CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 21 novembre 2019
278.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Politiche dell'Unione europea (XIV)
COMUNICATO
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INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA

  Giovedì 21 novembre 2019. — Presidenza del presidente Sergio BATTELLI. — Interviene la sottosegretaria di Stato per gli affari europei, Laura Agea.

  La seduta comincia alle 13.30.

  Sergio BATTELLI, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori della seduta odierna sarà assicurata anche mediante la trasmissione diretta sulla web-tv della Camera dei deputati.

5-03178 Giglio Vigna: Sulla dotazione finanziaria dei fondi per la politica agricola comune (PAC) per il periodo 2021-2027 a favore dell'Italia.

  Alessandro GIGLIO VIGNA (LEGA) illustra l'interrogazione in titolo e riepiloga le cifre complessive che la Commissione europea ha proposto di destinare alla Politica agricola comune per il periodo 2021-2027. Ricordando che l'Italia beneficerebbe di fondi ridotti rispetto al periodo precedente 2014-2020 chiede, quindi, se non si intenda intervenire, con ogni strumento disponibile, per ripristinare la dotazione assegnata all'Italia e tutelare il comparto agricolo nazionale.

  La sottosegretaria Laura AGEA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

  Alessandro GIGLIO VIGNA (LEGA), replicando, prende atto che le attività negoziali sono in corso di svolgimento da parte del Governo. Evidenzia quindi come il gruppo Lega continuerà a vigilare sulla tematica in questione e chiede che il Governo tenga costantemente informato il Parlamento sugli sviluppi del negoziato.

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5-03179 Montaruli: Sulla posizione dell'Italia circa le prospettive di riforma del Meccanismo europeo di stabilità (MES).

  Augusta MONTARULI (FDI) illustra l'interrogazione in titolo volta a conoscere la posizione che il Governo intende assumere riguardo alla riforma del Meccanismo Europeo di Stabilità anche alla luce delle recenti prese di posizione emerse all'interno dell'Esecutivo sul possibile accordo. Stigmatizza peraltro come il Presidente del Consiglio dei ministri non abbia tempestivamente e costantemente tenuto informato il Parlamento sull'evolversi del negoziato e come in tal modo esso sia stato leso nelle sue prerogative.

  La sottosegretaria Laura AGEA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

  Augusta MONTARULI (FDI), replicando, nell'auspicare che le dichiarazioni rese in Commissione siano sempre formulate evitando il ricorso a locuzioni in lingue diverse dall'italiano, si dichiara insoddisfatta della risposta della rappresentante del Governo, confermando di continuare a rilevare sulla questione una certa confusione all'interno dell'Esecutivo. Quest'ultimo, osserva, se avesse potuto apprendere le criticità emerse nella giornata di ieri nel corso dell'audizione presso le Commissioni riunite V (Bilancio, Tesoro e Programmazione) e XIV (Politiche dell'Unione europea), del dott. Vladimiro Giacché, presidente del Centro Europa Ricerche (CER), avrebbe avuto, a suo avviso, seri motivi per ripensare le proprie posizioni in ordine al nuovo accordo per la riforma del Meccanismo Europeo di Stabilità (MES). Nell'esprimere forte preoccupazione sull'evolversi della questione, rileva come le dichiarazioni rese dalla rappresentante del Governo confermino le indiscrezioni di stampa emerse negli ultimi giorni. Ribadisce quindi la necessità che il Presidente del Consiglio dei ministri fornisca quanto prima al Parlamento i necessari chiarimenti, auspicando che gli esiti della vicenda possano essere diversi da quanto sinora sembrerebbe prospettarsi.

5-03180 Giordano: Sulla congruità della dotazione finanziaria proposta per il nuovo strumento di vicinato, cooperazione allo sviluppo e cooperazione internazionale dell'Ue ai fini della gestione del fenomeno migratorio.

  Conny GIORDANO (M5S) illustra l'interrogazione in titolo ricordando che la Commissione europea ha proposto di semplificare la struttura dell'azione esterna attraverso un nuovo e più ampio strumento di vicinato che si fonderà su tre pilastri (geografico, tematico e di reazione rapida) e per il quale la Commissione ha proposto una dotazione finanziaria complessiva a valere sul bilancio europeo 2021-2027 di 89,2 miliardi di euro. Chiede quindi al Governo se ritenga quest'ultima sufficiente per la gestione multilivello del fenomeno migratorio e delle eventuali crisi per conflitti ovvero mancato rispetto dei diritti umani, soprattutto nell'area Sub-Sahariana.

  La sottosegretaria Laura AGEA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

  Conny GIORDANO (M5S), replicando, si dichiara soddisfatta della risposta della rappresentante del Governo che ritiene rassicurante circa il livello e la migliore gestione dei fondi destinati a una politica di gestione dell'immigrazione più strutturata.

  Sergio BATTELLI, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 13.55.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  Giovedì 21 novembre 2019.

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 13.55 alle 14.10.

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