CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 16 ottobre 2019
255.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Affari esteri e comunitari (III)
COMUNICATO
Pag. 42

COMITATO PERMANENTE SUI DIRITTI UMANI NEL MONDO

COMUNICAZIONI DELLA PRESIDENTE

  Mercoledì 16 ottobre 2019. — Presidenza della presidente Iolanda DI STASIO.

  La seduta comincia alle 10.45.

Sui lavori del Comitato permanente.

  Iolanda DI STASIO, presidente, illustra le finalità della missione a Ginevra a cui parteciperà, il 4 novembre prossimo, in occasione della prima fase della Revisione periodica universale (Universal Periodical Review): tale procedura, alla quale sono tenuti a sottoporsi a turno – ogni cinque Pag. 43anni – tutti i 193 Paesi membri delle Nazioni Unite, consiste nell'esame del rispetto degli obblighi assunti in tema di diritti fondamentali dell'uomo da parte di ciascun Paese. Ricorda che per l'Italia si tratta del terzo ciclo di revisione, essendo stata sottoposta al secondo ciclo nel 2014.
  Segnala che, istituita il 15 marzo 2006 dalla risoluzione 60/251 dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite, la stessa che istituiva il Consiglio dei diritti dell'uomo, l'UPR si concretizza in uno State-driven process che dà a ciascun Paese membro l'opportunità di esplicitare le azioni intraprese nella direzione della loro tutela.
  Osserva che la prima fase, che si chiuderà proprio con la riunione del 4 novembre a Ginevra – viene condotta sulla base di tre documenti: il Rapporto nazionale, redatto dal Paese esaminato; la raccolta, a cura dell'Ufficio dell'Alto Commissariato ONU per i diritti umani, delle informazioni ricavate dagli organi convenzionali (Treaty Bodies), dalle «procedure speciali» (relatori speciali, esperti indipendenti) e da altri documenti ufficiali delle Nazioni Unite; la «summary of other stakeholders’ information», una compilazione sintetica di informazioni aggiuntive predisposta dalle ONG competenti.
  Ribadisce che l'Italia sarà esaminata il 4 novembre, nel corso di un dibattito della durata di tre ore, in cui il Segretariato del Consiglio dell'ONU per i diritti umani sarà coadiuvato da una troika di Paesi estratti a sorte, che per l'Italia sono il Sudafrica, l'Australia e la Slovacchia.
  Sottolinea che, al termine del dibattito verrà redatto un rapporto («Report of the Working Group»), una sorta di processo verbale della seduta, che si chiude con l'elenco delle «raccomandazioni» rivolte al Paese esaminato: questo può accettarle, in tutto o in parte, rifiutarle o riservarsi di fornire ulteriori elementi nella seconda fase della revisione periodica, che dovrebbe svolgersi a marzo 2020 in occasione della prossima sessione plenaria del Consiglio dell'ONU per i Diritti Umani: in tale sessione prendono la parola gli Stati, le National Human Rights Institutions e le ONG. Evidenzia che, al termine del dibattito, che dura circa un'ora e conclude il percorso di revisione periodica, il Segretariato redigerà un documento finale, che sarà poi incluso nel rapporto del Consiglio dell'ONU per i diritti umani all'Assemblea Generale delle Nazioni Unite.
  Rileva che l'aspetto innovativo di questa procedura è quello che dà la possibilità agli Stati di dialogare tra loro sul tema dei diritti umani. In altri termini, questa procedura – e questo era l'auspicio nella sua fase istitutiva – può favorire il crearsi di un sentire globale sul tema dei diritti umani.
  Segnala che alla riunione del 4 marzo parteciperà, in qualità di osservatrice, unitamente alla senatrice Stefania Pucciarelli, Presidente della Commissione straordinaria per la tutela e la promozione dei diritti umani.
  In vista di questo importante appuntamento, rileva l'opportunità di assumere l'impegno a dare nuovo impulso all'esame abbinato delle proposte di legge di iniziativa dei colleghi C. 1323 Scagliusi ed altri e C. 855 Quartapelle e altri, che istituiscono la Commissione nazionale per la promozione e la protezione dei diritti umani. Pur rientrando la materia nella specifica competenza della I Commissione, auspica una rapida conclusione dell’iter legislativo sul tema, dal momento che l'istituzione di tale organismo è stata oggetto di una specifica raccomandazione all'Italia nell'ambito del secondo ciclo della revisione periodica universale, nonché di un esplicito impegno del Governo italiano in sede di candidatura dell'Italia al Consiglio dell'ONU per i diritti umani.
  Venendo all'ulteriore attività del Comitato, rammenta che è in corso l'indagine sull'impegno dell'Italia nella comunità internazionale per la promozione e tutela dei diritti umani e contro le discriminazioni, il cui termine è previsto per il prossimo 31 dicembre e di cui ricorda il lavoro fin qui svolto.
  In generale, rileva l'opportunità di continuare a focalizzare l'attenzione del Comitato sui seguenti aspetti: l'evoluzione del diritto umanitario internazionale, con particolare riferimento alla tutela dell'ambiente Pag. 44come presupposto essenziale per garantire il diritto alla salute, all'acqua e al cibo; l'estensione della moratoria della pena di morte nel mondo; le mutilazioni genitali femminili; la condizione dei detenuti italiani all'estero.
  Con riferimento al primo ambito tematico – la tutela dell'ambiente – segnala l'importante audizione di rappresentanti dei popoli indigeni dell'Amazzonia, presenti a Roma in occasione del sinodo sull'Amazzonia, fortemente voluto da Papa Francesco anche al fine di sensibilizzare tutta la comunità internazionale sulla tutela dell'ecosistema amazzonico e delle condizioni di vita dei popoli indigeni. Auspica, dunque, un'ampia partecipazione all'audizione da parte dei membri del Comitato, anche per testimoniare concretamente solidarietà e condivisione delle legittime rivendicazioni degli indigeni per la promozione di uno sviluppo e di una ecologia integrali.

  Andrea DELMASTRO DELLE VEDOVE (FdI), ringraziando la presidente per l'ampia ed esaustiva illustrazione e ricordando che nella seduta di ieri la Commissione ha respinto una proposta di risoluzione a propria firma che chiedeva, tra le altre cose, la fine di qualsivoglia negoziato per l'adesione della Turchia all'UE, propone un ciclo di audizioni sulla situazione dei diritti umani in quel Paese, con particolare riferimento alla condizione della minoranza cristiana, dei rappresentanti dell'opposizione, dei curdi e degli esuli turchi.

  Paolo FORMENTINI (LEGA) chiede che, nell'ambito della riflessione sul tema della libertà religiosa, venga riservata un'attenzione particolare alle persecuzioni di cui sono vittime le minoranze cristiane nel mondo.

  Pino CABRAS (M5S) propone di approfondire la situazione dei diritti umani in taluni Paesi membri dell'Unione europea, con particolare riguardo alle criticità emerse negli ultimi mesi, che segnalano una palese violazione dei principi e dei valori su cui è fondato il progetto europeo.

  Il Comitato prende atto.

  La seduta termina alle 10.55.

SEDE CONSULTIVA

  Mercoledì 16 ottobre 2019. — Presidenza della presidente Marta GRANDE. – Interviene la viceministra degli affari esteri e la cooperazione internazionale, Emanuela Claudia Del Re.

  La seduta comincia alle 14.20.

DL 105/2019: Disposizioni urgenti in materia di perimetro di sicurezza nazionale cibernetica.
C. 2100 Governo.

(Parere alle Commissioni I e IX).
(Seguito esame e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta di ieri.

  Marta GRANDE, presidente, in sostituzione del relatore impossibilitato a prendere parte alla seduta, illustra la proposta di parere favorevole (vedi allegato).

  Paolo FORMENTINI (LEGA), preannunciando l'astensione del proprio gruppo, sottolinea che il provvedimento, pur condivisibile appare poco ponderato dal momento che non contiene i necessari elementi di coordinamento tra gli organi che si occupano di sicurezza nazionale, come palese l'omissione di ogni forma di coinvolgimento di rappresentanti del Ministero per l'innovazione tecnologica e la digitalizzazione, di recente istituzione.

  La Commissione approva la proposta di parere del relatore.

  La seduta termina alle 14.25.

Pag. 45

SEDE REFERENTE

  Mercoledì 16 ottobre 2019. — Presidenza della presidente Marta GRANDE. – Interviene la viceministra degli affari esteri e la cooperazione internazionale, Emanuela Claudia Del Re.

  La seduta comincia alle 14.25.

Ratifica ed esecuzione dell'Accordo fra il Governo della Repubblica italiana e il Governo della Repubblica del Kenya relativo al Centro spaziale Luigi Broglio – Malindi, Kenya, con Allegato e Protocolli attuativi, fatto a Trento il 24 ottobre 2016.
C. 1909 Governo, approvato dal Senato.

(Seguito esame e conclusione).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 25 settembre scorso.

  Marta GRANDE, presidente, avverte che sono pervenuti i pareri favorevoli delle Commissioni Affari costituzionali, Giustizia, Difesa, Bilancio, Cultura, Attività produttive e Politiche dell'Unione europea.

  Paolo FORMENTINI (LEGA) preannuncia il voto convintamente favorevole del proprio gruppo, in considerazione dell'eccellenza e della rilevanza strategica rivestita dal Centro spaziale Luigi Broglio, unica istituzione italiana del suo genere basata al di fuori del territorio nazionale.

  La Commissione delibera di conferire il mandato alla relatrice, Lia Quartapelle Procopio, a riferire favorevolmente all'Assemblea sul provvedimento in esame. Delibera altresì di chiedere l'autorizzazione a riferire oralmente.

  Marta GRANDE, presidente, avverte che la Presidenza si riserva di designare i componenti del Comitato dei nove sulla base delle indicazioni dei gruppi.

Ratifica ed esecuzione del Trattato sul trasferimento delle persone condannate o sottoposte a misure di sicurezza tra la Repubblica italiana e la Repubblica argentina, fatto a Buenos Aires l'8 maggio 2017.
C. 1989 Governo, approvato dal Senato.

(Seguito esame e conclusione).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 25 settembre scorso.

  Marta GRANDE, presidente, avverte che sono pervenuti i pareri favorevoli delle Commissioni Affari costituzionali, Giustizia e Bilancio. Nomina quindi la collega Quartapelle Procopio come relatrice sul provvedimento in sostituzione dell'onorevole De Maria, che ha cessato di far parte della Commissione.

  La Commissione delibera di conferire il mandato alla relatrice, Lia Quartapelle Procopio, a riferire favorevolmente all'Assemblea sul provvedimento in esame. Delibera altresì di chiedere l'autorizzazione a riferire oralmente.

  Marta GRANDE, presidente, avverte che la Presidenza si riserva di designare i componenti del Comitato dei nove sulla base delle indicazioni dei gruppi.

Ratifica ed esecuzione del Trattato di estradizione tra la Repubblica italiana e la Repubblica orientale dell'Uruguay, fatto a Montevideo l'11 maggio 2017.
C. 1990 Governo, approvato dal Senato.

(Seguito esame e conclusione).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 25 settembre scorso.

  Marta GRANDE, presidente, avverte che sono pervenuti favorevoli delle Commissioni Affari costituzionali, Giustizia e Bilancio.

  La Commissione delibera di conferire il mandato al relatore, Riccardo Olgiati, a riferire favorevolmente all'Assemblea sul Pag. 46provvedimento in esame. Delibera altresì di chiedere l'autorizzazione a riferire oralmente.

  Marta GRANDE, presidente, avverte che la Presidenza si riserva di designare i componenti del Comitato dei nove sulla base delle indicazioni dei gruppi.

  La seduta termina alle 14.30.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  Mercoledì 16 ottobre 2019.

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 14.30 alle 14.40.

COMITATO PERMANENTE SUI DIRITTI UMANI NEL MONDO

INDAGINE CONOSCITIVA

  Mercoledì 16 ottobre 2019. — Presidenza della presidente Iolanda DI STASIO.

  La seduta comincia alle 15.

Indagine conoscitiva sull'impegno dell'Italia nella Comunità internazionale per la promozione e tutela dei diritti umani e contro le discriminazioni.
Audizione del Vicepresidente della Croce Rossa Italiana, Rosario Maria Gianluca Valastro.
(Svolgimento e conclusione).

  Iolanda DI STASIO, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori della seduta odierna sarà assicurata anche attraverso la trasmissione televisiva sul canale satellitare della Camera dei deputati e la trasmissione diretta sulla web-tv della Camera dei deputati. Introduce, quindi, l'audizione.

  Rosario Maria Gianluca VALASTRO, Vicepresidente della Croce Rossa Italiana, svolge una relazione sui temi oggetto dell'indagine.

  Intervengono quindi, per porre quesiti e formulare osservazioni, Pino CABRAS (M5S), Yana Chiara EHM (M5S), Lia QUARTAPELLE PROCOPIO (PD) e Paolo FORMENTINI (LEGA).

  Rosario Maria Gianluca VALASTRO, Vicepresidente della Croce Rossa Italiana, risponde ai quesiti posti e fornisce ulteriori precisazioni.

  Iolanda DI STASIO, presidente, dichiara conclusa l'audizione.

  La seduta termina alle 15.40
  N.B.: Il resoconto stenografico della seduta è pubblicato in un fascicolo a parte.

AVVERTENZA

  Il seguente punto all'ordine del giorno non è stato trattato:

COMUNICAZIONI DELLA PRESIDENTE

Sulla composizione dei Comitati permanenti.

Pag. 47