CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 1 agosto 2019
232.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Giunta delle elezioni
COMUNICATO
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COMITATO PERMANENTE PER LE INCOMPATIBILITÀ, LE INELEGGIBILITÀ E LE DECADENZE

  Giovedì 1o agosto 2019.

  Il Comitato, che si è riunito dalle 13.30 alle 13.45, ha proseguito l'esame delle cariche ricoperte da deputati ai fini del giudizio di compatibilità con il mandato parlamentare.

COMITATO DI VERIFICA PER LA REVISIONE DELLE SCHEDE ELETTORALI RELATIVE ALLA I CIRCOSCRIZIONE (PIEMONTE 1 – COLLEGIO UNINOMINALE 3)

  Il Comitato si è riunito dalle 13.45 alle 13.50.

GIUNTA PLENARIA

  Giovedì 1o agosto 2019. — Presidenza del presidente Roberto GIACHETTI.

  La seduta comincia alle 14.

Deliberazioni in materia di convalida della elezione della deputata Augusta Montaruli, proclamata nella I Circoscrizione Piemonte 1, collegio uninominale 03.

  Roberto GIACHETTI, presidente, comunica che il Comitato istituito il 3 luglio scorso per la revisione delle schede bianche, nulle e contestate, a seguito dell'apertura dell'istruttoria sul ricorso presentato dalla candidata Bragantini contro la proclamazione della deputata Montaruli nel Collegio uninominale 3 della Circoscrizione Piemonte 1, ha svolto i suoi lavori nelle riunioni del 16 e 17 luglio.
  Dà la parola al relatore, on. Pittalis, per riferire alla Giunta sull'esito della verifica delle schede condotta dal Comitato, nonché sui punti della relazione rimasti in sospeso nella seduta del 3 luglio, in quanto connessi all'esito del citato ricorso.

  Pietro PITTALIS, relatore, riferisce sull'esito del riesame da parte del comitato, effettuato nelle giornate del 16 e 17 luglio scorsi, delle schede bianche, nulle e contestate. Da tale riesame emerge che sono stati attribuiti complessivamente 593 voti validi ai candidati e 583 voti validi alle Pag. 5liste e che il divario di voti tra la deputata proclamata e la ricorrente è aumentato da 160 a 259 voti. Tale esito porta a ritenere non giustificata la richiesta della ricorrente di estendere la verifica anche alle schede recanti i voti validi espressi nelle sezioni elettorali del collegio uninominale.
  In merito alla parte del reclamo che fa riferimento alle votazioni dei rappresentanti di lista non elettori del collegio plurinominale 1, ricorda che, in base all'articolo 48 del decreto del Presidente della Repubblica 361 del 1957, è consentito il voto fuori seggio per i rappresentanti di lista, a condizione che essi votino in altra sezione del medesimo collegio plurinominale. Dallo spoglio dei verbali non emerge che i rappresentanti di lista, votanti nelle sezioni diverse da quelle di appartenenza, non fossero elettori del collegio plurinominale 1 salvo sporadici casi.
  Segnala che i casi di schede recanti motivi di nullità parziale, che hanno pertanto comportato l'annullamento integrale della scheda, si sono rivelati numerosi; mentre le schede votate recanti ancora il tagliando antifrode sono state all'incirca una decina. Comunica che su tali considerazioni il Comitato, testé riunitosi, ha concordato all'unanimità. In conclusione, propone alla Giunta di: archiviare il ricorso della candidata Paola Bragantini; approvare le modifiche ai valori dei voti validi e delle cifre individuali relativi ai candidati del Collegio uninominale 3, come risultanti a seguito dei lavori del Comitato di verifica; convalidare l'elezione dell'on. Montaruli; approvare le graduatorie dei candidati non proclamati eletti nei Collegi uninominali per ciascuna lista previste dall'articolo 77, comma 1, lettera h), del decreto del Presidente della Repubblica n. 361 del 1957; approvare le modifiche ai valori dei voti validi per l'attribuzione dei seggi in ragione proporzionale conseguiti dalle liste nel Collegio plurinominale 1 e nella Circoscrizione Piemonte 1, come risultanti a seguito dei lavori del Comitato di verifica.

  Martina NARDI (PD) ringrazia il relatore Pittalis e gli altri componenti del Comitato, segnalando che il fatto di essere stati considerati in missione rispetto ai lavori d'Aula è stato determinante per lo svolgimento rapido e uniforme della verifica. Segnala che la frequenza di alcuni motivi di nullità delle schede potrebbe essere presa in considerazione per un eventuale contributo della Giunta ai fini di opportune modifiche della legge elettorale. In particolare, si sofferma sulle criticità che la configurazione grafica della scheda elettorale ha determinato sulle modalità di espressione del voto; propone inoltre di effettuare una segnalazione agli organi competenti del Ministero dell'Interno e delle Corti d'appello dei nominativi dei presidenti di seggio che non hanno svolto accuratamente il loro compito. Concorda, infine, con le conclusioni del relatore.

  Felice Maurizio D'ETTORE (FI) concorda con l'on. Nardi sia sulle modalità di lavoro del Comitato sia sulle sue risultanze.

  Ciro MASCHIO (FDI) sottolinea lo spirito di equità e oggettività che ha accomunato tutti i componenti del comitato. Auspica che, a conclusione dei propri lavori, la Giunta delle elezioni possa offrire un proprio contributo, in particolare nei confronti del Ministero dell'interno, formulando proposte, anche per migliorare la configurazione grafica della scheda elettorale, allo scopo di prevenire i motivi di nullità riscontrati in sede di verifica.

  Roberto GIACHETTI, presidente, concorda sull'opportunità che la Giunta, al termine dei lavori, possa svolgere approfondimenti, anche mediante un ciclo di audizioni, propedeutici alla formulazione di proposte di modifica ad alcuni aspetti tecnici della legge elettorale, sulla base delle criticità rilevate nel corso della verifica dei risultati elettorali.

  La Giunta concorda infine con le conclusioni del relatore.

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Comunicazioni del Presidente.

  Roberto GIACHETTI, presidente, con riferimento all'apertura dell'istruttoria per il collegio uninominale 8 della XXIV circoscrizione Sicilia 1, deliberata dalla Giunta nella seduta del 16 luglio scorso a seguito del ricorso della candidata Tiziana Pugliesi avverso la proclamazione della deputata Piera Aiello, comunica che la relatrice, on. Parisse, facendo seguito a quanto convenuto nella seduta della Giunta del 16 luglio scorso, ha invitato l'on. Piera Aiello a trasmettere ogni utile documentazione in merito all'ammissione della candidatura ovvero ogni altra documentazione di carattere giuridico-amministrativo idonea alla valutazione della posizione dell'on. Piera Aiello medesima. Auspica inoltre che l'esame della questione possa concludersi subito dopo la pausa estiva dei lavori, di pari passo con il lavoro dei due restanti Comitati di verifica.
  Comunica inoltre che, in data 25 luglio 2019, è pervenuta alla Presidenza della Giunta una lettera del Capogruppo del Movimento cinque stelle, on. D'Uva, nella quale si chiede di rivedere la decisione assunta dalla Giunta nella seduta del 26 giugno 2019, volta a considerare validi – nel corso della revisione delle schede bianche, nulle e contestate dei collegi per i quali si è deliberata l'apertura dell'istruttoria – i voti espressi su schede recanti ancora il tagliando antifrode. Invita pertanto i colleghi a formulare le proprie osservazioni in occasione della prossima seduta della Giunta.
  Con riferimento alla richiesta, avanzata dall'on. Tonelli, di un parere della Giunta in merito alla compatibilità tra il mandato parlamentare e il ricoprire cariche in seno ad organizzazioni sindacali, dà la parola al coordinatore del Comitato permanente per i profili attinenti alle incompatibilità, on. D'Ettore, incaricato di riferire alla Giunta.

  Felice Maurizio D'ETTORE, coordinatore del Comitato permanente per i profili attinenti alle incompatibilità, comunica che il Comitato per i profili attinenti alle incompatibilità, nelle riunioni del 24 gennaio e 13 febbraio 2019, ha esaminato l'atto di interpello trasmesso dal deputato Gianni Tonelli in merito all'eventuale incompatibilità tra il mandato parlamentare e il ricoprire cariche in seno ad organizzazioni sindacali. Il Comitato ha riscontrato che non vi sono disposizioni normative che pongano in capo a un membro del Parlamento il divieto di ricoprire cariche in organizzazioni sindacali o di svolgere funzioni sindacali. Quanto ai precedenti, la Giunta delle elezioni, nei pochi casi in cui ha preso in esame le cariche in organismi sindacali, si è sempre pronunciata per la compatibilità delle stesse con il mandato parlamentare. In assenza di una esplicita previsione normativa che consenta di individuare puntualmente le fattispecie di incompatibilità dell'esercizio dei diritti sindacali con il mandato parlamentare, il Comitato ha pertanto deliberato di proporre alla Giunta di prendere atto che non sussistono profili problematici in ordine alla compatibilità tra il mandato parlamentare e il ricoprire cariche in seno ad organizzazioni sindacali.

  Roberto GIACHETTI, presidente, propone alla Giunta di prendere atto che non esiste una esplicita previsione normativa che consenta di individuare puntualmente le fattispecie di incompatibilità dell'esercizio dei diritti sindacali con il mandato parlamentare e di stabilire quindi che non sussistono profili problematici in ordine alla compatibilità tra il mandato parlamentare e il ricoprire cariche in seno ad organizzazioni sindacali.

  La Giunta concorda.

  Roberto GIACHETTI, presidente, comunica che, in data 12 luglio 2019, il Presidente dell'Autorità nazionale anticorruzione ha inviato una lettera al Presidente della Camera, nella quale si comunica che era stato richiesto un parere all'Autorità in merito alla compatibilità con il mandato parlamentare della carica ricoperta Pag. 7dall'on. Sgarbi quale presidente del Museo d'Arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto (MART). Nella lettera, inoltre, si fa presente che l'on. Sgarbi, oltre a tale carica, risulta ricoprire anche le cariche di presidente di altre tre associazioni e fondazioni. Di esse, l'on. Sgarbi ha dichiarato alla Giunta la sola carica di presidente della Fondazione Cavallini Sgarbi e non anche quelle di presidente della Associazione Culturale Rinascimento, della Fondazione Canova Onlus e del MART.
  Propone quindi che il comitato per le incompatibilità prosegua l'istruttoria già avviata sulla vicenda del MART, assumendo ulteriori elementi di conoscenza mediante una richiesta di chiarimenti all'on. Sgarbi in relazione alle cariche non dichiarate.

  La Giunta concorda.

  Roberto GIACHETTI, presidente, comunica infine che, in data 25 luglio 2019, il Presidente del Comitato consultivo sulla condotta dei deputati, on. Pastorino, ha inviato una lettera in merito alle dichiarazioni delle cariche e delle attività imprenditoriali e professionali dei deputati. Invita pertanto i colleghi a formulare le proprie osservazioni in occasione della prossima seduta della Giunta.

  La seduta termina alle 14.30.