CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 5 febbraio 2020
319.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Commissioni Riunite (I e V)
COMUNICATO
Pag. 14

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  Mercoledì 5 febbraio 2020.

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 17.25 alle 17.45.

SEDE REFERENTE

  Mercoledì 5 febbraio 2020. — Presidenza del presidente della I Commissione Giuseppe BRESCIA. — Intervengono la sottosegretaria di Stato per l'economia e le finanze Laura Castelli, il sottosegretario di Stato per l'Economia e le finanze Antonio Misiani e la sottosegretaria di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Simona Flavia Malpezzi.

  La seduta comincia alle 17.45.

DL 162/2019: Disposizioni urgenti in materia di proroga di termini legislativi, di organizzazione delle pubbliche amministrazioni, nonché di innovazione tecnologica.
C. 2325 Governo.
(Seguito dell'esame e rinvio).

  Le Commissioni proseguono l'esame del provvedimento, rinviato, da ultimo, nella seduta del 4 febbraio 2020.

  Giuseppe BRESCIA, presidente, avverte che, non essendovi obiezioni, la pubblicità della seduta sarà assicurata anche attraverso la trasmissione mediante il circuito audiovisivo interno, di cui dispone l'attivazione.
  Dà quindi conto delle sostituzioni.
  Avverte inoltre che le proposte emendative Perantoni 22.04 e Scagliusi 27.08 sono state ritirate dai firmatari. Comunica altresì che l'emendamento Fragomeli 11.53 – di contenuto analogo agli identici articoli Pag. 15aggiuntivi Bordonali 18.05, Ubaldo Pagano 18.020, Pella 18.031 e Prisco 18.046 già dichiarati inammissibili – è da considerarsi inammissibile, in quanto consente di destinare a forme di incentivazione per gli incrementi qualitativi e quantitativi delle prestazioni del personale della polizia locale gli incentivi monetari collegati al controllo della sicurezza stradale. Avverte inoltre che la deputata Pezzopane sottoscrive l'emendamento Madia 1.114; le deputate Nesci e D'Arrando sottoscrivono gli emendamenti Di Lauro 5.6, 25.9 e 25.10, Sarli 5.7, 25.8 e 25.11; la deputata Moretto sottoscrive l'emendamento Marco Di Maio 11.3; il deputato Giarrizzo sottoscrive l'emendamento Macina 19.10; la deputata Terzoni sottoscrive l'emendamento Colletti 15.92; le deputate Gadda e Incerti sottoscrivono l'articolo aggiuntivo Gallinella 41.086; il deputato Cannizzaro sottoscrive l'emendamento Marco Di Maio 8.1.
  Avverte, infine, che sono state presentate le proposte emendative 4.155, 5.41, 7.54, 7.55, 7.56, 11.025, 13.84, 13.85, 15.143, 17.9, 18.35, 18.36, 18.37, 22.7, 25.70, 25.027, 25.028, 29.05, 32.1, 39.061 e 39.062 dei relatori (vedi allegato 1), nonché le proposte emendative 1.124, 1.125, 4.156, 6.50, 8.58, 8.59, 8.60, 11.026, 15.144, 15.033, 21.04, 23.6, 27.5, 36.11 e 40.016 del Governo (vedi allegato 2), i cui testi sono in distribuzione. Al riguardo, comunica che le presidenze si riservano di valutare l'ammissibilità di tali proposte emendative e che, solo in seguito alla relativa pronuncia, potrà essere quindi stabilito, nel corso della seduta di domani, il termine per la presentazione dei relativi subemendamenti.

  La sottosegretaria Laura CASTELLI precisa che il Governo si riserva di presentare ulteriori due proposte emendative sul tema della innovazione digitale, che allo stato risultano ancora al vaglio della Ragioneria generale dello Stato per i profili di carattere finanziario.

  Giuseppe BRESCIA, presidente, avverte che le Commissioni dovrebbero ora riprendere i propri lavori dall'esame delle proposte emendative riferite all'articolo 11.

  La sottosegretaria Laura CASTELLI, al fine di concorrere ad un più ordinato svolgimento dei lavori, propone di mantenere accantonate tutte le proposte emendative riferite all'articolo 11 del provvedimento, in considerazione del fatto che l'articolo aggiuntivo 11.026 del Governo testé presentato reca misure e prospetta interventi in materia di sostegno al reddito dei lavoratori di specifiche realtà che risultano a vario titolo contenuti anche in differenti proposte emendative riferite al predetto articolo 11, delle quali il Governo stesso ravvisa tuttavia la necessità di una riformulazione dei testi, ai fini di una loro eventuale approvazione. In tale quadro, ritiene pertanto che, anche al fine di assicurare un effettivo rispetto del diritto di iniziativa emendativa dei deputati, potrebbe valutarsi l'opportunità di procedere alla votazione e all'approvazione delle diverse proposte emendative di origine parlamentare afferenti alle predette misure o interventi, a condizione che le stesse fossero riformulate in linea con il contenuto dei singoli commi del citato articolo aggiuntivo 11.026 del Governo, a seconda delle fattispecie di volta in volta concretamente chiamate in causa.

  Giuseppe BRESCIA, presidente, avverte che le Commissioni riprenderanno i propri lavori a partire dall'esame delle proposte emendative riferite all'articolo 12.

  Vittoria BALDINO (M5S), relatrice per la I Commissione, anche a nome del relatore per la V Commissione, esprime parere contrario sugli emendamenti Marco Di Maio 12.2 e Fragomeli 12.1, mentre propone di accantonare gli identici emendamenti Galli 12.3 e De Luca 12.6, nonché gli emendamenti Chiazzese 12.14, 12.11, 12.13 e 12.12. Esprime inoltre parere contrario sull'emendamento Gusmeroli 12.4, propone di accantonare gli emendamenti Lorenzin 12.7 e Rotta 12.15, esprime parere contrario sull'emendamento Magi 12.6, propone di accantonare l'emendamento Pag. 16Sut 12.18, esprime parere contrario sugli emendamenti Saltamartini 12.17 e Squeri 12.20 e 12.22, mentre esprime parere favorevole sull'emendamento Lollobrigida 12.24. Esprime, altresì, parere contrario sugli identici emendamenti Gebhard 12.26, Garavaglia 12.27, Gagliardi 12.28, Mandelli 12.29 e Lollobrigida 12.30, nonché sugli emendamenti Patassini 12.25 e 12.31, Squeri 12.32 e Patassini 12.34 e 12.35. Propone, inoltre, di accantonare gli emendamenti Alemanno 12.43, Mancini 12.41, gli identici emendamenti Cattaneo 12.42 e Moretto 12.44, nonché gli emendamenti Gava 12.48 e 12.50, Cestari 12.46 e Tomasi 12.53, mentre esprime parere contrario sugli emendamenti Maraia 12.60 e Lucaselli 12.79. Propone di accantonare gli emendamenti Fragomeli 12.55 e Cillis 12.64, mentre esprime parere contrario sugli emendamenti Lucaselli 12.81 e 12.82 e Milanato 12.84 e 12.85. Propone di accantonare gli emendamenti Navarra 12.67 e 12.66, Topo 12.88 e 12.91, Garavaglia 12.62 e 12.71, Carabetta 12.70, Nardi 12.87 e Ungaro 12.75. Esprime parere contrario sull'emendamento Gastaldi 12.76, propone di accantonare l'emendamento Mancini 12.86 ed esprime, infine, parere contrario sull'emendamento Mandelli 12.89 nonché sugli articoli aggiuntivi Lacarra 12.01 e Prisco 12.02.

  La sottosegretaria Laura CASTELLI esprime parere conforme a quello dei relatori.

  Giuseppe BRESCIA, presidente, avverte che sono pertanto da intendersi accantonate le proposte emendative riferite all'articolo 12 sulle quali vi è stata una proposta in tal senso formulata da parte della relatrice.

  Massimo GARAVAGLIA (LEGA) fa presente che l'emendamento Gusmeroli 12.4 riguarda materia analoga a quella trattata da talune proposte emendative accantonate riferite all'articolo 4. Chiede, pertanto, che anche tale emendamento venga accantonato.

  Vittoria BALDINO (M5S), relatrice per la I Commissione, anche a nome del relatore Melilli, condividendo la segnalazione dell'onorevole Garavaglia, propone l'accantonamento dell'emendamento Gusmeroli 12.4.

  Giuseppe BRESCIA, presidente, avverte che l'emendamento Gusmeroli 12.4 è da intendersi accantonato. Comunica, altresì, che gli emendamenti Marco Di Maio 12.2, Fragomeli 12.1 e Magi 12.16 sono stati ritirati dai presentatori.

  Le Commissioni respingono l'emendamento Saltamartini 12.17.

  Felice Maurizio D'ETTORE (FI), nell'illustrare l'emendamento Squeri 12.20, evidenzia che esso è volto a prorogare il regime di maggior tutela per il mercato del gas e per il mercato elettrico. In proposito fa presente che tale emendamento, oltre a recepire le richieste delle associazioni dei consumatori e delle imprese, è volto ad evitare l'apertura di possibili procedure di infrazione da parte dell'Unione europea per il mancato recepimento della normativa europea in materia.

  Le Commissioni respingono l'emendamento Squeri 12.20.

  Felice Maurizio D'ETTORE (FI), nell'illustrare l'emendamento Squeri 12.22, evidenzia come esso preveda che il Ministero dello sviluppo economico definisca le modalità e i criteri di ingresso consapevole nel mercato dei clienti finali, tenendo conto della necessità di garantire la concorrenza effettiva e la riduzione del livello di concentrazione, anche attraverso l'adozione di misure asimmetriche volte ad assicurare la pluralità di fornitori e di offerte nel libero mercato. In proposito ritiene che la tutela del contribuente più debole e la garanzia di una scelta consapevole da parte del consumatore è un tema che dovrebbe stare a cuore al MoVimento 5 Stelle, poiché è stata oggetto di molte sue proposte.

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  Le Commissioni respingono l'emendamento Squeri 12.22.

  Emanuele PRISCO (FdI), nell'illustrare l'emendamento Lollobrigida 12.24, evidenzia come esso preveda che nell'adozione del decreto che definisce le modalità ed i criteri dell'ingresso consapevole nel mercato dei clienti finali il Ministero dello sviluppo economico acquisisca anche il parere dell'Autorità garante per la concorrenza e il mercato.

  Le Commissioni approvano l'emendamento Lollobrigida 12.24 (vedi allegato 3).

  Andrea MANDELLI (FI), nell'illustrare l'emendamento 12.29 a sua prima firma, evidenzia come esso recepisca le richieste dei consumatori e delle piccole imprese poiché prevede che l'Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente adotti disposizioni per assicurare il servizio di salvaguardia ai clienti finali domestici e alle imprese connesse in bassa tensione con meno di cinquanta dipendenti e un fatturato annuo non superiore a 10 milioni di euro senza fornitore di energia elettrica, attraverso procedure concorsuali per aree territoriali e a condizioni che incentivino il passaggio al mercato libero.

  Le Commissioni respingono gli identici emendamenti Gebhard 12.26, Garavaglia 12.27, Gagliardi 12.28, Mandelli 12.29 e Lollobrigida 12.30.

  Vanessa CATTOI (LEGA), nell'illustrare l'emendamento Patassini 12.25, evidenzia che esso prevede l'uscita a scaglioni dal mercato tutelato, il parere delle competenti Commissioni parlamentari per l'adozione del decreto con cui il Ministero dello sviluppo economico fissa i criteri, le modalità e i requisiti tecnici, finanziari e di onorabilità per l'iscrizione e la permanenza nell'elenco dei fornitori di energia elettrica e gas e che lo stesso Ministero si avvalga della collaborazione dell'Autorità per la regolazione di reti, energia e ambiente ai fini della vigilanza sul mantenimento nel tempo dei requisiti da parte dei soggetti iscritti al medesimo elenco. Facendo presente che l'emendamento in esame è volto a tutelare il contraente più debole, chiede che i relatori ed il Governo rivedano il parere testé espresso su di esso o, quanto meno, che tale emendamento sia accantonato per consentire un'ulteriore riflessione.

  Le Commissioni respingono l'emendamento Patassini 12.25.

  Vanessa CATTOI (LEGA), nell'illustrare l'emendamento Patassini 12.31, evidenzia che esso prevede l'uscita a scaglioni dal mercato tutelato. Anche su tale emendamento, pertanto, chiede che i relatori ed il Governo rivedano il parere testé espresso o, quanto meno, che sia accantonato per consentire un'ulteriore riflessione.

  Le Commissioni respingono l'emendamento Patassini 12.31.

  Roberto OCCHIUTO (FI), nell'illustrare l'emendamento Squeri 12.32, evidenzia che esso è volto a garantire maggiore trasparenza per i consumatori nella scelta del fornitore più adatto alle proprie esigenze, prevedendo che il portale istituito dal comma 61 dell'articolo 1 della legge n. 124 del 2017 fornisca non solo informazioni sul costo delle offerte, ma anche sulla qualità delle stesse. Inoltre, fa presente che l'emendamento Squeri 12.32 contiene altre disposizioni volte a tutelare il consumatore, come, ad esempio, la gratuità del trattamento dei reclami e delle procedure di conciliazione.

  Felice Maurizio D'ETTORE (FI), condividendo l'intervento dell'onorevole Occhiuto, chiede che il rappresentante del Governo o i relatori chiariscano le motivazioni del loro parere contrario sull'emendamento Squeri 12.32, poiché, a suo avviso, tale emendamento non fa che rendere maggiormente ragionevoli i contenuti proposti dal Governo nel provvedimento in esame.

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  Il Sottosegretario Antonio MISIANI, replicando al deputato D'Ettore, fa presente che il Governo apprezza e condivide i contenuti dell'emendamento Squeri 12.32, ma che su di esso vi è il parere contrario del Ministero dello sviluppo economico, che ha intenzione di perseguire i medesimi obiettivi con strumenti ed iniziative diversi.

  Stefania PRESTIGIACOMO (FI) chiede al rappresentante del Governo di fornire ulteriori elementi in merito al parere contrario del Ministero dello sviluppo economico sull'emendamento Squeri 12.32. Chiede, inoltre, che, in attesa di tali elementi di chiarimento, l'emendamento in esame venga accantonato.

  Il sottosegretario Antonio MISIANI non ha obiezioni rispetto alla richiesta di accantonamento avanzata dalla deputata Prestigiacomo e si riserva di fornire gli elementi di chiarimento richiesti.

  Vittoria BALDINO (M5S), relatrice per la I Commissione, anche a nome del relatore Melilli, propone l'accantonamento dell'emendamento Squeri 12.32.

  Giuseppe BRESCIA, presidente, avverte che l'emendamento Squeri 12.32 è da intendersi accantonato.

  Vanessa CATTOI (LEGA), nell'illustrare l'emendamento Patassini 12.34, evidenzia che esso prevede il parere delle competenti Commissioni parlamentari per l'adozione del decreto con cui il Ministero dello sviluppo economico fissa i criteri, le modalità e i requisiti tecnici, finanziari e di onorabilità per l'iscrizione e la permanenza nell'elenco dei fornitori di energia e gas. Chiede, pertanto, che i relatori ed il Governo rivedano il parere testé espresso su di esso o, quanto meno, che tale emendamento sia accantonato per consentire un'ulteriore riflessione.

  Le Commissioni respingono l'emendamento Patassini 12.34.

  Vanessa CATTOI (LEGA), nell'illustrare l'emendamento Patassini 12.35, evidenzia che esso prevede che i clienti finali che rimangano senza fornitore di energia elettrica a seguito dell'esclusione di quest'ultimo dall'elenco dei fornitori siano forniti nell'ambito del servizio di maggior tutela o nel servizio di salvaguardia. Facendo presente che l'emendamento in esame è volto a tutelare il cliente finale, chiede che i relatori ed il Governo rivedano il parere testé espresso su di esso o, quanto meno, che tale emendamento sia accantonato per consentire un'ulteriore riflessione.

  Silvana Andreina COMAROLI (LEGA), associandosi all'intervento dell'onorevole Cattoi, chiede al rappresentante del Governo di chiarire come si intendano tutelare i clienti che si trovano senza fornitore di energia elettrica poiché questo è stato escluso dall'elenco dei fornitori.

  Le Commissioni respingono l'emendamento Patassini 12.35.

  Giuseppe BRESCIA, presidente, avverte che l'emendamento Maraia 12.60 è stato ritirato dai presentatori.

  Ylenja LUCASELLI (FdI) illustra l'emendamento 12.79 a sua prima firma, volto a concedere, anche per il triennio 2020-2022, la detrazione del 50 per cento dell'IVA per l'acquisto di abitazioni di classe energetica A o B prevista dalla legge di bilancio per il 2017. Sottolineando come questa misura potrebbe avere effetti positivi sul mercato immobiliare, che in questo momento si trova in una situazione di stallo, chiede che sia valutata la possibilità di accantonare la proposta emendativa.

  Le Commissioni respingono l'emendamento Lucaselli 12.79.

  Ylenja LUCASELLI (FdI) segnala come il gruppo Fratelli d'Italia ammetta particolare importanza all'emendamento 12.81 a sua prima firma, finalizzato a confermare per l'anno 2020 la cedolare secca nella Pag. 19misura del 21 per cento per gli immobili ad uso commerciale. Segnala che tale misura, prevista anche da proposte emendative riferite ad altri articoli del provvedimento, riveste una notevole rilevanza economica, come segnalato anche nel corso delle audizioni dai rappresentati delle categorie interessate. Tale agevolazione avrebbe particolari effetti positivi nei comuni di dimensioni più ridotte, nei quali molte attività commerciali rischiano la chiusura. Chiede pertanto che l'emendamento 12.81 a sua prima firma venga accantonato, per consentirne un maggior approfondimento.

  Stefania PRESTIGIACOMO (FI) segnala la presenza di proposte emendative aventi il medesimo oggetto riferite all'articolo 4, che sono state già accantonate.

  Vittoria BALDINO (M5S), relatrice per la I Commissione, dichiara di condividere la finalità dell'emendamento Lucaselli 12.81, che riguarda una misura della quale si è discusso anche nel corso dell'esame della legge di bilancio per il 2020, e propone di accantonare questo emendamento insieme con il successivo emendamento Lucaselli 12.82, avente il medesimo oggetto.

  Il sottosegretario Antonio MISIANI concorda con la proposta della relatrice.

  Giuseppe BRESCIA, presidente, dispone l'accantonamento degli emendamenti Lucaselli 12.81 e 12.82.

  Il sottosegretario Antonio MISIANI precisa comunque che gli oneri quantificati in 160 milioni di euro per l'anno 2020 nella proposta emendativa Lucaselli 12.81 sono inferiori a quelli quantificati, nella misura di 261 milioni di euro per il medesimo anno, dalla Ragioneria generale dello Stato. Evidenzia che l'onerosità è uno dei motivi per il quale la legge di bilancio 2020 non ha disposto la proroga della misura in questione.

  Ylenja LUCASELLI (FdI) segnala di aver indicato un onere di 160 milioni di euro sulla base di quanto evidenziato dalle associazioni di categoria presenti in audizione.

  Felice Maurizio D'ETTORE (FI) ritiene che l'onere quantificato dalla Ragioneria generale dello Stato non tenga conto dei positivi effetti indotti in termini di stimolo dell'economia che questa proroga comporterebbe. Ricorda inoltre che il gruppo del Partito Democratico aveva in passato segnalato questi effetti nel corso di discussioni aventi ad oggetto precedenti proroghe della medesima agevolazione.

  Le Commissioni, con distinte votazioni, respingono gli emendamenti Milanato 12.84 e 12.85 e Gastaldi 12.76.

  Andrea MANDELLI (FI) segnala come l'emendamento 12.89 a sua prima firma sia volto a posporre di un anno l'entrata in vigore delle disposizioni di cui al decreto legislativo n. 14 del 2019, in materia di crisi di impresa e insolvenza.

  Felice Maurizio D'ETTORE (FI) evidenzia che l'entrata in vigore del decreto legislativo n. 14 del 2019 avrà pesanti effetti sulla formazione dei tribunali, la geografia giudiziaria e l'attività dei professionisti che operano in questo settore. Si avrà infatti una forte concentrazione di competenze nei principali tribunali, con una corrispondente diminuzione dell'attività dei tribunali periferici. Ritiene pertanto assolutamente necessaria una migliore definizione della disciplina per evitare problematiche applicative.

  Le Commissioni, con distinte votazioni, respingono l'emendamento Mandelli 12.89 e gli articoli aggiuntivi Lacarra 12.01 e Prisco 12.02.

  Vittoria BALDINO (M5S), relatrice per la I Commissione, passando all'esame delle proposte emendative riferite all'articolo 13, anche a nome del relatore per la V Commissione, propone l'accantonamento Pag. 20dell'emendamento Braga 13.2. Esprime parere contrario sull'emendamento Maccanti 13.69. Propone l'accantonamento dell'emendamento Buompane 13.1 ed esprime parere favorevole sull'emendamento Fogliani 13.3. Esprime parere contrario sugli identici emendamenti Bruno Bossio 13.5 e Pentangelo 13.81, sugli identici emendamenti Mandelli 13.6 e Rixi 13.7 e sull'emendamento Rixi 13.8. Propone poi l'accantonamento degli identici emendamenti Serracchiani 13.14, Plangger 13.15 e Moretto 13.58, nonché degli emendamenti Benvenuto 13.52 e Lucchini 13.54. Esprime parere contrario sull'emendamento Rospi 13.16 e propone l'accantonamento degli emendamenti Buratti 13.21 e Trano 13.25. Esprime parere favorevole sull'emendamento Perantoni 13.28. Esprime parere contrario sull'emendamento Zanettin 13.30 e propone l'accantonamento degli emendamenti Fassina 13.32 e Del Basso De Caro 13.37. Esprime parere contrario sull'emendamento Del Basso De Caro 13.38 e propone l'accantonamento dell'emendamento Ubaldo Pagano 13.43. Esprime parere favorevole sugli identici emendamenti Gariglio 13.44 e Scagliusi 13.64. Esprime parere contrario sull'emendamento Mulè 13.48 e propone l'accantonamento degli emendamenti Scagliusi 13.50, Topo 13.83, Patassini 13.53, Lucchini 13.55 e Carè 13.57, degli identici emendamenti Serracchiani 13.12 e Moretto 13.59 e dell'emendamento Terzoni 13.62. Esprime parere contrario sull'emendamento Lucaselli 13.77 e propone l'accantonamento degli identici articoli aggiuntivi Bruno Bossio 13.01 e Paita 13.06, nonché dell'articolo aggiuntivo Zucconi 13.02.

  La sottosegretaria Laura CASTELLI esprime parere conforme a quello dei relatori.

  Giuseppe BRESCIA, presidente, avverte che sono pertanto da intendersi accantonate le proposte emendative riferite all'articolo 13 sulle quali vi è stata una proposta in tal senso formulata da parte dei relatori.

  Silvana Andreina COMAROLI (LEGA) interviene per segnalare che gli identici emendamenti Mandelli 13.6 e Rixi 13.7 e l'emendamento Rixi 13.8 riguardano le concessioni autostradali e sarebbe pertanto opportuno accantonarli per discuterli assieme alle proposte emendative riferite all'articolo 35.

  Vittoria BALDINO (M5S), relatrice per la I Commissione, concorda con quanto evidenziato dall'onorevole Comaroli e propone l'accantonamento degli identici emendamenti Mandelli 13.6 e Rixi 13.7 e dell'emendamento Rixi 13.8.

  Giuseppe BRESCIA, presidente, dispone l'accantonamento degli identici emendamenti Mandelli 13.6 e Rixi 13.7 e dell'emendamento Rixi 13.8.

  Le Commissioni respingono l'emendamento Maccanti 13.69.

  Vittoria BALDINO (M5S), relatrice per la I Commissione, correggendo il parere precedentemente espresso sull'emendamento Fogliani 13.3, chiede l'accantonamento di detta proposta emendativa, in quanto la medesima reca disposizioni analoghe agli emendamenti Trano 13.25 e Scagliusi 13.50 per le quali è stato disposto l'accantonamento.

  Paolo RUSSO (FI) chiede se l'emendamento Fogliani 13.3 sia già stato posto in votazione.

  Giuseppe BRESCIA, presidente, assicura che la votazione dell'emendamento Fogliani 13.3 non è ancora stata effettuata.

  Paolo RUSSO (FI), prendendo atto di quanto evidenziato dal presidente, chiede di procedere con maggiore cautela, per consentire a tutti i presenti di valutare con attenzione il contenuto delle propose emendative in discussione.

  Giuseppe BRESCIA, presidente, assicura che si procederà con maggiore accuratezza per evitare qualsiasi svista.

Pag. 21

  Igor Giancarlo IEZZI (LEGA) sottoscrive l'emendamento Fogliani 13.3 e chiede se il Governo intenda mantenere fermo il parere favorevole espresso su detto emendamento.

  La sottosegretaria Laura CASTELLI, revocando il parere favorevole espresso sull'emendamento Fogliani 13.3, ne chiede l'accantonamento.

  Giuseppe BRESCIA, presidente, dispone quindi l'accantonamento dell'emendamento Fogliani 13.3.

  Vittoria BALDINO (M5S), relatrice per la I Commissione, si scusa per avere erroneamente espresso parere favorevole sull'emendamento Fogliani 13.3, per il quale è in corso una riformulazione congiuntamente con gli analoghi emendamenti Trano 13.25 e Scagliusi 13.50.

  Le Commissioni respingono gli identici emendamenti Bruno Bossio 13.5 e Pentangelo 13.81.

  Igor Giancarlo IEZZI (LEGA) evidenzia che il gruppo Lega ha votato contro gli identici emendamenti Bruno Bossio 13.5 e Pentangelo 13.81.

  Le Commissioni respingono l'emendamento Rospi 13.16 ed approvano l'emendamento Perantoni 13.28 (vedi allegato 3).

  Igor Giancarlo IEZZI (LEGA) preannuncia il voto contrario del gruppo Lega sull'emendamento Zanettin 13.30.

  Le Commissioni respingono l'emendamento Zanettin 13.30.

  Giuseppe BRESCIA, presidente, dichiara che l'emendamento Del Basso De Caro 13.38 è stato ritirato dai presentatori.

  Le Commissioni approvano gli identici emendamenti Gariglio 13.44 e Scagliusi 13.64 (vedi allegato 3).

  Andrea MANDELLI (FI) segnala che l'emendamento Mulè 13.48 è finalizzato a sospendere, ai fini della definizione del suo impatto, l'applicazione dell'articolo 93, commi da 1-bis a 1-quater, del Codice della strada, relativi ai veicoli concessi in leasing e in locazione senza conducente condotti da lavoratori frontalieri, per evitare che questi siano soggetti alle sanzioni previste dalla norma. In relazione alla grande rilevanza della questione, chiede l'accantonamento dell'emendamento Mulè 13.48.

  Vittoria BALDINO (M5S), relatrice per la I Commissione, condividendo quanto segnalato dal deputato Mandelli, propone l'accantonamento dell'emendamento Mulè 13.48.

  Giuseppe BRESCIA, presidente, dispone l'accantonamento dell'emendamento Mulè 13.48.

  Le Commissioni respingono l'emendamento Lucaselli 13.77.

  Vittoria BALDINO (M5S), relatrice per la I Commissione, anche a nome del relatore per la V Commissione, passando ad esaminare le proposte emendative presentate all'articolo 14, esprime parere contrario sugli identici emendamenti Suriano 14.3, Giacomoni 14.2, Fragomeli 14.4 e Formentini 14.6. Propone di accantonare l'emendamento Sut 14.1. Esprime, quindi, parere contrario sugli emendamenti Raduzzi 14.5, Fitzgerald Nissoli 14.7 e Formentini 14.8 e parere favorevole sull'emendamento Migliore 14.9. Propone, infine, di accantonare gli emendamenti Siragusa 14.12, Romaniello 14.13 e Schirò 14.15.

  La sottosegretaria Simona Flavia MALPEZZI esprime parere conforme a quello dei relatori.

  Giuseppe BRESCIA, presidente, avverte che gli identici emendamenti Suriano 14.3 e Fragomeli 14.4 sono stati ritirati dai presentatori.

Pag. 22

  Le Commissioni respingono gli identici emendamenti Giacomoni 14.2 e Formentini 14.6.

  Giuseppe BRESCIA, presidente, avverte che l'emendamento Sut 14.1 s'intende accantonato. Avverte, altresì, che l'emendamento Raduzzi 14.5 è stato ritirato dal presentatore.

  Le Commissioni, con distinte votazioni, respingono gli emendamenti Fitzgerald Nissoli 14.7 e Formentini 14.8 e approvano l'emendamento Migliore 14.9 (vedi allegato 3).

  Giuseppe BRESCIA, presidente, avverte che gli emendamenti Siragusa 14.12, Romaniello 14.13 e Schirò 14.15 s'intendono accantonati.

  Vittoria BALDINO (M5S), relatrice per la I Commissione, anche a nome del relatore per la V Commissione, passando ad esaminare le proposte emendative presentate all'articolo 15, propone di accantonare gli emendamenti Epifani 15.1, Baldelli 15.2 e 15.3, Pastorino 15.4, Grippa 15.6, Pezzopane 15.7, 15.8, 15.9 e 15.10, Mandelli 15.29, Patassini 15.87, Cataldi 15.124, Garavaglia 15.31 e 15.30, gli identici emendamenti Gebhard 15.11, Gagliardi 15.12, Lollobrigida 15.15 e Pastorino 15.28, l'emendamento Patassini 15.86, gli identici emendamenti Polidori 15.13 e Latini 15.49, gli emendamenti Polidori 15.33, Cavandoli 15.48, Foti 15.54, gli identici emendamenti Mandelli 15.16 e Dara 15.41, l'emendamento Zanichelli 15.56, gli identici emendamenti Mandelli 15.17 e Murelli 15.40, l'emendamento Colaninno 15.130, gli identici emendamenti Mandelli 15.18 e Cavandoli 15.42, gli identici emendamenti Mandelli 15.19, Raffaelli 15.43 e Vietina 15.102, l'emendamento Morgoni 15.20, gli identici emendamenti Mandelli 15.23 e Tomasi 15.37, gli emendamenti Morgoni 15.21 e Gabriele Lorenzoni 15.136, gli identici emendamenti Mandelli 15.24 e Golinelli 15.38, gli emendamenti Colaninno 15.129, Pini 15.25, gli identici emendamenti Polidori 15.32, Verini 15.91, Nevi 15.111 e Caparvi 15.70, gli identici emendamenti Pastorino 15.110, Lollobrigida 15.135, Pella 15.106, Pezzopane 15.97 e Prisco 15.55, gli identici emendamenti Morgoni 15.105 e Gabriele Lorenzoni 15.128, gli emendamenti Golinelli 15.46, Prisco 15.50, 15.51, 15.52 e 15.53, gli identici emendamenti Vazio 15.57 e Orlando 15.58, gli emendamenti Patassini 15.59, 15.60, 15.62, 15.65, 15.71 e 15.72, Cataldi 15.126, Pellicani 15.88, gli identici emendamenti Fragomeli 15.89, Morgoni 15.108, Zennaro 15.117 e Marco Di Maio 15.131, gli identici emendamenti Garavaglia 15.114 e Mandelli 15.139, Cataldi 15.121, Verini 15.90, Colletti 15.92, gli identici emendamenti Morgoni 15.95 e Pella 15.109, gli emendamenti Paolo Russo 15.103, Nevi 15.112, Polidori 15.113, Terzoni 15.119, Cataldi 15.123 e Caparvi 15.133. Esprime, quindi, parere contrario sugli articoli aggiuntivi Topo 15.03 e 15.04, Mulè 15.08, proponendo altresì di accantonare l'articolo aggiuntivo Mancini 15.013. Esprime, poi, parere contrario sull'articolo aggiuntivo Garavaglia 15.018. Propone di accantonare l'articolo aggiuntivo Sut 15.021, mentre esprime parere contrario sull'articolo aggiuntivo Gabriele Lorenzoni 15.024. Esprime parere contrario sull'articolo aggiuntivo Gabriele Lorenzoni 15.026, proponendo, infine, di accantonare gli articoli aggiuntivi Iovino 15.028 e Golinelli 15.032.

  Il sottosegretario Antonio MISIANI esprime parere conforme a quello dei relatori.

  Giuseppe BRESCIA, presidente, avverte che s'intendono accantonati tutti gli emendamenti riferiti all'articolo 15 sui quali vi è stata una proposta in tal senso formulata da parte della relatrice. Avverte, quindi, che dai presentatori sono stati ritirati gli articoli aggiuntivi Topo 15.03 e 15.04.

  Le Commissioni respingono l'articolo aggiuntivo Mulè 15.08.

  Giuseppe BRESCIA, presidente, avverte che l'articolo aggiuntivo Mancini 15.013 s'intende accantonato.

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  Massimo GARAVAGLIA (LEGA) interviene sull'articolo aggiuntivo 15.018, a sua prima firma, segnalando che lo stesso Governo ha confermato che il problema evidenziato nella proposta emendativa esiste ed è rilevante. Invita, quindi, i relatori e i rappresentanti del Governo a non disinteressarsi del tema disponendo un ulteriore approfondimento.

  Vittoria BALDINO (M5S), relatrice per la I Commissione, accoglie la proposta di accantonare l'articolo aggiuntivo Garavaglia 15.018.

  Il sottosegretario Antonio MISIANI condivide la proposta di accantonare l'articolo aggiuntivo Garavaglia 15.018.

  Giuseppe BRESCIA, presidente, avverte che gli articoli aggiuntivi Garavaglia 15.018 e Sut 15.021 s'intendono accantonati, che l'articolo aggiuntivo Gabriele Lorenzoni 15.024 è stato ritirato e che gli articoli aggiuntivo Gabriele Lorenzoni 15.026 e Iovino 15.028 s'intendono accantonati.

  Fabio MELILLI (PD), relatore per la V Commissione, anche a nome della relatrice per la I Commissione, passando ad esaminare le proposte emendative presentate all'articolo 16, esprime parere contrario sull'emendamento Prestigiacomo 16.1, mentre propone di accantonare gli emendamenti Scagliusi 16.2 e Gavino Manca 16.7, nonché gli articoli aggiuntivi Mura 16.02 e Macina 16.04 e 16.06.

  Il sottosegretario Antonio MISIANI esprime parere conforme a quello dei relatori.

  Stefania PRESTIGIACOMO (FI) ricorda come nel decreto cosiddetto sblocca-cantieri sia stato previsto un Commissario straordinario per le strade in Sicilia e che nel corso dell'attività conoscitiva dagli stessi soggetti interessati alla realizzazione delle opere sia stato chiesto di ridurre i poteri del Commissario con riguardo alle fasi dell'esecuzione e progettazione delle strade provinciali. Invita, quindi, la maggioranza e il Governo a riflettere ulteriormente.

  Le Commissioni respingono l'emendamento Prestigiacomo 16.1.

  Giuseppe BRESCIA, presidente, avverte che l'emendamento Scagliusi 16.2 e Gavino 16.7, nonché gli articoli aggiuntivi Mura 16.02 e Macina 16.04 e 16.06 s'intendono accantonati.

  Fabio MELILLI (PD), relatore per la V Commissione, anche a nome della relatrice per la I Commissione, passando ad esaminare le proposte emendative presentate all'articolo 17, esprime parere contrario sull'emendamento Guidesi 17.1, sugli identici emendamenti Mandelli 17.2 e Garavaglia 17.4 e sull'emendamento Garavaglia 17.3, proponendo di accantonare l'emendamento Pizzetti 17.5. Esprime quindi parere favorevole sull'emendamento Ubaldo Pagano 17.6 e parere contrario sull'emendamento Angiola 17.8. Propone di accantonare l'emendamento Madia 17.7, esprime parere contrario sull'articolo aggiuntivo Ruffino 17.07 e propone di accantonare gli articoli aggiuntivi Ruffino 17.03, 17.06, 17.05, 17.04 e 17.08.

  Il sottosegretario Antonio MISIANI esprime parere conforme a quello dei relatori.

  Le Commissioni, con distinte votazioni, respingono l'emendamento Guidesi 17.1, gli identici emendamenti Mandelli 17.2 e Garavaglia 17.4, nonché gli emendamenti Garavaglia 17.3.

  Giuseppe BRESCIA, presidente, avverte che l'emendamento Pizzetti 17.5 s'intende accantonato.

  Le Commissioni approvano l'emendamento Ubaldo Pagano 17.6 (vedi allegato 3) e respingono l'emendamento Angiola 17.8.

  Giuseppe BRESCIA, presidente, avverte che l'emendamento Madia 17.7 s'intende accantonato.

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  Le Commissioni respingono l'articolo aggiuntivo Ruffino 17.07.

  Giuseppe BRESCIA, presidente, avverte che gli articoli aggiuntivi Ruffino 17.03, 17.06, 17.05, 17.04 e 17.08 s'intendono accantonati.

  Fabio MELILLI (PD), relatore per la V Commissione, anche a nome della relatrice per la I Commissione, passando ad esaminare le proposte emendative presentate all'articolo 18, esprime parere contrario sugli emendamenti Mandelli 18.1 e Lazzarini 18.3, proponendo di accantonare gli emendamenti Bellachioma 18.4 e Alaimo 18.5. Esprime, quindi, parere favorevole sull'emendamento Papiro 18.6 e parere contrario sull'emendamento Ciaburro 18.19. Propone di accantonare gli emendamenti Fregolent 18.20 e 18.21, mentre esprime parere contrario sull'emendamento Bellachioma 18.23. Propone di accantonare gli emendamenti Ubaldo Pagano 18.30 e Topo 18.31, mentre esprime parere contrario sugli emendamenti Plangger 18.32 e De Toma 18.33, nonché sugli identici articoli aggiuntivi Madia 18.021, Pella 18.032 e Prisco 18.045. Esprime parere contrario sull'articolo aggiuntivo Benedetti 18.01, sugli identici articoli aggiuntivi Varchi 18.02, Morrone 18.07, Bartolozzi 18.016 e Prestigiacomo 18.037, sull'articolo aggiuntivo D'Orso 18.03, sugli identici articoli aggiuntivi Bordonali 18.06, Pastorino 18.013, Madia 18.015, Pella 18.034 e Lollobrigida 18.050, sugli identici articoli aggiuntivi Frassini 18.04, Lorenzin 18.017, Pella 18.035 e Lollobrigida 18.049, nonché sugli identici articoli aggiuntivi Lorenzin 18.023, Pella 18.029 e Lollobrigida 18.043. Propone di accantonare l'articolo aggiuntivo Alaimo 18.08, mentre esprime parere contrario sull'articolo aggiuntivo Mancini 18.018, sugli identici articoli aggiuntivi Pella 18.036 e Prisco 18.048, sugli identici articoli aggiuntivi Navarra 18.024, Pella 18.030 e Lollobrigida 18.042. Propone di accantonare gli articoli aggiuntivi Garavaglia 18.039 e 18.038, Epifani 18.011 e 18.012 e Macina 18.051.

  Il sottosegretario Antonio MISIANI esprime parere conforme a quello dei relatori.

  Le Commissioni, con distinte votazioni, respingono gli emendamenti Mandelli 18.1 e Lazzarini 18.3.

  Giuseppe BRESCIA, presidente, avverte che gli emendamenti Bellachioma 18.4 e Alaimo 18.5 s'intendono accantonati.

  Le Commissioni approvano dunque l'emendamento Papiro 18.6 (vedi allegato 3).

  Emanuele PRISCO (FdI) sottolinea l'atteggiamento incongruente del Governo che negli atti di sindacato ispettivo rassicura sull'intenzione di favorire le assunzioni di personale nei piccoli comuni per poi respingere le proposte emendative volte a tale scopo.

  Le Commissioni respingono l'emendamento Ciaburro 18.19.

  Giuseppe BRESCIA, presidente, avverte che gli emendamenti Fregolent 18.20 e 18.21 s'intendono accantonati.

  Le Commissioni respingono l'emendamento Bellachioma 18.23.

  Giuseppe BRESCIA, presidente, avverte che gli emendamenti Ubaldo Pagano 18.30 e Topo 18.31 s'intendono accantonati, mentre l'emendamento Plangger 18.32 è stato ritirato dal presentatore.

  Le Commissioni, con distinte votazioni, respingono l'emendamento De Toma 18.33, gli identici articoli aggiuntivi Madia 18.021, Pella 18.032 e Prisco 18.045, nonché l'articolo aggiuntivo Benedetti 18.01.

  Giusi BARTOLOZZI (FI) chiede le ragioni del parere contrario sull'articolo aggiuntivo 18.106, a sua prima firma, volto ad assumere 837 assistenti giudiziari esaurendo così la graduatoria del concorso da ultimo espletato. Invita quindi a valutare la possibilità di riflettere Pag. 25ulteriormente su questa proposta emendativa di buon senso.

  Emanuele PRISCO (FdI) si associa alle considerazioni della deputata Bartolozzi, osservando come il parere contrario espresso sulle proposte emendative in esame contraddica gli impegni ripetutamente assunti dal Ministro della giustizia per il potenziamento dell'organico degli uffici giudiziari. Rileva come le proposte emendative in esame siano coperte dal punto di vista finanziario e anche alla luce di tale considerazione ribadisce il proprio stupore per il parere espresso.

  Felice Maurizio D'ETTORE (FI) si associa alle considerazioni della deputata Bartolozzi, rilevando come sia stato già individuato con precedenti provvedimenti un fabbisogno di 837 unità, per le quali è stata peraltro individuata anche la copertura finanziaria. Rileva come la proposta formulata dal Governo vincoli l'utilizzazione della graduatoria al verificarsi di vacanze, precludendo quindi l'utilizzazione immediata della graduatoria medesima, che sarebbe possibile tanto dal punto di vista normativo quanto dal punto di vista finanziario, e dichiara di non comprendere le motivazioni di tale scelta, che disattendono gli impegni assunti dal Ministro della giustizia. Chiede pertanto l'accantonamento delle proposte emendative in esame per un ulteriore approfondimento.

  Stefania PRESTIGIACOMO (FI), illustrando anche il suo articolo aggiuntivo 18.037, si associa alle considerazioni dei deputati che l'hanno preceduta e ricorda come anche i rappresentanti degli assistenti giudiziari, in sede di audizione presso le Commissioni riunite I e V, abbiano chiesto spiegazioni circa le mancate assunzioni pur in presenza di una graduatoria di idonei e delle risorse necessarie. Rileva anch'ella come in tal modo vengano disattesi gli impegni assunti dal Ministro della giustizia e, sottolineando come si tratti di un tema che il suo gruppo ritiene di particolare importanza, chiede l'accantonamento delle proposte emendative in esame.

  Vittoria BALDINO (M5S), relatrice per la I Commissione, rileva come la questione sia oggetto anche dell'emendamento del Governo 1.124. Propone, comunque, a modifica del parere precedentemente espresso, anche a nome del relatore per la V Commissione, l'accantonamento degli articoli aggiuntivi in esame.

  Giusi BARTOLOZZI (FI) ringrazia i relatori per aver modificato il parere, ma sottolinea come la citata proposta emendativa del Governo non superi il problema posto, in quanto essa si limita a disporre la proroga del termine di validità della graduatoria, ma non prevede assunzioni immediate.

  Stefano FASSINA (LEU) rileva come la citata proposta emendativa del Governo, prevedendo la proroga del termine di validità della graduatoria, non precluda la possibilità di procedere ad assunzioni immediate.

  Giuseppe BRESCIA, presidente, avverte che gli identici articoli aggiuntivi Varchi 18.02, Morrone 18.07, Bartolozzi 18.016 e Prestigiacomo 18.037 si intendono accantonati.
  Avverte altresì che i presentatori dell'articolo aggiuntivo D'Orso 18.03 lo ritirano.

  Emanuele PRISCO (FdI), illustrando l'articolo aggiuntivo Lollobrigida 18.050, di cui è cofirmatario, identico agli articoli aggiuntivi Bordonali 18.06, Pastorino 18.013, Madia 18.015 e Pella 18.034, rileva come anche in questa materia, vale a dire la polizia locale e la sicurezza di prossimità, vengano contraddetti gli impegni assunti dal Governo, da ultimo nel corso delle interrogazioni a risposta immediata svoltesi nella seduta odierna della I Commissione. Sottolinea come le proposte emendative in esame siano volte a dotare i comuni degli strumenti necessari al potenziamento degli organici della polizia Pag. 26locale, derogando ai blocchi assunzionali. Esprime stupore per il parere contrario del Governo e sottolinea come esso vada nella direzione opposta rispetto a quanto affermato dal sottosegretario di Stato per l'interno nell'odierna seduta della I Commissione.

  Simona BORDONALI (LEGA) si associa alle considerazioni del deputato Prisco, rilevando come le proposte emendative in esame, volte a consentire ai comuni di assumere personale nella polizia locale, siano sottoscritte trasversalmente da diversi gruppi. Ricorda come nella seduta odierna della I Commissione abbia avuto luogo lo svolgimento di un'interrogazione a risposta immediata concernente il protocollo sulla sicurezza stradale concluso tra il Ministero dell'interno e l'ANCI, che prevede l'incremento dell'utilizzazione della polizia locale in compiti di polizia stradale, senza però mettere a disposizione dei comuni le risorse necessarie. Chiede l'accantonamento delle proposte emendative in esame, rilevando come esse si limitino a prevedere un mero chiarimento normativo.

  Roberto PELLA (FI) si associa alle considerazioni della deputata Bordonali e chiede l'accantonamento delle proposte emendative in esame anche al fine di promuovere un confronto con il Ministero dell'interno sul tema delle risorse.

  Vittoria BALDINO (M5S), relatrice per la I Commissione, dopo aver ricordato come siano all'esame della I Commissione diversi progetti di legge in materia di riforma dell'ordinamento della polizia locale, propone, anche a nome del relatore per la V Commissione, l'accantonamento degli articoli aggiuntivi in esame.

  Giuseppe BRESCIA (M5S) avverte che gli identici articoli aggiuntivi Bordonali 18.06, Pastorino 18.013, Madia 18.015, Pella 18.034 e Lollobrigida 18.050 si intendono accantonati.
  Avverte altresì che i presentatori dell'articolo aggiuntivo Lorenzin 18.017 lo ritirano.

  Emanuele PRISCO (FdI), illustrando l'articolo aggiuntivo Lollobrigida 18.049, identico agli articoli aggiuntivi Frassini 18.04 e Pella 18.035, ne chiede l'accantonamento, in quanto tali proposte emendative vertono sulla stessa materia, vale a dire le facoltà assunzionali degli enti locali per quanto concerne la polizia locale, delle proposte emendative precedentemente accantonate.

  Rebecca FRASSINI (LEGA) si associa alla richiesta del deputato Prisco, sottolineando come le proposte emendative in esame siano state presentate da diversi gruppi e non comportino la necessità di copertura finanziaria.

  Le Commissioni respingono gli identici articoli aggiuntivi Frassini 18.04, Pella 18.035 e Lollobrigida 18.049.
  Le Commissioni respingono gli identici articoli aggiuntivi Lorenzin 18.023, Pella 18.029 e Lollobrigida 18.043.

  Giuseppe BRESCIA, presidente, prende atto che i presentatori dell'articolo aggiuntivo Mancini 18.018 lo ritirano.

  Le Commissioni respingono gli identici articoli aggiuntivi Pella 18.036 e Prisco 18.048.

  Giuseppe BRESCIA, presidente, prende atto che i presentatori dell'articolo aggiuntivo Navarra 18.024 lo ritirano.

  Le Commissioni respingono gli identici articoli aggiuntivi Pella 18.030 e Lollobrigida 18.042.

  Vittoria BALDINO (M5S), relatrice per la I Commissione, anche a nome del relatore per la V Commissione, passando ad esaminare le proposte emendative riferite all'articolo 19, esprime parere contrario sull'emendamento Alaimo 19.2, sugli identici emendamenti Fiano 19.1, Carè 19.3, Gavino Manca 19.8 e Polverini 19.14, sugli emendamenti Rizzetto 19.5, 19.6 e 19.7, Ferro 19.9, sugli identici emendamenti Guidesi 19.11 e Cenni 19.15 e sull'emendamento Pag. 27Siracusano 19.10. Propone l'accantonamento dell'articolo aggiuntivo Maurizio Cattoi 19.05, esprime parere contrario sull'articolo aggiuntivo Buompane 19.04, propone l'accantonamento degli articoli aggiuntivi Alaimo 19.09 e 19.08 ed esprime parere contrario sugli articoli aggiuntivi Macina 19.010 e Cancelleri 19.011.

  Il sottosegretario Antonio MISIANI esprime parere conforme a quello dei relatori.

  Giuseppe BRESCIA, presidente, avverte che gli articoli aggiuntivi Maurizio Cattoi 19.05 e Alaimo 19.09 e 19.08 si intendono accantonati.
  Avverte altresì che i presentatori degli emendamenti Alaimo 19.2, Fiano 19.1, Carè 19.3 e Gavino Manca 19.8 li ritirano.

  Paolo RUSSO (FI), intervenendo sull'emendamento Polverini 19.14, osserva come esso intervenga sulla questione delle assunzioni nelle carriere iniziali del corpo della Guardia di Finanza prevedendo lo scorrimento delle graduatorie degli idonei del concorso bandito per il 2018. Rileva come non si tratti di un ampliamento dell'organico, che pure sarebbe necessario, e chiede un ulteriore approfondimento sulla questione.

  Le Commissioni, respingono l'emendamento Polverini 19.14.

  Ylenja LUCASELLI (FdI) illustra l'emendamento Rizzetto 19.5 chiedendone l'accantonamento.

  Paolo RUSSO (FI) condivide la finalità dell'emendamento Rizzetto 19.5, in quanto ritiene che tuteli la legittima aspettativa di coloro che hanno già superato una prova concorsuale. Non ritiene infatti giusto discriminare tali soggetti soltanto perché hanno svolto le prove in una fase storica che ha coinciso con il processo di riforma del Corpo forestale dello Stato, chiedendo l'accantonamento dell'emendamento Rizzetto 19.5.

  Le Commissioni respingono l'emendamento Rizzetto 19.5.

  Ylenja LUCASELLI (FdI) illustra l'emendamento Rizzetto 19.6, di cui è cofirmataria, auspicandone l'approvazione.

  Le Commissioni, con distinte votazioni, respingono gli emendamenti Rizzetto 19.6 e 19.7.

  Emanuele PRISCO (FdI) illustra l'emendamento Ferro 19.9, di cui è cofirmatario, osservando che esso mira a garantire la funzionalità della Guardia di finanza, anche a fronte degli ulteriori compiti che sono stati ad essa attribuiti. Ritiene che tale intervento sia economicamente sostenibile, tenuto conto che le risorse a tal fine destinate sono state già sbloccate.

  Le Commissioni respingono l'emendamento Ferro 19.9.

  Giuseppe BRESCIA, presidente, prende atto che i presentatori dell'emendamento Cenni 19.15 lo ritirano.

  Silvana Andreina COMAROLI (LEGA) fa notare che l'emendamento Guidesi 19.11, rafforzando la dotazione organica del Comando carabinieri tutela agroalimentare, mira a salvaguardare i prodotti del made in Italy, prevenendo gli illeciti in tale settore e salvaguardando l'attività delle aziende. Rileva inoltre che tale intervento appare concretamente realizzabile non recando alcun costo.

  Paolo RUSSO (FI) osserva che l'emendamento Guidesi 19.11, nell'incrementare la dotazione organica del Comando carabinieri tutela agroalimentare, tutela la salute dei cittadini, salvaguardando le imprese della filiera agricola dal rischio di contraffazione. Chiede pertanto di accantonare tale proposta emendativa.

  Ylenja LUCASELLI (FdI) sottoscrive l'emendamento Guidesi 19.11, rilevando che esso tutela il made in Italy e i consumatori, contrastando le attività di contraffazione. Pag. 28Auspica che tale proposta emendativa sia quantomeno accantonata, ricordando che il primo Governo Conte – proprio su spinta del gruppo del M5S, che oggi sembra manifestare un orientamento diverso – sbandierò a più riprese il suo sostegno al made in Italy.

  Vittoria BALDINO (M5S), relatrice per la I Commissione, anche a nome del relatore della V Commissione, conferma il proprio parere contrario sull'emendamento Guidesi 19.11, facendo notare che esso rischia di determinare un depauperamento nella dotazione dei Carabinieri forestali, che risulta già sotto organico. Ricorda che su tale delicato tema è stato di recente approvato in Assemblea un atto di indirizzo, con il quale è stata proprio rilevata l'esigenza di salvaguardare la dotazione organica dei carabinieri forestali.

  Ylenja LUCASELLI (FdI) osserva che l'eventuale accantonamento dell'emendamento Guidesi 19.11 potrebbe facilitare l'individuazione di una nuova formulazione che, attraverso il reperimento di ulteriori risorse, potrebbe risolvere ogni problematica, venendo incontro anche alle esigenze manifestate dalla relatrice Baldino.

  Felice Maurizio D'ETTORE (FI), rispondendo alla relatrice per la I Commissione, fa notare che l'emendamento Guidesi 19.11 non determina alcun depauperamento del personale, proponendo piuttosto una riqualificazione dei militari del ruolo dei Carabinieri forestali, già in forza al Comando unità forestali ambientali agroalimentari.

  Le Commissioni respingono l'emendamento Guidesi 19.11.

  Felice Maurizio D'ETTORE (FI) chiede di accantonare l'emendamento Siracusano 19.10, che ritiene analogo ad altre proposte emendative già accantonate.

  Vittoria BALDINO (M5S), relatrice per la I Commissione, ritiene di non accedere all'invito ad accantonare l'emendamento Siracusano 19.10.

  Paolo RUSSO (FI) ritiene che l'emendamento Siracusano 19.10, utilizzando risorse già stanziate, viene incontro alle esigenze dei comuni, che altrimenti sarebbero obbligati a bandire nuovi concorsi.

  Le Commissioni respingono l'emendamento Siracusano 19.10.

  Giuseppe BRESCIA, presidente, prende atto che i presentatori degli articoli aggiuntivi Buompane 19.04, Macina 19.010 e Cancelleri 19.011 li ritirano.

  Nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia quindi il seguito dell'esame alla seduta di domani, che ritiene opportuno convocare alle ore 10.30.

  La seduta termina alle 20.20.

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