CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 4 marzo 2020
337.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Lavoro pubblico e privato (XI)
COMUNICATO
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SEDE REFERENTE

  Mercoledì 4 marzo 2020. – Presidenza del presidente Andrea GIACCONE. – Interviene il sottosegretario di Stato per il lavoro e le politiche sociali, Stanislao Di Piazza.

  La seduta comincia alle 9.20.

Norme in materia di rappresentanza sindacale nei luoghi di lavoro, di rappresentatività delle organizzazioni sindacali e di efficacia dei contratti collettivi di lavoro, nonché delega al Governo per l'introduzione di disposizioni sulla collaborazione dei lavoratori alla gestione delle aziende, in attuazione dell'articolo 46 della Costituzione.
C. 707 Polverini.

(Seguito dell'esame e rinvio – Abbinamento del progetto di legge C. 2198 De Lorenzo).

  Andrea GIACCONE, presidente, comunica che la Commissione prosegue l'esame in sede referente della proposta di legge n. 707 Polverini, recante norme in materia di rappresentanza sindacale nei luoghi di lavoro, di rappresentatività delle organizzazioni sindacali e di efficacia dei contratti collettivi di lavoro, nonché delega al Governo per l'introduzione di disposizioni sulla collaborazione dei lavoratori alla gestione delle aziende, in attuazione dell'articolo 46 della Costituzione, rinviato nella seduta del 3 aprile 2019.
  Avverte che, avendo la relatrice, onorevole Ciprini, rinunciato all'incarico, ha provveduto a nominare, in sua vece, l'onorevole Cubeddu, che affiancherà l'onorevole Polverini.
  Ricorda che la Commissione ha concluso il ciclo di audizioni informali congiunto sulla citata proposta di legge e sulla proposta C. 788 Gribaudo, recante norme sull'accertamento della rappresentatività delle organizzazioni sindacali dei lavoratori e dei datori di lavoro privati.
  Avverte che è stata assegnata alla Commissione la proposta di legge n. 2198, a prima firma De Lorenzo, che verte su materia identica alla proposta n. 707 Polverini. Ne dispone, pertanto, l'abbinamento, ai sensi dell'articolo 77, comma 1, del Regolamento.
  Invita, quindi, i relatori a illustrare la proposta di legge n. 2198 De Lorenzo.

  Sebastiano CUBEDDU (M5S), relatore, anche a nome della collega relatrice, onorevole Polverini, rileva preliminarmente che la finalità della proposta di legge, sulla base dell'articolo 1, è dare attuazione all'articolo 39, commi secondo, terzo e quarto della Costituzione.
  In particolare, l'articolo 2 dispone l'istituzione della Commissione per la registrazione delle associazioni sindacali dei lavoratori e dei datori di lavoro e per l'accertamento della rappresentatività in relazione alle procedure di contrattazione collettiva ad efficacia generale di cui all'articolo 39 della Costituzione, presso la quale è istituito il Registro delle associazioni sindacali. La procedura della registrazione delle associazioni sindacali dei lavoratori è disciplinata dall'articolo 3, mentre quella del prelievo dei contributi sindacali dalle retribuzioni e della raccolta dei relativi dati è disciplinata dall'articolo 4. L'articolo 5 introduce dettagliate disposizioni relative alla costituzione delle rappresentanze unitarie sindacali e delle rappresentanze sindacali aziendali, i cui dati sono comunicati secondo la disciplina recata dall'articolo 6, che dispone anche in Pag. 233materia di controlli della regolarità delle procedure. Le modalità della verifica della rappresentatività delle associazioni sindacali registrate sono disciplinate dall'articolo 7, ai fini della contrattazione collettiva ad efficacia generale di livello nazionale, e dall'articolo 8, ai fini della contrattazione collettiva ad efficacia generale di livello e ambito intermedio. L'articolo 9 introduce disposizioni per la registrazione e la verifica della rappresentatività delle associazioni dei datori di lavoro, che, sulla base dell'articolo 10, sono tenute all'obbligo della contrattazione. Infine, l'articolo 11 reca disposizioni relative alle votazioni e alle maggioranze per l'approvazione dei contratti collettivi ad efficacia generale e l'articolo 12 regola il rapporto tra i contratti collettivi ad efficacia generale di diverso livello e tra i contratti collettivi ad efficacia generale e le disposizioni legislative e regolamentari.

  Andrea GIACCONE, presidente, avverte che, nessun altro chiedendo di intervenire, si può ritenere concluso l'esame preliminare della proposta di legge in titolo.
  Invita, quindi, i relatori a formulare una proposta in ordine alle modalità di prosecuzione dell'esame.

  Sebastiano CUBEDDU (M5S), relatore, anche a nome della collega Polverini, propone di rinviare il seguito dell'esame delle proposte di legge, allo scopo di verificarne modalità e tempi, anche alla luce dell'abbinamento della proposta di legge n. 2198 De Lorenzo.

  Andrea GIACCONE, presidente, preso atto della proposta dei relatori e nessuno chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

Norme sull'accertamento della rappresentatività delle organizzazioni sindacali dei lavoratori e dei datori di lavoro privati.
C. 788 Gribaudo.

(Seguito dell'esame e rinvio).

  Andrea GIACCONE, presidente, comunica che la Commissione riprende l'esame in sede referente della proposta di legge n. 788, a prima firma Gribaudo, recante norme sull'accertamento della rappresentatività delle organizzazioni sindacali dei lavoratori e dei datori di lavoro privati, rinviato nella seduta del 3 aprile 2019.
  Ricorda che la Commissione ha concluso il ciclo di audizioni informali congiunto sulla citata proposta di legge e sulla proposta C. 707 Polverini, recante norme in materia di rappresentanza sindacale nei luoghi di lavoro, di rappresentatività delle organizzazioni sindacali e di efficacia dei contratti collettivi di lavoro, nonché delega al Governo per l'introduzione di disposizioni sulla collaborazione dei lavoratori alla gestione delle aziende, in attuazione dell'articolo 46 della Costituzione.
  Poiché nessuno chiede di intervenire, ritiene che si possa ritenere concluso l'esame preliminare della proposta di legge in titolo e che si possa fissare il termine per la presentazione delle proposte emendative.
  Invita le relatrici, deputate Gribaudo ed Eva Lorenzoni, a formulare una proposta al riguardo.

  Chiara GRIBAUDO (PD), relatrice, anche a nome della collega Lorenzoni, ritiene opportuno che i componenti della Commissione e le relatrici abbiano a disposizione un congruo periodo di tempo per l'elaborazione delle eventuali proposte emendative al testo.

  Andrea GIACCONE, presidente, avverte che, non essendovi obiezioni alla proposta delle relatrici, il termine per la presentazione delle proposte emendative si intende fissato per le ore 14 di mercoledì 18 marzo 2020.
  Rinvia, quindi, il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 9.30.

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AUDIZIONI INFORMALI

  Mercoledì 4 marzo 2020.

Audizione di Francesca Bagni Cipriani, nell'ambito dell'esame delle proposte di legge C. 1722 Roberto Rossini, C. 1741 De Lorenzo e C. 2311 Serracchiani, recanti disposizioni per la prevenzione e il contrasto delle molestie morali e delle violenze psicologiche in ambito lavorativo.

  L'audizione informale è stata svolta dalle 10.05 alle 10.30.

SEDE CONSULTIVA

  Mercoledì 4 marzo 2020. — Presidenza del presidente Andrea GIACCONE. – Interviene il sottosegretario di Stato per il lavoro e le politiche sociali, Stanislao Di Piazza.

  La seduta comincia alle 14.30.

Ratifica ed esecuzione della Convenzione dell'Organizzazione internazionale del lavoro n. 190 sull'eliminazione della violenza e delle molestie sul luogo di lavoro, adottata a Ginevra il 21 giugno 2019 nel corso della 108a sessione della Conferenza generale della medesima Organizzazione.
C. 2207 Boldrini.

(Parere alla III Commissione).
(Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole).

  Andrea GIACCONE, presidente, avverte che l'ordine del giorno reca il seguito dell'esame in sede consultiva, ai fini dell'espressione del parere alla III Commissione (Affari esteri), della proposta di legge n. 2207 Boldrini, recante ratifica ed esecuzione della Convenzione dell'Organizzazione internazionale del lavoro n. 190 sull'eliminazione della violenza e delle molestie sul luogo di lavoro, adottata a Ginevra il 21 giugno 2019 nel corso della 108a sessione della Conferenza generale della medesima Organizzazione, rinviato nella seduta dello scorso 19 febbraio.
  Ricorda che, in tale occasione, l'espressione del parere da parte della Commissione è stata rinviata su richiesta del rappresentante del Governo. Chiede, quindi, alla relatrice, onorevole De Lorenzo, se nella seduta odierna intenda formulare una proposta di parere.

  Rina DE LORENZO (M5S), relatrice, dando seguito alla richiesta del presidente, illustra la sua proposta di parere favorevole (vedi allegato 1).

  Elena MURELLI (LEGA), pur riconoscendo la necessità che l'Italia ratifichi una Convenzione così importante, esprime, a nome del gruppo Lega, dubbi sull'efficacia di un simile passo, compiuto con una proposta di legge di iniziativa parlamentare. A suo giudizio, infatti, solo un disegno di legge governativo avrebbe garantito il necessario coordinamento tra la Convenzione e l'ordinamento nazionale e una visione di ampio respiro, che, invece, risulta assente. Preannuncia, pertanto, l'astensione del gruppo Lega nella votazione sulla proposta di parere della relatrice.

  Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere favorevole della relatrice (vedi allegato 1).

  La seduta termina alle 14.40.

RISOLUZIONI

  Mercoledì 4 marzo 2020. – Presidenza del presidente Andrea GIACCONE. – Interviene il sottosegretario di Stato per il lavoro e le politiche sociali, Stanislao Di Piazza.

  La seduta comincia alle 14.40.

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7-00010 Serracchiani, 7-00051 Pallini, 7-00055 Rizzetto, 7-00057 Epifani, 7-00059 Polverini e 7-00060 Murelli: Riconoscimento di benefici previdenziali in favore di lavoratori esposti all'amianto.
(Seguito discussione congiunta e conclusione – Approvazione delle risoluzioni n. 8-00066, 8-00067, 8-00068, 8-00069, 8-00070 e 8-00071).

  Andrea GIACCONE, presidente, avverte che la Commissione riprende la discussione congiunta delle risoluzioni 7-00010 Serracchiani, 7-00051 Pallini, 7-00055 Rizzetto, 7-00057 Epifani, 7-00059 Polverini e 7-00060 Murelli, concernenti benefici previdenziali in favore di lavoratori esposti all'amianto. Ricorda che la Commissione ha svolto un ampio ciclo di audizioni informali e che una delegazione della Commissione ha svolto missioni di studio a Casale Monferrato nonché nelle province di Nuoro e Oristano.
  Chiede, quindi, se vi siano colleghi che intendono intervenire.

  Debora SERRACCHIANI (PD), prima firmataria della risoluzione n. 7-00010, desidera ringraziare tutti i colleghi della Commissione per l'impegno profuso, al di là degli schieramenti, su un tema di tale gravità. Sottolinea l'importanza delle audizioni svolte, che hanno permesso alla Commissione di avere un quadro esaustivo delle situazioni in cui versano i soggetti che hanno lavorato esposti all'amianto, i cui effetti si possono manifestare anche a distanza di anni. Ricorda, quindi, che, nonostante gli sforzi dei precedenti Governi, non si era riusciti ad aumentare le risorse a disposizione degli ammalati né quelle per la bonifica dei siti. Desidera rimarcare, pertanto, che la Commissione è riuscita a porre nuovamente al centro dell'attenzione della politica le problematiche legate all'amianto e rivendica, a nome di tutti i gruppi, il successo dell'approvazione, con emendamento al recente decreto-legge recante proroga di termini legislativi, dell'aumento della somma corrisposta alle vittime non professionali e ai loro familiari. Quindi, dopo avere ringraziato anche il sottosegretario per l'impegno profuso per giungere all'approvazione delle risoluzioni in discussione, ricorda, tuttavia, che si tratta solo di un passo in avanti, essendo ancora lunga la strada da percorrere, la quale richiederà il reperimento di ulteriori risorse per permettere, in primo luogo, la riapertura dei termini per la presentazione delle domande per accedere agli specifici benefici previdenziali. Preannuncia che, su tale tema, il gruppo Partito Democratico si appresta a presentare una propria proposta di legge, di cui chiederà la sollecita calendarizzazione in Assemblea.

  Jessica COSTANZO (M5S), in qualità di cofirmataria della risoluzione n. 7-00051 Pallini, si unisce, a nome del gruppo Movimento 5 Stelle, ai ringraziamenti ai colleghi per essersi impegnati su un tema che ha unito tutti i gruppi, senza distinzioni tra maggioranza e opposizioni, visto che la discussione è iniziata quando la maggioranza era diversamente composta da quella attuale. Sottolinea, quindi, l'importanza delle missioni di studio svolte, che hanno permesso anche di raccogliere le istanze degli amministratori locali, tra le quali ricorda, in particolare, la proposta di escludere le spese per la bonifica dei siti dal patto di stabilità interno. Ritiene, infine, necessario non abbassare la guardia, anche in considerazione del fatto che si aspetta nei prossimi anni il picco delle diagnosi delle malattie correlate all'esposizione all'amianto.

  Elena MURELLI (LEGA), in qualità di prima firmataria della risoluzione n. 7-00060, ringrazia i colleghi per il lavoro svolto e sottolinea il significativo apporto recato dalle audizioni per la ricostruzione del quadro generale. Si unisce alla proposta di riaprire il termine per la presentazione delle domande di accesso ai benefici previdenziali e condivide la richiesta degli amministratori locali di escludere le spese di bonifica dei siti dal patto di stabilità interno, alla luce delle ingenti risorse che dovranno essere messe in campo per liberare dall'amianto i molti Pag. 236edifici, pubblici e privati, ancora non bonificati. Su tali punti chiede che il Governo si impegni per l'individuazione delle soluzioni migliori.

  Walter RIZZETTO (FdI), primo firmatario della risoluzione n. 7-00055, esprime il suo ringraziamento al Governo e agli uffici della Commissione per il lavoro svolto. Ricorda che già nella scorsa legislatura la Commissione si era impegnata sul tema, senza, tuttavia, riuscire a ottenere una tale convergenza di intenti. Esprime però il suo rammarico per il fatto che, al di là di tale unanimità, i gruppi non siano riusciti a elaborare un testo unificato delle risoluzioni, cosa che avrebbe conferito un maggiore peso alla decisione della Commissione. In ogni caso, è ora necessario che il Governo si impegni ad adottare misure concrete che permettano il raggiungimento degli obiettivi indicati nelle risoluzioni.

  Renata POLVERINI (FI), prima firmataria della risoluzione n. 7-00059, unendosi ai ringraziamenti dei colleghi, dà atto ai gruppi di maggioranza e di opposizione di aver saputo trovare accordo e unità di intenti su un tema di straordinaria importanza, già affrontato dalla Commissione nella scorsa legislatura con scarso successo, per la mancanza di risorse sufficienti al raggiungimento degli obiettivi. Rivolge, quindi, un particolare ringraziamento ai colleghi piemontesi e sardi per l'aiuto prestato nello svolgimento delle delicate missioni di studio nei territori e ringrazia anche il Governo per la disponibilità dimostrata, nella consapevolezza, comunque, che molto deve ancora essere fatto.

  Il sottosegretario Stanislao DI PIAZZA, ringraziando i componenti della Commissione per gli apprezzamenti all'operato dell'Esecutivo, esprime parere favorevole sulle risoluzioni 7-00010 Serracchiani, 7-00051 Pallini, 7-00055 Rizzetto, 7-00057 Epifani, 7-00059 Polverini e 7-00060 Murelli, a condizione che gli impegni siano riformulati nei termini riportati in allegato (vedi allegati 2, 3, 4, 5, 6 e 7).

  Debora SERRACCHIANI (PD), in qualità di prima firmataria della risoluzione n. 7-00010, accetta la riformulazione proposta dal rappresentante del Governo.

  La Commissione approva la nuova formulazione della risoluzione 7-00010 Serracchiani, che assume il numero 8-00066 (vedi allegato 2).

  Jessica COSTANZO (M5S), in qualità di cofirmataria della risoluzione n. 7-00051 Pallini, accetta la riformulazione proposta dal rappresentante del Governo.

  La Commissione approva la nuova formulazione della risoluzione 7-00051 Pallini, che assume il numero 8-00067 (vedi allegato 3).

  Walter RIZZETTO (FdI), in qualità di primo firmatario della risoluzione n. 7-00055, accetta la riformulazione proposta dal rappresentante del Governo.

 La Commissione approva la nuova formulazione della risoluzione 7-00055 Rizzetto, che assume il numero 8-00068 (vedi allegato 4).

  Ettore Guglielmo EPIFANI (LEU), in qualità di primo firmatario della risoluzione 7-00057, accetta la riformulazione proposta dal rappresentante del Governo.

  La Commissione approva la nuova formulazione della risoluzione 7-00057 Epifani, che assume il numero 8-00069 (vedi allegato 5).

  Renata POLVERINI (FI), in qualità di prima firmataria della risoluzione n. 7-00059, accetta la riformulazione proposta dal rappresentante del Governo.

  La Commissione approva la nuova formulazione della risoluzione 7-00059 Polverini, Pag. 237che assume il numero 8-00070 (vedi allegato 6).

  Elena MURELLI (LEGA), in qualità di prima firmataria della risoluzione n. 7-00060, accetta la riformulazione proposta dal rappresentante del Governo.

  La Commissione approva la nuova formulazione della risoluzione 7-00060 Murelli, che assume il numero 8-00071 (vedi allegato 7).

  La seduta termina alle 15.

SEDE REFERENTE

  Mercoledì 4 marzo 2020. – Presidenza del presidente Andrea GIACCONE. – Interviene il sottosegretario di Stato per il lavoro e le politiche sociali, Stanislao Di Piazza.

  La seduta comincia alle 15.

Modifiche all'articolo 46 del codice delle pari opportunità tra uomo e donna, di cui al decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198, in materia di rapporto sulla situazione del personale.
C. 522 Ciprini, C. 615 Gribaudo, C. 1320 Boldrini, C. 1345 Benedetti, C. 1675 Gelmini, C. 1732 Vizzini, C. 1925 CNEL e C. 2338 Carfagna.

(Seguito esame e rinvio – Nomina di un Comitato ristretto).

  Andrea GIACCONE, presidente, avverte che la Commissione prosegue l'esame in sede referente delle abbinate proposte di legge C. 522 Ciprini, C. 615 Gribaudo, C. 1320 Boldrini, C. 1345 Benedetti, C. 1675 Gelmini, C. 1732 Vizzini, C. 1925 CNEL e C. 2338 Carfagna, rinviato nella seduta del 29 gennaio 2020. Ricorda che la Commissione ha concluso il previsto ciclo di audizioni informali. Poiché nessuno chiede di intervenire, può ritenersi concluso l'esame preliminare delle proposte di legge.
  Avverte che nella riunione dell'Ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, dello scorso 27 febbraio, i gruppi hanno convenuto sull'opportunità di nominare un Comitato ristretto per l'elaborazione di un testo unificato delle proposte di legge in esame.
  Invita, quindi, le relatrici a formulare una proposta al riguardo.

  Chiara GRIBAUDO (PD), relatrice, propone la costituzione di un Comitato ristretto per la predisposizione di un testo unificato delle proposte di legge in esame.

  Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione delibera di nominare un Comitato ristretto, riservandosi la presidenza di indicarne i componenti sulla base della designazione dei gruppi.

  Andrea GIACCONE, presidente, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 15.05.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  Mercoledì 4 marzo 2020.

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 15.05 alle 15.10.

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