CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 12 novembre 2019
272.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Finanze (VI)
COMUNICATO
Pag. 171

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  Martedì 12 novembre 2019.

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 14.05 alle 14.25.

SEDE CONSULTIVA

  Martedì 12 novembre 2019. — Presidenza della presidente Carla RUOCCO. — Interviene il sottosegretario di Stato per l'economia e le finanze Pier Paolo Baretta.

  La seduta comincia alle 14.25.

DL 126/2019: Misure di straordinaria necessità e urgenza in materia di reclutamento del personale scolastico e degli enti di ricerca e di abilitazione dei docenti.
C. 2222 Governo.

(Parere alle Commissioni riunite VII e XI).
(Esame, ai sensi dell'articolo 73, comma 1-bis, del regolamento, per gli aspetti attinenti alla materia tributaria, e conclusione – Nulla osta).

  La Commissione inizia l'esame del provvedimento.

  Luca PASTORINO (LeU), relatore, avverte che la Commissione avvia l'esame – ai fini del parere da rendere alla Commissione Cultura – del disegno di legge C. 2222, che reca la conversione in legge del decreto-legge 29 ottobre 2019, n. 126. Facendo seguito all'intesa raggiunta dal Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca con le organizzazioni sindacali il 1o ottobre scorso, il provvedimento, composto di 10 articoli, reca disposizioni volte a prevedere una procedura di reclutamento straordinario per la scuola secondaria, la possibilità per l'anno scolastico 2020/2021 di utilizzare in altre regioni, su base volontaria, le graduatorie dei concorsi 2016 e 2018, nonché una procedura selettiva riservata per la progressione degli assistenti amministrativi di ruolo. A tali argomenti se ne affiancano altri, relativi al settore universitario e a quello della ricerca. Pag. 172
  In particolare, l'articolo 1 prevede l'indizione di una procedura straordinaria per l'immissione in ruolo di docenti nella scuola secondaria di primo e di secondo grado, finalizzata, altresì, all'abilitazione all'insegnamento nei medesimi ordini e gradi di scuola.
  L'interesse della Commissione Finanze si limita alla lettera f) del comma 11 dell'articolo 1, laddove si stabilisce che il bando relativo a tale procedura – oltre a specificare i posti disponibili, i termini e le modalità di presentazione delle domande di partecipazione, la composizione di un comitato tecnico-scientifico incaricato di validare ed eventualmente predisporre i quesiti a risposta multipla per la prova scritta, la composizione delle commissioni di valutazione, i titoli valutabili e il punteggio ad essi attribuibile – definisce l'ammontare dei diritti di segreteria dovuti per la partecipazione alla procedura concorsuale.
  Tale ammontare è determinato in maniera da coprire integralmente gli oneri derivanti dall'organizzazione della procedura stessa e le somme riscosse sono versate all'entrata del bilancio dello Stato per essere riassegnate ai pertinenti capitoli dello stato di previsione del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca.
  Poiché è evidente che i profili di interesse per la Commissione Finanze delle disposizioni recate dal provvedimento in esame sono estremamente limitati, propone di esprimere sul provvedimento un parere nella forma del nulla osta.

  Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di nulla osta formulata dal relatore.

DL 126/2019: Disposizioni urgenti per l'accelerazione e il completamento delle ricostruzioni in corso nei territori colpiti da eventi sismici.
C. 2211 Governo.

(Parere alla VIII Commissione).

(Esame, ai sensi dell'articolo 73, comma 1-bis, del regolamento, per gli aspetti attinenti alla materia tributaria, e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione inizia l'esame del provvedimento in titolo.

  Luca MIGLIORINO (M5S), relatore, avverte che la Commissione avvia oggi l'esame – ai fini del parere da rendere alla Commissione Ambiente – del disegno di legge C. 2211, che reca la conversione in legge del decreto-legge 24 ottobre 2019, n. 123, concernente disposizioni urgenti per l'accelerazione e il completamento delle ricostruzioni in corso nei territori colpiti da eventi sismici. Segnala, in particolare, che il provvedimento è volto a garantire il superamento della situazione emergenziale, il conseguente ripristino di condizioni di normalità e condizioni socio-abitative adeguate alle popolazioni interessate, nonché ad assicurare la realizzazione degli interventi per la riparazione e la ricostruzione degli edifici pubblici e privati. Rileva, altresì, che il testo in esame, composto di 10 articoli, riformula diverse disposizioni del decreto-legge n. 189 del 2016, in cui sono progressivamente confluite la massima parte delle disposizioni riferite alle zone colpite dagli eventi sismici del 2016.
  L'articolo 1 proroga al 31 dicembre 2020 lo stato di emergenza nei territori dell'Italia centrale colpiti dagli eventi sismici iniziati il 24 agosto 2016, al fine di consentire l'assistenza alle persone che ancora non possono rientrare nelle proprie abitazioni, garantendo altresì le occorrenti misure emergenziali.
  L'articolo 2 reca modifiche puntuali sia alla disciplina della ricostruzione privata che a quella della ricostruzione pubblica, assegnando priorità alla ricostruzione di edifici scolastici.
  Di interesse per la Commissione Finanze è l'articolo 3, che introduce l'articolo 12-bis nel decreto n. 189 del 2016, avente ad oggetto disposizioni per la semplificazione e l'accelerazione della ricostruzione privata. Il comma 1, in particolare, disciplina una procedura semplificata per la concessione del contributo per gli interventi che rientrino nei limiti di importo definiti con ordinanze commissariali, procedura questa che si aggiunge a Pag. 173quella di carattere ordinario già prevista dal medesimo decreto n. 189. Il comma 2 stabilisce l'ordine di priorità per la concessione del contributo, privilegiando le richieste riferite a unità immobiliari destinate ad abitazione principale. In base al comma 3, gli Uffici speciali per la ricostruzione, sulla base delle ordinanze commissariali, provvedono con cadenza mensile a verifiche a campione delle domande di contributo presentate, evidenziando come, trattandosi di controlli preventivi, la loro effettuazione sospende i termini per l'adozione del provvedimento di concessione del contributo.
  L'articolo 4 intende favorire l'urgente rimozione di materiali prodotti a seguito di eventi sismici.
  Di interesse per la Commissione Finanze è inoltre l'articolo 5, che estende la misura a favore dei giovani imprenditori del Mezzogiorno denominata «Resto al Sud» – di cui all'articolo 1 del decreto-legge n. 91 del 2017 – anche ai comuni colpiti dal sisma, ricompresi negli allegati 1 (sisma del 24 agosto 2016), 2 (sisma del 26 e 30 ottobre 2016) e 2-bis (sisma del 18 gennaio 2017) del decreto-legge n. 189 del 2016.
  L'articolo 6 modifica invece l'articolo 23, comma 1-bis, del decreto-legge n. 32 del 2019, al fine di estendere anche ai comuni elencati nell'allegato 2, oltre che ai comuni indicati nell'allegato 1, del decreto-legge n. 189 del 2016, il contributo di 5 milioni per il 2019 previsto per i comuni con più di 30 mila abitanti colpiti dagli eventi sismici che hanno interessato l'Italia centrale a partire dal 24 agosto 2016, per interventi urgenti di manutenzione straordinaria o di messa in sicurezza su strade ed infrastrutture comunali.
  L'articolo 7 riguarda le anticipazioni ai professionisti per le prestazioni tecniche relative alla ricostruzione privata nei territori colpiti dagli eventi sismici del 2016-2017 in Italia centrale.
  Di interesse per la Commissione Finanze è altresì l'articolo 8, il quale prevede, al comma 1, la proroga di alcuni termini di carattere finanziario e contabile di interesse per gli enti locali. Il comma 2 riduce del 40 per cento l'ammontare dei pagamenti dei tributi e dei contributi sospesi e non versati dai soggetti colpiti dagli eventi sismici a partire dal 24 agosto 2016 da restituire a decorrere dal 15 gennaio 2020. Il comma 3 proroga dal 1o gennaio 2020 al 1o gennaio 2021 il termine della sospensione dei pagamenti delle fatture relative ai servizi di energia elettrica, acqua e gas, assicurazioni e telefonia per i soggetti danneggiati dagli eventi sismici di agosto e ottobre 2016 e di gennaio 2017 che abbiano dichiarato l'inagibilità del fabbricato, della casa di abitazione, dello studio professionale o dell'azienda. Il comma 4 provvede alla copertura finanziaria.
  Di interesse per la Commissione Finanze, è infine, l'articolo 9, ai sensi del quale le imprese agricole che ricadono nei comuni interessati dai terremoti occorsi il 24 agosto 2016, il 26 e 30 ottobre 2016 e il 18 gennaio 2017 possono richiedere dei contributi a fondo perduto, nonché dei mutui agevolati già previsti a legislazione vigente, per favorire il ricambio generazionale delle aziende agricole ubicate nelle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.
  L'articolo 10 reca la clausola di entrata in vigore del decreto.
  Alla luce dei contenuti del provvedimento, ritiene che la Commissione possa esprimersi già nella seduta odierna, e formula pertanto una proposta di parere favorevole.

  Il sottosegretario Pier Paolo BARETTA concorda con la proposta di parere testé formulata dal relatore.

  Laura CAVANDOLI (Lega) preannunzia il voto favorevole del gruppo della Lega sulla proposta di parere del relatore, auspicando tuttavia che nel corso dell'esame in sede referente presso la VIII Commissione Ambiente possano essere attentamente valutate e possibilmente recepite, almeno in parte, le proposte emendative Pag. 174ivi presentate dal medesimo gruppo, volte essenzialmente ad ampliare l'ambito applicativo del provvedimento in titolo, ricomprendendovi anche i comuni interessati negli anni passati dal sisma in Abruzzo e in Emilia-Romagna.

  Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere del relatore.

  La seduta termina alle 14.35.