CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 23 ottobre 2019
259.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Giunta per le autorizzazioni
COMUNICATO
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  Mercoledì 23 ottobre 2019. — Presidenza del presidente Andrea DELMASTRO DELLE VEDOVE.

  La seduta comincia alle 12.30.

DELIBERAZIONI IN MATERIA D'INSINDACABILITÀ

Richiesta di deliberazione pervenuta dal tribunale di Torino nell'ambito del procedimento penale nei confronti di Stefano Esposito, deputato all'epoca dei fatti (procedimento n. 29341/12 RGNR – n. 3656/17 RG TRIB) (Doc. IV-ter, n. 11).
(Esame e rinvio).

  Andrea DELMASTRO DELLE VEDOVE, presidente, fa presente che l'ordine del giorno reca l'esame di una richiesta di deliberazione in materia d'insindacabilità che scaturisce da un procedimento penale nei confronti di Stefano Esposito, deputato all'epoca dei fatti, pendente presso il tribunale di Torino (proc. n. 29341/12 RGNR – n. 3656/17 RG Trib).
  Tale richiesta era pervenuta dall'autorità giudiziaria quasi al termine della scorsa legislatura ed è stata mantenuta all'ordine del giorno della legislatura attuale.
  Ricorda di aver affidato l'incarico di relatore al deputato Pietro Pittalis, che invita a illustrare la questione.

  Pietro PITTALIS (FI), relatore, riferisce che il documento in titolo riguarda un procedimento penale pendente presso il tribunale di Torino, originato da tre distinte querele sporte nei confronti dell'on. Stefano Esposito, deputato all'epoca dei fatti, rispettivamente da Dana Lauriola, Giorgio Vair e Giorgio Rossetto, per il reato di diffamazione, di cui all'articolo 595 del codice penale.
  La vicenda risale al 1o settembre 2012, data in cui l'allora deputato Stefano Esposito, eletto nella I Circoscrizione-Piemonte 1, all'indomani di alcuni disordini verificatisi ad opera di un gruppo di manifestanti NO TAV ad un cantiere della linea ferroviaria ad alta velocità a Chiomonte, in Val di Susa, pubblicava sulla propria pagina Facebook un post del seguente tenore letterale: «Stanotte durante l'attacco al cantiere di Chiomonte indovinate un po’ chi dava supporto ai teppisti informandoli via cellulare dei movimenti della polizia ? Giorgio Vair (v.sindaco di San Didero), Nicoletta Dosio (resp. del circolo di Rifondazione di Bussoleno). Il tutto coordinato da Dana Lauriola, portavoce di Giorgio Rossetto che è agli arresti domiciliari e quindi dispensa ordini dalla poltrona di casa sua. Un vero schifo !».Pag. 6
  In merito ai soggetti coinvolti nella vicenda giudiziaria, fa presente che Stefano Esposito, deputato nella XVI legislatura, iscritto al gruppo del Partito Democratico e membro della VIII Commissione Ambiente, territorio e lavori pubblici, è da sempre un convinto sostenitore della realizzazione della linea ferroviaria ad alta velocità. Su tale tema ha svolto un'intensa attività parlamentare, presentando egli stesso e sottoscrivendo atti parlamentari quali interpellanze, interrogazioni e mozioni, anche ben prima della vicenda oggetto del procedimento all'esame della Giunta. Sullo stesso tema l’ex deputato è anche autore di pubblicazioni a stampa, oltre ad essere molto attivo sui social media.
  I querelanti sono invece Giorgio Vair, all'epoca vice sindaco del comune di San Didero, sostenitore del movimento NO TAV, condannato in sede civile, insieme ad altri, al pagamento di una ingente somma alla società LTF per aver intralciato i sondaggi di scavo del terreno in occasione dei lavori preparatori per l'Alta velocità nel 2010; Giorgio Rossetto, leader del centro sociale torinese Askatasuna, arrestato nel gennaio 2012, il quale, secondo quanto scritto da Esposito nel post, in occasione dei disordini a Chiomonte sarebbe stato agli arresti domiciliari, mentre a suo carico nel luglio 2012 era stata disposta un'altra misura cautelare, e cioè l'obbligo di dimora nel comune di residenza; infine, Dana Lauriola, attivista NO TAV ed esponente di spicco del sopra ricordato centro sociale torinese Askatasuna.
  Tanto premesso, si riserva di avanzare una proposta all'esito dell'audizione dell'interessato e del dibattito che ne seguirà.

  Andrea DELMASTRO DELLE VEDOVE, presidente, ricordato che il fascicolo è a disposizione per la consultazione, comunica – se non vi sono interventi – che provvederà, ai sensi dell'articolo 18 del Regolamento della Camera, a invitare l'interessato a fornire i chiarimenti che ritenga opportuni, personalmente in audizione innanzi alla Giunta o tramite l'invio di note difensive.
  Si riserva pertanto di convocare la Giunta in una prossima seduta per mercoledì 30 ottobre prossimo per svolgere la suddetta audizione, ove richiesta dall'interessato.

  La seduta termina alle 12.40.