CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 25 settembre 2019
243.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Attività produttive, commercio e turismo (X)
COMUNICATO
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INDAGINE CONOSCITIVA

  Mercoledì 25 settembre 2019. — Presidenza della presidente Barbara SALTAMARTINI.

  La seduta comincia alle 10.10.

Variazione nella composizione della Commissione.

  Barbara SALTAMARTINI, presidente, avverte che la deputata Antonella PAPIRO, del gruppo MoVimento 5 Stelle, entra a far parte della Commissione in sostituzione della deputata Anna Laura ORRICO divenuta membro del Governo.
  Comunica altresì che la deputata Lisa NOJA, del gruppo Italia Viva, cessa di far parte della Commissione.

Indagine conoscitiva sulle prospettive di attuazione e di adeguamento della Strategia energetica nazionale al piano nazionale energia e clima per il 2030.

  Barbara SALTAMARTINI, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori della seduta odierna sarà assicurata anche attraverso la trasmissione televisiva sul canale satellitare della Camera dei deputati e la trasmissione diretta sulla web-tv della Camera dei deputati.
  Introduce, quindi, l'audizione.

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Audizione di rappresentanti di Nuovo Pignone – Gruppo Baker Hughes.
(Svolgimento e conclusione).

  Paolo RUGGERI, vicepresidente e direttore affari istituzionali di Nuovo Pignone – Gruppo Baker Hughes e Francesco GREGORIADI, direttore e ricerca e innovazione di Nuovo Pignone – Gruppo Baker Hughes, svolgono una relazione sui temi oggetto dell'audizione.

  Intervengono quindi i deputati Martina NARDI (PD), Davide CRIPPA (M5S) e Luca SQUERI (FI), per porre quesiti e formulare osservazioni.

  Francesco GREGORIADI, direttore e ricerca e innovazione di Nuovo Pignone – Gruppo Baker Hughes, risponde ai quesiti formulati e rende ulteriori precisazioni.

  Barbara SALTAMARTINI, presidente, ringrazia gli auditi per il loro intervento.
  Dichiara quindi conclusa l'audizione.

Audizione di rappresentanti di Unione petrolifera.
(Svolgimento e conclusione).

  Claudio SPINACI, presidente di Unione petrolifera, svolge una relazione sui temi oggetto dell'audizione.

  Interviene quindi la deputata Sara MORETTO (IV), per porre quesiti e formulare osservazioni.

  Barbara SALTAMARTINI, presidente, ringrazia il presidente Spinaci per il suo intervento.
  Dichiara quindi conclusa l'audizione.

  La seduta termina alle 11.05.

  N.B.: Il resoconto stenografico della seduta è pubblicato in un fascicolo a parte.

INDAGINE CONOSCITIVA

  Mercoledì 25 settembre 2019. — Presidenza del vicepresidente Luca CARABETTA.

  La seduta comincia alle 14.15.

Indagine conoscitiva sulle prospettive di attuazione e di adeguamento della Strategia energetica nazionale al piano nazionale energia e clima per il 2030.

  Luca CARABETTA, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori della seduta odierna sarà assicurata anche attraverso la trasmissione televisiva sul canale satellitare della Camera dei deputati e la trasmissione diretta sulla web-tv della Camera dei deputati.
  Introduce, quindi, l'audizione.

Audizione di rappresentanti di Energoclub.
(Svolgimento e conclusione).

  Gianfranco PADOVAN, socio, presidente e rappresentante legale di Energoclub, svolge una relazione sui temi oggetto dell'audizione.

  Intervengono quindi i deputati Gianluca BENAMATI (PD) e Luca SQUERI (FI) per porre quesiti e formulare osservazioni.

  Gianfranco PADOVAN, socio, presidente e rappresentante legale di Energoclub, risponde ai quesiti formulati e rende ulteriori precisazioni.

  Luca CARABETTA, presidente, ringrazia il presidente Padovan per il suo intervento.
  Dichiara quindi conclusa l'audizione.

Audizione di rappresentanti Innogy.
(Svolgimento e conclusione).

  Paolo GROSSI, amministratore delegato di Innogy, svolge una relazione sui temi oggetto dell'audizione.

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  Intervengono quindi i deputati Gianluca BENAMATI (PD) e Dario GALLI (Lega) per porre quesiti e formulare osservazioni.

  Luca CARABETTA, presidente, ringrazia l'amministratore delegato Grossi per il suo intervento e avverte che, considerata la ristrettezza dei tempi della seduta, lo stesso trasmetterà alla Commissione un documento recante le risposte ai quesiti posti.
  Dichiara quindi conclusa l'audizione.

Audizione di rappresentanti di Agici finanza d'impresa.
(Svolgimento e conclusione).

  Marco CARTA, amministratore delegato di Agici Finanza d'impresa, svolge una relazione sui temi oggetto dell'audizione.

  Interviene quindi il deputato Dario GALLI (Lega), per porre quesiti e formulare osservazioni.

  Raffaele TISCAR, presidente progetto Monitor pec, risponde ai quesiti formulati e rende ulteriori precisazioni.

  Luca CARABETTA, presidente, ringrazia gli auditi per il loro intervento. Dichiara quindi conclusa l'audizione.

  La seduta termina alle 15.35.

  N.B.: Il resoconto stenografico della seduta è pubblicato in un fascicolo a parte.

ATTI DEL GOVERNO

  Mercoledì 25 settembre 2019. — Presidenza della presidente Barbara SALTAMARTINI.

  La seduta comincia alle 15.35.

Schema di decreto ministeriale concernente la ripartizione per l'anno 2019 del fondo derivante dalle sanzioni amministrative irrogate dall'Autorità garante della concorrenza e del mercato da destinare a iniziative a vantaggio dei consumatori.
Atto n. 116.

(Esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del regolamento, e rinvio).

  La Commissione inizia l'esame dello schema di decreto all'ordine del giorno.

  Fabio BERARDINI (M5S), relatore, espone in sintesi i contenuti del provvedimento in esame.
  Lo schema di decreto ministeriale, trasmesso dal Governo alle Camere, ai fini dell'espressione del prescritto parere parlamentare, trova il suo presupposto normativo nell'articolo 148 della legge n. 388 del 23 dicembre 2000 (legge finanziaria 2001).
  L'articolo citato dispone, al comma 1, che le entrate derivanti dalle sanzioni amministrative pecuniarie irrogate dall'Autorità garante della concorrenza e del mercato siano destinate ad iniziative a vantaggio dei consumatori, facendo salvo quanto disposto dal successivo comma 2. Il comma 2, primo periodo, specifica che le predette entrate possono essere riassegnate anche nell'esercizio successivo – per la parte eccedente l'importo di 10 milioni di euro per l'anno 2018 e di 8 milioni di euro a decorrere dall'anno 2019 – con decreto del Ministro dell'economia e delle finanze ad un apposito Fondo istituito nello stato di previsione del Ministero dello sviluppo economico, per essere destinate alle iniziative a vantaggio dei consumatori individuate di volta in volta con decreto del Ministro dello sviluppo economico, sentite le Commissioni parlamentari competenti. In attuazione di quanto previsto dal comma 2, con decreto del Ministro dell'economia e delle finanze n. 124331 del 2002 nello stato di previsione della spesa del citato Ministero è stato istituito il capitolo n. 1650 «Fondo derivante da sanzioni amministrative irrogate dall'Autorità garante della concorrenza e del mercato da destinare ad iniziative a vantaggio dei consumatori». Pag. 72
  Lo schema di decreto ministeriale in esame reca quindi la ripartizione, per l'anno 2019, del Fondo derivante dalle sanzioni amministrative irrogate dall'Autorità garante della concorrenza e del mercato, da destinare a iniziative a vantaggio dei consumatori. È costituito da 7 articoli e un Allegato (Allegato A).
  Più in particolare, l'articolo 1 rinvia all'Allegato A per il riepilogo delle iniziative a vantaggio dei consumatori – il cui contenuto e le cui modalità attuative sono precisate negli articoli successivi – da realizzare, nel limite dell'importo complessivo pari a 25 milioni per l'anno 2019, mediante le risorse finanziarie disponibili nel «Fondo derivante dalle sanzioni amministrative irrogate dall'Autorità garante della concorrenza e del mercato da destinare ad iniziative a vantaggio dei consumatori». Tali risorse risultano stabilizzate in bilancio, sul capitolo 1650, nel triennio 2019-2021, per un importo complessivo pari, appunto, a 25 milioni di euro. L'articolo 2, al comma 1, assegna alla Direzione generale per il mercato, la concorrenza, il consumatore, la vigilanza e la normativa tecnica la somma di 9 milioni di euro per la realizzazione di iniziative e studi in materia di controllo, vigilanza del mercato e tutela dei consumatori, con particolare riferimento alla vigilanza del mercato, alla sicurezza dei prodotti e qualità dei servizi, ivi inclusi gli strumenti di misura, anche in adempimento degli obblighi europei in materia. La somma risulta così ripartita: 2 milioni di euro per il 2019, 3 milioni di euro per il 2020 e 4 milioni di euro per il 2021. Per la realizzazione dei predetti interventi, ai sensi del comma 2, la citata Direzione generale potrà stipulare convenzioni con l'Unione Italiana delle Camere di commercio (UNIONCAMERE), con l'Agenzia dei monopoli e delle dogane, l'Istituto Superiore di sanità, l'Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile (ENEA), l'Istituto Nazionale di Ricerca Metrologica (INRIM), la Guardia di Finanza, ed altri enti ed organismi pubblici, con le quali disciplinare i reciproci rapporti, definire il piano delle attività, le attività di controllo e monitoraggio, le modalità di rendicontazione delle spese e di liquidazione delle risorse assegnate, nonché la valutazione dei risultati.
  L'articolo 3 assegna alla Direzione generale per il mercato, la concorrenza, il consumatore, la vigilanza e la normativa tecnica la somma di 4 milioni di euro per la realizzazione ed il proseguimento di iniziative a favore dei consumatori e degli utenti in materia di trasparenza e comparabilità delle tariffe RC-auto, di antifrode assicurativa, avuto anche riguardo alle novità introdotte dalla L. n. 124/2017 (legge annuale per il mercato e la concorrenza), nonché di educazione assicurativa, finanziaria e previdenziale, quale strumento per la tutela del consumatore e per un utilizzo più consapevole degli strumenti e dei servizi finanziari offerti dal mercato, anche in considerazione delle novità introdotte dall'articolo 24-bis del decreto-legge 23 dicembre 2016, n. 237. La somma indicata sarà così sostenuta: 500 mila euro nel 2019; 1,5 milioni di euro nel 2020 e 2 milioni di euro nel 2021. Per la realizzazione dei predetti interventi, ai sensi del comma 2, la citata Direzione generale potrà stipulare una o più convenzioni con l'Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni private (IVASS), con la Concessionaria Servizi Assicurativi Pubblici CONSAP S.p.A., con l'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM), ovvero altre autorità, enti ed organismi pubblici, con le quali disciplinare gli ambiti di collaborazione, definire il piano delle attività da realizzare, le modalità di liquidazione delle risorse e di rendicontazione delle spese sostenute, nonché la valutazione dei risultati.
  L'articolo 4, al comma 1, assegna alla Direzione generale per il mercato, la concorrenza, il consumatore, la vigilanza e la normativa tecnica la somma di 2 milioni di euro per favorire, potenziare e rendere effettiva la tutela del consumatore, assicurando la piena attuazione delle previsioni normative europee e nazionali in materia, anche mediante attività di studio e monitoraggio delle attività a tutela dei consumatori, e per la promozione della concorrenza e la trasparenza e la conoscibilità dei prezzi, con particolare riferimento Pag. 73al settore agroalimentare e dei carburanti, nonché per assicurare il supporto al Garante per la sorveglianza dei prezzi di cui alla L. n. 244/2007.
  La somma indicata sarà così sostenuta: 500 mila euro nel 2019, 500 mila euro nel 2020 e 1 milione di euro nel 2021. Per la realizzazione dei predetti interventi, ai sensi del comma 2, la citata Direzione generale potrà adottare decreti attuativi e di stipulare una o più convenzioni con l'Unione Italiana delle Camere di commercio (UNIONCAMERE), con l'Agenzia nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa (INVITALIA), con l'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM), con l'Istituto Nazionale di Statistica (ISTAT), con il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, con il Ministero delle Politiche agricole, alimentari, forestali ed il turismo, con le Regioni ovvero altre autorità, enti ed organismi pubblici, con le quali disciplinare gli ambiti di collaborazione, definire il piano delle attività da realizzare, le modalità di liquidazione delle risorse e di rendicontazione delle spese sostenute, nonché la valutazione dei risultati.
  L'articolo 5 assegna alla Direzione generale per il mercato, la concorrenza, il consumatore, la vigilanza e la normativa tecnica la somma di 5 milioni di euro per promuovere i diritti dei consumatori anche in ambito europeo, comprese le attività in tema di Alternative Dispute Resolution (Risoluzione alternativa delle controversie – ADR) ed European Consumer Centres network (ECC-Net- Network dei centri europei per i consumatori), assicurare la più ampia diffusione e sensibilizzazione alle tematiche consumeristiche, compresi gli strumenti alternativi di composizione delle controversie in materia di consumo, anche mediante la realizzazione di appositi programmi di comunicazione, di formazione, di informazione, nonché per il supporto ad iniziative del Consiglio nazionale dei consumatori ed utenti (CNCU). La somma indicata sarà così sostenuta: 1 milione di euro nel 2019, 2 milioni di euro nel 2020 e 2 milioni di euro nel 2021. Per la realizzazione dei predetti interventi, ai sensi del comma 2, la citata Direzione generale, anche sulla base delle indicazioni del CNCU relativamente alle attività di supporto ed assistenza tecnica per le iniziative di competenza del medesimo Consiglio, potrà i adottare decreti attuativi e stipulare una o più convenzioni con l'Unione Italiana delle Camere di commercio (UNIONCAMERE), con l'Agenzia nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa (INVITALIA), con l'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM), con il Ministero della Giustizia, con il MIUR, con le Regioni o con associazioni dei consumatori iscritte nell'elenco di cui all'articolo 137 del D. Lgs. 6 settembre 2005, n. 206 (Codice del consumo), ovvero altre autorità, enti ed organismi pubblici, con le quali disciplinare gli ambiti di collaborazione, definire il piano delle attività da realizzare, le modalità di liquidazione delle risorse e di rendicontazione delle spese sostenute, nonché la valutazione dei risultati.
  L'articolo 6, comma 1, assegna alla Direzione generale per il mercato, la concorrenza, il consumatore, la vigilanza e la normativa tecnica la somma di 5 milioni di euro al fine di facilitare l'esercizio dei diritti dei consumatori e la conoscenza delle opportunità e degli strumenti di tutela previsti dal D. Lgs. 6 settembre 2005, n. 206 (Codice del consumo) e dalle altre disposizioni nazionali ed europee, e garantire altresì il supporto e l'assistenza tecnica necessari al MISE e al Consiglio nazionale dei consumatori ed utenti (CNCU) per la realizzazione di iniziative mirate all'assistenza, all'informazione, alla formazione, all'educazione, a favore dei consumatori ed utenti. La somma indicata – che sarà così sostenuta: 2 milioni nel 2020 e 3 milioni di euro nel 2021 – è da destinare all'attivazione di interventi riferiti all'intero territorio nazionale da realizzare, preferibilmente in forma aggregata, da parte di associazioni iscritte nell'elenco di cui all'articolo 137 del D. Lgs. 6 settembre 2005, n. 206. Per la realizzazione dei predetti interventi, ai sensi del comma 2, la citata Direzione generale, anche sulla base delle indicazioni del CNCU relativamente alle attività di supporto Pag. 74ed assistenza tecnica per le iniziative di competenza del medesimo Consiglio, potrà stipulare una o più convenzioni con l'Unione Italiana delle Camere di commercio (UNIONCAMERE), con l'Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni private (IVASS), con l'Agenzia nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa (INVITALIA), con la Concessionaria Servizi Assicurativi Pubblici CONSAP SpA, con l'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM), con il Ministero della giustizia, ovvero altre autorità, enti ed organismi pubblici o con associazioni dei consumatori iscritte nell'elenco di cui all'articolo 137 del D. Lgs. 6 settembre 2005, n. 206 (Codice del consumo), con le quali disciplinare gli ambiti di collaborazione, definire il piano delle attività da realizzare, le modalità di liquidazione delle risorse e di rendicontazione delle spese sostenute, nonché la valutazione dei risultati. La predetta Direzione generale fissa, con propri decreti, i criteri, i termini e le modalità di presentazione e selezione degli interventi presentati, i limiti minimi e massimi del finanziamento per ciascuna iniziativa, nonché le modalità di erogazione delle somme, di verifica dell'efficacia degli interventi realizzati, di rendicontazione e liquidazione delle spese, quelle relative allo svolgimento delle attività di controllo e monitoraggio nonché per la valutazione dei risultati da parte del Ministero.
  L'articolo 7 dispone, al comma 1, che per la copertura della spesa complessiva di 25 milioni di euro prevista per le iniziative descritte negli articoli precedenti, siano utilizzate le somme di competenza disponibili sul capitolo n. 1650 «Fondo derivante dalle sanzioni amministrative irrogate dall'Autorità garante della concorrenza e del mercato da destinare ad iniziative a vantaggio dei consumatori» secondo l'anno di esigibilità dell'impegno. Ai sensi del comma 2, nei limiti di tali risorse effettivamente disponibili sul predetto capitolo di spesa, con successivi provvedimenti del Direttore generale della Direzione generale per il mercato, la concorrenza, il consumatore, la vigilanza e la normativa tecnica, si provvede ad attivare gli interventi e le iniziative di cui agli articoli da 2 a 6 del decreto in esame, tramite la stipula delle predette convenzioni o l'adozione dei decreti attuativi, mediante l'impegno delle somme, secondo il principio di esigibilità della spesa ai sensi della normativa vigente, tenendo altresì conto, secondo un'attenta programmazione, dell'indicazione del riparto annuale delle risorse secondo l'ordine di priorità dato dalla numerazione degli articoli e, all'interno dello stesso articolo, avuto riguardo alle esigenze rilevate, e compatibilmente con l'effettiva disponibilità di risorse tali da finanziare gli interventi stessi in modo completo o almeno per parti o lotti utilmente individuabili.
  Il provvedimento sottoposto al parere è corredato di una Relazione illustrativa e della Relazione sullo stato di attuazione degli interventi realizzati a vantaggio dei consumatori a valere sulle risorse assegnate al capitolo 1650/MISE. In premessa alla relazione sullo stato di attuazione dell'articolo 148 della L. n. 388/ 000 si specifica che i dati ivi contenuti sono anche conseguenti alle indicazioni contenute nei pareri espressi dalle Commissioni parlamentari in occasione dell'esame degli schemi di riparto per l'anno 2018 del Fondo in questione.

  Barbara SALTAMARTINI, presidente, nessuno chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 15.40.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  Mercoledì 25 settembre 2019.

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 15.40 alle 16.