CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 18 settembre 2019
240.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Commissione parlamentare per le questioni regionali
COMUNICATO
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SEDE CONSULTIVA

  Mercoledì 18 settembre 2019. — Presidenza della presidente Emanuela CORDA.

  La seduta comincia alle 10.30.

Delega al Governo per il recepimento delle direttive europee e l'attuazione di altri atti dell'Unione europea – Legge di delegazione europea 2018.
C. 1201-B Governo, approvato dalla Camera e modificato dal Senato.
(Parere alla XIV Commissione della Camera).
(Esame e rinvio).

  La Commissione inizia l'esame del provvedimento.

  La senatrice Virginia LA MURA (M5S), relatrice, ricorda che sul provvedimento la Commissione si è già espressa nel corso dell'iter al Senato. In particolare, il parere favorevole reso nella seduta del 26 giugno conteneva due osservazioni. Le osservazioni richiedevano, con riferimento all'articolo 11 (ora 12), comma 3, lettere b) e c), di specificare che autorità competenti nell'organizzazione dei controlli sull'applicazione della disciplina europea in materia di alimentazione e controlli sanitari su animali e piante (regolamento UE n. 625/2017) sono il Ministero della salute, le regioni, le province autonome di Trento e di Bolzano e le aziende sanitarie locali, fermo restando il ruolo del Ministero della salute quale autorità unica di coordinamento e contatto, e non il solo Ministero Pag. 226della salute. Le osservazioni sono state recepite.
  Per quanto concerne l'ambito di competenza della Commissione, segnala, con riferimento all'articolo 12, comma 3, l'opportunità di inserire una previsione normativa che, in coerenza con l'assetto di competenze a livello statale e regionale, riconosca il Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare quale autorità competente ai sensi dell'articolo 4, paragrafo 1, del regolamento (UE) 625/2017, e individui lo stesso e le Agenzie regionali per la protezione dell'ambiente, nell'ambito di rispettiva competenza, quali autorità competenti deputate a organizzare o effettuare i controlli ufficiali e le altre attività ufficiali nei settori di cui all'articolo 1, paragrafo 2, lettera b) del medesimo regolamento, relativi alla materia dell'emissione deliberata nell'ambiente di organismi geneticamente modificati (OGM) ai fini di produzione di alimenti e mangimi. In questo modo sarà possibile utilizzare sul punto l'efficace sistema a rete tra Ministero dell'ambiente e agenzie regionali per la protezione dell'ambiente, che costituisce un buon esempio di collaborazione tra Stato e regioni.
  Segnala, infine, da un punto di vista più generale, che durante l'esame al Senato sono stati inseriti tre nuovi articoli: 6, sul mandato di arresto europeo; 22, sul codice doganale dell'Unione; 25, sul mercato interno del gas naturale. È stato poi previsto il recepimento di due ulteriori direttive; la direttiva (UE) 2018/2002 sull'efficienza energetica e la direttiva (UE) 2019/692 relativa a norme comuni per il mercato interno del gas naturale. Formula quindi una proposta di parere favorevole con un'osservazione (vedi allegato 1).

  Il deputato Antonio FEDERICO (M5S), constatata l'esaustività della relazione e condividendo le osservazioni svolte, chiede tuttavia un ulteriore approfondimento in merito all'articolo 16 della legge di delegazione che riformula, alla lettera e) del comma 1, la disciplina della cessazione della qualifica di rifiuto (cd. end of waste). Rileva che si tratta di un tema che, oltre ad essere attualmente all'attenzione anche della Commissione ambiente, investe in modo significativo le competenze regionali. Ritiene pertanto opportuno rinviare l'espressione del parere.

  La senatrice Virginia LA MURA (M5S), relatrice, concorda con il deputato Federico sulla necessità di approfondire il tema dell’end of waste. Si associa quindi alla richiesta di rinviare l'esame, anche al fine di poter valutare l'esigenza di una riformulazione della proposta di parere.

  Il deputato Dario BOND (FI) concorda sulla necessità di rinviare l'espressione del parere sul provvedimento. A suo giudizio il rinvio è necessario per valutare la proposta di parere formulata dalla relatrice. Rileva infatti, al riguardo, che riconoscere il Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare quale autorità competente a organizzare o effettuare i controlli sugli alimenti e la sicurezza alimentare – come suggerito dalla relatrice – potrebbe creare non pochi problemi in quanto tali controlli sono sempre stati demandati al Ministero della salute.

  La senatrice Erica RIVOLTA (L – SP – PSd'Az), chiede un rinvio dell'espressione del parere per ulteriori approfondimenti.

  La senatrice Virginia LA MURA (M5S), relatrice, in risposta al deputato Bond, specifica che i controlli devoluti al Ministero dell'ambiente sarebbero limitati alla materia dell'emissione deliberata nell'ambiente di organismi geneticamente modificati (OGM) ai fini di produzione di alimenti e mangimi, senza coinvolgere il tema più generale della sicurezza alimentare.

  Emanuela CORDA, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire e preso atto dell'esigenza di ulteriori approfondimenti, rinvia quindi il seguito dell'esame ad altra seduta.

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Rendiconto generale dell'Amministrazione dello Stato per l'esercizio finanziario 2018.
C. 2017 Governo, approvato dal Senato.
Disposizioni per l'assestamento del bilancio dello Stato per l'anno finanziario 2019.
C. 2018 Governo, approvato dal Senato.
(Parere alla V Commissione della Camera).
(Esame congiunto e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione inizia l'esame del provvedimento.

  Il deputato Bernardo MARINO (M5S), relatore, ricorda che sul provvedimento la Commissione ha già espresso un parere favorevole, nel corso dell'iter al Senato, nella seduta del 16 luglio 2019. Il provvedimento è stato approvato dal Senato senza modifiche, i testi all'esame sono quindi identici a quelli già esaminati.
  Rinvia quindi, per l'illustrazione dei provvedimenti, alla relazione già svolta nella seduta del 16 luglio.
  Richiama, con riferimento al disegno di legge di assestamento di bilancio, alcune variazioni di spesa previste dal provvedimento che risultano di interesse per l'ambito di competenza della Commissione. In particolare, la relazione illustrativa al disegno di legge afferma che l'assestamento opera una rimodulazione di 300 milioni di euro dello stanziamento relativo al trasporto pubblico locale, che quindi annullerebbe l'accantonamento operato con la legge di bilancio in tale settore, reintegrando il finanziamento originale.
  Segnala anche che la variazione in diminuzione di 1.107 milioni di euro della missione Relazioni finanziarie con le economie territoriali, da attribuire però ad una riduzione delle somme occorrenti per la regolazione contabile delle entrate erariali relative ad anni precedenti, riscosse dalle Regioni a statuto speciale Sicilia e Valle d'Aosta e dalle province autonome di Trento e di Bolzano e che l'incremento di 500 milioni dello stanziamento relativo al Fondo sviluppo e coesione.
  Formula quindi una proposta di parere di nulla osta sul rendiconto generale dell'Amministrazione dello Stato per l'esercizio finanziario 2018 (C. 2017) (vedi allegato 2).

  La senatrice Erica RIVOLTA (L – SP – PSd'Az), annuncia, con riferimento sia al disegno di legge di rendiconto sia al disegno di legge di assestamento, il voto favorevole del suo gruppo, in coerenza con il voto già espresso in occasione dell'esame al Senato, prima della crisi di governo.

  La Commissione approva la proposta di parere.

  Il deputato Bernardo MARINO (M5S), relatore, formula quindi una proposta di parere favorevole sul disegno di legge di assestamento del bilancio dello Stato per l'anno finanziario 2019 (C. 2018) (vedi allegato 3).

  La Commissione approva la proposta di parere.

  La seduta termina alle 10.50.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  Mercoledì 18 settembre 2019.

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 10.50 alle 10.55.

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