  Manuela GAGLIARDI (M-NI-USEI-C !-AC), replicando, si dichiara non soddisfatta della risposta resa dal sottosegretario, che rappresenta, come riconosciuto dallo stesso, l'ennesima risposta e purtroppo di identico tenore delle precedenti rese da questo Governo e addirittura peggiore di quella resa nel luglio del 2018, quando al Governo c'era una compagine differente, nella quale si prospettavano addirittura un cronoprogramma con tempi più brevi.
  Nel decreto-legge cosiddetto «semplificazioni» è stata introdotta una norma che prevede un termine massimo per qualsiasi procedimento amministrativo e osserva che il primo stralcio, il cui bando di gara risale al marzo 2019, rende impossibile il rispetto di tale termine.
  Invita pertanto il Governo ad avvalersi del potere sostitutivo, dal momento che il soggetto che si sta occupando del procedimento in questione è incapace, o immobile ovvero, ipotesi questa assai più grave, interessato a che l'opera non si realizzi. Giudica il Ministero complice di questo immobilismo e ritiene intollerabile che ci siano cittadini considerati di serie B in quanto politicamente non allineati al Governo attualmente in carica.

5-03988 Pezzopane: Carenza di reti infrastrutturali nella regione Abruzzo con particolare riguardo al collegamento tra Pescara e L'Aquila.

  Stefania PEZZOPANE (PD), illustra l'interrogazione in titolo, facendo presente che le due direttrici principali di collegamento statali che interessano il capoluogo di regione, la SS 260 Picente e la SS17, sono state oggetto di una forte progettualità, mai attuata fino in fondo. Ricorda che il territorio di riferimento non solo è inserito nell'area del cratere sismico ma ospita un parco nazionale, con evidenti ricadute di carattere turistico.

  Il Sottosegretario Roberto TRAVERSI, risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 4).

  Stefania PEZZOPANE (PD), replicando, si dichiara soddisfatta della risposta resa dal sottosegretario, nella quale vengono dettagliati gli impegni di Anas e viene nuovamente promossa un'attività che ha visto pesanti e numerose battute di arresto. Sottolinea con particolare favore l'impegno del Ministero – recato nella frase finale della risposta – a sollecitare gli enti preposti ad accelerare gli interventi.
  Fa presente che il territorio è sprovvisto di un collegamento ferroviario, il che rende ancor più importante la realizzazione delle citate opere di collegamento stradale, per le quali invita il Ministero ad attivarsi affinché Anas possa realizzare anche i lotti ad oggi mancanti. A tale ultimo riguardo sottolinea infatti come la SS260 si fermerà a Montereale e non Pag. 49proseguirà fino ad Amatrice, come auspicato, mentre per la SS17 non è ancora previsto il lotto finale, che permetterebbe il collegamento fino all'autostrada.
  In conclusione auspica che si pervenga rapidamente alla realizzazione in Abruzzo di un sistema efficace di collegamento stradale all'altezza delle esigenze dei cittadini della regione.

5-03989 Butti: Revisione del codice dei contratti pubblici, con particolare riguardo all'innalzamento della soglia per gli affidamenti diretti.

  Alessio BUTTI (FDI), illustra l'interrogazione in titolo, facendo presente che essa non fa riferimento, come di consueto, ad un'opera locale, bensì ad una questione generale, in ragione delle continue e sistematiche richieste che pervengono dagli enti locali ed in particolare dalle province, che sono stazioni appaltanti, riguardo alla necessità di innalzamento della soglia prevista dalla legislazione vigente per gli affidamenti diretti.

  Il Sottosegretario Roberto TRAVERSI, risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 5).

  Alessio BUTTI (FDI), replicando, fa presente al sottosegretario che la risposta, che sembrerebbe far intendere che il Governo assumerà iniziative nella direzione auspicata dall'interrogazione, contraddice quanto sistematicamente avvenuto finora rispetto alle sollecitazioni poste al Governo dalle opposizioni e in particolare dal proprio gruppo su numerose questioni.
  A tale ultimo riguardo fa presente, infatti, che alcune proposte delle opposizioni recepite nelle prime bozze del decreto-legge cosiddetto «rilancio», come ad esempio la ripartenza dei programmi ordinari e straordinari con RFI e con Anas e il saldo dei lavori realizzati prima del lockdown, sembrano essere state espunte nella versione definitiva del provvedimento. Osserva che sono sufficienti alcuni piccoli aggiustamenti per dare in tempi rapidi un forte aiuto al territorio e alle stazioni appaltanti, che registrano numerose difficoltà.
  Preannuncia inoltre la presentazione di apposite iniziative normative aventi ad oggetto la riduzione a 15 giorni dei termini per la pubblicazione delle gare, l'appalto integrato, l'esclusione del ricorso obbligatorio a piattaforme telematiche per affidamenti diretti fino a 20 mila euro e, come anticipato nel corso della recente audizione della Ministra de Micheli, la riduzione del termine relativo alla clausola cosiddetta di «stand still», da 35 a 15 giorni.

5-03990 Deiana: Scarso ricorso di Anas alle procedure di accordo bonario o di transizione per il pagamento dei crediti delle imprese.

  Elisabetta Maria BARBUTO (M5S), illustra l'interrogazione in titolo.

  Il Sottosegretario Roberto TRAVERSI, risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 6).

  Elisabetta Maria BARBUTO (M5S), replicando, si dichiara parzialmente soddisfatta della risposta data dal sottosegretario. Precisando che la rivalsa deve avvenire solo laddove ci siano ragionevoli ipotesi di ottenere una condanna per danno erariale, auspica che il Ministero attui un monitoraggio costante nei confronti di Anas, affinché si risolva il problema evidenziato nell'interrogazione, a sostegno delle imprese che, soprattutto in questo periodo, registrano una situazione di particolare difficoltà.

  Patrizia TERZONI, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 16.15.

Pag. 50