UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  Giovedì 24 ottobre 2019.

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 8.10 alle 8.15.

  Giovedì 24 ottobre 2019. — Presidenza del presidente Cristian INVERNIZZI.

  La seduta comincia alle 8.15.

Relazione semestrale di cui all'articolo 3, comma 5, della legge 5 maggio 2009, n. 42.
(Seguito dell'esame e approvazione).

  La Commissione prosegue l'esame dello schema di Relazione semestrale di cui all'articolo 3, comma 5, della legge 5 maggio 2009, n. 42, iniziato il 1^o agosto 2019.

  Cristian INVERNIZZI, presidente, ricorda che ai sensi dell'articolo 3, comma 5, della legge 5 maggio 2009, n. 42, e dell'articolo 5, comma 7, del proprio regolamento, la Commissione è chiamata a verificare lo stato di attuazione di quanto previsto dalla legge di delega e a riferirne ogni sei mesi alle Camere. Rammenta che, nella giornata di ieri, mercoledì 23 ottobre scorso, è stata inviata a tutti i Commissari lo schema di Relazione semestrale, predisposta dalla Presidenza della Commissione, concordato a seguito dell'esame svoltosi nelle riunioni dell'Ufficio di Presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, del 2, 9, 10 e 22 ottobre 2019.
  Si tratta della prima relazione semestrale della Commissione nell'attuale XVIII legislatura.
  La Relazione dà conto dello stato di attuazione, al 31 luglio 2019, della legge n. 42 del 2009 e dello stato di attuazione delle iniziative in essere per la definizione delle intese tra Regioni e Stato, ai sensi dell'articolo 116, terzo comma, della Costituzione.
  Chiede se vi siano richieste di interventi.

  La deputata Francesca Anna RUGGIERO (M5S) sottolinea il lavoro positivo condotto dalla Commissione, che ha lavorato in spirito di armonia, analizzando temi complessi da un punto di vista tecnico e politico. Ritiene che il regionalismo differenziato debba essere realizzato, garantendo nel contempo il pieno Pag. 79rispetto di tutte le previsioni costituzionali in materia.

  La senatrice Roberta FERRERO (L-SP-PSd'Az) ritiene che la relazione riassuma e sintetizzi un lavoro proficuo svolto dalla Commissione, attraverso un ampio ciclo di audizioni, che ha consentito di individuare una sintesi condivisa, grazie alla collaborazione di tutti i gruppi. Ritiene che vi sia la necessità di approfondire le tematiche del regionalismo differenziato in un prossimo ciclo di audizioni, sui temi all'ordine del giorno del dibattito politico ed istituzionale.

  Il senatore Vasco ERRANI (Misto-LEU) ritiene che la relazione sintetizzi posizioni diverse, costituendo un contributo istituzionale utile sul tema dell'attuazione delle legge n. 42 del 2009 e sulle iniziative in atto relative all'articolo 116, terzo comma, della Costituzione. Ritiene altresì che per la sottoscrizione delle intese previste dalla norma costituzionale sia preventivamente necessaria l'approvazione di una legge quadro che disciplini i principi in materia di cui all'articolo 119 della Costituzione e alla legge n. 42 del 2009, per la definizione di tutti gli aspetti procedimentali ed istituzionali connessi ad una riforma di tale portata, al fine di garantire un corretto ed omogeneo rapporto tra Stato ed autonomie, in materia di determinazione dei livelli essenziali delle prestazioni (LEP), dei costi e fabbisogni standard per le funzioni pubbliche, della funzione perequativa, e quant'altro previsto dalla citata legge n. 42. Al proposito ricorda che nella Nota di aggiornamento del Documento di economia e finanza (NADEF), recentemente approvato dal Parlamento, il Governo ha inserito la previsione di un provvedimento collegato che rechi la definizione di una legge quadro relativa al processo di autonomia differenziata.

  Il deputato Roger DE MENECH (PD) ringrazia per la conduzione della Commissione, particolarmente apprezzabile in un momento di forte turbolenza politica. L'approfondimento istituzionale, cui la relazione dà un contributo, è necessario al fine di conseguire l'obiettivo di dare attuazione all'articolo 116, terzo comma, della Costituzione. Si tratta di una riforma di portata epocale, tale da incidere profondamente sul rapporto tra Stato e soggetti delle autonomie territoriali, che richiede i necessari approfondimenti, sia sul versante dell'attuazione della legge n. 42 del 2009, che in tema di regionalismo differenziato. In tal senso valuta positivamente il richiamo effettuato nella Nota di aggiornamento del Documento di economia e finanza (NADEF) ad un provvedimento collegato relativo ad una legge quadro per definire gli aspetti sistemici del processo di autonomia differenziata. Tali adempimenti non devono dilatare a dismisura i tempi di definizione delle intese di cui all'articolo 116, terzo comma della Costituzione, ma devono sciogliere i problemi tecnici e politici relativi agli adempimenti di cui alla legge n. 42, quali la definizione dei livelli essenziali delle prestazioni (LEP), dei fabbisogni e dei costi standard, dei meccanismi di perequazione e così via.

  Il senatore Vincenzo PRESUTTO (M5S) sottolinea il clima di collaborazione manifestatosi in Commissione e i modi pacati con i quali sono stati trattati punti di vista diversi, su tematiche molto complesse. Ritiene che questo approccio armonico possa consentire oggi di approvare la relazione all'unanimità. Ritiene che la Commissione bicamerale debba continuare ad avvalersi dell'importante contributo della Commissione tecnica per i fabbisogni standard (CTFS) e della Sose Spa. Valuta positivamente l'intenzione manifestata dal Governo di definire le modalità di attuazione del procedimento relativo all'autonomia differenziata, definendone i tempi, le caratteristiche, le procedure e il ruolo del Parlamento. Ritiene, infine, che l'autonomia differenziata non debba essere basata su distinzioni relative alla base geografica di riferimento, ma debba essere finalizzata a garantire in modo omogeneo su tutto il territorio nazionale il pieno godimento dei diritti civili e sociali da parte dei cittadini.

  Il deputato Gian Mario FRAGOMELI (PD), associandosi alle considerazioni svolte dal collega De Menech, rileva altresì l'importanza del preannuncio contenuto nella Nota di aggiornamento del Documento di economia e finanza (NADEF) circa l'adozione di una legge-quadro per dare attuazione al procedimento di definizione delle intese in materia di autonomia differenziata e garantire la piena attuazione agli adempimenti di cui alla legge n. 42 del 2009.

  Cristian INVERNIZZI, presidente, ringrazia i colleghi intervenuti per il clima costruttivo che ha caratterizzato i lavori della Commissione, dove ha prevalso il senso del lavoro in ambito istituzionale rispetto alle legittime diversità di valutazioni politiche, pure esistenti, che non hanno impedito l'elaborazione di una relazione condivisa.
  Nessun altro chiedendo di intervenire, pone in votazione la Relazione (vedi allegato).

  La Commissione approva all'unanimità.

  La seduta termina alle 9.