CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 6 maggio 2020
361.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Bilancio, tesoro e programmazione (V)
COMUNICATO
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SEDE CONSULTIVA

  Mercoledì 6 maggio 2020. — Presidenza del presidente Claudio BORGHI. — Interviene la Sottosegretaria di Stato per l'economia e le finanze Laura Castelli.

  La seduta comincia alle 8.55.

DL 19/2020: Misure urgenti per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da COVID-19.
C. 2447-A Governo.
(Parere all'Assemblea).
(Parere su emendamenti).

  La Commissione prosegue l'esame delle proposte emendative riferite al provvedimento in titolo, iniziato nella giornata del 5 maggio 2020.

  Claudio BORGHI, presidente, ricorda che nella seduta del 5 maggio scorso il relatore aveva segnalato alcune proposte emendative contenute nel fascicolo n. 1 degli emendamenti che presentavano possibili profili problematici dal punto di vista finanziario, chiedendo chiarimenti alla rappresentante del Governo, la quale si era riservata di rispondere.

  Carmelo Massimo MISITI (M5S), relatore, evidenzia che in data odierna è stato presentato il fascicolo n. 2 degli emendamenti, il quale, rispetto al fascicolo n. 1, contiene il nuovo emendamento 4.100 della Commissione, di carattere formale e pertanto privo di profili problematici dal punto di vista finanziario.

  La Sottosegretaria Laura CASTELLI fa presente che, per quanto riguarda le proposte emendative segnalate dal relatore come proposte emendative prive di idonea quantificazione e copertura, il Governo esprime su tutte parere contrario.
  Evidenzia invece che, per quanto riguarda le proposte emendative sulle quali il relatore ha chiesto chiarimenti al Governo, il Governo esprime parere contrario su tutte le predette proposte ad eccezione dell'emendamento Sisto 4.1 e dell'articolo aggiuntivo Locatelli 4.056, sui quali il Governo esprime nulla-osta.
  Osserva altresì che il Governo esprime parere contrario sugli identici emendamenti Pella 4.4 e Cavandoli 4.8, non segnalati dal relatore, che intervengono a vario titolo sulle sanzioni previste dall'articolo 4, in quanto appaiono suscettibili di determinare effetti finanziari negativi.Pag. 45
  Sulle restanti proposte emendative contenute nel fascicolo n. 2 il Governo esprime, infine, nulla-osta, conformemente alle valutazioni già espresse dal relatore.

  Ylenja LUCASELLI (FDI) manifesta l'intenzione di chiedere alla rappresentante del Governo indicazioni in merito alle motivazioni del parere contrario espresso su alcune proposte emendative presentate dal proprio gruppo. In particolare osserva che gli emendamenti Bellucci 1.25 e Gemmato 1.95 prevedono che, per il solo periodo correlato al perdurare all'emergenza sanitaria in corso, le farmacie convenzionate distribuiscano, con le medesime modalità previste per l'erogazione dei farmaci in regime convenzionale, anche i farmaci individuati con determina dell'AIFA del 17 marzo 2020.

  La Sottosegretaria Laura CASTELLI evidenzia che il parere del Governo è contrario in quanto le proposte emendative comportano oneri non quantificati né coperti. Segnala inoltre profili di contrasto con l'articolo 117 della Costituzione, dal momento che le proposte emendative sembrano interferire con le competenze regionali in materia di organizzazione del Servizio sanitario regionale.

  Ylenja LUCASELLI (FDI), in relazione all'emendamento Bellucci 1.27, osserva che esso si limita a prevedere l'individuazione, non la creazione, di aree idonee per la quarantena per il personale sanitario e socio-sanitario, delle forze dell'ordine e per i volontari della protezione civile che siano impossibilitati a trascorrere tale periodo presso il proprio domicilio o residenza.

  La Sottosegretaria Laura CASTELLI evidenzia che l'emendamento Bellucci 1.27 appare suscettibile di determinare nuovi e maggiori oneri non quantificati e privi di copertura e che, in assenza di relazione tecnica, si rende necessario esprimere un parere contrario.

  Ylenja LUCASELLI (FDI), segnala poi che l'emendamento Bellucci 1.22 prevede la fornitura di prestazioni in forme individuali domiciliari e/o a distanza nei casi in cui siano state sospese le attività socio-sanitarie e socio-assistenziali nei centri diurni per anziani e per persone con disabilità, nonché i servizi ambulatoriali e diurni per persone con dipendenze patologiche e disturbi psichiatrici. Le prestazioni sarebbe pertanto svolte dai medesimi soggetti che operavano nei centri le cui attività sono state sospese.

  La Sottosegretaria Laura CASTELLI, osservando come l'emendamento Bellucci 1.22 presenti contenuto sostanzialmente analogo a quanto già disposto dall'articolo 48 del decreto-legge n. 18 del 2020, evidenzia la necessità di acquisire una relazione tecnica che dimostri che la proposta emendativa possa essere attuata in coerenza con la clausola di invarianza finanziaria, prevista dall'articolo 5, comma 3, del provvedimento. In assenza di tale relazione tecnica esprime quindi parere contrario.

  Ylenja LUCASELLI (FDI), ricordando i disagi ai quali sono soggetti molti studenti privi dei mezzi necessari a usufruire della didattica a distanza, evidenzia che l'emendamento a sua firma 1.28 è volto a destinare una quota delle risorse del Fondo per il funzionamento delle istituzioni scolastiche, che risulta capiente, all'acquisto di dispositivi digitali e della necessaria connettività di rete da parte delle famiglie meno abbienti.

  La Sottosegretaria Laura CASTELLI segnala che le risorse del Fondo per il funzionamento delle istituzioni scolastiche sono finalizzate a garantire il funzionamento delle istituzioni scolastiche e che una riduzione delle stesse potrebbe compromettere il regolare svolgimento delle attività scolastiche.

  Ylenja LUCASELLI (FDI) evidenzia quindi che l'emendamento a sua firma 1.29 prevede che il Ministero dell'istruzione garantisca l'attività didattica a distanza per gli studenti con disabilità, che Pag. 46a legislazione vigente godono già del supporto di insegnanti di sostegno, mediante apposita programmazione o prestazioni domiciliari individuali.

  La Sottosegretaria Laura CASTELLI osserva che l'emendamento Lucaselli 1.29 comporta nuovi e maggiori oneri, privi di copertura finanziaria, per assicurare le prestazioni domiciliari da parte di ulteriore personale docente, rispetto a quello ordinario, per il quale, al momento, non è previsto dalla normativa contrattuale tale tipo di prestazione.

  Ylenja LUCASELLI (FDI), in merito all'emendamento Ferro 1.34, osserva come questo preveda semplicemente il potenziamento dell'esistente progetto wi-fi Italia del Ministero dello sviluppo economico.

  La Sottosegretaria Laura CASTELLI segnala che, al fine di scongiurare effetti negativi sui saldi di finanza pubblica, sarebbe necessario integrare la proposta emendativa con la previsione che le attività in essa previste siano svolte nell'ambito delle risorse umane, finanziarie e strumentali disponibili a legislazione vigente sui bilanci dei comuni, senza nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica. Osserva inoltre come la proposta emendativa appaia ultronea rispetto a quanto già previsto a legislazione vigente.

  Silvana Andreina COMAROLI (LEGA) segnala che la Commissione bilancio, nella formulazione del proprio parere, debba limitarsi a valutare i profili di natura finanziaria e non la reale portata innovativa delle proposte emendative.

  La Sottosegretaria Laura CASTELLI ribadisce quindi che il parere contrario sull'emendamento Ferro 1.34 si basa sulla mancanza di apposita relazione tecnica che sia in grado di garantire l'assenza di effetti negativi sui saldi di finanza pubblica.

  Ylenja LUCASELLI (FDI), in relazione agli emendanti Varchi 1.54 e 1.55, sottolinea la necessità di consentire lo svolgimento in sicurezza delle attività degli uffici giudiziari, garantendo, all'interno dei locali, la decontaminazione delle superfici e l'utilizzo di sistemi di condizionamento con tecnologie appropriate.

  La Sottosegretaria Laura CASTELLI rileva che le citate proposte emendative sono suscettibili di comportare oneri non quantificati e privi di copertura finanziaria e pertanto, in assenza di idonea relazione tecnica che fornisca elementi di dettaglio, conferma il parere contrario già espresso. Preannuncia peraltro che questa problematica verrà affrontata in un decreto-legge di prossima approvazione da parte del Consiglio dei ministri.

  Silvana Andreina COMAROLI (LEGA) chiede il motivo per il quale la rappresentante del Governo abbia espresso parere contrario sull'articolo aggiuntivo Locatelli 4.03, volto a prevedere l'adozione di linee guida per la gestione dell'epidemia presso le strutture, pubbliche e private, per anziani, persone con disabilità e altri soggetti in condizione di fragilità, indicando i principi da rispettare nella redazione delle linee guida.

  La Sottosegretaria Laura CASTELLI evidenzia che, in assenza di relazione tecnica che dia dimostrazione della non onerosità della proposta emendativa, sia stato inevitabile esprimere un parere contrario sull'articolo aggiuntivo Locatelli 4.03.

  Silvana Andreina COMAROLI (LEGA), osservando come il gettito derivante dall'applicazione delle sanzioni introdotte dall'articolo 4 del provvedimento sia privo di destinazione, chiede per quale motivo il Governo abbia espresso parere contrario sugli identici emendamenti Pella 4.4 e Cavandoli 4.8.

  La Sottosegretaria Laura CASTELLI evidenzia che la previsione di attribuzione del gettito derivante dall'irrogazione delle sanzioni di cui all'articolo 4 allo Stato, se Pag. 47l'accertamento della violazione è stato effettuato da personale statale, e a regioni, province e comuni, se l'accertamento è stato operato da personale di tali enti, appaia in contrasto con quanto attualmente previsto dal comma 3 del medesimo articolo 4. Detto comma 3 stabilisce che le sanzioni per la violazione delle misure di cui all'articolo 2, commi 1 e 2, sono irrogate dal Prefetto, e pertanto si ritiene che il relativo gettito sia da attribuire allo Stato, mentre quelle per la violazione delle misure di cui all'articolo 3 sono irrogate dalle autorità che le hanno disposte, ovvero le regioni, e quindi si ritiene che il relativo gettito sia da attribuire alle regioni stesse. Il parere contrario espresso si basa su questa considerazione.

  Silvana Andreina COMAROLI (LEGA) ritiene che il contrasto con una disposizione del provvedimento non possa rappresentare la motivazione per l'espressione di un parere contrario in merito ai profili di carattere finanziario. Osserva infatti che il comma 3 dell'articolo 4 possa essere modificato se il Parlamento decidesse di farlo, sulla base di una valutazione di carattere politico, da assumere nelle sedi deputate, ovvero la Commissione di merito o l'Assemblea.

  La Sottosegretaria Laura CASTELLI rileva come lo spostamento di risorse da un soggetto ad un altro costituisca materia di competenza della Commissione bilancio.

  Claudio BORGHI, presidente, da quanto emerso ritiene che si possa affermare che il punto sia costituito da un problema di coordinamento interno al provvedimento in esame.

  Silvana Andreina COMAROLI (LEGA) ribadisce come non sia in discussione alcuna questione relativa alla copertura degli identici emendamenti Pella 4.4 e Cavandoli 4.8.

  Luigi MARATTIN (IV) si limita ad osservare che, come peraltro non di rado avvenuto nel corso della precedente esperienza, la Commissione bilancio può essere chiamata a pronunciarsi non solo in merito ad uno scrupoloso scrutinio contabilistico delle proposte emendative sottoposte al suo esame, bensì anche in ordine ad una complessiva valutazione circa i riflessi delle proposte stesse sul piano più generale delle scelte di politica economia e di bilancio.

  Claudio BORGHI, presidente, ferma restando naturalmente la possibilità per la Commissione di bilancio di esprimere un parere difforme rispetto alle valutazioni compiute dal Governo sulle singole proposte emendative, ricorda tuttavia come l'esame delle stesse da parte della Commissione medesima debba necessariamente essere sempre ispirato dal rigoroso criterio della verifica della conformità delle proposte emendative al dettame dell'articolo 81 della Costituzione.

  La sottosegretaria Laura CASTELLI, pur riconoscendo la rilevanza della tematica da essi affrontata, ribadisce che sugli identici emendamenti Pella 4.4 e Cavandoli 4.8 il parere contrario del Ministero dell'economia e delle finanze risulta debitamente motivato sulla base delle ragioni dianzi esposte, tanto più in assenza di una specifica relazione tecnica da parte del Ministero della giustizia.

  Massimo GARAVAGLIA (LEGA), alla luce della discussione odierna, prende atto della introduzione di due rilevanti novità nell'ambito delle competenze che la Commissione bilancio è chiamata ad esercitare in sede di esame delle proposte emendative. Intende riferirsi, da un lato, alla possibilità che gli introiti derivanti dalle sanzioni possano essere considerati alla stregua di risorse utilizzabili a copertura, dall'altro, al fatto che compito della Commissione bilancio è anche quello di interessarsi, in detta sede, delle scelte di programmazione economica e di bilancio. Evidenzia come, a suo avviso, il parere contrario espresso dal Governo sugli identici emendamenti Pella 4.4 e Cavandoli 4.8 rappresenti semplicemente un modo per Pag. 48eludere una questione politicamente rilevante, adducendo a mero pretesto la mancanza della relazione tecnica.

  Roberto PELLA (FI), condividendo in pieno le osservazioni in precedenza svolte dai deputati Comaroli e Garavaglia, ritiene che l'espressione da parte del Governo del parere contrario sugli identici emendamenti Pella 4.4 e Cavandoli 4.8 costituisce una decisione di carattere squisitamente politico, che denota a suo avviso scarsa considerazione di quello spirito di leale collaborazione che dovrebbe invece contraddistinguere i rapporti tra lo Stato e gli enti territoriali. Trattandosi nello specifico di risorse finanziarie non già destinate a finalità predeterminate, auspica che il Governo possa riconsiderare, eventualmente anche nel corso della successiva fase di esame in Assemblea, la propria posizione di contrarietà sulle citate proposte emendative.

  La sottosegretaria Laura CASTELLI, in risposta alle ulteriori richieste di chiarimento formulate dalla deputata Comaroli, conferma inoltre il parere contrario del Governo sull'articolo aggiuntivo Locatelli 4.03, giacché in assenza di relazione tecnica non è possibile attestare in maniera inequivoca la non onerosità della proposta emendativa in questione.

  Carmelo Massimo MISITI (M5S), relatore, formula quindi la seguente proposta di parere:

  «La V Commissione,
   esaminati gli emendamenti riferiti al disegno di legge C. 2447-A Governo, di conversione in legge del decreto-legge n. 19 del 2020, recante Misure urgenti per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da COVID-19, contenuti nel fascicolo n. 2;
   preso atto dei chiarimenti forniti dal Governo,

  esprime

PARERE CONTRARIO
sugli emendamenti 1.4, 1.5, 1.6, 1.7, 1.8, 1.9, 1.10, 1.12, 1.15, 1.16, 1.22, 1.23, 1.24, 1.25, 1.27, 1.28, 1.29, 1.30, 1.33, 1.34, 1.54, 1.55, 1.56, 1.62, 1.80, 1.81, 1.91, 1.92, 1.93, 1.95, 4.4, 4.8 e 5.60 e sugli articoli aggiuntivi 2.050, 4.03, 4.055, 5.050 e 5.051, in quanto suscettibili di determinare nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica privi di idonea quantificazione e copertura;

NULLA OSTA
sulle restanti proposte emendative».

  La Sottosegretaria Laura CASTELLI concorda con la proposta di parere formulata dal relatore.

  Silvana Andreina COMAROLI (LEGA) preannunzia il voto convintamente contrario della Lega sulla proposta di parere del relatore.

  La Commissione approva la proposta di parere del relatore.

  La seduta termina alle 9.35.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  Mercoledì 6 maggio 2020.

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 9.35 alle 9.40.