INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA

  Martedì 29 ottobre 2019. — Presidenza del vicepresidente Gianluca BENAMATI. — Interviene la sottosegretaria di Stato per lo sviluppo economico, Alessandra Todde.

  La seduta comincia alle 13.30.

  Gianluca BENAMATI, presidente, ricorda che, ai sensi dell'articolo 135-ter, comma 5, del regolamento, la pubblicità delle sedute per lo svolgimento delle interrogazioni a risposta immediata è assicurata anche attraverso impianti televisivi a circuito chiuso. Dispone, pertanto, l'attivazione del circuito.

5-03002 Zucconi: Sulla crisi aziendale della SANAC Spa.

  Riccardo ZUCCONI (FDI) illustra l'interrogazione in titolo riguardante la crisi aziendale della SANAC, una delle più grandi aziende europee di mattoni refrattari per acciaierie. Ricorda come la vicenda dell'azienda, per cui lavorano 343 dipendenti, è strettamente legata a quella dell'ILVA, tanto che si è parlato di acquisizione da parte di Arcelor Mittal. Con l'interrogazione si chiede al Governo quali iniziative si intenda assumere per il risanamento della SANAC.

  La Sottosegretaria Alessandra TODDE risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

  Riccardo ZUCCONI (FDI), replicando, si dichiara molto soddisfatto della risposta della rappresentante del Governo e per il processo delineato nella risposta medesima, con riferimento anche all'incontro con la società presso il Ministero dello Pag. 114sviluppo economico. Non può esprimere altrettanta soddisfazione per la politica del Governo in merito alla vicenda ILVA, sulla quale nutre molte perplessità. In particolare sottolinea come l'abrogazione al Senato, in fase di conversione, della disposizione contenuta nel testo originario del decreto-legge salva imprese precluda, unitamente alla crisi del mercato, l'impegno di Arcelor Mittal. Sollecita una scelta netta da parte del Governo e rileva che il risanamento ambientale non potrà essere effettuato dallo Stato con i propri mezzi, ma potrà essere portato avanti solo da Arcelor Mittal.

5-03003 Nardi: Sugli incentivi per l'energia geotermica.

  Susanna CENNI (PD) illustra l'interrogazione in titolo, di cui è cofirmataria. Sottolinea come si tratti dell'ultimo di una lunga serie di atti parlamentari sul tema delle risorse geotermiche e sugli incentivi al territorio e alle imprese per il loro utilizzo. Rileva, infatti, che tali incentivi nel decreto FER 1 non sono stati inseriti e che il Governo ha fornito rassicurazioni sul loro inserimento nel decreto FER 2. Al proposito ricorda il recente incontro tra il Presidente della Regione Toscana e il sottosegretario Manzella. Con l'interrogazione si chiede quindi al Governo quali siano i propri orientamenti sulla questione.

  La Sottosegretaria Alessandra TODDE risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

  Susanna CENNI (PD), replicando, si dichiara soddisfatta della risposta della rappresentante del Governo. Auspica che sia confermato nel decreto FER 2 l'inserimento degli impianti esistenti, dato che il comparto geotermico occupa numerosi lavoratori, compreso anche l'indotto.

5-03004 Sut: Sul comitato di sorveglianza nominato nell'ambito della crisi di Mercatone Uno.

  Luca SUT (M5S) illustra l'interrogazione in titolo, volta a conoscere le intenzioni del Governo in merito al rinnovo della composizione del comitato di sorveglianza nominato per Mercatone Uno.

  La Sottosegretaria Alessandra TODDE risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

  Luca SUT (M5S), replicando, si dichiara soddisfatto della risposta della rappresentante del Governo e prende atto della necessità di attendere il parere dell'Avvocatura dello Stato. Auspica il rinnovo del comitato per continuare a seguire la crisi di Mercatone Uno e di evitare situazioni che si sono verificate in altri casi di crisi aziendali.

5-03005 Patassini: Sulle agevolazioni alle imprese site nella zona franca urbana dei comuni colpiti dal sisma del 2016.

  Tullio PATASSINI (LEGA) illustra l'interrogazione in titolo, in merito alle agevolazioni a favore delle imprese localizzate nella zona franca urbana, istituita nei territori colpiti dagli eventi sismici del 2016. Ricorda che tali agevolazioni sono state prorogate dalla legge di bilancio 2019 per il 2019 e il 2020, ampliando la platea dei beneficiari ai soggetti che hanno avviato un'attività economica successivamente al 31 dicembre 2017 o a coloro che si impegnino ad avviarne una entro il 31 dicembre 2019. Con una circolare del Ministro dello sviluppo economico, sono stati riaperti i termini per la presentazione delle domande, ma per un breve periodo e con scadenza al 18 luglio 2019, impedendo di fatto l'accesso ai benefici previsti dalla legge a iniziative imprenditoriali intraprese successivamente a quella data, ma sempre nel 2019. Si chiede quindi al Governo se intenda riaprire i termini di presentazione delle domande.

  La Sottosegretaria Alessandra TODDE risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 4).

  Tullio PATASSINI (LEGA), replicando, si dichiara insoddisfatto della risposta della rappresentante del Governo. Non si comprende infatti perché chi avvii, nei termini di legge, un'impresa nel 2019 non possa usufruire della agevolazioni previste. Sottolinea come un atto secondario, quale una circolare ministeriale, non possa sostituirsi alla legge. Rileva, infine, come la vicenda dimostri che il Ministero dello sviluppo economico non ha a cuore le sorti dei territori colpiti dai terremoti del 2016.

5-03006 Colucci: Sulla realizzazione di un deposito costiero di GPL nella zona di Manfredonia.

  Antonio TASSO (MISTO-MAIE) illustra l'interrogazione in titolo, di cui è cofirmatario. L'interrogazione ha per oggetto la realizzazione di un deposito costiero di GPL nella zona di Manfredonia, realizzazione avversata dalla popolazione di quel territorio. Ricorda che l'ultima riunione della Conferenza dei servizi si è chiusa con l'impegno dell'amministrazione di chiedere formalmente alla Regione Puglia di esprimere l'intesa prevista. Ricorda altresì che, rispondendo a una sua interrogazione in Assemblea, il ministro Patuanelli ha assicurato che non si prescinderà dall'esigenza di rispettare il territorio interessato e di tutelare i suoi cittadini, anche all'esito del referendum consultivo sul tema. Si chiede quindi al Ministro quali iniziative intenda adottare per richiedere alla Regione Puglia di esprimere la suddetta intesa.

  La Sottosegretaria Alessandra TODDE risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 5).

  Antonio TASSO (MISTO-MAIE), replicando, prende atto della risposta della rappresentante del Governo. Sottolinea come, a suo avviso il fatto che la Regione Puglia si sia già espressa favorevolmente alla sospensione della realizzazione del deposito, possa far prescindere dall'attendere l'esito del ricorso al TAR.

  Gianluca BENAMATI, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 14.