CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 21 novembre 2019
278.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Ambiente, territorio e lavori pubblici (VIII)
COMUNICATO
Pag. 33

SEDE CONSULTIVA

  Giovedì 21 novembre 2019. — Presidenza del presidente Alessandro Manuel BENVENUTO. – Interviene il viceministro Claudio Vito Crimi.

  La seduta comincia alle 9.40.

DL 124/2019: Disposizioni urgenti in materia fiscale e per esigenze indifferibili.
C. 2220 Governo.
(Parere alla VI Commissione).
(Esame e rinvio).

  La Commissione inizia l'esame del provvedimento in oggetto.

  Adriano VARRICA (M5S), relatore, fa presente che in primo luogo, l'articolo 4, che reca misure di contrasto all'omesso versamento delle ritenute, in particolare disponendo l'obbligo per il committente al versamento delle ritenute, senza possibilità di utilizzare in compensazione proprie posizioni creditorie in tutti i casi di affidamento di un'opera o un servizio, anche al di fuori di un contratto di appalto.
  L'articolo estende inoltre l'inversione contabile in materia di Iva (reverse charge) alle prestazioni effettuate mediante contratti di appalto, subappalto, affidamento a soggetti consorziati o rapporti negoziali comunque denominati, che vengono svolti con il prevalente utilizzo di manodopera presso le sedi di attività del committente e con l'utilizzo di beni strumentali di proprietà del committente.
  L'articolo 33 differisce al 16 gennaio 2020 la ripresa dei versamenti – che erano stati sospesi fino al 30 settembre 2019 – per i contribuenti (persone fisiche non titolari di partita IVA e soggetti titolari di partita IVA) interessati dal sisma che ha colpito alcuni comuni della provincia di Catania del 26 dicembre 2018.
  In particolare, si prevede che i residenti dei comuni interessati (Aci Bonaccorsi, Aci Catena, Aci Sant'Antonio, Acireale, Milo, Santa Venerina, Trecastagni, Viagrande e Zafferana Etnea), che hanno usufruito della suddetta sospensione dei termini dei Pag. 34versamenti tributari nel periodo dal 26 dicembre 2018 al 30 settembre 2019 eseguono i predetti versamenti, senza applicazione di sanzioni e interessi, in unica soluzione entro il 16 gennaio 2020, ovvero a decorrere dalla stessa data mediante rateizzazione fino a un massimo di diciotto rate mensili.
  La norma specifica che gli adempimenti tributari, diversi dai versamenti, non eseguiti per effetto della sospensione, sono effettuati entro il mese di gennaio 2020.
  La copertura finanziaria è pari a 9,2 milioni di euro per l'anno 2019.
  L'articolo 35, è di interesse della Commissione per la parte in cui amplia l'ambito operativo delle norme che consentono la deducibilità IRES senza i limiti di legge degli interessi passivi sui prestiti utilizzati per finanziare progetti infrastrutturali pubblici a lungo termine.
  L'articolo 36 interviene sul divieto di cumulo degli incentivi alla produzione di energia elettrica da impianti fotovoltaici – riconosciuti dal III, IV e V «Conto energia» – con la detassazione fiscale per investimenti ambientali prevista dalla Legge finanziaria 2001. Si prevede, in particolare, che i soggetti interessati dalle misure possano mantenere il diritto a beneficiare delle tariffe incentivanti riconosciute dal Gestore dei Servizi Energetici, subordinatamente alla restituzione di una somma relativa ai benefici fiscali goduti ai sensi della Legge finanziaria 2001.
  La relazione illustrativa al decreto-legge afferma che l'articolo qui in esame è dunque finalizzato a superare le problematiche applicative derivanti dal divieto di cumulo delle agevolazioni – anche al fine di superare i numerosi contenziosi che si sono instaurati sia in ambito amministrativo sia in ambito tributario – definendo, a livello normativo primario, la procedura diretta a consentire al contribuente di mantenere il diritto a beneficiare delle tariffe incentivanti versando una somma parametrata alla variazione in diminuzione effettuata in dichiarazione dei redditi.
  L'articolo 38 istituisce l'imposta municipale propria sulle piattaforme marine (IMPi) site entro i limiti del mare territoriale a partire dall'anno di imposta 2020. La tassazione è effettuata sulla base dei valori contabili. Si applica un'aliquota fissa al 10,6 per mille ripartita tra lo Stato, cui è riservato il gettito relativo alla quota ad aliquota di base del 7,6 per mille e i comuni interessati, cui viene attribuita la differenza tra il gettito complessivo e quello ad aliquota di base.
  L'articolo 43 stabilisce che ai contratti di locazione stipulati dagli enti previdenziali con le Amministrazioni dello Stato si applica un canone commisurato ai valori di mercato (ridotto del 15 per cento). Inoltre la norma prevede che i predetti enti possono usare proprie risorse anche per l'acquisto di immobili adibiti o da adibire ad uffici in locazione passiva alle società in house delle amministrazioni centrali dello Stato.
  L'articolo 53 stanzia per l'anno 2019 ulteriori risorse, pari a complessivi 12,9 milioni di euro per ciascuno degli anni 2019 e 2020, per gli investimenti da parte delle imprese di autotrasporto al fine di accrescere la sicurezza del trasporto su strada e di ridurre gli effetti climalteranti derivanti dal trasporto merci su strada.
  Le risorse sono destinate al rinnovo del parco veicolare delle imprese attive sul territorio italiano che siano iscritte al Registro elettronico nazionale e all'Albo nazionale degli autotrasportatori.
   I contributi sono destinati agli investimenti avviati a far data dall'entrata in vigore della disposizione in esame, che siano finalizzati alla radiazione, per rottamazione, dei veicoli a motorizzazione termica fino a euro IV, adibiti al trasporto merci e di massa complessiva a pieno carico pari o superiore a 3,5 tonnellate, con la contestuale acquisizione – anche mediante locazione finanziaria – di autoveicoli, nuovi di fabbrica, che abbiano una trazione alternativa a metano, gas naturale liquefatto, ibrida ed elettrica ovvero che siano a motorizzazione termica e conformi alla normativa euro VI di cui al Regolamento (CE) n. 595/2009 (commi 1 e 2).
  I contributi – previsti nei limiti delle risorse stanziate – non possono essere Pag. 35cumulati con altre agevolazioni, relative alle medesime tipologie di investimenti (comma 3). L'entità del contributo può variare da un minimo di 2 mila euro ad un massimo di 20 mila per ciascun veicolo, in ragione della massa complessiva a pieno carico del nuovo veicolo e della sua modalità di alimentazione (comma 4).
  Si demanda ad un decreto di natura non regolamentare del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti di stabilire le modalità e i termini di presentazione delle domande di contributo, i criteri di valutazione delle domande, l'entità del contributo massimo riconoscibile nonché le modalità di erogazione dello stesso, anche al fine di garantire il limite di spesa; si prevede che i criteri di valutazione delle domande devono assicurare la priorità del finanziamento degli investimenti relativi alla sostituzione dei veicoli a motorizzazione termica maggiormente inquinanti (comma 5).

  Paolo TRANCASSINI (FDI) pone in evidenza come l'articolo 33 del decreto abbia ad oggetto interventi a sostegno delle popolazioni interessate dal sisma che ha colpito alcuni comuni della provincia di Catania del 26 dicembre 2018.
  Ritiene quantomeno singolare che l'Esecutivo abbia adottato a distanza di poche ore il decreto fiscale e il decreto n. 129 sugli eventi sismici, e abbia comunque ritenuto di inserire nel primo tale tipologia di norme, sintomo evidente del fatto che anche in questa occasione il Governo ha operato in modo confusionario.

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 9.45.

SEDE REFERENTE

  Giovedì 21 novembre 2019. — Presidenza del presidente Alessandro Manuel BENVENUTO, indi della vicepresidente Patrizia TERZONI. – Intervengono il viceministro per l'interno Vito Claudio Crimi e il sottosegretario Gianluca Castaldi.

  La seduta comincia alle 9.40.

DL 123/2019: Disposizioni urgenti per l'accelerazione e il completamento delle ricostruzioni in corso nei territori colpiti da eventi sismici.
C. 2211 Governo.
(Seguito esame e conclusione).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 20 novembre 2019.

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, essendo stata richiesta l'attivazione dell'impianto a circuito chiuso, non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione.
  Ricorda che nella seduta di ieri sono state esaminate le proposte emendative fino all'articolo 7 e sono stati espressi i pareri sulle restanti proposte emendative del fascicolo.
  Passa quindi all'esame delle proposte emendative riferite all'articolo 8, ricordando che sono stati accantonati gli emendamenti Patassini 8.1 e gli identici Muroni 8.2, Trancassini 8.3, Lorenzoni 8.4, Fregolent 8.5, Melilli 8.6, Pella 8.7, passiamo alla votazione dell'emendamento Patassini 8.8.

  Il Viceministro Vito Claudio CRIMI ritiene di poter dare risposte definitive riguardo ad alcuni temi fondamentali per la ricostruzione, quali la proroga dei mutui degli enti locali per i comuni interessati dal sisma del 2016, la proroga della sospensione del pagamento dell'IMU per gli immobili inagibili nella regione Emilia Romagna, la proroga della sospensione per il pagamento dei mutui privati sempre in Emilia Romagna, la questione dei segretari comunali, rispetto ai quali è stata sciolta la precedente riserva, consentendo l'accesso ai segretari comunali di fascia superiore qualora non siano disponibili quelli di fascia inferiore.
  È stata prospettata la possibilità di istituire una cabina di regia prevedendo la Pag. 36destinazione di risorse fino al 4 per cento, a decorrere dal 2021, non essendo i fondi necessari immediatamente. A tale riguardo, rileva infatti che i programmi necessitano di una loro preparazione, come dimostra l'esperienza dell'Aquila, nella quale le prime risorse sono state effettivamente spese a partire dal secondo anno successivo all'introduzione della analoga misura citata.
  Riguardo all'emendamento 3.53 delle relatrici, necessita di un ulteriore confronto con il Ministero interessato, al fine di verificare se sia possibile migliorarne i contenuti, accogliendo richieste emerse nel corso del dibattito. Comunica che nella giornata odierna è previsto un incontro a Palazzo Chigi con l'Anci e con i soggetti istituzionali dei territori interessati intorno alle ore 18, che sarà occasione di confronto sui contenuti del provvedimento.
  In ultimo anticipa che verranno presentate una serie di riformulazioni, che renderà il prima possibile disponibili.

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, chiede al viceministro Crimi di depositare quanto prima le riformulazioni preannunciate, al fine di proseguire in un dibattito ordinato e consapevole.

  Paolo TRANCASSINI (FDI) osserva, alla luce dell'intervento del viceministro che, i nodi più importanti del provvedimento, sono ancora in corso di esame da parte del Governo. Rileva che su molte delle proposte emendative presentate all'articolo 9 che affrontano temi importanti, il Governo ha espresso parere contrario. Ritiene invece necessario che si svolga un confronto serio, ricordando che su alcuni di questi temi, come ad esempio il taglio dei servizi nei comuni dei territori colpiti dal sisma, il Governo ha approvato ordini del giorno.

  Tullio PATASSINI (LEGA) chiede che venga riformulato anche l'emendamento delle relatrici in materia di dirigenti scolastici.

  Patrizia TERZONI (M5S), relatrice, anche a nome della collega Pezzopane, propone di riformulare l'emendamento Patassini 8.8, gli identici emendamenti Gagliardi 8.9 e Pella 8.10, gli emendamenti Melilli 8.13 e Fregolent 8.14 e gli identici emendamenti Melilli 8.11 e Gabriele Lorenzoni 8.12, nel senso di renderli tutti identici all'emendamento Melilli 8.13 al quale viene espunta la parte consequenziale, nei termini riportati in allegato (vedi allegato).

  Tullio PATASSINI (LEGA) accetta la riformulazione proposta dalle relatrici.

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, avverte che l'emendamento Gagliardi 8.9 deve intendersi decaduto poiché non sono presenti i presentatori.

  Erica MAZZETTI (FI), sottolineando che l'emendamento Pella riguarda anche l'indennità di funzione nei comuni con popolazione inferiore a 10.000 abitanti, accetta la riformulazione proposta dalle relatrici.

  Paolo TRANCASSINI (FDI) chiede se la riformulazione proposta dalle relatrici prevede l'applicazione dell'indennità di funzione a prescindere dal numero di abitanti del comune.

  Stefania PEZZOPANE (PD), relatrice, replicando all'onorevole Trancassini, segnala che l'intento della proposta di riformulazione è semplicemente quello di prorogare fino al 31 dicembre 2024 la disciplina vigente, che riguarda i comuni con popolazione inferiore a 5.000 abitanti.

  Patrizia TERZONI (M5S), relatrice, evidenzia che in base alla riformulazione proposta il testo del primo periodo del comma 2-bis dell'articolo 44 del decreto-legge n. 189 del 2016 sarebbe il seguente: «In deroga alle disposizioni di cui all'articolo 82 del testo unico di cui al decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, e all'articolo 1, comma 136, della legge 7 aprile 2014, n. 56, al sindaco e agli assessori dei comuni di cui all'articolo 1, comma 1, del Pag. 37presente decreto con popolazione inferiore a 5.000 abitanti, in cui sia stata individuata da un'ordinanza sindacale una ’zona rossa’, è data facoltà di applicare l'indennità di funzione prevista dal regolamento di cui al decreto del Ministro dell'interno 4 aprile 2000, n. 119, per la classe di comuni con popolazione compresa tra 10.001 e 30.000 abitanti, come rideterminata in base alle disposizioni di cui all'articolo 61, comma 10, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, fino al 31 dicembre 2024, con oneri a carico del bilancio comunale».

  Chiara BRAGA (PD) accetta la riformulazione degli emendamenti Melilli 8.13 e 8.11, testé sottoscritti.

  Silvia FREGOLENT (IV) accetta la riformulazione dell'emendamento 8.14 a sua prima firma.

  Gabriele LORENZONI (M5S) accetta la riformulazione dell'emendamento 8.12 a sua prima firma.

  La Commissione approva gli identici emendamenti Patassini 8.8, Pella 8.10, Melilli 8.13, Fregolent 8.14, Melilli 8.11 e Gabriele Lorenzoni 8.12, come riformulati dalle relatrici (vedi allegato).

  Paolo TRANCASSINI (FDI), nell'illustrare l'emendamento 8.15 a sua prima firma, evidenzia che esso viene incontro alla difficoltà, rappresentata anche dall'ANCI, per i comuni di dotarsi di segretari comunali. Data la rilevanza della questione, chiede che l'emendamento venga accantonato per svolgere una ulteriore riflessione.

  Stefania PEZZOPANE (PD), relatrice, anche a nome della collega Terzoni, evidenziando che l'argomento della nomina dei segretari comunali verrà affrontato attraverso altre proposte emendative, accoglie la richiesta dell'onorevole Trancassini e propone di accantonare gli identici emendamenti Trancassini 8.15, Gagliardi 8.16 e Cortelazzo 8.17.

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, avverte che gli identici emendamenti Trancassini 8.15, Gagliardi 8.16 e Cortelazzo 8.17 sono accantonati. Ricorda, altresì, che gli identici emendamenti Trancassini 8.18, Pella 8.19 e Patassini 8.20 rimangono accantonati, così come gli identici emendamenti Fregolent 8.21, Muroni 8.22, Gabriele Lorenzoni 8.23 e Patassini 8.25.

  La Commissione respinge l'emendamento Gagliardi 8.69.

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, ricorda che l'emendamento Morgoni 8.70 è stato ritirato.

  La Commissione, con distinte votazioni, respinge gli emendamenti Mazzetti 8.26 e Polidori 8.27 ed approva gli identici emendamenti Cataldi 8.28 e Patassini 8.29 (vedi allegato).

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, ricorda che l'emendamento Patassini 8.30 è stato ritirato.

  La Commissione respinge l'emendamento Marchetti 8.44.

  Tullio PATASSINI (LEGA) illustra l'emendamento 8.45 a sua prima firma in materia di rimborso per coloro che hanno già eseguito i pagamenti e gli adempimenti previsti dall'articolo 48, commi 11 e 13, del decreto-legge n. 189 del 2016, chiedendo alle relatrici un'ulteriore valutazione su questo argomento al fine di venire incontro al settore imprenditoriale.

  La Commissione respinge l'emendamento Patassini 8.45.

  Tullio PATASSINI (LEGA) chiede un'ulteriore valutazione delle relatrici anche sull'emendamento 8.46 a sua prima firma, che ha lo scopo di allineare i termini dei rimborsi per tutti i territori Pag. 38coinvolti al fine di evitare disparità di trattamento.

  La Commissione respinge l'emendamento Patassini 8.46.

  Paolo TRANCASSINI (FDI), nell'illustrare l'emendamento 8.47 a sua prima firma, evidenzia che esso è volto ad ancorare il termine per la restituzione della cosiddetta «busta paga pesante» alla fine dello stato di emergenza. Ritiene, infatti, che le misure adottate in favore di cittadini e imprese a seguito degli eventi sismici devono perdurare fino a che non venga meno lo stato di emergenza. Chiede, pertanto, che l'emendamento venga accantonato affinché Governo e relatrici possano svolgere un ulteriore approfondimento.

  La Commissione, con distinte votazioni, respinge gli emendamenti Trancassini 8.47 e Gagliardi 8.48.

  Tullio PATASSINI (LEGA) chiede che l'emendamento 8.49 a sua prima firma venga accantonato.

  La Commissione, con distinte votazioni, respinge l'emendamento Patassini 8.49 e gli identici emendamenti Trancassini 8.50 e Gagliardi 8.51.

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, avverte che l'emendamento Gabriele Lorenzoni 8.52 è stato ritirato. Avverte altresì che il Governo ha presentato una riformulazione dell'emendamento 8.53 delle relatrici, nei termini di cui in allegato (vedi allegato).

  Stefania PEZZOPANE (PD), relatrice, anche a nome della collega Terzoni, accetta la proposta di riformulazione.

  La Commissione approva l'emendamento 8.53 delle relatrici nel testo riformulato (vedi allegato).

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, avverte che l'emendamento Gabriele Lorenzoni 8.54 è stato ritirato, mentre l'emendamento Baldelli 8.55 rimane accantonato.

  Tullio PATASSINI (LEGA) chiede che anche l'emendamento 8.65 a sua prima firma, analogo all'emendamento Baldelli 8.55, venga accantonato.

  Patrizia TERZONI (M5S), relatrice, anche a nome della collega Pezzopane, accoglie la richiesta dell'onorevole Patassini e propone di accantonare gli identici emendamenti Patassini 8.65 e Gabriele Lorenzoni 8.66, poiché potrebbero essere assorbiti da una eventuale riformulazione dell'emendamento Baldelli 8.55.

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, avverte che gli identici emendamenti Patassini 8.65 e Gabriele Lorenzoni 8.66 sono accantonati.

  La Commissione respinge l'emendamento Acquaroli 8.56.

  Simone BALDELLI (FI) segnala alla relatrice che l'istituto dell'assorbimento in ambito parlamentare non evoca certo fenomeni fisici femminili né ha significati ambigui ed ampi, ma ha invece un preciso significato tecnico, riferendosi al caso di emendamenti recanti un testo che ha una sua identità logica e normativa anche se non testuale, altrimenti sarebbe più opportuno parlare di preclusione. Invita, pertanto, i colleghi e soprattutto le relatrici a non dare per scontato l'esito delle votazioni.

  Stefania PEZZOPANE (PD), relatrice, invita l'onorevole Baldelli a non fare paragoni poco opportuni e poco graditi e ribadisce che, proprio per dare risposte alla maggior parte delle proposte provenienti da tutti i gruppi parlamentari, il testo di una eventuale riformulazione dell'emendamento Baldelli 8.55 potrebbe assorbire parti degli emendamenti Patassini 8.65 e Gabriele Lorenzoni 8.66.

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, ricorda che è responsabilità della Pag. 39Presidenza dichiarare la preclusione o l'assorbimento degli emendamenti a seguito dell'esito delle votazioni effettuate.

  Simone BALDELLI (FI) chiede se al fine della riformulazione del suo emendamento 8.55 si sia in attesa dei chiarimenti di ARERA o se vi siano altre questioni aperte.

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, ricorda che all'inizio della seduta il sottosegretario Crimi ha chiarito quali sono le questioni ancora aperte rispetto alle quali il Governo sta svolgendo ulteriori approfondimenti.

  La Commissione, con distinte votazioni, respinge gli identici emendamenti Trancassini 8.57 e Gagliardi 8.58, nonché gli ulteriori identici emendamenti Trancassini 8.62 e Gagliardi 8.63; approva l'emendamento 8.71 delle relatrici (vedi allegato) e respinge gli articoli aggiuntivi Gagliardi 8.03 e 8.04.

  Simone BALDELLI (FI), intervenendo sull'articolo aggiuntivo 8.047 sua prima firma, insiste per la votazione di tale proposta emendativa sulla quale le relatrici e il Governo hanno espresso parere contrario, pur nella consapevolezza che, per problemi di copertura finanziaria, sarà respinta.

  La Commissione respinge l'articolo aggiuntivo Baldelli 8.047.

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, avverte che gli identici articoli aggiuntivi Muroni 8.048, Braga 8.049, Fregolent 8.050, Trancassini 8.051, Gagliardi 8.052, Gabriele Lorenzoni 8.053 e Fregolent 8.054 restano accantonati.

  Silvia FREGOLENT (IV) ritira l'articolo aggiuntivo 8.055 a sua prima firma.

  La Commissione respinge l'articolo aggiuntivo Trancassini 8.056.

  Tullio PATASSINI (LEGA) chiede alle relatrici e al Governo di accantonare l'esame dell'articolo aggiuntivo a sua prima firma 8.057, in quanto affronta la stessa tematica dell'assunzione di personale da impiegare nella ricostruzione, oggetto di altre proposte emendative che sono state accantonate.

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, dispone, concordando le relatrici e il Governo, l'accantonamento dell'articolo aggiuntivo Patassini 8.057.

  La Commissione respinge l'articolo aggiuntivo Pella 8.058.

  Paolo TRANCASSINI (FDI), intervenendo sull'articolo aggiuntivo 8.059 a sua prima firma, evidenzia che la finalità di tale proposta emendativa è quella di rispondere all'urgente necessità, sottolineata con forza dai Presidenti delle Regioni e dall'ANCI, di poter assumere personale in misura superiore alle 200 unità previste dal decreto-legge n. 189 del 2016 per provvedere alle attività connesse alla ricostruzione. Ritiene che sia giunto il momento che il Governo sciolga la riserva sulle coperture necessarie a consentire l'approvazione di tale indispensabile misura.

  La Commissione respinge l'articolo aggiuntivo Trancassini 8.059.

  Manuela GAGLIARDI (MISTO-C10VM), intervenendo sull'articolo aggiuntivo 8.060 a sua prima firma, dichiara di non comprendere le ragioni per le quali le relatrici e il Governo hanno espresso parere contrario su tale proposta emendativa, con particolare riferimento alla seconda parte, che prevede che le risorse non spese nel singolo anno possano essere utilizzate negli anni successivi, trattandosi di risorse già allocate.

  La Commissione respinge l'articolo aggiuntivo Gagliardi 8.060.

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, comunica che gli articoli aggiuntivi Pag. 40Gabriele Lorenzoni 8.061 e Melilli 8.07 sono stati ritirati dai rispettivi presentatori.

  La Commissione, con distinte votazioni, respinge gli articoli aggiuntivi Acquaroli 8.08 e Baldelli 8.09.

  Silvia FREGOLENT (IV) ritira l'articolo aggiuntivo 8.010 a sua prima firma.

  La Commissione respinge gli identici articoli aggiuntivi Gagliardi 8.011 e Trancassini 8.012.

  Paolo TRANCASSINI (FDI) evidenzia che la finalità dell'articolo aggiuntivo a sua prima firma 8.014 è quella di consentire ai comuni che presentano una percentuale superiore al 50 per cento di edifici dichiarati inagibili di essere autorizzati ad assumere, con contratti di lavoro a tempo indeterminato, nel corso degli anni 2020 e 2021, ulteriori unità di personale con profilo professionale di tipo tecnico, contabile e amministrativo, fino ad un massimo di 8 unità ciascuno, in deroga ai vincoli di contenimento della spesa di personale previsti dalla normativa vigente.
  Sottolinea che di tale deroga potrebbero beneficiare soltanto 10 dei 138 comuni dei territori colpiti da eventi sismici e che tale misura è stata oggetto di una mozione approvata all'unanimità dai gruppi rappresentati nel Consiglio regionale del Lazio. Ritiene, pertanto, paradossale che i contenuti di tale mozione non vengano fatti propri dalla Commissione Ambiente.
  Stigmatizza pertanto l'atteggiamento assunto dalle forze di maggioranza, che sono rimaste finora silenti davanti al grido di dolore lanciato da intere comunità distrutte dagli eventi sismici, e in particolare su una tematica così rilevante nell'ambito del processo di ricostruzione, come quella della carenza di personale. Evidenzia, inoltre, come i gruppi di opposizione stiano cercando di apportare miglioramenti al testo in esame, con un atteggiamento privo di qualsiasi intento dilatorio o ostruzionistico.

  Manuela GAGLIARDI (MISTO-C10VM) esprime forte perplessità sulla contrarietà espressa dalle relatrici e dal Governo all'articolo aggiuntivo 8.015 a sua prima firma. Sottolinea, infatti, che in mancanza di una previsione di deroga rispetto ai vincoli vigenti in materia di piani occupazionali, i comuni maggiormente colpiti dal sisma non potranno procedere all'assunzione di un numero di unità di personale adeguato a far fronte alle esigenze connesse alla ricostruzione.
  Associandosi alle considerazioni svolte dal collega Trancassini, si domanda quale sia la ragione per la quale i rappresentanti nella Commissione Ambiente degli stessi gruppi politici che nel Consiglio regionale del Lazio hanno approvato una mozione a tal fine indirizzata, si esprimano in senso contrario all'articolo aggiuntivo da lei presentato, evidenziando l'emergere di un problema politico all'interno della maggioranza.
  Giudica quindi preoccupante che le richieste provenienti dai territori e condivise all'unanimità dalle forze politiche attive a livello locale, non vengano accolte e che non sia stata al riguardo fornita alcuna seria motivazione. Chiede pertanto al Governo di svolgere un'ulteriore riflessione sul tema.

  Simone BALDELLI (FI) evidenzia che il tema dell'assunzione di personale è centrale nell'ambito del processo di ricostruzione dei territori colpiti dagli eventi sismici e, che, come sottolineato dal suo gruppo in molteplici occasioni, rappresenta una vera priorità nell'ambito della gestione dell'emergenza. Pur riconoscendo che si tratta di una questione difficile da affrontare per qualunque forza politica, soprattutto nel ruolo di maggioranza, osserva, tuttavia, che l'attuale Governo non intende assumersi la responsabilità di trovare le coperture per far fronte alle esigenze di nuove assunzioni.
  Ritiene pertanto indispensabile che nell'ambito dell'esame del decreto-legge in oggetto vi sia la disponibilità dei gruppi di maggioranza a risolvere almeno i nodi normativi che rischiano di aggravare ulteriormente Pag. 41la situazione emergenziale che si trascina da anni. Fa presente, a tale proposito, di avere presentato un emendamento, non oneroso, che si propone di introdurre una deroga al tetto introdotto dal decreto-legge cosiddetto ’dignità’, in mancanza della quale un certo numero di unità speciali assunte per la ricostruzione dovrà essere licenziato. Invita, pertanto, le relatrici e il Governo a svolgere un'ulteriore riflessione sul tema.

  Stefania PEZZOPANE (PD), relatrice, sottolinea che il tema del personale è un aspetto centrale della ricostruzione e che la quantità e la qualità del personale a disposizione dei comuni rappresentano un valore aggiunto. Evidenzia che spesso gli enti locali sono costretti a dare risposte di carattere emergenziale, senza avere la possibilità di mettere a punto una vera e propria strategia.
  Osserva che il decreto-legge in esame provvede ad allineare tutte le proroghe di termini al 2020 e che, come evidenziato dal Viceministro Crimi, la concomitanza dell'esame del disegno di legge di bilancio, non ha reso possibile prevedere proroghe ulteriori.
  Esprime quindi apprezzamento per l'avvio da parte della Ministra della funzione pubblica delle procedure di convocazione di un Tavolo – che vede la partecipazione di rappresentanti del Ministero del lavoro e del MEF, dei responsabili degli uffici speciali dei comuni, delle regioni e dei sindaci dei territori interessati – che dovrà elaborare un quadro organico di interventi, prevedendo ulteriori proroghe, laddove necessario, e, al contempo, avviando la stabilizzazione del personale assunto per la ricostruzione, che, in taluni casi, è precario da dieci anni.
  Ritiene, quindi, che la Commissione Ambiente dovrà essere costantemente informata degli sviluppi del lavoro di tale Tavolo, anche al fine di predisporre un provvedimento normativo che segua un approccio organico, come richiesto dagli enti locali e dalle organizzazioni sindacali.
  Con riferimento all'aumento del personale nei comuni del Centro Italia, osserva che si tratta di una partita ancora aperta, in quanto oltre alle 200 unità che saranno assegnate dal 1o gennaio 2020, auspica che, nell'ambito dell'esame del decreto-legge in esame, vi sia la possibilità di prevedere l'assegnazione di un ulteriore contingente di personale. Ove ciò non fosse possibile per la concomitanza dell'esame del disegno di legge di bilancio presso l'altro ramo del Parlamento, assicura che tale misura sarà prevista in un successivo provvedimento.

  Paolo TRANCASSINI (FDI) apprezza lo spirito con cui la Commissione sta procedendo nell'esame del provvedimento e l'atteggiamento delle relatrici consapevoli che non esistono soluzioni immediate, ma disposte al confronto e convinte di dovere dare delle risposte. È un comportamento onesto e corretto che purtroppo non è replicato al di fuori di questa aula, dove le risposte sono di tutt'altro tono.

  La Commissione, con distinte votazioni, respinge gli identici articoli aggiuntivi Baldelli 8.013, Trancassini 8.014 e Gagliardi 8.015, nonché gli articoli aggiuntivi Calabria 8.016 e Patassini 8.017.

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, avverte che gli identici articoli aggiuntivi Gabriele Lorenzoni 8.018, Melilli 8.019 e Muroni 8.022 sono stati ritirati.

  Paolo TRANCASSINI (FDI) illustra l'articolo aggiuntivo 8.020, a sua prima firma, rammaricandosi che la maggioranza abbia rinunciato a trattare un problema forte e avvertito quale quello del personale che opera nei piccoli comuni colpiti dagli eventi sismici.

  La Commissione respinge gli identici articoli aggiuntivi Trancassini 8.020 e Pella 8.021.

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, avverte che l'articolo aggiuntivo Gagliardi 8.023 deve intendersi assorbito dall'approvazione della nuova formulazione degli articoli aggiuntivi Muroni Pag. 421.023, Fregolent 1.024, Gagliardi 1.025, Braga 1.026, Trancassini 1.027, Gabriele Lorenzoni 1.028, approvati nella giornata di ieri e che l'articolo aggiuntivo Gagliardi 8.025 rimane accantonato.

  Tullio PATASSINI (LEGA), intervenendo sul proprio l'articolo aggiuntivo 8.026, richiama l'attenzione delle relatrici sulla situazione di dissesto finanziario, per le casse dei piccoli comuni colpiti dal sisma, che comporterebbe la mancata compensazione dei minori gettiti fiscali e tributari derivanti dalle esenzioni disposte dai vari provvedimenti.

  La Commissione respinge l'articolo aggiuntivo Patassini 8.026.

  Silvia FREGOLENT (IV) ritira il suo articolo aggiuntivo 8.029.

  La Commissione respinge gli identici articoli aggiuntivi Trancassini 8.027 e Pella 8.028.

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, avverte che l'articolo aggiuntivo Muroni 8.033 è stato ritirato.

  Paolo TRANCASSINI (FDI) rammenta che il Governo si è dichiarato disponibile a valutare la possibilità di intervenire ulteriormente sulle norme riguardanti i mutui. Chiede, dunque, alla relatrice se intenda accantonare le proposte emendative vertenti su tale materia.

  Stefania PEZZOPANE (PD), relatrice, acconsente.

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, dispone l'accantonamento degli identici articoli aggiuntivi Morgoni 8.034 e Acquaroli 8.035.

  La Commissione respinge gli identici articoli aggiuntivi Pella 8.036 e Trancassini 8.037.

  Silvia FREGOLENT (IV) ritira l'articolo aggiuntivo 8.041 a sua prima firma.

  Paolo TRANCASSINI (FDI) ribadisce il proprio sconcerto per la mancanza di coerenza manifestata dai gruppi della maggioranza che non sostengono in Commissione ciò che, invece, hanno approvato nel Consiglio regionale del Lazio.

  La Commissione, con distinte votazioni, respinge gli identici articoli aggiuntivi Trancassini 8.038, Gagliardi 8.039 e Mazzetti 8.040, nonché gli articoli aggiuntivi Baldelli 8.044 e 8.045 e Acquaroli 8.046.

  La seduta, sospesa alle 11.20, è ripresa alle 11.45.

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, avverte che la Commissione passa all'esame delle proposte emendative riferite all'articolo 9, sulle quali le relatrici e il rappresentante del Governo hanno già espresso il loro parere.

  Patrizia TERZONI (M5S), relatrice, illustra la proposta di riformulazione degli emendamenti Fregolent 9.4 e Trancassini 9.1, evidenziando che, anziché modificare la misura «Resto al Sud» introdotta dal cosiddetto «decreto-legge Mezzogiorno», si è preferito riproporre la medesima misura nel decreto in esame, al fine di snellire la procedura, evitando l'applicazione degli altri articoli del «decreto-legge Mezzogiorno». A ciò si aggiunge l'estensione alle imprese boschive prevista dall'emendamento Trancassini 9.1 (vedi allegato).

  Silvia FREGOLENT (IV) accetta la riformulazione proposta dell'emendamento 9.4.

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, avverte che tali emendamenti, come riformulati, sono stati sottoscritti anche da tutti i deputati della Commissione facenti parte dei gruppi del Partito democratico e del Movimento 5 Stelle.

  La Commissione approva l'emendamento Fregolent 9.4, nel testo riformulato (vedi allegato).

Pag. 43

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, avverte che l'emendamento Braga 9.5 è stato ritirato.

  Paolo TRANCASSINI (FDI) accetta la riformulazione proposta dell'emendamento 9.1.

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, avverte che l'emendamento Trancassini 9.1, come riformulato, è stato sottoscritto anche da tutti i deputati della Commissione facenti parte dei gruppi della Lega, del Movimento 5 Stelle e di Italia Viva. Avverte altresì che, ove approvata la riformulazione proposta, risulterebbero assorbiti gli identici emendamenti Gagliardi 9.2, Trancassini 9.3 e Fregolent 9.7, che pertanto non sarebbero posti in votazione.

  La Commissione approva l'emendamento Trancassini 9.1, nel testo riformulato (vedi allegato).

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, avverte che l'emendamento Morgoni 9.6 è stato ritirato e che resta accantonato l'articolo aggiuntivo Morgoni 9.0286.

  La Commissione respinge l'articolo aggiuntivo Baldelli 9.02.

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, avverte che gli identici articoli aggiuntivi Gagliardi 9.04, Pella 9.05 e Braga 9.0129 sono sottoscritti anche dai deputati della Commissione appartenenti ai gruppi di Italia Viva, Movimento 5 Stelle e Lega.

  La Commissione approva gli identici articoli aggiuntivi Gagliardi 9.04, Pella 9.05 e Braga 9.0129 (vedi allegato).

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, avverte che sono stati ritirati gli identici articoli aggiuntivi Fregolent 9.0134, Gabriele Lorenzoni 9.0135 e Melilli 9.0136, l'articolo aggiuntivo Faro 9.0131, gli identici articoli aggiuntivi Fregolent 9.0132 e Muroni 9.0133 e l'articolo aggiuntivo Faro 9.0130.

  Stefania PEZZOPANE (PD), relatrice, invita al ritiro degli identici articoli aggiuntivi Trancassini 9.08 e Fregolent 9.0138, in quanto risulterebbero assorbiti dalla proposta di riformulazione di un articolo aggiuntivo che sarà esaminato successivamente.

  Paolo TRANCASSINI (FDI) suggerisce di accantonare tali proposte emendative al fine di esaminarle con quella richiamata dalla relatrice.

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, concordando le relatrici, dispone l'accantonamento degli identici articoli aggiuntivi Trancassini 9.08 e Fregolent 9.0138.

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, avverte che i presentatori hanno ritirato gli identici articoli aggiuntivi Fregolent 9.0137, Braga 9.0139, Zennaro 9.0140 e Stumpo 9.0141.

  La Commissione respinge l'articolo aggiuntivo Lucaselli 9.07.

  Patrizia TERZONI (M5S), relatrice, anche a nome della collega Pezzopane, propone di riformulare l'articolo aggiuntivo D'Eramo 9.09, in modo di renderlo identico all'articolo aggiuntivo Fregolent 9.0142, esprimendo parere favorevole su entrambi.

  Il sottosegretario Gianluca CASTALDI concorda con la proposta di riformulazione delle relatrici.

  Luigi D'ERAMO (LEGA) accetta la riformulazione dell'articolo 9.09 a sua prima firma proposta dalle relatrici.

  Mario MORGONI (PD) sottoscrive l'articolo aggiuntivo Fregolent 9.0142.

  Patrizia TERZONI (M5S), a nome del gruppo MoVimento 5 Stelle, e Mario MORGONI (PD) sottoscrivono l'articolo aggiuntivo Fregolent 9.0142.

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  La Commissione approva gli identici articoli aggiuntivi D'Eramo 9.09, nel testo riformulato, e Fregolent 9.0142 (vedi allegato).

  Patrizia TERZONI (M5S), relatrice, anche a nome della collega Pezzopane, propone di riformulare gli identici articoli aggiuntivi Trancassini 9.011, Zennaro 9.0144, Braga 9.0145, Fregolent 9.0146 e Muroni 9.0148 nei termini riportati in allegato (vedi allegato).

  Tullio PATASSINI (LEGA) sottoscrive l'articolo aggiuntivo Trancassini 9.011.

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, avverte che i presentatori hanno accettato la riformulazione degli identici articoli aggiuntivi Trancassini 9.011, Zennaro 9.0144, Braga 9.0145, Fregolent 9.0146 e Muroni 9.0148 proposta dalle relatrici.

  Il sottosegretario Gianluca CASTALDI concorda con la proposta di riformulazione delle relatrici.

  La Commissione approva gli identici articoli aggiuntivi Trancassini 9.011, Zennaro 9.0144, Braga 9.0145, Fregolent 9.0146 e Muroni 9.0148 nel testo riformulato (vedi allegato).

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, avverte che l'articolo aggiuntivo Pellicani 9.0140 è stato ritirato.

  La Commissione respinge l'articolo aggiuntivo Trancassini 9.010.

  Tullio PATASSINI (LEGA), con riferimento all'articolo aggiuntivo 9.0128 delle relatrici, chiede che sia svolta un'ulteriore riflessione da parte delle relatrici e del Governo poiché esso riguarda solo i dirigenti scolastici, non risolvendo tutte le questioni aperte.

  Paolo TRANCASSINI (FDI), condividendo l'intervento dell'onorevole Patassini, segnala la necessità di sospendere le misure relative alla spending review nei territori colpiti dagli eventi sismici. A tale proposito, suggerisce di prevedere che nei territori colpiti da eventi sismici si proceda agli accorpamenti degli istituti scolastici solo su base volontaria. Fa presente che un'analoga riflessione andrebbe fatta anche con riferimento ai tribunali.

  Tullio PATASSINI (LEGA) insiste per l'accantonamento dell'articolo aggiuntivo.

  Stefania PEZZOPANE (PD), relatrice, propone che l'articolo aggiuntivo 9.0128 delle relatrici, resti accantonato e venga esaminato insieme agli articoli aggiuntivi Patassini 3.047 e Trancassini 3.048 di argomento analogo. Fa presente che, pur condividendo le istanze sollevate dai colleghi Patassini e Trancassini, il provvedimento in esame non ha né lo spazio né le coperture finanziarie necessarie per affrontare tali argomenti. Con riferimento alle problematiche dei tribunali e delle camere di commercio, ritiene che esse debbano essere oggetto di appositi tavoli con i soggetti interessati.

  Il Sottosegretario Gianluca CASTALDI, nell'assicurare la disponibilità del Governo ad affrontare i temi sollevati, fa presente che entro i prossimi dieci giorni si svolgerà un incontro tra Governo e sindaci in merito alla riorganizzazione dei tribunali.

  Silvia FREGOLENT (IV) ritira l'articolo aggiuntivo 9.0152 a sua prima firma.

  La Commissione, con distinte votazioni, respinge gli identici articoli aggiuntivi Gagliardi 9.013 e Trancassini 9.014 e gli articoli aggiuntivi Fiorini 9.016 e 9.017.

  Guglielmo GOLINELLI (LEGA), nell'illustrare l'articolo aggiuntivo 9.015 a sua prima firma, fa presente che esso riproduce le istanze della regione Emilia Romagna in materia di esenzione IMU per gli immobili inagibili e rinnovo dei contratti a tempo determinato del personale impegnato nelle procedure per la ricostruzione. A tale proposito chiede un'ulteriore riflessione Pag. 45su tale proposta emendativa, non comprendendo la contrarietà del Governo e della maggioranza.

  Silvia FREGOLENT (IV) chiede alla presidenza e alle relatrici di chiarire perché l'articolo aggiuntivo Golinelli 9.015 non sia stato accantonato analogamente ad altre proposte emendative che riguardano la regione Emilia Romagna.

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, replicando all'onorevole Fregolent, segnala che sono state accantonate le sole proposte emendative che affrontano le questioni della sospensione del pagamento dell'IMU e dei mutui nella regione Emilia Romagna.

  Chiara BRAGA (PD), nel ritirare in qualità di cofirmataria la proposta emendativa Rossi 9.0155 volte alla proroga del termine dello stato di emergenza nella regione Emilia Romagna al mese di dicembre 2021, evidenzia che il decreto-legge in esame risponde innanzitutto alla necessità di assicurare uniformità di trattamento tra i diversi territori colpiti da eventi sismici. Al riguardo, fa presente che per quanto riguarda la regione Emilia Romagna, dove la chiusura della fase dello stato di emergenza è più vicina rispetto ad altri territori, occorre affrontare il tema della traslazione normativa dalla fase dello stato di emergenza a quella della gestione straordinaria. Ribadisce l'impegno della maggioranza ad affrontare le questioni della sospensione dell'IMU e dei mutui per l'Emilia Romagna nell'ambito del provvedimento in esame.

  Simone BALDELLI (FI), sottolineando che la situazione della regione Emilia Romagna è legata anche ad una questione di natura politica, poiché presto in quel territorio si svolgeranno le elezioni regionali, fa presente che il gruppo di Forza Italia intende mantenere tutte le proprie proposte emendative relative alla proroga dello stato di emergenza in Emilia Romagna.

  Vania VALBUSA (LEGA) ritiene che da parte del Governo e della maggioranza emerga la volontà di riferire il provvedimento in esame esclusivamente al sisma del centro Italia, dimenticandosi del sisma che nel 2012 ha colpito Emilia Romagna, Lombardia e Veneto.

  Paolo TRANCASSINI (FDI), evidenziando che occorre maggiore uniformità nelle normative relative ai diversi territori colpiti da eventi sismici, non comprende la chiusura del Governo e delle relatrici rispetto alle proposte emendative presentate dal suo gruppo. Ritiene, infatti, che l'esame del decreto-legge avrebbe potuto rappresentare l'occasione per affrontare le questioni ancora sospese in tutti i territori colpiti da eventi sismici.

  La Commissione respinge l'articolo aggiuntivo Golinelli 9.015.

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, avverte che gli identici articoli aggiuntivi Fregolent 9.0154 e Rossi 9.0155 sono stati ritirati dai rispettivi presentatori.

  La Commissione respinge gli identici articoli aggiuntivi Fiorini 9.024, Foti, 9.025 e Golinelli 9.026.

  Guglielmo GOLINELLI (LEGA) intervenendo sull'articolo aggiuntivo 9.019 di cui è cofirmatario ne illustra le finalità, ribadendo l'importanza della proroga della sospensione dei mutui per le imprese e i privati cittadini dei comuni colpiti dal sisma del 2012.

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, avverte che l'articolo aggiuntivo Dara 9.019 deve ritenersi accantonato in vista di successivi approfondimenti.

  Chiara BRAGA (PD) desidera precisare, anche a beneficio dei colleghi assenti, che in apertura di seduta questa mattina il viceministro Crimi ha sottolineato la rilevanza del tema relativo alla ricostruzione in Emilia Romagna che sarà quindi oggetto di una specifica proposta.

Pag. 46

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, avverte che gli identici articoli aggiuntivi Fregolent 9.0156, Rossi 9.0157, Zolezzi 9.0158, Muroni 9.0159, Fiorini 9.018 e Foti 9.020, l'articolo aggiuntivo Golinelli 9.023, gli identici articoli aggiuntivi Foti 9.022, Fiorini 9.021 e Fregolent 9.0160, nonché gli identici articoli aggiuntivi Rossi 9.0168, Zolezzi 9.0169, Muroni 9.0170 e Fregolent 9.0161 devono ritenersi accantonati.

  La Commissione respinge l'articolo aggiuntivo Dara 9.027.

  Guglielmo GOLINELLI (LEGA), intervenendo sugli articoli aggiuntivi che incrementano di 40 milioni di euro per l'anno 2021 il fondo per la ricostruzione della regione Emilia Romagna ne sottolinea l'estrema rilevanza, chiarendo che tali emendamenti sono stati richiesti proprio dalla regione interessata.

  Chiara BRAGA (PD), osservando che gli articoli aggiuntivi stanziano ulteriori risorse per il 2021, ricorda che la scelta di fondo del provvedimento in esame è di intervenire per l'anno 2020. Rileva inoltre che sarebbe più corretto da parte del gruppo del collega Golinelli non rilasciare dichiarazioni alla stampa sulla bocciatura di emendamenti riguardanti l'Emilia Romagna, la cui rilevanza è stata ampiamente sottolineata sia dalla maggioranza che dall'opposizione e che risultano accantonati.

  Simone BALDELLI (FI), sottolineando che sono numerosi gli emendamenti richiesti segnatamente dalla regione Emilia Romagna, chiede alla presidenza di fare un calcolo anche se approssimativo degli emendamenti accantonati che sono certamente molto numerosi, anche per avere maggiore chiarezza sui tempi di lavoro della Commissione.

  La Commissione respinge l'articolo aggiuntivo Foti 9.029.

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, avverte che gli identici articoli aggiuntivi Fregolent 9.0162 e Rossi 9.0163 sono stati ritirati dai presentatori.

  La Commissione respinge l'articolo aggiuntivo Fiorini 9.028.

  Vania VALBUSA (LEGA) insiste affinché siano posti in votazioni gli articoli aggiuntivi che cercano di dare risposte concrete ai territori dell'Emilia Romagna ancora impegnati nelle procedure della ricostruzione.

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, avverte che gli identici articoli aggiuntivi Muroni 9.0164, Fregolent 9.0165, Rossi 9.0166 e Zolezzi 9.0167 sono stati ritirati dai presentatori.

  La Commissione respinge gli identici articoli aggiuntivi Dara 9.030, Foti 9.031 e Fiorini 9.032.

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, avverte che gli identici articoli aggiuntivi Fregolent 9.0171, Zolezzi 9.0172, Muroni 9.0173, Rossi 9.0174 e l'articolo aggiuntivo Rizzo Nervo 9.0175 sono stati ritirati dai presentatori.

  Simone BALDELLI (FI), stigmatizzando il ritiro da parte dei gruppi di maggioranza di numerosi emendamenti presentati, avverte che in questa fase il gruppo di Forza Italia non li farà propri, ma che se continuerà anche in Aula tale comportamento del ritiro massiccio di emendamenti presentati per venire incontro alle esigenze dei territori che poi vengono ritirati il suo gruppo cambierà decisamente atteggiamento.

  Guglielmo GOLINELLI (LEGA) interviene a sostegno dell'articolo aggiuntivo Cestari 9.0176, che prevede che la percentuale di contributo da restituire allo Stato sia calcolata sul valore del bene nello stato attuale che tiene conto delle condizioni e della vetustà del bene medesimo.

Pag. 47

  Paolo TRANCASSINI (FDI) con riferimento all'intervento svolto dal collega Baldelli ne condivide la sostanza, stigmatizzando pertanto il ritiro massiccio di emendamenti da parte dei gruppi di maggioranza che a suo avviso rappresenta un fatto politico da sottolineare.

  Chiara BRAGA (PD) desidera sottolineare come i numerosi emendamenti presentati per venire incontro alle esigenze della ricostruzione della regione Emilia Romagna affrontano temi di indubbia rilevanza, per i quali è assolutamente necessario individuare adeguate soluzioni, ma che probabilmente non presentano i medesimi caratteri d'urgenza di altre questioni fin qui esaminate. Al riguardo ritiene opportuno chiarire che fino adesso la maggioranza ed il Governo hanno inteso fornire risposte volte a garantire la continuità delle procedure di ricostruzione per l'anno 2020, consentendo agli enti locali di poter chiudere i loro bilanci e ai cittadini di avere un quadro degli interventi previsti il più possibile certo.

  Erica MAZZETTI (FI), intervenendo complessivamente sul tema della ricostruzione dell'Emilia Romagna, ricorda che il provvedimento in esame è nato essenzialmente per venire incontro alle esigenze di ricostruzione dell'Italia centrale. Sottolinea peraltro che nel corso delle audizioni è sorprendentemente intervenuto anche un rappresentante della città di Catania. Ritiene che in questo momento la maggioranza ed il governo si sono probabilmente resi conto che il prossimo 26 gennaio ci saranno le elezioni in Emilia Romagna ed è quindi necessario dare risposte a tali territori al fine di trovare finalmente quelle soluzioni che il Partito democratico non ha mai individuato pur essendo da anni al Governo di quella regione. Osserva, infine, che, se la Commissione ha deciso di concludere l'esame del provvedimento nella giornata odierna, occorre chiarire quali siano le questioni che il governo intende effettivamente affrontare.

  Guglielmo GOLINELLI (LEGA) ribadisce che l'articolo aggiuntivo in esame Cestari 9.0176 è meritevole di attenzione, provenendo da specifiche richieste anche delle associazioni agricole.

  Paolo TRANCASSINI (FDI) segnala come vi siano importanti scadenze in vista anche in altre regioni oltre che l'Emilia Romagna e che sarebbe quindi opportuno dare una risposta complessiva anche sulle varie questioni ancora aperte, evidenziando che purtroppo la Commissione ha già respinto importanti emendamenti in merito. Rispetto all'uso strumentale del decreto-legge ribadisce che esso nasce solo per esigenze di campagna elettorale nella regione Umbria. Infine sulla problematica dei numerosi emendamenti accantonati sollevata dal collega Baldelli, ricorda che si tratta di emendamenti sui quali il Governo non ha ancora fornito le risposte e che ciò non può certamente essere attribuito alla responsabilità dei gruppi di opposizione.

  La Commissione respinge l'articolo aggiuntivo Cestari 9.0176.

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, avverte che gli identici articoli aggiuntivi Fregolent 9.0177, Zolezzi 9.0178, Muroni 9.0179 e Rossi 9.0180 sono stati ritirati dai presentatori.

  La Commissione respinge l'articolo aggiuntivo Dara 9.034.

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, avverte che l'articolo aggiuntivo Fregolent 9.0181 è stato ritirato.

  La Commissione respinge gli identici articoli aggiuntivi Foti 9.035 e Fiorini 9.040.

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, avverte che gli identici articoli aggiuntivi Fregolent 9.0185, Braga 9.0187, Zennaro 9.0193 sono stati ritirati dai presentatori.

Pag. 48

  La Commissione respinge l'articolo aggiuntivo D'Eramo 9.037.

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, avverte che gli identici articoli aggiuntivi Fregolent 9.0182, Muroni 9.0194 e Zennaro 9.0199 e Braga 9.0201 nonché l'articolo aggiuntivo Fregolent 9.0186 sono stati ritirati dai presentatori.

  La Commissione respinge l'articolo aggiuntivo Trancassini 9.038.

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, avverte che gli identici Fregolent 9.0183, Muroni 9.0197, Zennaro 9.0198, Braga 9.0200 nonché Pellicani 9.0416 e 9.0415 e Fregolent 9.0189 sono stati ritirati dai presentatori, così come gli identici articoli aggiuntivi Zennaro 9.0192, Fregolent 9.0195, Muroni 9.0196 e Braga 9.0202.

  La Commissione respinge l'articolo aggiuntivo Trancassini 9.039.

  Silvia FREGOLENT (IV) ritira l'articolo aggiuntivo a sua prima firma 9.0190.

  La Commissione respinge l'articolo aggiuntivo Martino 9.036.

  Guglielmo GOLINELLI (LEGA) illustra le finalità dell'articolo aggiuntivo 9.033 a sua prima firma raccomandandone l'approvazione.

  Vania VALBUSA (LEGA) insiste per l'accantonamento dell'articolo aggiuntivo Golinelli 9.033.

  Il viceministro Vito Claudio CRIMI segnala che il Governo sta lavorando seriamente cercando di individuare idonee soluzioni per le numerose criticità segnalate durante l'esame del provvedimento e si impegna a valutare anche quella segnalata dal deputato Golinelli.

  La Commissione, con distinte votazioni, respinge gli articoli aggiuntivi Golinelli 9.033, D'Eramo 9.042 e Fiorini 9.044.

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, avverte che l'articolo aggiuntivo Fiorini 9.045 è stato ritirato dai presentatori.
  Con riferimento alla richiesta del collega Baldelli circa le proposte emendative accantonate, fa presente che la Commissione dovrà effettuare circa 50 votazioni su emendamenti accantonati.

  La Commissione, con distinte votazioni, respinge gli articoli aggiuntivi Fiorini 9.045 e 9.043.

  Tullio PATASSINI (LEGA) interviene sul proprio articolo aggiuntivo 9.0205 che affronta il problema della incompatibilità tra i contributi per il terremoto e il sisma bonus. Chiede alle relatrici di poter svolgere prima dell'avvio dell'esame in Assemblea del provvedimento un approfondimento con il Ministero dell'Economia volto a verificare tale compatibilità.

  La Commissione respinge l'articolo aggiuntivo Patassini 9.0205.

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, avverte che è stato ritirato l'articolo aggiuntivo Fregolent 9.0204.

  La Commissione respinge l'articolo aggiuntivo Trancassini 9.0111.

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, avverte che è stato ritirato l'articolo aggiuntivo Morgoni 9.0206.

  Guglielmo GOLINELLI (LEGA) illustra il proprio articolo aggiuntivo 9.0207 che tenta di risolvere il problema di chi era titolare di un mutuo che è stato estinto o per il quale è cambiato l'istituto di credito.

  La Commissione respinge l'articolo aggiuntivo Golinelli 9.0207.

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, avverte che rimangono accantonati gli articoli aggiuntivi Golinelli 9.046, Foti 9.047, Fiorini 9.048, Rossi 9.0208 e Fregolent 9.0209. Avverte inoltre che l'articolo Pag. 49aggiuntivo Fregolent 9.0213, nonché gli identici articoli aggiuntivi Braga 9.0210, Muroni 9.0212, Fregolent 9.0215 e Zennaro 9.0214 sono stati ritirati.

  Paolo TRANCASSINI (FDI) chiede l'accantonamento del proprio articolo aggiuntivo 9.049 ai fini di un approfondimento da parte del Governo.

  Il Viceministro Vito Claudio CRIMI osserva che la possibilità di recupero in cassa della differenza di contribuzione è pari a quattro anni e che, se si accogliesse la proposta emendativa dell'onorevole Trancassini sopprimendo il riferimento ai quattro anni dalla concessione del contributo, si eliminerebbe tale limite obbligando i soggetti che hanno richiesto il contributo a restituire tale differenza da subito.

  La Commissione respinge l'articolo aggiuntivo Trancassini 9.049.

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, avverte che è stato ritirato l'articolo aggiuntivo Fregolent 9.0216.

  La Commissione, con distinte votazioni, respinge l'articolo aggiuntivo Trancassini 9.050 e approva gli identici articoli aggiuntivi Fregolent 9.0218, Zennaro 9.0219 e Braga 9.0220 (vedi allegato).

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, avverte che è stato ritirato l'articolo aggiuntivo Fregolent 9.0221.

  La Commissione, con distinte votazioni, respinge gli articoli aggiuntivi Trancassini 9.051 e Martino 9.052.

  Gabriele LORENZONI (M5S) chiede che venga accantonato il proprio articolo aggiuntivo 9.0222, che affronta il tema dei soggetti che trasferiscono la residenza nelle aree del cratere sismico, simile a proposte emendative precedentemente accantonate.

  Patrizia TERZONI (M5S), relatrice, anche a nome della collega Pezzopane, concorda sulla richiesta di accantonamento.

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, dispone l'accantonamento dell'articolo aggiuntivo Gabriele Lorenzoni 9.0222. Avverte altresì che gli identici articoli aggiuntivi Fiorini 9.053, Foti 9.054, Dara 9.055, Fregolent 9.0223 e Rossi 9.0224 rimangono accantonati. Riguardo all'articolo aggiuntivo Trancassini 9.057, precedentemente dichiarato inammissibile, avverte di aver preso atto delle motivazioni addotte nel ricorso, nel quale si asserisce che in provvedimenti di analogo contenuto un siffatto emendamento è stato considerato ammissibile, e di aver quindi revocato la pronuncia di inammissibilità. Su di esso il parere del Governo è di invito al ritiro.

  Paolo TRANCASSINI (FDI) illustra la propria proposta emendativa 9.057 che affronta un tema centrale rispetto alla ricostruzione post sismica, ovvero l'obbligo del ricorso alla stazione unica appaltante, in viso a tutti i comuni. Osserva che anche prima dell'evento sismico, per i comuni al di sotto dei diecimila abitanti ricorrere alla stazione unica rappresentava un problema, aggravatosi a seguito degli eventi sismici. Non essendo necessaria alcuna copertura, giudica questa una proposta rispetto alla quale può essere testata la disponibilità della maggioranza a ragionare con le opposizioni.

  Il Viceministro Vito Claudio CRIMI precisa che la proposta dell'onorevole Trancassini interviene sul codice degli appalti, investendo tutto il territorio nazionale e non solo le aree investite dal cratere. Lo invita quindi ad affrontare la questione in una sede diversa. Osserva che la normativa vigente prevede già la possibilità per i comuni del cratere al di sotto dei diecimila abitanti di derogare all'articolo 38 del codice degli appalti chiaramente subordinatamente all'ufficio speciale per la ricostruzione.

  Paolo TRANCASSINI (FDI) fa presente che l'autorizzazione da parte dell'ufficio Pag. 50speciale per la ricostruzione non è immediata né scontata e ritiene, pertanto preferibile, delineare un percorso più semplice che passi attraverso la possibilità di appalti diretti. Insiste quindi per la votazione della proposta emendativa preannunciando in caso di respingimento la presentazione di un ordine del giorno che auspica possa essere accolto.

  La Commissione respinge l'articolo aggiuntivo Trancassini 9.057.

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, avverte che l'emendamento Fregolent 9.0225 è stato ritirato.

  Paolo TRANCASSINI (FDI) chiede l'accantonamento del proprio articolo aggiuntivo 9.058, con il quale si chiede l'assegnazione di un contributo straordinario di dieci milioni di euro anche per l'anno 2021.

  Stefania PEZZOPANE (PD), relatrice, fa presente all'onorevole Trancassini che il decreto-legge si è preoccupato di colmare la lacuna per l'anno 2020 e che si affronterà la questione per l'anno 2021 in successivi provvedimenti di carattere economico.

  Luigi D'ERAMO (LEGA) ricorda la vicenda con la quale si è approvato in passato il contributo straordinario per il comune dell'Aquila, di cui è stato protagonista.

  La Commissione respinge l'articolo aggiuntivo Trancassini 9.058.

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, avverte che sono stati ritirati gli identici articoli aggiuntivi Fregolent 9.0226 e Braga 9.0229.

  La Commissione respinge l'articolo aggiuntivo Trancassini 9.059.

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, avverte che rimangono accantonati gli identici articoli aggiuntivi Muroni 9.0230, Fregolent 9.0233, Zennaro 9.0235 e Braga 9.0238, gli identici articoli aggiuntivi Trancassini 9.060 e Fregolent 9.0237 nonché l'articolo aggiuntivo Martino 9.062.

  La Commissione respinge l'articolo aggiuntivo Golinelli 9.061.

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, avverte che sono stati ritirati gli identici articoli aggiuntivi Zolezzi 9.0241, Fregolent 9.0242, Rossi 9.0243 e Muroni 9.0244.

  La Commissione respinge l'articolo aggiuntivo Fiorini 9.064.

  Paolo TRANCASSINI (FDI) chiede alla presidenza se intenda prevedere una sospensione della seduta, dal momento che molti colleghi si stanno allontanando dall'aula.

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, fa presente che ci sarà una breve sospensione della seduta dopo che il Governo avrà presentato le riformulazioni preannunciate, per dare ai deputati la possibilità di prenderne visione.

  La Commissione respinge l'articolo aggiuntivo Foti 9.063.

  Il Viceministro Vito Claudio CRIMI, intervenendo sull'articolo aggiuntivo Braga 9.0422 riconsiderando il parere espresso nella seduta di ieri, esprime parere favorevole a condizione che sia riformulato nei termini riportati in allegato (vedi allegato).

  Chiara BRAGA (PD) accetta la riformulazione dell'articolo aggiuntivo a sua prima firma 9.0422 proposta dal Governo.

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, comunica che i deputati dei gruppi Italia dei Valori e Movimento 5 Stelle hanno sottoscritto l'articolo aggiuntivo in esame.

Pag. 51

  La Commissione approva l'articolo aggiuntivo Braga 9.0422, come riformulato (vedi allegato).

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, comunica che gli articoli aggiuntivi Zennaro 9.0246 e Fregolent 9.0245 sono stati ritirati dai rispettivi presentatori.

  La Commissione respinge l'articolo aggiuntivo Fiorini 9.066.

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, ricorda che l'articolo aggiuntivo Fiorini 9.065 è stato ritirato dal presentatore.
  Avverte che l'articolo aggiuntivo Morgoni 9.0290 resta accantonato.
  Comunica inoltre che gli identici articoli aggiuntivi Muroni 9.0250, Rossi 9.0249, Zolezzi 9.0247 e Fregolent 9.0248 sono stati ritirati dai rispettivi presentatori.

  La Commissione respinge, con distinte votazioni, gli articoli aggiuntivi Golinelli 9.068 e Fiorini 9.069.

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, comunica che l'articolo aggiuntivo Fregolent 9.0279 è stato ritirato dalla presentatrice.

  Paolo TRANCASSINI (FDI) evidenzia che la finalità dell'articolo aggiuntivo Foti 9.067, di cui è cofirmatario, è quella di prevedere la proroga dell'incremento di risorse per garantire il pagamento degli straordinari alla quota di personale degli enti locali impegnata nelle attività connesse alla ricostruzione, come richiesto, peraltro, dall'ANCI. Non comprende pertanto perché l'esame di tale articolo aggiuntivo non venga accantonato al pari di quanto è stato invece disposto per le altre proposte emendative presentate in materia di personale.

  La Commissione respinge l'articolo aggiuntivo Foti 9.067.

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, comunica che l'articolo aggiuntivo Buratti 9.0251 è stato ritirato dal presentatore.

  Tullio PATASSINI (LEGA) invita le relatrici e il Governo a riconsiderare il parere espresso sull'articolo aggiuntivo a sua prima firma 9.0280, ritenendo assurdo prevedere che gli accertamenti fiscali nei confronti dei residenti nei territori colpiti dagli eventi sismici ripartano dal 1o gennaio 2020.

  La Commissione respinge, con distinte votazioni, gli articoli aggiuntivi Patassini 9.0280 e 9.0252.

  Silvia FREGOLENT (IV) ritira l'articolo aggiuntivo 9.0253 a sua prima firma.

  Paolo TRANCASSINI (FDI), intervenendo sull'articolo aggiuntivo 9.070 a sua prima firma, sottolinea che con tale proposta emendativa si propone di modificare l'articolo 17-bis del decreto-legge n. 8 del 2017 nel senso di prevedere che ai comuni del cratere sismico dell'Aquila e ai comuni di cui agli allegati 1, 2 e 2-bis al decreto-legge n. 189 del 2016, nonché ai comuni situati entro 30 km di distanza da quelli di cui ai predetti allegati, non si applichino le disposizioni del regolamento di cui al decreto del Ministro della salute 2 aprile 2015 n. 70, a condizione che nei predetti comuni siano presenti presidi ospedalieri.
  Evidenzia come tale proposta emendativa, al pari del successivo articolo aggiuntivo 9.071 a sua prima firma, affronta le complesse problematiche di natura sanitaria della regione Abruzzo, e chiede, pertanto, di accantonare l'esame di entrambe le proposte emendative.

  Tullio PATASSINI (LEGA) sottoscrive, anche a nome dei colleghi del suo gruppo, l'articolo aggiuntivo Trancassini 9.070.
  Evidenzia che l'articolo aggiuntivo in esame, che peraltro non comporta oneri finanziari, è volto ad attribuire alle regioni la facoltà di operare in ambito sanitario con una certa flessibilità nella gestione Pag. 52degli ospedali, e che lo stesso riproduce una disposizione già introdotta con la legge di bilancio 2018. Si associa dunque alla richiesta di accantonamento avanzata dal collega Trancassini.

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, comunica che i deputati del gruppo di Forza Italia hanno sottoscritto l'articolo aggiuntivo Trancassini 9.070.

  Paolo TRANCASSINI (FDI) ritenendo che l'articolo aggiuntivo in esame rechi una misura di assoluto buon senso su un tema molto delicato, qual è quello della gestione ospedaliera nei territori del cratere sismico dell'Aquila, auspica che il Governo riconsideri il parere precedentemente espresso.

  La Commissione respinge l'articolo aggiuntivo Trancassini 9.070.

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, comunica che l'articolo aggiuntivo Colletti 9.072 è stato ritirato dai presentatori.

  Tullio PATASSINI (LEGA) fa proprio l'articolo aggiuntivo Colletti 9.072.

  La Commissione respinge l'articolo aggiuntivo Patassini 9.072.

  Il Viceministro Vito Claudio CRIMI accoglie la richiesta di accantonare l'articolo aggiuntivo Trancassini 9.071.

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, dispone dunque l'accantonamento dell'articolo aggiuntivo Trancassini 9.071.

  Il Viceministro Vito Claudio CRIMI, alla luce di una verifica da lui effettuata, fa presente che quanto previsto dall'articolo aggiuntivo Trancassini 9.071 è già previsto nella normativa vigente, tenuto conto delle modifiche apportate con l'approvazione del decreto-legge n. 109 del 2018.

  Paolo TRANCASSINI (FDI) fa presente che il suo articolo aggiuntivo va nella direzione di tenere conto della necessità di legare le disposizioni in esame allo stato di emergenza.

  Il Viceministro Vito Claudio CRIMI non concordando con quanto rilevato dal deputato Trancassini, osserva che lo stato di emergenza terminerà tra un anno, mentre già è prevista una programmazione di quattro anni, dal 2019 fino al 2022, che rappresenta una risposta efficace per sopperire alle richieste dei territori. Riconsidera, pertanto, la richiesta di accantonamento, invitando al ritiro dell'articolo aggiuntivo Trancassini 9.071.

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, comunica che l'articolo aggiuntivo Fregolent 9.0254 è stato ritirato.

  La Commissione respinge l'articolo aggiuntivo Trancassini 9.071.

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, avverte che l'articolo aggiuntivo 9.0281 a prima firma Braga, riammesso alla votazione, si intende accantonato.

  Vincenza LABRIOLA (FI) chiede l'accantonamento dell'articolo aggiuntivo Paolo Russo 9.073, di cui è cofirmataria.

  La Commissione, con distinte votazioni, respinge gli articoli aggiuntivi Paolo Russo 9.073 e Patassini 9.0259.

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, comunica che gli identici articoli aggiuntivi Fregolent 9.0255, Morgoni 9.0256, Muroni 9.0257 e Gabriele Lorenzoni 9.0258 e l'articolo aggiuntivo Gabriele Lorenzoni 9.0282 sono stati ritirati dai rispettivi presentatori.

  La Commissione respinge l'articolo aggiuntivo Patassini 9.0283.

  Tullio PATASSINI (LEGA) chiede al Governo di riconsiderare il parere espresso, svolgendo un supplemento di Pag. 53istruttoria sull'articolo aggiuntivo 9.0271, a sua prima firma, relativo, tra l'altro, alla prosecuzione della Zona franca urbana per il sisma del Centro Italia.

  Il Viceministro Vito Claudio CRIMI invita al ritiro, altrimenti esprimendo parere contrario, dell'articolo aggiuntivo Patassini 9.0271, nonché dei successivi articoli aggiuntivi in materia di prosecuzione della Zona franco urbana per il sisma del Centro Italia, dei quali era stato precedentemente disposto l'accantonamento.

  La Commissione, con distinte votazioni, respinge l'articolo aggiuntivo Patassini 9.0271 e Pella 9.076.

  Mario MORGONI (PD) ritira l'articolo aggiuntivo 9.0269 a sua prima firma.

  Paolo TRANCASSINI (FDI) ritiene irrituale che il collega Morgoni ritiri il suo articolo aggiuntivo 9.0269 dopo che il rappresentante del Governo ha modificato il parere precedentemente espresso, che è divenuto contrario. Invita pertanto i colleghi, anche ai fini del buon andamento dei lavori della Commissione, a rispettare, anche dal punto di vista formale, le regole procedurali.
  Intervenendo poi sull'articolo aggiuntivo 9.0420 a sua prima firma, considera il parere contrario espresso dal Governo un pessimo segnale alle popolazioni dei territori colpite dagli eventi sismici su questioni rilevanti, come quelle delle agevolazioni fiscali, delle proroghe dei termini e del personale.

  La Commissione, con distinte votazioni, respinge gli articoli aggiuntivi Trancassini 9.0420, Baldelli 9.079 e Patassini 9.0284.

  Il Viceministro Vito Claudio CRIMI invita al ritiro dell'articolo aggiuntivo Trancassini 9.074, osservando comunque che, all'esito di verifiche che il Governo potrà effettuare nel corso dell'esame in Assemblea del provvedimento in oggetto, esso reca una formulazione che, a differenza delle altre proposte emendative riferite allo stesso tema, potrà essere accolta, nella sostanza, dal Governo nelle fasi successivi dell’iter del provvedimento.

  Paolo TRANCASSINI (FDI) ritira l'articolo aggiuntivo a sua prima firma 9.074, riservandosi di presentare un analogo emendamento nel corso dell'esame in Assemblea.

  Manuela GAGLIARDI (MISTO-C10VM) ritira l'articolo aggiuntivo a sua prima firma 9.075, identico all'articolo aggiuntivo Trancassini 9.074.

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, comunica che gli articoli aggiuntivi Gabriele Lorenzoni 9.0268 e 9.0267 sono stati ritirati dai presentatori.

  La Commissione respinge l'articolo aggiuntivo Baldelli 9.080.

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, avverte che gli identici articoli aggiuntivi Fregolent 9.0270, Barelli 9.078, Gagliardi 9.081 e Trancassini 9.077, nonché l'articolo aggiuntivo Cataldi 9.0272 sono stati ritirati dai rispettivi proponenti.

  La Commissione approva, quindi, gli identici emendamenti Zennaro 9.0265, Braga 9.0266, Muroni 9.0264 e Fregolent 9.0262 (vedi allegato).

  Silvia FREGOLENT (IV) ritira il suo articolo aggiuntivo 9.0263.

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, avverte che gli identici articoli aggiuntivi Fregolent 9.0273 e Pella 9.0116, nonché gli articoli aggiuntivi Baldelli 9.0117 e Morgoni 9.0274 rimangono accantonati.

  La Commissione respinge l'articolo aggiuntivo Marchetti 9.084.

  Patrizia TERZONI (M5S), relatrice, formula parere favorevole sugli identici articoli aggiuntivi Fregolent 9.0277, Zennaro 9.0292, Muroni 9.0293 e Braga 9.0295, Pag. 54purché riformulati nei termini riportati in allegato (vedi allegato).

  Silvia FREGOLENT (IV), Federica DAGA (M5S), Rossella MURONI (LEU) e Chiara BRAGA (PD) accettano la riformulazione proposta dalla relatrice.

  La Commissione, con distinte votazioni, approva gli identici articoli aggiuntivi Fregolent 9.0277, Zennaro 9.0292, Muroni 9.0293 e Braga 9.0295, come riformulati (vedi allegato) e respinge l'articolo aggiuntivo Martino 9.085, per la parte non assorbita. Approva, inoltre, gli identici articoli aggiuntivi Fregolent 9.0278, Zennaro 9.0291, Muroni 9.0297 e Braga 9.0296 (vedi allegato).

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, avverte che l'articolo aggiuntivo Gallinella 9.0299 è stato ritirato.

  La Commissione, con distinte votazioni, respinge gli articoli aggiuntivi Patassini 9.0300 e Golinelli 9.087.

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, avverte che gli identici articoli aggiuntivi Muroni 9.0301, Rossi 9.0302, Fregolent 9.0303 e Zolezzi 9.0305 sono stati ritirati dai rispettivi proponenti.

  La Commissione respinge gli identici emendamenti Foti 9.088 e Fiorini 9.086.

  Paolo TRANCASSINI (FDI) evidenzia come il Paese abbia bisogno di una legge organica che serva per affrontare le emergenze derivanti dalle calamità naturali. Rammenta che il suo gruppo ha chiesto più volte di avviare l’iter delle proposte di legge vertenti su questa materia, senza ottenere finora risposta.

  Il Sottosegretario Gianluca CASTALDI replicando al deputato Trancassini, fa presente che vi è attenzione su questo tema da parte dell'Esecutivo.

  Paolo TRANCASSINI (FDI) chiede una conferma esplicita da parte del sottosegretario che la proposta organica sarà calendarizzata a breve.

  La seduta, sospesa alle 14.10, è ripresa alle 14.40.

  Stefania PEZZOPANE (PD), relatrice, con riferimento ai temi sollevati dal collega Trancassini prima della breve sospensione della seduta, manifesta la più ampia disponibilità da parte del suo gruppo ad esaminare in Commissione Ambiente, alla ripresa dei lavori dopo la sessione di bilancio, le proposte di legge concernenti le procedure e le modalità per affrontare le emergenze derivanti dalle calamità naturali. Condivide il fatto che tale tema rappresenti una questione prioritaria, rilevando, anche sulla base della sua esperienza oramai decennale sulle problematiche connesse alla ricostruzione dopo eventi sismici, che occorre fissare alcuni principi comuni che rappresentino una base di partenza per affrontare le emergenze in maniera organica, senza dover trovare ogni volta soluzioni contingenti.

  Paolo TRANCASSINI (FDI) ringrazia la collega Pezzopane per le sue parole, augurandosi che la posizione da lei espressa possa essere confermata in sede di Ufficio di presidenza. Sottolinea che, ove l'obiettivo di tali proposte di legge dovesse essere raggiunto, si agevolerebbe il compito dei decisori politici e si renderebbe un servizio al Paese.

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, avverte che l'esame delle proposte emendative riprenderà a partire dall'articolo aggiuntivo Trancassini 9.0421.

  La Commissione, con distinte votazioni, respinge gli articoli aggiuntivi Trancassini 9.0421 e Gagliardi 9.096.

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, avverte che sono stati ritirati gli articoli aggiuntivi Fregolent 9.0314 e 9.0311 e Gabriele Lorenzoni 9.0310 e che resta accantonato l'articolo aggiuntivo Buratti 9.0312.

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  La Commissione respinge gli identici articoli aggiuntivi Trancassini 9.097 e Gagliardi 9.099.

  Tullio PATASSINI (LEGA), in relazione all'articolo aggiuntivo a sua prima firma 9.098, sul quale è stato espresso parere contrario, segnala che con tale proposta emendativa si propone la soluzione di una problematica che riguarda un numero limitato di immobili, rispetto alla quale il Governo dovrebbe prestare la dovuta attenzione.

  La Commissione respinge l'articolo aggiuntivo Patassini 9.098.

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, avverte che è stato ritirato l'articolo aggiuntivo Micillo 9.0316.

  Il Sottosegretario Gianluca CASTALDI illustra propone una riformulazione degli identici articoli aggiuntivi Micillo 9.0317 e Muroni 9.0320, nei termini di cui in allegato (vedi allegato).

  Tullio PATASSINI (LEGA) chiede chiarimenti in ordine alla riformulazione proposta.

  Il Viceministro Vito Claudio CRIMI chiarisce che la riformulazione proposta introduce una maggiore flessibilità consentendo di impiegare per altre finalità risorse non utilizzate purché sia completato l'intervento al quale erano destinate.

  Vania VALBUSA (LEGA) chiede ulteriori chiarimenti.

  Il Viceministro Vito Claudio CRIMI fornisce i chiarimenti richiesti, ribadendo che la norma che si vuole introdurre favorisce un utilizzo razionale delle risorse, semplificandone la destinazione verso un altro obiettivo una volta raggiunto quello originario.

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, avverte che è stata accettata dai presentatori la riformulazione degli identici articoli aggiuntivi Micillo 9.0317 e Muroni 9.0320 proposta dal rappresentante del Governo.

  La Commissione approva gli identici articoli aggiuntivi Micillo 9.0317 e Muroni 9.0320, nel testo riformulato (vedi allegato).

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, avverte che l'articolo aggiuntivo Muroni 9.0319 è stato sottoscritto anche dai deputati della Commissione appartenenti al gruppo Italia Viva.

  La Commissione, con distinte votazioni, approva gli identici articoli aggiuntivi Micillo 9.0318 e Muroni 9.0319, nonché gli identici articoli aggiuntivi Micillo 9.0321 e Stumpo 9.0322 (vedi allegato).

  Il Viceministro Vito Claudio CRIMI propone l'accantonamento dell'articolo aggiuntivo De Luca 9.0323, al fine di poter predisporre una proposta di riformulazione.

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, dispone l'accantonamento dell'articolo aggiuntivo De Luca 9.0323. Avverte, altresì, che gli articoli aggiuntivi Topo 9.0324 e Siani 9.0325 sono stati ritirati.

  La Commissione, con distinte votazioni, approva gli articoli aggiuntivi Micillo 9.0328, 9.0326, 9.0327 e 9.0329 (vedi allegato).

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, avverte che sono stati ritirati gli identici articoli aggiuntivi Fregolent 9.0330, Muroni 9.0331 e Micillo 9.0332.

  Il Viceministro Vito Claudio CRIMI propone una riformulazione dell'articolo aggiuntivo Topo 9.0333 (vedi allegato), precedentemente accantonato.

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, avverte che la proposta di riformulazione dell'articolo aggiuntivo Topo 9.0333 è stata accettata dai presentatori.

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  La Commissione approva l'articolo aggiuntivo Topo 9.0333, nel testo riformulato (vedi allegato).

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, avverte che sono stati ritirati gli identici articoli aggiuntivi Fregolent 9.0334, Melilli 9.0335, Gabriele Lorenzoni 9.0336 e Stumpo 9.0337 nonché gli identici articoli aggiuntivi Fregolent 9.0338, Gabriele Lorenzoni 9.0339 e Muroni 9.0341.

  Il Viceministro Vito Claudio CRIMI propone di riformulare l'articolo aggiuntivo Braga 9.0425 nei termini riportati in allegato (vedi allegato).

  Chiara BRAGA (PD) accetta la riformulazione dell'articolo aggiuntivo 9.0425 a sua prima firma proposta dal Governo.

  La Commissione, con distinte votazioni, approva gli articoli aggiuntivi Braga 9.0425, come riformulato, e 9.0342 delle relatrici (vedi allegato).

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, ricorda che l'articolo aggiuntivo Gabriele Lorenzoni 9.0344 è stato accantonato.

  Tullio PATASSINI (LEGA), intervenendo sul suo articolo aggiuntivo 9.0345, chiede al rappresentante del Governo di confermare che la normativa vigente prevede già che la deroga relativa alle Centrali uniche di committenza sia estesa anche ai Comuni del cratere.

  Il Viceministro Vito Claudio CRIMI, replicando all'onorevole Patassini, conferma che la citata deroga è prevista dalla legislazione vigente.

  Tullio PATASSINI (LEGA), a seguito della conferma ricevuta dal Viceministro, ritira l'articolo aggiuntivo 9.0345 a sua prima firma.

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, avverte che i presentatori hanno ritirato l'articolo aggiuntivo Pella 9.0102.

  La Commissione respinge l'articolo aggiuntivo Trancassini 9.0103.

  Il Viceministro Vito Claudio CRIMI propone di riformulare gli identici articoli aggiuntivi Fregolent 9.0346 e Paxia 9.0347 nei termini riportati in allegato (vedi allegato).

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, avverte che i presentatori hanno accettato la riformulazione degli identici articoli aggiuntivi Fregolent 9.0346 e Paxia 9.0347 proposta dal Governo.

  La Commissione, con distinte votazioni, approva gli identici articoli aggiuntivi Fregolent 9.0346 e Paxia 9.0347, nel testo riformulato (vedi allegato), e respinge gli articoli aggiuntivi Martino 9.0104 e Acquaroli 9.0348.

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, ricorda che gli identici articoli aggiuntivi Fregolent 9.0349, Braga 9.0351, Federico 9.0353 e Muroni 9.0423 sono stati accantonati. Avverte, altresì, che i presentatori hanno ritirato gli identici articoli aggiuntivi Occhionero 9.0350 e Muroni 9.0424, gli articoli aggiuntivi Occhionero 9.0352, Roberto Rossini 9.0357 e 9.0358, Parisse 9.0356, Melilli 9.0354 e Zennaro 9.0359. Ricorda, infine, che l'articolo aggiuntivo Fregolent 9.0360, gli identici articoli aggiuntivi Melilli 9.0361 e Muroni 9.0362 e l'articolo aggiuntivo Gabriele Lorenzoni 9.0417 sono stati accantonati.

  Tullio PATASSINI (LEGA), nell'illustrare l'articolo aggiuntivo 9.0363 a sua prima firma, evidenzia che esso, prevedendo l'assunzione di personale presso gli uffici territoriali del Governo, va incontro all'esigenza di rafforzare le prefetture dei territori colpiti dagli eventi sismici, presso le quali si è riscontrato un notevole aumento dei carichi di lavoro.

  La Commissione, con distinte votazioni, respinge gli articoli aggiuntivi Patassini 9.0363 e Trancassini 9.0123.

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  Paolo TRANCASSINI (FDI), nell'illustrare l'articolo aggiuntivo 9.0124 a sua prima firma, evidenzia che esso prevede che siano stabiliti criteri di precedenza nelle procedure di assunzione nelle pubbliche amministrazioni per il coniuge superstite e per i figli delle vittime degli eventi sismici verificatisi nelle regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria. Ritiene che il tema meriti un approfondimento serio, anche alla luce della proposta di legge di iniziativa dell'onorevole Pezzopane in tema di risarcimento dei familiari delle vittime di calamità naturali, all'esame della Commissione Ambiente. Ricorda, infine, che quanto proposto con l'articolo aggiuntivo 9.0124 è già previsto per i familiari dei componenti delle Forze dell'Ordine e dei Vigili del fuoco deceduti in servizio.

  Vincenza LABRIOLA (FI) sottoscrive l'articolo aggiuntivo Trancassini 9.0124.

  Stefania PEZZOPANE (PD), relatrice, pur condividendone il contenuto, evidenzia che non ci sono le condizioni per approvare nel contesto attuale l'articolo aggiuntivo Trancassini 9.0124 in quanto esso necessita di un'approfondita istruttoria. Chiede, pertanto, al presentatore di ritirarlo, invitandolo a trasformare tale articolo aggiuntivo in un ordine del giorno da presentare in Assemblea. Richiamando la propria proposta di legge sul tema, ritiene che l'esame di tale provvedimento sia la sede più opportuna per esaminare il tema posto dall'articolo aggiuntivo Trancassini 9.0124.

  Vania VALBUSA (LEGA), a nome del proprio gruppo, sottoscrive l'articolo aggiuntivo Trancassini 9.0124.

  Paolo TRANCASSINI (FDI), pur apprezzando l'intervento dell'onorevole Pezzopane, chiede che l'articolo aggiuntivo 9.0124 sia posto in votazione, ricordando che la medesima proposta emendativa era stata già presentata dal suo gruppo parlamentare nel corso dell'esame di altri provvedimenti.

  La Commissione, con distinte votazioni, respinge gli articoli aggiuntivi Trancassini 9.0124 e 9.083.

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, avverte che i presentatori hanno ritirato gli identici articoli aggiuntivi Zennaro 9.0365, Muroni 9.0366 e Fregolent 9.0367, nonché gli identici articoli aggiuntivi Braga 9.0368 e Fregolent 9.0369.

  La Commissione, con distinte votazioni, respinge l'articolo aggiuntivo Trancassini 9.082 e l'articolo aggiuntivo Golinelli 9.0370, limitatamente alla parte ammissibile.

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, ricorda che gli identici articoli aggiuntivi Morgoni 9.0371, Fregolent 9.0372, Muroni 9.0373 e Gabriele Lorenzoni 9.0374, gli identici articoli aggiuntivi Gagliardi 9.0113 e Trancassini 9.0115 e l'articolo aggiuntivo Patassini 9.0112 sono stati accantonati. Avverte, altresì, che l'articolo aggiuntivo Fregolent 9.0375 è stato ritirato dalla presentatrice.

  Paolo TRANCASSINI (FDI), nell'illustrare l'articolo aggiuntivo 9.0119 a sua prima firma, evidenzia che esso rappresenta una proposta di aiuto concreto per le aziende poiché ha lo scopo di favorire gli investimenti produttivi nei territori dell'Abruzzo.

  La Commissione respinge gli identici articoli aggiuntivi Gagliardi 9.0118 e Trancassini 9.0119.

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, ricorda che l'articolo aggiuntivo Acquaroli 9.0114, gli identici articoli aggiuntivi Morgoni 9.0376, Fregolent 9.0377, Muroni 9.0378 e Gabriele Lorenzoni 9.0379 sono stati accantonati. Avverte, altresì, che i presentatori hanno ritirato l'articolo aggiuntivo Gabriele Lorenzoni 9.0380.

  La Commissione approva gli identici articoli aggiuntivi Gabriele Lorenzoni 9.0381, Gagliardi 9.0418, Pella 9.0419, Pag. 58Morgoni 9.0382 e Fregolent 9.0383 (vedi allegato).

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, avverte che i presentatori hanno ritirato gli articoli aggiuntivi Latini 9.0385, Muroni 9.0386, per la parte ammissibile, e Fregolent 9.0389.

  Tullio PATASSINI (LEGA), intervenendo sull'articolo aggiuntivo Golinelli 9.0110, evidenzia che è esso volto a tutelare i lavoratori di imprese sottoposte a procedure fallimentari nei territori colpiti da eventi sismici. Chiede, pertanto, che sull'articolo aggiuntivo in esame sia svolta un'ulteriore riflessione da parte delle relatrici e del Governo, anche in considerazione del fatto che tale proposta emendativa non comporterebbe oneri finanziari.

  La Commissione, con distinte votazioni, respinge l'articolo aggiuntivo Golinelli 9.0110 e gli identici articoli aggiuntivi Trancassini 9.0108 e Pella 9.0109.

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, avverte che la presentatrice ha ritirato l'articolo aggiuntivo Fregolent 9.0390.

  La Commissione respinge gli identici articoli aggiuntivi Gagliardi 9.0107 e Trancassini 9.0106.

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, avverte che i presentatori hanno ritirato l'articolo aggiuntivo Muroni 9.0391.

  Patrizia TERZONI (M5S), relatrice, anche a nome della collega Pezzopane, propone di riformulare l'articolo aggiuntivo Gabriele Lorenzoni 9.0392 nei termini riportati in allegato (vedi allegato). Specifica che tale proposta emendativa ha l'obiettivo di riaprire i termini per dare in gestione i terreni incolti nei territori colpiti da eventi sismici.

  Il Viceministro Vito Claudio CRIMI concorda con la proposta di riformulazione formulata dalle relatrici.

  Paolo TRANCASSINI (FDI) esprime perplessità sulla definizione che le relatrici ed il Governo danno dei terreni abbandonati. In proposito, ritiene che occorre differenziare quello che è lo stato di fatto dallo stato di diritto. Fa presente, infatti, che numerosi terreni incolti hanno un proprietario e, pertanto, sarebbe necessario procedere tramite esproprio.

  Il Viceministro Vito Claudio CRIMI, evidenziato che l'articolo aggiuntivo Gabriele Lorenzoni 9.0392, nella riformulazione proposta, reca norme che si inseriscono nell'ambito di una disciplina già vigente in alcuni territori, rileva che esso mira ad attribuire ai Comuni un importante ruolo di garanzia, che contempla, tra l'altro, la ricognizione dei terreni in questione.
  Ritiene pertanto non vi sia alcun rischio di indebita appropriazione, atteso che spetterà al Comune assumere le deliberazioni di competenza, eventualmente anche dando in concessione i predetti beni immobili non utilizzati. Si tratta, a suo avviso, di un intervento di carattere generale che favorisce un'operazione virtuosa per la valorizzazione delle terre abbandonate.

  Stefania PEZZOPANE (PD), relatrice, ribadisce che la proposta di riformulazione dell'articolo aggiuntivo Gabriele Lorenzoni 9.0392 si innesta su una disciplina già vigente.

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, comunica che presentatori dell'articolo aggiuntivo Gabriele Lorenzoni 9.0392 accettano la riformulazione proposta.

  Giuseppina OCCHIONERO (IV) dichiara di sottoscrivere a nome del proprio gruppo l'articolo aggiuntivo Gabriele Lorenzoni 9.0392, come riformulato.

Pag. 59

  La Commissione approva l'articolo aggiuntivo Gabriele Lorenzoni 9.0392, come riformulato (vedi allegato).

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, avverte che l'articolo aggiuntivo Braga 9.0393 rimane accantonato. Avverte altresì che l'articolo aggiuntivo Gabriele Lorenzoni 9.0394 è stato ritirato dai presentatori.

  La Commissione respinge l'articolo aggiuntivo Trancassini 9.0121.

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, avverte altresì che l'articolo aggiuntivo Fregolent 9.0395 è stato ritirato dai presentatori.

  La Commissione respinge l'articolo aggiuntivo Trancassini 9.0120.

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, avverte che gli articoli aggiuntivi Giuliodori 9.0396 e 9.0397 sono stati ritirati dai presentatori. Avverte altresì che l'articolo aggiuntivo Patassini 9.0398 rimane accantonato.

  La Commissione, con distinte votazioni, respinge gli articoli aggiuntivi Trancassini 9.0399 e 9.0127.

  Stefania PEZZOPANE (PD), relatrice, intervenendo per una precisazione sull'articolo aggiuntivo Trancassini 9.0127, testé respinto, evidenzia che la maggioranza è ben consapevole dell'esigenza di un intervento in favore dei familiari delle vittime di catastrofi naturali, avendo la volontà di prevedere per tali soggetti sia misure di risarcimento economico sia misure di accesso agevolato nel mercato del lavoro. Ribadisce, dunque, che tale intervento sarà affrontato in modo organico in un provvedimento ad hoc.

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, avverte che l'articolo aggiuntivo Zennaro 9.0400 è stato ritirato dai presentatori.

  Tullio PATASSINI (LEGA) dichiara di sottoscrivere l'articolo aggiuntivo Zennaro 9.0400, facendolo proprio, atteso che ne condivide le finalità, volte a contrastare lo spopolamento in talune zone disagiate.

  La Commissione respinge l'articolo aggiuntivo Zennaro 9.0400.

  Paolo TRANCASSINI (FDI) illustra il suo articolo aggiuntivo 9.0126, che prevede una sospensione dei vincoli di spesa imposti dai provvedimenti di finanza pubblica e dei processi di accorpamento tra enti locali e tra autonomie funzionali, se non su base volontaria, al fine di non gravare ulteriormente sui cittadini dei territori colpiti dagli eventi sismici. Chiede, quindi, alle relatrici di valutare quantomeno una riformulazione che salvaguardi i servizi scolastici e, in particolare, l'attività del personale delle segreterie e delle presidenze.

  La Commissione, con distinte votazioni, respinge gli articoli aggiuntivi Trancassini 9.0126 e 9.0125.

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, avverte che gli identici articoli aggiuntivi Trancassini 9.0122, Buratti 9.0401 e Fregolent 9.0402 rimangono accantonati.
  Comunica altresì che gli articoli aggiuntivi Siani 9.0403 e Melilli 9.0405 sono stati ritirati dai presentatori.
  Avverte, infine, che l'articolo aggiuntivo Cataldi 9.0406 rimane accantonato.

  La Commissione respinge l'articolo aggiuntivo Valbusa 9.0411.

  Paolo TRANCASSINI (FDI) illustra il suo articolo aggiuntivo 9.0412, raccomandandone l'approvazione. Fa notare che esso è volto a prevedere stanziamenti per la messa in sicurezza della SS4 Salaria, evidenziando che tale infrastruttura stradale appare strategica – in particolare per la provincia di Rieti – sia per la ricostruzione dei territori colpiti dal sisma sia per ragioni legate al turismo. Rileva, altresì, Pag. 60che l'auspicato intervento di messa in sicurezza appare necessario considerata l'elevata mortalità di quel tratto stradale, che richiede un allargamento delle corsie.

  Patrizia TERZONI (M5S), relatrice, in risposta a deputato Trancassini, osserva che in relazione al tratto stradale in questione sono già state stanziate risorse al fine di avviare un percorso di adeguata messa in sicurezza infrastrutturale.

  Stefania PEZZOPANE (PD), relatrice, evidenzia che il tema posto dall'articolo aggiuntivo Trancassini 9.0412 appare di grande rilievo e merita dunque un'attenzione particolare. Ritiene infatti necessario che alle somme già stanziate seguano altri investimenti, in particolare destinando a tale scopo le risorse che potranno essere sbloccate sulla base di un accordo tra Anas, regioni ed enti locali. Fa presente che la maggioranza si impegna ad intervenire su tale versante nell'ambito di un altro provvedimento, sottolineando come non sia stato possibile prevedere nel provvedimento in oggetto tali misure – al pari di altre contenute in proposte emendative di analogo tenore – a fronte dell'esigenza di mantenere una certa omogeneità di contenuto nel testo del decreto-legge.

  Paolo TRANCASSINI (FDI) prende atto con favore della disponibilità manifestata al riguardo dalle relatrici, preannunciando la presentazione di un ordine del giorno in Assemblea su tale argomento, che auspica possa essere sottoscritto da tutti i gruppi.

  Rossella MURONI (LEU) condivide le finalità dell'emendamento all'articolo aggiuntivo Trancassini 9.0412, auspicando che tale rilevante questione di viabilità riguardante la messa in sicurezza della SS4 Salaria sia affrontata con adeguate risorse.

  Chiara BRAGA (PD) fa presente che i componenti del suo gruppo sono disponibili a sottoscrivere un ordine giorno che dovesse essere presentato in Assemblea sull'argomento in discussione.

  Simone BALDELLI (FI) dichiara che il suo gruppo sarebbe favorevole alla presentazione di un ordine del giorno in Assemblea sul tema in oggetto, considerata la necessità di tutelare un'arteria stradale strategica per il Paese.

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, prende atto del ritiro degli articoli aggiuntivi Trancassini 9.0412 e 9.0413 da parte dei presentatori.
  Invita, quindi, il rappresentante del Governo ad illustrare le proposte di riformulazione che intende avanzare su alcune delle proposte emendative accantonate.

  Il Viceministro Vito Claudio CRIMI deposita i testi delle riformulazioni proposte.

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, al fine di consentire ai colleghi di prendere visione del testo delle riformulazioni presentate dal Governo, sospende brevemente la seduta.

  La seduta, sospesa alle 16.10, è ripresa alle 16.55.

  Simone BALDELLI (FI), prima che la Commissione riprenda i lavori, desidera intervenire affinché rimanga agli atti l'espressione del proprio ringraziamento agli uffici della Camera dei deputati che con il proprio lavoro, l'elevata professionalità e dedizione consente ai parlamentari di svolgere al meglio la propria attività.

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, associandosi a nome della Commissione ai ringraziamenti, avverte che la Commissione procederà ora ad esaminare la nuova formulazione degli identici emendamenti Muroni 8.2, Trancassini 8.3, Gabriele Lorenzoni 8.4, Fregolent 8.5, Melilli 8.6 e Pella 8.7 (vedi allegato), accettata dai rispettivi presentatori.

  Tullio PATASSINI (LEGA) chiede chiarimenti in merito alla mancata riformulazione dell'emendamento a sua prima firma 8.1, a suo avviso identico nel contenuto agli identici emendamenti Muroni Pag. 618.2, Trancassini 8.3, Gabriele Lorenzoni 8.4, Fregolent 8.5, Melilli 8.6 e Pella 8.7.

  Il Viceministro Vito Claudio CRIMI, nell'evidenziare che l'emendamento Patassini 8.1, seppur di analogo contenuto, non è identico alle proposte emendative riformulate, precisa che si è preferita la formulazione di queste ultime.

  La Commissione approva gli identici emendamenti Muroni 8.2, Trancassini 8.3, Gabriele Lorenzoni 8.4, Fregolent 8.5, Melilli 8.6 e Pella 8.7, nel testo riformulato (vedi allegato).

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, avverte che ora la Commissione procederà ad esaminare l'emendamento Baldelli 8.55, nel testo riformulato (vedi allegato). Informa inoltre che tutti i componenti della Commissione appartenenti ai gruppi di maggioranza hanno sottoscritto l'emendamento.

  Simone BALDELLI (FI) accetta la riformulazione dell'emendamento a sua firma 8.55.

  La Commissione approva l'emendamento Baldelli 8.55, nel testo riformulato (vedi allegato).

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, avverte che dall'approvazione dell'emendamento Baldelli 8.55 come riformulato consegue l'assorbimento Cataldi 9.0406. Comunica che la Commissione procederà ad esaminare gli identici articoli aggiuntivi Fregolent 9.0156, Rossi 9.0157, Zolezzi 9.0158, Muroni 9.0159, Fiorini 9.018 e Foti 9.020, nel testo riformulato, (vedi allegato) del quale tutti i presentatori hanno accettato la riformulazione.

  La Commissione approva gli identici articoli aggiuntivi Fregolent 9.0156, Rossi 9.0157, Zolezzi 9.0158, Muroni 9.0159, Fiorini 9.018 e Foti 9.020, nel testo riformulato (vedi allegato).

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, avverte che ora la Commissione procederà ad esaminare gli identici articoli aggiuntivi Foti 9.022, Fiorini 9.021, Fregolent 9.0160, nel testo riformulato (vedi allegato), del quale tutti i presentatori hanno accettato la riformulazione.

  La Commissione approva gli identici articoli aggiuntivi Foti 9.022, Fiorini 9.021, Fregolent 9.0160, nel testo riformulato (vedi allegato).

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, avverte che la Commissione procederà ora ad esaminare gli identici articoli aggiuntivi Golinelli 9.046, Foti 9.047, Fiorini 9.048, Rossi 9.0208 e Fregolent 9.0209, nel testo riformulato (vedi allegato), del quale tutti i presentatori hanno accettato la riformulazione e che è stato sottoscritto anche dai componenti della Commissione appartenenti ai gruppi di maggioranza.

  La Commissione approva gli identici articoli aggiuntivi Golinelli 9.046, Foti 9.047, Fiorini 9.048, Rossi 9.0208 e Fregolent 9.0209, nel testo riformulato (vedi allegato).

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, avverte che la Commissione procederà ora ad esaminare l'articolo aggiuntivo De Luca 9.0323, nel testo riformulato (vedi allegato), del quale il proponente ha accettato la riformulazione.

  Paolo TRANCASSINI (FDI) chiede chiarimenti in ordine al contenuto dell'articolo aggiuntivo in esame.

  Il Viceministro Vito Claudio CRIMI precisa che l'articolo aggiuntivo De Luca 9.0323, come riformulato, è volto a prevedere interventi a favore dell'isola di Ischia danneggiata dal sisma del 21 agosto 2017.

  Paolo TRANCASSINI (FDI), nel ricordare che in Commissione ed in Assemblea, durante l'esame del decreto-legge n. 109 Pag. 62del 2018, cosiddetto «decreto Ischia», i colleghi del Partito democratico avevano vivamente contestato la scelta dell'Esecutivo di prevedere il ricorso ad un condono, si domanda se il piano di ricostruzione previsto dall'articolo aggiuntivo in esame si sostituisca o meno all'impostazione del precedente decreto-legge.

  La Commissione approva l'articolo aggiuntivo De Luca 9.0323, nel testo riformulato (vedi allegato).

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, avverte che la Commissione procederà ora ad esaminare gli identici articoli aggiuntivi Melilli 9.0361, Muroni 9.0362 e Gabriele Lorenzoni 9.0417, nel testo riformulato (vedi allegato), del quale il proponente ha accettato la riformulazione.

  Paolo TRANCASSINI (FDI), nell'esprimere il proprio apprezzamento in ordine alla sensibilità dimostrata dall'Esecutivo nei confronti della problematica oggetto dell'articolo aggiuntivo in discussione, osserva tuttavia che la riformulazione dello stesso, volto a prevedere la nomina di segretari comunali di fascia superiore nei comuni colpiti da eventi sismici, stabilisca che il trattamento economico del segretario comunale debba rimanere quello dell'ultima sede di servizio e che comunque i limiti di contenimento delle spese relative al personale debbano rimanere invariati. A suo avviso, tale previsione costituisce un grave limite in quanto rende inapplicabile la disposizione stessa visto che la retribuzione di un segretario comunale di fascia superiore non consente il mantenimento di tale limite. Auspica pertanto che la maggioranza ed il Governo valutino la possibilità di non prevedere il limite del contenimento della spesa del personale.

  Il Viceministro Vito Claudio CRIMI evidenzia che il vincolo del contenimento delle spese relativo al personale previsto dalla disposizione in esame è legato al fatto che non è possibile assumere segretari comunali di fascia superiore se i comuni non superano la fascia stessa. Sottolinea infine che è possibile stipulare delle convenzioni con altri comuni con un minor numero di abitanti per ridurre l'onere.

  La Commissione approva l'articolo aggiuntivo Gabriele Lorenzoni 9.0417, nel testo riformulato (vedi allegato).

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, avverte che la Commissione procederà ora ad esaminare gli identici articoli aggiuntivi Morgoni 9.0376, Fregolent 9.0377, Muroni 9.0378 e Gabriele Lorenzoni 9.0379, nel testo riformulato (vedi allegato), del quale tutti i presentatori hanno accettato la riformulazione.

  Paolo TRANCASSINI (FDI) sottolinea come la materia oggetto degli articoli aggiuntivi in esame, molto complessa, non sia stata affatto affrontata fino ad ora dalla Commissione in quanto accantonata.

  Il Viceministro Vito Claudio CRIMI osserva che la disposizione ricalca un'analoga disposizione già prevista per il territorio de L'Aquila interessato dal sisma del 2009.

  Paolo TRANCASSINI (FDI), pur condividendo le finalità della disposizione prevista dagli articoli aggiuntivi in esame, nonché la previsione di destinare una quota fino ad un valore massimo del 4 per cento degli stanziamenti annuali di bilancio, nel quadro di un programma di sviluppo, non è favorevole alla previsione dell'istituzione di una cabina di regia presso la Presidenza del Consiglio dei ministri. In proposito avrebbe preferito la previsione di un organismo più snello e meno generico che coinvolgesse anche i sindaci dei territori colpiti dagli eventi sismici del 2016.

  Il Viceministro Vito Claudio CRIMI fa notare che anche la cabina di regia attualmente istituita presso la Presidenza del Consiglio dei ministri per il territorio de L'Aquila è composta da rappresentanti del Pag. 63territorio. Osserva quindi che l'organismo previsto dagli identici articoli aggiuntivi in esame si ispirerà a quel tipo di modello già esistente.

  Stefania PEZZOPANE (PD), relatrice, concorda con il Viceministro e rammenta che la previsione di destinare una quota fino al valore massimo del 4 per cento degli stanziamenti annuali di bilancio, nel quadro di un programma di sviluppo, era già stata presa dal precedente Governo ed era frutto di un emendamento a sua prima firma. Evidenzia che la differenza tra il cratere de L'Aquila e i territori colpiti dagli eventi sismici del 2016 è che il capoluogo abruzzese ha una struttura di missione. Sottolinea quindi che era necessario prevedere un analogo strumento di programmazione per un territorio più complesso in quanto costituito da quattro differenti regioni.

  Patrizia TERZONI (M5S), relatrice, rammenta come nel corso dell'attività conoscitiva svolta dalla Commissione tutti i soggetti auditi abbiano sottolineato la necessità di prevedere l'istituzione di una cabina di regia presso la Presidenza del Consiglio dei ministri.

  Tullio PATASSINI (LEGA) sottolinea come i territori oggetto delle disposizioni del decreto-legge in esame sono distribuiti in quattro regioni che hanno differenti caratteristiche ed hanno subito danni di diversa entità. Condivide la necessità di prevedere risorse finalizzate ai piani di sviluppo, ma ritiene che creare una cabina di regia lontana dal territorio vada contro tutta l'attività di ricostruzione già svolta dal 2016 in poi, sottolineando come fino ad ora le risorse siano state distribuite in base ai danni. Per tale ragione esprime forti perplessità sugli identici articoli aggiuntivi in esame.

  Paolo TRANCASSINI (FDI) ribadisce che la possibilità di assumere direttamente decisioni sul territorio in luogo della costituzione di una cabina di regia centralizzata rende più agevole la ricostruzione. Manifesta perplessità rispetto alle affermazioni della relatrice Pezzopane circa il fatto che tutti i soggetti auditi abbiano chiesto l'istituzione di una cabina di regia.

  La Commissione approva gli identici articoli aggiuntivi Morgoni 9.0376, Fregolent 9.0377, Muroni 9.0378 e Gabriele Lorenzoni 9.0379 nel testo riformulato (vedi allegato).

  Il Viceministro Vito Claudio CRIMI propone una riformulazione dell'articolo aggiuntivo Braga 9.0281, nei termini di cui in allegato.

  Chiara BRAGA (PD) accetta la riformulazione proposta dell'articolo aggiuntivo a sua prima firma 9.0281.

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, avverte che l'articolo aggiuntivo Braga 9.0281, come riformulato, è stato sottoscritto da tutti i componenti della Commissione appartenenti ai gruppi di maggioranza.

  Tullio PATASSINI (LEGA) manifesta stupore per la volontà di attribuire compiti ad un soggetto come «Casa Italia» di cui non si conoscono le funzioni finora svolte e rispetto al quale aveva immaginato che si trattasse di una struttura ad esaurimento. Ribadisce che l'affidamento di competenze a livello centralizzato, prima con la cabina di regia ora con il ruolo affidato a «Casa Italia», non aiuta lo sviluppo di un'azione concreta sul territorio.

  Chiara BRAGA (PD), pur dichiarando legittime le perplessità espresse dal collega Patassini ritiene doveroso far rimanere agli atti la reale situazione di «Casa Italia». Sottolinea si tratta di un dipartimento pienamente operativo, assolutamente non in via di esaurimento, che svolge un compito importante nella valorizzazione del territorio, delle aree urbane e del patrimonio abitativo. Ricorda inoltre che è stato sentito nel corso delle audizioni svolte in relazione al provvedimento in esame. La proposta emendativa è volta Pag. 64ad affidare a tale soggetto anche l'indirizzo e il coordinamento della ricostruzione dopo eventi calamitosi, senza sovrapposizioni con la cabina di regia introdotta con gli identici articoli aggiuntivi appena approvati. Evidenziando che tale ruolo di coordinamento non sottrae competenze agli enti territoriali, ricorda che, sia da parte di forze di maggioranza che di opposizione, sono giunte numerose sollecitazioni a mettere ordine nelle procedure di ricostruzione e che la proposta emendativa in discussione presenta proprio questa finalità.

  Rossella MURONI (LEU) dichiara di avere sottoscritto l'articolo aggiuntivo Braga 9.0281, condividendo l'obiettivo di ottimizzare le funzioni di una struttura già esistente. Sottolinea che si tratta di un soggetto in cui opera un personale altamente qualificato in grado di contribuire alla messa in sicurezza dell'ingente patrimonio abitativo del Paese in una situazione di rischio per eventi sismici o climatici.

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, sottoscrive a titolo personale l'articolo aggiuntivo Braga 9.0281.

  Paolo TRANCASSINI (FDI) rileva che la proposta emendativa in discussione ha un impatto non secondario, posto che modifica il quadro di riferimento per la ricostruzione. Osserva inoltre che la modifica proposta giunge in maniera inaspettata, posto che nemmeno il capo del dipartimento «Casa Italia», Fabrizio Curcio, nel corso dell'audizione svolta ha prospettato la possibilità di una tale soluzione. Rilevando che forme di coordinamento in materia di ricostruzione spettano già alla Presidenza del Consiglio, al Commissario straordinario e al Dipartimento della protezione civile, osserva che scopo dell'articolo aggiuntivo sembra quella di togliere al Movimento 5 Stelle quello che appare una sorta di monopolio in tale ambito per fare spazio alle istanze del Partito Democratico. Fatte queste premesse, dichiara di non condividere la scelta effettuata essendo a suo avviso sufficiente la figura del Commissario per la ricostruzione, se posta in grado di operare senza limitazioni.

  La Commissione approva l'articolo aggiuntivo Braga 9.0281 nel testo riformulato (vedi allegato).

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, avverte che la Commissione passerà all'esame delle ulteriori proposte precedentemente accantonate, precisando che, ove non vi siano ulteriori indicazioni da parte delle relatrici e del Governo e non vi siano le condizioni per dichiararne l'assorbimento o la preclusione, si intende che, in relazione ad esse, le relatrici e il rappresentante del Governo hanno invitato al loro ritiro, esprimendo altrimenti contrario.

  La Commissione, con distinte votazioni, respinge gli emendamenti Gagliardi 1.2 e Baldelli 1.7.

  Paolo TRANCASSINI (FDI) rileva che la contrarietà alle proposte emendative riferite all'articolo 1 denota la volontà di non prevedere una proroga per il personale.

  La Commissione, con distinte votazioni, respinge gli emendamenti Trancassini 1.10, Pella 1.8, Trancassini 1.11, Gagliardi 1.9 e D'Eramo 1.23.

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, avverte che gli identici emendamenti Muroni 1.3, Melilli 1.4 e Gabriele Lorenzoni 1.5 nonché gli identici emendamenti Gabriele Lorenzoni 1.15 e Muroni 1.16 e l'articolo aggiuntivo Braga 1.01 sono stati ritirati.

  Paolo TRANCASSINI (FDI) rileva che il ritiro dell'articolo aggiuntivo Braga 1.01 testimonia che il Movimento 5 Stelle ha vinto il braccio di ferro con il Partito Democratico sul ruolo dei presidenti di regione nella ricostruzione, osservando che forse l'approvazione della proposta Pag. 65emendativa relativa a «Casa Italia» rappresenta una parziale contropartita.

  La Commissione, con distinte votazioni, respinge gli identici articoli aggiuntivi Gagliardi 1.02 e Baldelli 1.03 nonché gli identici articoli aggiuntivi Gagliardi 1.019 e Baldelli 1.021.

  Silvia FREGOLENT (IV) ritira l'emendamento Fregolent 2.69.

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, avverte che la Commissione passa adesso all'esame dell'emendamento 3.53 delle relatrici e dei relativi subemendamenti.

  Il Viceministro Vito Claudio CRIMI riferisce che sul tema dei programmi straordinari di ricostruzione per i territori maggiormente colpiti dal sisma del 2016 è stata avviata con i Dicasteri competenti un'interlocuzione e, in particolare con il Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo, al fine di comprendere quali fossero i margini di manovra per cercare di risolvere le principali criticità. Fa presente che tra poco vi sarà anche un incontro con l'associazione nazionale dei comuni italiani per approfondire ulteriormente gli aspetti più cruciali. Assicura quindi che l'impegno sul tema non verrà meno, ma al momento non è possibile fornire una riformulazione della proposta emendativa che possa venire incontro alle esigenze manifestate. Prospetta, quindi, la possibilità di affrontare il tema in occasione del dibattito in Assemblea, quando sarà più definito il quadro della situazione.

  Stefania PEZZOPANE (PD), relatrice, sottolinea come l'emendamento sia il risultato di un lavoro importante, che ha cercato di alzare il livello di attenzione verso le aree del centro Italia colpite dal sisma del 2016. Chiede, dunque, di votare comunque la proposta emendativa, manifestando la disponibilità a discutere nuovamente il tema in Assemblea.

  Tullio PATASSINI (LEGA) chiede se sia possibile votare il testo dell'emendamento per parti separate, dichiarandosi disponibile a rinunciare alla votazione dei subemendamenti.

  Stefania PEZZOPANE (PD), relatrice, condivide la richiesta del deputato Patassini. Invita, quindi, ad approvare l'emendamento delle relatrici 3.53, formulando un parere contrario su tutti i subemendamenti ad esso riferiti.

  Il Viceministro Vito Claudio CRIMI concorda il parere espresso dalla relatrice.

  Paolo TRANCASSINI (FDI) ribadisce che la discussione in Commissione è stata costruttiva e che il Governo ha manifestato disponibilità ad interloquire con i gruppi, tuttavia non ritiene accettabile che dopo tutto questo si affermi che non è possibile fare di più perché non ci sono sufficienti risorse finanziarie. Osserva come se davvero si vuole velocizzare la ricostruzione occorra agire adesso e ribadisce quanto detto più volte nel corso del dibattito, ovvero che non esiste la possibilità di rilasciare la conformità urbanistica. Si tratta di un errore che la maggioranza sa di commettere e si chiede, pertanto, perché insista nell'approvare di questa norma.

  Tullio PATASSINI (LEGA) ribadisce che occorre considerare in modo unitario le zone colpite dal sisma, senza creare distinzioni tra i vari comuni.

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, avverte che la Commissione procedere alla votazione per parti separate dell'emendamento 3.53 delle relatrici e che pertanto si voteranno prima i subemendamenti riferiti alla modifica dell'articolo 3, comma 1 , del provvedimento e successivamente, dopo l'approvazione di quest'ultima, si passerà alla votazione dei subemendamenti riferiti alla parte consequenziale e alla votazione di quest'ultima.

Pag. 66

  La Commissione, con distinte votazioni, respinge i subemendamenti Patassini 0.3.53.1, Trancassini 0.3.53.2, Patassini 0.3.53.3, limitatamente alla prima parte, Trancassini 0.3.53.4 e Patassini 0.3.53.5, limitatamente alla prima parte. Approva, quindi, la prima parte dell'emendamento 3.53 delle relatrici (vedi allegato).
  Inoltre, con distinte votazioni, respinge i subemendamenti Cortelazzo 0.3.53.6, Mazzetti 0.3.53.7, Trancassini 0.3.53.8, Mazzetti 0.3.53.9, Patassini 0.3.53.10 e 0.3.53.11, Mazzetti 0.3.53.12, Patassini 0.3.53.13 e 0.3.53.14, Mazzetti 0.3.53.15 e 0.3.53.16, mentre approva la seconda parte dell'emendamento 3.53 delle relatrici (vedi allegato).

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, avverte che la Commissione passa agli identici emendamenti D'Eramo 3.10 e Mazzetti 3.12.

  La Commissione respinge gli identici emendamenti D'Eramo 3.10 e Mazzetti 3.12.

  Tullio PATASSINI (LEGA) sollecita le risposte che non sono state ancora fornite sull'accantonamento della sua proposta emendativa 3.048.

  Stefania PEZZOPANE (PD), relatrice, replicando, sottolinea che il tema posti dagli articoli aggiuntivi Patassini 3.047 e Trancassini 3.048 sarà affrontato nell'ambito della riformulazione dell'articolo aggiuntivo 9.0128 delle relatrici.

  Paolo TRANCASSINI (FDI) sottolinea come non sia ammissibile che tematiche così rilevanti siano affrontate solo alla conclusione dell'iter del provvedimento, per archiviarle senza nemmeno una discussione, adducendo la scusante che non ci sono sufficienti risorse.

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, avverte che gli articoli aggiuntivi Patassini 3.047 e Trancassini 3.048 restano accantonati.

  Paolo TRANCASSINI (FDI) manifesta il proprio disappunto sul fatto che non sia stato dedicato nemmeno un po’ di tempo al tema delle Zone Economiche Speciali (ZES).

  Il Viceministro Vito Claudio CRIMI ricorda che la questione delle Zone Economiche Speciali è già stata affrontata prima dell'accantonamento delle relative proposte emendative e che su questo tema occorre disporre un intervento omogeneo. Inoltre, per essere attivate sono necessarie risorse finanziarie e, dunque, non è un tema di facile soluzione. Sottolinea, infine che l'obiettivo più urgente è quello di accelerare la ricostruzione, senza la quale gli ulteriori interventi rischierebbero di essere vani.

  La Commissione respinge l'articolo aggiuntivo Patassini 3.057.

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, avverte che i presentatori hanno ritirati gli identici articoli aggiuntivi Morgoni 3.058, Emiliozzi 3.059, Muroni 3.060 e Fregolent 3.061

  La Commissione, con distinte votazioni, respinge gli identici Mazzetti 4.10 e Patassini 4.11 per la parte non assorbita, nonché l'articolo aggiuntivo Patassini 8.1 e gli identici Trancassini 8.15, Gagliardi 8.16 e Cortelazzo 8.17. Respinge altresì gli identici Trancassini 8.18, Pella 8.19 e Patassini 8.20.

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, avverte che i presentatori hanno ritirato gli identici emendamenti Fregolent 8.21, Muroni 8.22, Gabriele Lorenzoni 8.23, Melilli 8.24.

  La Commissione respinge l'emendamento Patassini 8.25.

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, avverte che l'emendamento Gabriele Lorenzoni 8.66 è ritirato.

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  La Commissione respinge l'emendamento 8.65.

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, avverte che gli identici articoli aggiuntivi Muroni 8.048, Braga 8.049, Fregolent 8.050, Gabriele Lorenzoni 8.053 e Fregolent 8.054 sono stati ritirati dai presentatori.

  Paolo TRANCASSINI (FDI) intervenendo sull'articolo aggiuntivo 8.051 a sua prima firma, sottolinea come non convincenti le argomentazioni del viceministro Crimi sulle ragioni per le quali in questa fase non possano venire affrontati i problemi relativi all'incremento di personale, incremento che giudica rilevante anche nella tempistica che si intende scegliere. Stigmatizza, quindi, il forte condizionamento derivante dalla campagna elettorale che ha riguardato l'esame del provvedimento.

  La Commissione respinge gli articoli aggiuntivi Trancassini 8.051 e Gagliardi 8.052.

  La seduta, sospesa alle 18.40, riprende alle 18.45.

  Tullio PATASSINI (LEGA) ritiene necessario stigmatizzare il comportamento della maggioranza che proprio in questi minuti ha già cominciato a fare sugli organi di stampa una serie di dichiarazioni per attribuirsi il merito di aver affrontato alcune rilevanti questioni. Al riguardo, ritiene che tale comportamento sia assai scorretto dal momento che i gruppi di opposizione hanno assunto un atteggiamento molto collaborativo senza approfittare dei numerosi incidenti di percorso che hanno riguardato la maggioranza. Non ritiene quindi possibile continuare in questo clima.

  Mario MORGONI (PD) ritira il proprio articolo aggiuntivo 8.034.

  La Commissione respinge gli articoli aggiuntivi Patassini 8.057 e Acquaroli 8.035.

  Paolo TRANCASSINI (FDI) chiede conferma alla presidenza se al termine della fine dell'esame degli emendamenti accantonati e presumibilmente al rientro del viceministro Crimi se la Commissione potrà finalmente affrontare le ultime questioni rimaste in sospeso quale ad esempio il tema della scuola, che necessita di ulteriori approfondimenti.

  Alessandro Manuel BENVENUTO (LEGA) avverte che l'articolo aggiuntivo Gagliardi 8.025 risulta assorbito dall'approvazione dell'emendamento Gabriele Lorenzoni 9.417. Avverte altresì che l'articolo aggiuntivo Morgoni 9.0286 resta ancora accantonato.

  La Commissione respinge l'articolo aggiuntivo Trancassini 9.08.

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, avverte che l'articolo aggiuntivo Gagliardi 8.025 è assorbito dall'approvazione dell'articolo aggiuntivo Gabriele Lorenzoni 9.0417, come riformulato.
  Avverte che l'articolo aggiuntivo Morgoni 9.0286 rimane accantonato così come l'articolo aggiuntivo 9.0128 delle Relatrici e che l'articolo aggiuntivo Fregolent 9.0138 è stato ritirato.

  La Commissione, con distinte votazioni, respinge gli articoli aggiuntivi Trancassini 9.08, Dara 9.019.

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, pone in votazione l'articolo aggiuntivo Golinelli 9.023, parzialmente assorbito dall'approvazione nel testo riformulato degli identici articoli aggiuntivi Foti 9.022, Fiorini 9.021 e Fregolent 9.0160.

  La Commissione respinge l'articolo aggiuntivo Golinelli 9.023.

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, avverte che gli identici articoli aggiuntivi Rossi 9.0168, Zolezzi 9.0169, Muroni 9.0170 e Fregolent 9.0161 risultano assorbiti dall'approvazione nel testo Pag. 68riformulato degli identici articoli aggiuntivi Foti 9.022, Fiorini 9.021 e Fregolent 9.0160. Avverte altresì che l'articolo aggiuntivo Gabriele Lorenzoni 9.0222 è stato ritirato dal presentatore.

  Tullio PATASSINI (LEGA) dichiara di far proprio l'articolo aggiuntivo Gabriele Lorenzoni 9.0222.

  La Commissione respinge gli articoli aggiuntivi Gabriele Lorenzoni 9.0222.

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, avverte che gli identici articoli aggiuntivi Fregolent 9.0223 e Rossi 9.0224 sono stati ritirati dai presentatori.

  La Commissione respinge gli identici articoli aggiuntivi Fiorini 9.053, Foti 9.054 e Dara 9.055.

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, avverte che gli identici articoli aggiuntivi Muroni 9.0230, Fregolent 9.0233, Zennaro 9.0235 e Braga 9.0238 restano accantonati. Avverte altresì che sono accantonati gli identici articoli aggiuntivi Trancassini 9.060 e Fregolent 9.0237, l'articolo aggiuntivo Martino 9.062. Avverte infine che l'articolo aggiuntivo Morgoni 9.0290 nonché l'articolo aggiuntivo Fregolent 9.0273 sono stato ritirati dai presentatori.

  La Commissione, con distinte votazioni, respinge gli articoli aggiuntivi Pella 9.0116 e Baldelli 9.0117.

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, avverte che l'articolo aggiuntivo Morgoni 9.0274 è stato ritirato dal presentatore.

  Tullio PATASSINI (LEGA), intervenendo sull'articolo aggiuntivo Morgoni 9.0274, osserva che sarebbe molto importante fare del cratere dei territori colpiti dal sisma del centro Italia una ZES, ricordando che le regioni oggetto del presente provvedimento, secondo le statistiche dell'Unione europea, stanno passando dalla classificazione di regioni sviluppate a regioni in transizione di sviluppo. Rimarca che la questione delle ZES costituirà un punto di riferimento per l'azione politica della Lega.

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, avverte che sono stati ritirati anche gli articoli aggiuntivi Buratti 9.0312, Gabriele Lorenzoni 9.0344, gli identici articoli aggiuntivi Fregolent 9.0349, Braga 9.0351, Federico 9.0353, Muroni 9.0423, l'articolo aggiuntivo Fregolent 9.0360 nonché gli identici articoli aggiuntivi Melilli 9.0361, Muroni 9.0362 e Gabriele Lorenzoni 9.0417.

  La Commissione, con distinte votazioni, respinge gli identici articoli aggiuntivi Gagliardi 9.0113 e Trancassini 9.0115, l'articolo aggiuntivo Patassini 9.0112, nonché l'articolo aggiuntivo Acquaroli 9.0114.

  Stefania PEZZOPANE (PD), relatrice, anche a nome della relatrice Terzoni propone la riformulazione degli identici articoli aggiuntivi Trancassini 9.0122, Buratti 9.0401 e Fregolent 9.0402, esprimendo altrimenti parere contrario (vedi allegato), sottolineando che con essa vengono garantite maggiormente le esigenze pubbliche, peraltro utilizzando un meccanismo che già esiste ed utilizzato, scongiurando comunque aumenti tariffari per i cittadini interessati.

  Umberto BURATTI (PD) accetta la riformulazione proposta dalla relatrice.

  Silvia FREGOLENT (IV) accetta la riformulazione proposta dalla relatrice.

  Tullio PATASSINI (LEGA) ritiene che parlare di sospensione di corrispettivi autostradali e contemporaneamente della sospensione delle concessioni autostradali sia alquanto contraddittorio. Si chiede in tal senso cosa possa essere accaduto all'interno della compagine governativa. Conclude rilevando peraltro come la sospensione dei corrispettivi sia un passo assai ardito.

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  Paolo TRANCASSINI (FDI) accetta la riformulazione proposta dalla relatrice.

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, avverte che gli identici articoli aggiuntivi Trancassini 9.0122, Buratti 9.0401 e Fregolent 9.0402, come riformulati, sono sottoscritti dai componenti della Commissione appartenenti ai gruppi di Italia Viva, Liberi e uguali e Movimento 5 Stelle.

  La Commissione approva gli identici articoli aggiuntivi Trancassini 9.0122, Buratti 9.0401 e Fregolent 9.0402, come riformulati (vedi allegato).

  Tullio PATASSINI (LEGA), illustrando l'articolo aggiuntivo a sua prima firma 9.0398, osserva che con esso si cerca di semplificare le procedure che riguardano la rinegoziazione dei mutui contratti dai comuni con Cassa depositi e prestiti, che sono stati sottoscritti in epoca ormai risalente a tasso elevato. Segnala che i comuni non riescono ad interloquire con la necessaria incisività e ritiene quindi che un sostegno parlamentare sarebbe per loro assai importante.

  Stefania PEZZOPANE (PD), relatrice, replicando al deputato Patassini segnala come le sue osservazioni assumano un particolare rilievo e siano da lei in linea di principio condivise. Tuttavia dati i ristretti tempi non ha avuto modo di approfondire accuratamente anche tale questione. Per tale motivo, a parte il predetto consenso in linea di principio, in questo momento non può esprimere parere favorevole.

  Paolo TRANCASSINI (FDI), riferendosi a quanto dichiarato dalla relatrice Pezzopane, non può fare a meno di notare che le relatrici hanno trovato il tempo per approfondire i temi di altri emendamenti, ad esempio dichiarando inammissibile un emendamento della deputata Braga.

  Chiara BRAGA (PD), intervenendo in quanto chiamata in causa, osserva che in ciò le sembra vi sia una contraddizione logica in quanto ricorda che emendamenti dichiarati inammissibili sono stati poi riammessi: in tal senso osserva che ciascun emendamento ha la sua propria storia.

  La Commissione respinge l'articolo aggiuntivo Patassini 9.0398.

  Il Sottosegretario Gianluca CASTALDI propone la riformulazione dell'articolo aggiuntivo Braga 9.0393 (vedi allegato).

  Chiara BRAGA (PD) accetta la riformulazione proposta dal rappresentante del Governo.

  Silvia FREGOLENT (IV) sottoscrive l'articolo aggiuntivo Braga 9.0393, nella riformulazione proposta dal Governo, a nome dei componenti della Commissione del gruppo di Italia Viva.

  Paolo TRANCASSINI (FDI) chiede di avere del tempo a disposizione per capire il senso della riformulazione proposta dal Governo.

  Chiara BRAGA (PD) segnala al deputato Trancassini che il suo articolo aggiuntivo 9.0393 è stato accantonato sin dal momento in cui sono stati rilasciati i pareri sulle proposte emendative relative all'articolo 9.

  Tullio PATASSINI (LEGA) chiede alle relatrici e al Governo se è possibile aggiungere nella riformulazione un inciso volto ad assicurare che le attività di restauro avvengano nei luoghi del sisma.

  Paolo TRANCASSINI (FDI) esprime perplessità in ordine alla riformulazione, proposta dalle relatrici e condivisa dal Governo, dell'articolo aggiuntivo Braga 9.0393, posto che essa, da un alto, distrae le risorse ivi interessate, in misura pari al 4 per cento, dalle originarie finalità, dall'altro, consente la proroga, anche in deroga alla normativa vigente, di contratti di lavoro a tempo determinato relativi al personale impegnato nelle attività della ricostruzione, in ciò contraddicendo in Pag. 70maniera palese la linea più volte dichiaratamente sostenuta in passato dal MoVimento 5 Stelle e non fornendo comunque risposte adeguate alle legittime aspettative dei tanti soggetti, per lo più di giovane età, coinvolti dalla disciplina in esame.

  Gabriele LORENZONI (M5S), pur condividendo la ratio della riformulazione dell'articolo aggiuntivo Braga 9.0393, ritiene tuttavia che sarebbe opportuno prevedere, in sede di predisposizione dei bandi, una specifica priorità in favore dei restauratori del territorio.

  Tullio PATASSINI (LEGA) stigmatizza il comportamento del sottosegretario Crimi che, pur essendosi assentato dai lavori della Commissioni in forza dell'annunciata partecipazione ad un incontro con i rappresentanti dell'ANCI, si è tuttavia premurato di rendere nell'immediato dichiarazioni ad agenzie di stampa volte ad imputare alla Lega uno scarso impegno nei lavori parlamentari. Nel ritenersi personalmente offeso, anche a nome del suo gruppo, dalle richiamate affermazioni rese dal sottosegretario Crimi, evidenzia come viceversa la Lega abbia assiduamente partecipato, e con spirito costruttivo, ai lavori della Commissione sul presente decreto-legge, auspicando pertanto che al suo rientro in Commissione egli possa fornire soddisfacenti delucidazioni al riguardo.

  La Commissione approva l'articolo aggiuntivo Braga 9.0393, nel testo riformulato (vedi allegato).

  Stefania PEZZOPANE (PD), relatrice, propone una riformulazione degli identici articoli aggiuntivi Muroni 9.0230, Fregolent 9.0233, Zennaro 9.0235, Braga 9.0238, Trancassini 9.060, Fregolent 9.0237 e Martino 9.062 (vedi allegato), che illustra, volta ad individuare una soluzione adeguata ad una questione più volte emersa anche nel corso della discussione sul presente decreto-legge. In particolare, rileva che la predetta riformulazione è volta essenzialmente ad assegnare fondi ai comuni del cratere al fine di fronteggiare le minori entrate e le maggiori spese verificatesi, nonché fondi aggiuntivi per l'anno 2020 in favore del personale operante fuori dal perimetro del cratere, replicando un intervento di analogo tenore già disposto in occasione del sisma in Abruzzo.

  Tullio PATASSINI (LEGA) sottoscrive l'articolo aggiuntivo Trancassini 9.060, come riformulato.
  Avendo i rispettivi presentatori accettato la riformulazione proposta dalla relatrice e condivisa dal rappresentante del Governo, la Commissione approva gli identici articoli aggiuntivi Muroni 9.0230, Fregolent 9.0233, Zennaro 9.0235, Braga 9.0238, Trancassini 9.060, Fregolent 9.0237 e Martino 9.062, nel testo riformulato (vedi allegato).

  Ilaria FONTANA (M5S), Elena LUCCHINI (LEGA), Silvia FREGOLENT (IV), Rossella MURONI (LEU), Piergiorgio CORTELAZZO (FI), Paolo TRANCASSINI (FDI) e Albrecht PLANGGER (MISTO-MIN.LING.) sottoscrivono, a nome dei rispettivi gruppi, l'articolo aggiuntivo Morgoni 9.0286.

  La Commissione approva quindi l'articolo aggiuntivo Morgoni 9.0286 (vedi allegato).

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, sospende brevemente la seduta, anche al fine di consentire al sottosegretario Crimi di partecipare nuovamente ai lavori della Commissione.

  La seduta, sospesa alle 19.45, riprende alle 20.10.

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, avverte che la Commissione riprende l'esame a partire dall'articolo aggiuntivo 9.0128 delle relatrici e dagli articoli aggiuntivi Patassini 3.047 e Trancassini 3.048.

  Il Viceministro Vito Claudio CRIMI propone una riformulazione dell'articolo aggiuntivo 9.0128 delle relatrici.

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  Stefania PEZZOPANE (PD), relatrice, nell'accettare, anche a nome della collega Terzoni, la riformulazione proposta dal Governo, precisa che la modifica apportata è volta a prorogare anche per il biennio 2021-2022 la deroga alle disposizioni in materia di dimensionamenti degli istituti scolastici.

  Il Viceministro Vito Claudio CRIMI osserva che, in questo modo, si va incontro anche alle esigenze manifestate negli articoli aggiuntivi Patassini 3.047 e Trancassini 3.048.

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, avverte che dall'eventuale approvazione dell'articolo aggiuntivo 9.0128 delle relatrici, come riformulato, discende l'assorbimento degli articoli aggiuntivi Patassini 3.047 e Trancassini 3.048.

  Paolo TRANCASSINI (FDI) osserva come l'emendamento dalle relatrici risolva il problema del dimensionamento, tuttavia riterrebbe opportuno che venisse precisato che gli accorpamenti delle presidenze e delle segreterie avvenissero su base volontaria.

  Il Viceministro Vito Claudio CRIMI sottolinea come tale esigenza sia stata manifestata solo adesso non permettendo un'adeguata concertazione con gli altri dicasteri interessati.

  Stefania PEZZOPANE (PD), relatrice, si riserva di effettuare ulteriori approfondimenti sul tema oggetto dell'emendamento durante l'esame in Assemblea.

  Paolo TRANCASSINI (FDI) rammenta che questa è la seconda volta che la deroga viene concessa e si augura che in Assemblea ci sia modo per ulteriori miglioramenti del testo.

  Tullio PATASSINI (LEGA) apprezza i risultati ottenuti tramite il lavoro corale della Commissione e ringrazia la relatrice per la riformulazione.

  La Commissione approva l'articolo aggiuntivo 9.0128 delle relatrici, nella nuova formulazione (vedi allegato), risultando così assorbiti gli articoli aggiuntivi Patassini 3.047 e Trancassini 3.048.

  Paolo TRANCASSINI (FDI) chiede al Viceministro Crimi, testé rientrato in Commissione, di comunicare alla Commissione, al termine della seduta, gli esiti dell'incontro appena svoltosi con l'Anci.

  Patrizia TERZONI, presidente, comunica che, su iniziativa dell'onorevole Baldelli, tutti i rappresentanti dei Gruppi hanno convenuto sull'opportunità di una proposta emendativa volta a destinare fondi alle popolazioni dei territori colpiti dagli eventi sismici a far data dal 24 agosto 2016.
  Al riguardo la presidenza ha acquisito l'unanimità dei Gruppi a consentire, in via straordinaria, la presentazione di questa proposta emendativa. Ciò in ragione del suo peculiare contenuto che prevede l'utilizzo di 100 milioni di euro dal Bilancio della Camera da destinare a tale nobile scopo.
  Avverte pertanto che verrà posto in votazione tale nuovo articolo aggiuntivo, Baldelli 9.0426, ritenuto ammissibile dalla presidenza per le ragioni sopra indicate, e sottoscritto da tutti i componenti della Commissione.

  Stefania PEZZOPANE (PD), relatrice, formula, anche a nome della collega Terzoni, parere favorevole sull'articolo aggiuntivo Baldelli 9.0426.

  Il Viceministro Vito Claudio CRIMI concorda con il parere espresso dalle relatrici.
  Accogliendo la richiesta del deputato Trancassini di conoscere in sintesi i contenuti dell'incontro appena concluso con i rappresentanti dell'ANCI, che ritiene essere stata un'importante occasione per affrontare alcune delle questioni anche emerse nel corso dell'esame di questo provvedimento che necessitano di ulteriori approfondimenti.Pag. 72
  Si tratta delle questioni relative alle eventuali deroghe per il committente, all'aumento del numero degli assessori per i piccoli Comuni, alla possibilità di destinare una somma pari a 5 milioni di euro, sempre ai piccoli Comuni, da destinare a specifici progetti da attuare possibilmente entro l'anno e all'incremento della dotazione dello stanziamento del Fondo per i Segretari comunali.
  Riferisce altresì che durante tale incontro si è approfondita anche la problematica relativa all'eventuale deroga alla volumetria degli edifici coinvolti dalla ricostruzione che deve svolgersi nel rispetto della tutela del paesaggio. Al riguardo sottolinea l'importanza dell'approvazione dell'emendamento delle relatrici 3.53 che contiene numerose potenzialità che certamente potranno rivelarsi utili nelle procedure della ricostruzione
  Con riferimento all'articolo aggiuntivo sottoscritto da tutti i capigruppo e presentato dal collega Baldelli 9.0246, apprezzandone la finalità, invita la Commissione a valutare l'opportunità di introdurre, nel corso dell'esame in Assemblea, anche l'indicazione di specifiche destinazioni nell'utilizzo di tali somme, in particolare per progetti di particolare valenza sociale individuati dai sindaci dei comuni del cratere.

  Simone BALDELLI (FI) ritiene importante tale iniziativa sottoscritta da tutti i gruppi parlamentari e ritiene certamente condivisibile la proposta del viceministro Crimi di destinare le somme indicate a specifiche finalità, decisione che potrà anche essere assunta durante l'esame del provvedimento in Assemblea.

  La Commissione approva all'unanimità l'articolo aggiuntivo Baldelli 9.0246, sottoscritto da tutti i componenti della Commissione (vedi allegato).

  Patrizia TERZONI, presidente comunica che sono stati acquisiti i pareri del Comitato per la legislazione e delle Commissioni competenti in sede consultiva. Propone altresì, ai sensi dell'articolo 90, comma 1, del Regolamento, le seguenti correzioni di forma: all'articolo 3, al comma 1, capoverso Articolo 12-bis, comma 1, al quarto periodo, le parole: «permesso a costruire» sono sostituite dalle seguenti: «permesso di costruire»; all'articolo 3, al comma 2, lettera b), sono aggiunte, in fine, le seguenti parole: «, del presente comma». All'articolo 4, al comma 1, lettera b), le parole: «da imprese» sono sostituite dalle seguenti: «attraverso imprese».
  All'articolo 5, al comma 1, dopo le parole: «dei commi 16 e 17» sono aggiunte le seguenti: «del presente articolo».

  La Commissione approva la proposta di correzioni di forma.

  Nessuno chiedendo di intervenire per dichiarazioni di voto, la Commissione delibera di conferire il mandato alle relatrici, onorevoli Pezzopane e Terzoni, a riferire favorevolmente in Assemblea. Delibera altresì di richiedere l'autorizzazione a riferire oralmente.

  Patrizia TERZONI, presidente, avverte che la presidenza si riserva di designare i componenti del Comitato dei nove per l'esame in Assemblea, sulla base delle indicazioni dei gruppi.

  La seduta termina alle 20.40.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  Giovedì 21 novembre 2019.

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 19.45 alle 20.10.

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