CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 28 gennaio 2020
313.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Bilancio, tesoro e programmazione (V)
COMUNICATO
Pag. 74

SEDE CONSULTIVA

  Martedì 28 gennaio 2020. — Presidenza del presidente Claudio BORGHI. — Interviene la sottosegretaria di Stato per l'economia e le finanze Laura Castelli.

  La seduta comincia alle 14.45.

Variazione nella composizione della Commissione.

  Claudio BORGHI, presidente, avverte che entra a fare parte della Commissione bilancio il deputato Lorenzo FIORAMONTI, del gruppo Misto.

Sull'ordine dei lavori.

  Giuseppe Ercole BELLACHIOMA (LEGA) preannunzia che i componenti del gruppo della Lega non parteciperanno ai lavori odierni della Commissione, in segno di protesta nei confronti dell'ennesimo ritardo tenuto dal rappresentante del Governo rispetto all'orario prestabilito della convocazione, rimarcando come un simile, deprecabile comportamento denoti una totale mancanza di riguardo verso l'organo parlamentare nel suo complesso.

  La sottosegretaria Laura CASTELLI tiene a precisare che il ritardo è dipeso dal compimento delle verifiche istruttorie, la cui ultimazione è avvenuta proprio in questi minuti nel corridoio antistante la sala della Commissione, in ordine ai provvedimenti sui quali la Commissione bilancio è oggi chiamata ad esprimere il proprio parere all'indirizzo dell'Assemblea.

  Fabio MELILLI (PD), nell'esprimere rammarico per la decisione assunta dai Pag. 75colleghi del gruppo della Lega, ritiene sarebbe tuttavia opportuno, alla luce di tale circostanza, che la Commissione si limitasse oggi all'esame dei soli provvedimenti in sede consultiva per i quali è chiamata a deliberare il parere all'Assemblea.

  Claudio BORGHI, presidente, nel registrare le motivazioni espresse dall'onorevole Bellachioma in ordine alla mancata partecipazione dei componenti del gruppo della Lega ai lavori odierni della Commissione, conviene con la proposta formulata dal deputato Melilli, avvertendo che pertanto i restanti punti all'ordine del giorno non saranno oggetto di trattazione. Evidenzia inoltre l'esigenza che i rappresentanti del Governo chiamati a presenziare ai lavori della Commissione assicurino, quanto più possibile, il puntuale rispetto degli orari stabiliti in convocazione, ferma restando comunque la possibilità di chiedere, in caso di necessità, una breve sospensione dei lavori al fine di compiere eventuali ulteriori attività istruttorie.

Modifiche alla legge 9 gennaio 2019, n. 3, in materia di prescrizione del reato.
C. 2059-A.

(Parere all'Assemblea).
(Esame e conclusione – Nulla osta – Parere su emendamenti).

  La Commissione inizia l'esame del provvedimento e delle proposte emendative ad esso riferite.

  Giuseppe BUOMPANE (M5S), relatore, nel premettere che il provvedimento in esame, di iniziativa parlamentare, non risulta corredato di relazione tecnica, non ha osservazioni da formulare, atteso il carattere ordinamentale delle norme sulla prescrizione e considerato che il provvedimento medesimo sopprime disposizioni alle quali non erano stati ascritti effetti finanziari. In considerazione di ciò, propone pertanto di esprimere sullo stesso un parere di nulla osta.

  La sottosegretaria Laura CASTELLI concorda con la proposta di parere del relatore.

  La Commissione approva la proposta di parere del relatore.

  Giuseppe BUOMPANE (M5S), relatore, avverte che l'Assemblea ha trasmesso, in data odierna, il fascicolo n. 1 degli emendamenti. Al riguardo, segnala che le proposte emendative trasmesse, avendo carattere ordinamentale, non sembrano presentare profili problematici dal punto di vista finanziario. Propone, pertanto, di esprimere su di esse un parere di nulla osta.

  La sottosegretaria Laura CASTELLI concorda con la proposta di parere del relatore.

  La Commissione approva la proposta di parere del relatore.

Modifiche al codice della strada.
C. 24 e abb.-A.

(Parere all'Assemblea).
(Seguito dell'esame e rinvio – Richiesta di relazione tecnica ai sensi dell'articolo 17, comma 5, della legge n. 196 del 2009).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento rinviato, da ultimo, nella seduta del 31 luglio 2019.

  La sottosegretaria Laura CASTELLI deposita agli atti della Commissione una nota predisposta dalla Ragioneria generale dello Stato (vedi allegato), nella quale sono evidenziati diversi profili di criticità dal punto di vista finanziario e da cui emerge la necessità di acquisire una relazione tecnica sul provvedimento che consenta di superare le criticità stesse.

  Gabriele LORENZONI (M5S), relatore, nel concordare con la richiesta di relazione tecnica formulata dalla rappresentante del Governo, auspica che la stessa possa essere trasmessa in tempi ragionevolmente Pag. 76brevi, considerato che il provvedimento risulta già calendarizzato per il seguito della discussione in Assemblea.

  La Commissione delibera pertanto di richiedere al Governo, ai sensi dell'articolo 17, comma 5, della legge n. 196 del 2009, la trasmissione, entro il termine di sette giorni, di una relazione tecnica sul testo del provvedimento in esame.

  Claudio BORGHI, presidente, non essendovi obiezioni, rinvia quindi il seguito dell'esame ad altra seduta.

Modifiche al codice penale, alla legge 29 maggio 2017, n. 71, e al regio decreto-legge 20 luglio 1934, n. 1404, convertito, con modificazioni, dalla legge 27 maggio 1935, n. 835, in materia di prevenzione e contrasto del fenomeno del bullismo e di misure rieducative dei minori.
C. 1524 e abb.-A.

(Parere all'Assemblea).
(Parere su emendamenti).

  La Commissione esamina le proposte emendative riferite al provvedimento in titolo, contenute nel fascicolo n. 3 trasmesso dall'Assemblea.

  Claudio BORGHI, presidente, preso atto dell'assenza del relatore, onorevole Fassina, e considerato che il provvedimento risulta già calendarizzato in Assemblea per il seguito della discussione, designa quale nuovo relatore l'onorevole Melilli.

  Fabio MELILLI (PD), relatore, avverte che l'Assemblea, in data odierna, ha trasmesso il fascicolo n. 3 degli emendamenti. Avverte che quest'ultimo – rispetto al precedente fascicolo n. 1, sul quale la Commissione bilancio si è già pronunciata nella seduta dello scorso 19 novembre 2019 – contiene, oltre agli emendamenti che recepiscono le condizioni, ai sensi dell'articolo 81 della Costituzione, contenute nel parere favorevole approvato dalla Commissione stessa nella predetta seduta, da votare ai sensi dell'articolo 86, comma 4-bis, del Regolamento, le nuove proposte emendative Dori 3.191, Aprile 3.190, Dori 3.193, Bisa 4.190, Tateo 4.191, Emanuela Rossini 4.192 e Dori 6.190.
  Al riguardo, con riferimento alle proposte emendative la cui quantificazione o copertura appare carente o inidonea, segnala le seguenti:
   Bisa 4.190, che è volta a prevedere, tra l'altro, che, nei casi in cui il Tribunale per i minorenni dispone l'attivazione di un percorso di mediazione ovvero lo svolgimento di un progetto di intervento educativo, sia sempre assicurata la presenza di un avvocato, difensore di fiducia, provvedendo al relativo onere, quantificato in 25 milioni di euro annui a decorrere dal 2020, mediante riduzione degli accantonamenti del fondo speciale di parte corrente di competenza, rispettivamente, del Ministero dell'economia e delle finanze, in una misura pari a 13 milioni di euro per l'anno 2020, e del Ministero della giustizia, in una misura pari a 12 milioni di euro a decorrere dal 2020. Rileva che, stante l'attuale formulazione della proposta emendativa, la copertura dalla medesima apprestata risulta pertanto insufficiente in relazione agli oneri a regime che si verificano negli anni successivi al 2020;
   Tateo 4.191, che prevede, tra l'altro, la soppressione della disposizione di cui all'articolo 25 del regio decreto-legge n. 1404 del 1934, ai sensi della quale le spese di affidamento o di collocamento in comunità, da anticiparsi dall'erario, restano comunque a carico dei genitori ovvero, in mancanza di questi ultimi, degli esercenti la tutela, quando il patrimonio del minore lo consenta, con ciò comportando oneri privi di quantificazione e copertura.

  Con riferimento, invece, alle proposte emendative per le quali ritiene opportuno acquisire l'avviso del Governo, segnala le seguenti:
   Aprile 3.190, che, nel sostituire il comma 1 dell'articolo 3 della legge n. 71 del 2017, prevede l'istituzione presso il Pag. 77Ministero dell'istruzione – anziché presso la Presidenza del Consiglio, come disposto a legislazione vigente – di un tavolo tecnico per la prevenzione e il contrasto del bullismo, composto da rappresentanti del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, del Ministero della salute, del Ministero della giustizia, e del Garante per l'infanzia e l'adolescenza, stabilendo che ai suddetti partecipanti non sia corrisposto alcun compenso, indennità, gettone di presenza, rimborso spese o emolumento comunque denominato. Al riguardo, reputa necessario che il Governo chiarisca se all'attuazione della proposta emendativa in esame possa darsi attuazione nell'ambito delle risorse disponibili a legislazione vigente e, comunque, senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica;
   Dori 6.190, che reca una autorizzazione di spesa complessivamente pari a 200.000 euro per ciascuno degli anni dal 2020 al 2022, da destinare in parte alla messa a disposizione da parte del Ministero dell'istruzione di proprie piattaforme di formazione e di monitoraggio, in parte alla erogazione di moduli di formazione specifici volti a promuovere rapporti interpersonali ispirati al rispetto e all'uso di forme di comunicazione non violente, provvedendo al predetto onere mediante corrispondente riduzione del fondo per la formazione del personale docente, di cui all'articolo 1, comma 125, della legge n. 107 del 2015. Al riguardo, ritiene necessario acquisire l'avviso del Governo in ordine alla congruità della quantificazione degli oneri e della relativa copertura finanziaria.

  Segnala, infine, che le restanti proposte emendative Dori 3.191 e 3.193 ed Emanuela Rossini 4.192 non sembrano presentare profili problematici dal punto di vista finanziario.

  La sottosegretaria Laura CASTELLI, con riferimento alle proposte emendative puntualmente richiamate dal relatore, esprime parere contrario sugli emendamenti Bisa 4.190, Tateo 4.191 e Dori 6.190, in quanto suscettibili di determinare nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica privi di idonea quantificazione e copertura.
  Esprime parere favorevole sull'emendamento Aprile 3.190, a condizione che lo stesso venga riformulato nei termini seguenti, in maniera tale da assicurarne l'invarianza finanziaria: «al capoverso lettera a-bis), dopo le parole: è istituito aggiungere le seguenti:, senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica,».
  Esprime altresì parere favorevole sull'emendamento Emanuela Rossini 4.192, a condizione che la copertura degli oneri da esso derivanti sia imputata al Fondo per la lotta alla povertà e all'esclusione sociale, di cui all'articolo 1, comma 386, della legge 28 dicembre 2015, n. 208, anziché all'accantonamento del fondo speciale di parte corrente di competenza del Ministero della giustizia. Esprime, inoltre, un parere di nulla osta sugli emendamenti Dori 3.191 e 3.193.
  Fa infine presente che, con riferimento all'articolo aggiuntivo Spena 8.03 – sul quale nella seduta del 19 novembre 2019 la Commissione bilancio, preso atto dei chiarimenti in quella sede forniti dal rappresentante del Governo, ha espresso un parere contrario – il Governo ritiene ora, a seguito degli ulteriori approfondimenti svolti, di esprimere sullo stesso un parere di nulla osta, a condizione che venga riformulato nel senso di precisare che la rilevazione statistica sugli atti di bullismo ivi prevista in capo all'ISTAT abbia luogo con cadenza «triennale», anziché con cadenza «annuale», come attualmente stabilito nel testo. Segnala infatti che tale nuova valutazione positiva, per quanto subordinata all'accoglimento della predetta condizione, deriva dal fatto che l'ISTAT ha già affrontato, nel 2014, il tema del bullismo nell'ambito della rilevazione «Aspetti della vita quotidiana» e che in tale quadro, anche in considerazione delle caratteristiche e dell'evoluzione del fenomeno emerse da questa prima esperienza, il predetto ente ha assicurato di poter svolgere, nell'ambito del proprio sistema di indagini e delle risorse umane, strumentali Pag. 78e finanziarie disponibili a legislazione vigente, una rilevazione sul tema proposto con cadenza pluriennale.

  Fabio MELILLI (PD), relatore, formula quindi la seguente proposta di parere:
  «La V Commissione,
   riesaminato l'articolo aggiuntivo 8.03 ed esaminati gli emendamenti riferiti alla proposta di legge C. 1524 e abb.-A, recante Modifiche al codice penale, alla legge 29 maggio 2017, n. 71, e al regio decreto-legge 20 luglio 1934, n. 1404, convertito, con modificazioni, dalla legge 27 maggio 1935, n. 835, in materia di prevenzione e contrasto del fenomeno del bullismo e di misure rieducative dei minori, contenuti nel fascicolo n. 3 e non compresi nel fascicolo n. 1;
   preso atto dei chiarimenti forniti dal Governo,
  esprime

PARERE FAVOREVOLE

  sull'emendamento 3.190 con la seguente condizione, volta a garantire il rispetto dell'articolo 81 della Costituzione:
  al capoverso lettera a-bis), dopo le parole: è istituito aggiungere le seguenti:, senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica,;

PARERE FAVOREVOLE

  sull'emendamento 4.192 con la seguente condizione, volta a garantire il rispetto dell'articolo 81 della Costituzione:
  alla parte consequenziale, capoverso 1-ter, sostituire le parole da: delle proiezioni fino alla fine del capoverso medesimo con le seguenti: del Fondo per la lotta alla povertà e all'esclusione sociale, di cui all'articolo 1, comma 386, della legge 28 dicembre 2015, n. 208;

PARERE FAVOREVOLE

  sull'articolo aggiuntivo 8.03 con la seguente condizione, volta a garantire il rispetto dell'articolo 81 della Costituzione;
  al comma 2, sostituire la parola: annuale con la seguente: triennale;

PARERE CONTRARIO

  sugli emendamenti 4.190, 4.191 e 6.190, in quanto suscettibili di determinare nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica privi di idonea quantificazione e copertura;

NULLA OSTA

  sulle restanti proposte emendative.

  Si intende conseguentemente revocato il parere contrario sull'articolo aggiuntivo 8.03 espresso nella seduta del 19 novembre 2019».

  La sottosegretaria Laura CASTELLI concorda con la proposta di parere del relatore.

  La Commissione approva la proposta di parere del relatore.

  La seduta termina alle 15.

AVVERTENZA

  I seguenti punti all'ordine del giorno non sono stati trattati:

SEDE CONSULTIVA

Istituzione della giornata nazionale degli italiani nel mondo.
Nuovo testo C. 223.

Norme riguardanti il trasferimento al patrimonio disponibile e la successiva cessione a privati di aree demaniali nel comune di Chioggia.
C. 2152, approvata dalla 6a Commissione permanente del Senato, e abb.

Disposizioni per la valorizzazione della produzione enologica e gastronomica italiana.
Nuovo testo C. 1682.

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ATTI DEL GOVERNO

Schema di decreto legislativo recante disposizioni integrative e correttive del decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1, recante «Codice della protezione civile».
Atto n. 137.

DELIBERAZIONE DI RILIEVI SU ATTI DEL GOVERNO

Schema di decreto ministeriale recante regolamento concernente modifiche al decreto del Ministro della giustizia 12 agosto 2015, n. 144, recante disposizioni per il conseguimento e il mantenimento del titolo di avvocato specialista, ai sensi dell'articolo 9 della legge 31 dicembre 2012, n. 247.
Atto n. 145.
Schema di decreto ministeriale recante regolamento in materia di assunzione dei testimoni di giustizia.
Atto n. 120.
Schema di decreto legislativo recante disposizioni integrative e correttive al decreto legislativo 15 novembre 2017, n. 183, di attuazione della direttiva (UE) 2015/2193 relativa alla limitazione delle emissioni nell'atmosfera di taluni inquinanti originati da impianti di combustione medi, nonché per il riordino del quadro normativo degli stabilimenti che producono emissioni nell'atmosfera.
Atto n. 138.
Schema di decreto legislativo recante attuazione della direttiva (UE) 2017/2110, relativa a un sistema di ispezioni per l'esercizio in condizioni di sicurezza di navi Ro-Ro da passeggeri e di unità veloci da passeggeri adibite a servizi di linea, che modifica la direttiva 2009/16/CE e che abroga la direttiva 1999/35/CE.
Atto n. 139.
Schema di decreto legislativo recante attuazione della direttiva (UE) 2017/2108 che modifica la direttiva 2009/45/CE, relativa alle disposizioni e norme di sicurezza per le navi da passeggeri.
Atto n. 140.
Schema di decreto del Presidente della Repubblica recante modifiche al decreto del Presidente della Repubblica 19 settembre 2000, n. 358, in materia di sportello telematico dell'automobilista.
Atto n. 141.

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