COMITATO DEI NOVE
Giovedì 1o agosto 2019.
DL 59/2019: Misure urgenti in materia di personale delle fondazioni lirico sinfoniche, di sostegno del settore del cinema e audiovisivo e finanziamento delle attività del Ministero per i beni e le attività culturali e per lo svolgimento della manifestazione UEFA Euro 2020.
C. 2019-A Governo, approvato dal Senato.
Il Comitato si è riunito dalle 9.15 alle 9.40 e dalle 14.20 alle 14.25.
COMUNICAZIONI DEL PRESIDENTE
Giovedì 1o agosto 2019. — Presidenza del presidente Luigi GALLO.
La seduta comincia alle 13.20.
Sulla missione a Pompei svoltasi il 28 e il 29 giugno 2019.
Luigi GALLO, presidente, ricorda che il 28 e 29 giugno 2019 una delegazione della VII Commissione ha svolto una missione a Pompei. Dà quindi la parola alla deputata Casa, che ha fatto parte della delegazione, perché riferisca in merito.
Vittoria CASA (M5S), dopo aver premesso che una reale programmazione per il rilancio dei beni culturali deve essere in grado di coniugare il valore del patrimonio artistico-monumentale, ereditato dalla straordinaria varietà della nostra storia, alle infinite potenzialità dello sviluppo scientifico e tecnologico, riferisce che la visita al Parco archeologico di Pompei è stata illuminante soprattutto perché ha permesso di toccare con mano i buoni frutti ottenuti dall'Accordo Quadro, di durata settennale, stipulato a partire da Pag. 69maggio 2015 tra il Ministero dei beni e delle attività culturali (allora MiBACT) e il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), che ha condotto alla realizzazione del progetto Smart@Pompei.
Ritiene che, benché il valore del sito archeologico fosse noto a tutti coloro che erano presenti, sia stato fondamentale poter conoscere nel dettaglio gli aspetti di un progetto che stanno cambiando l'immagine e la fruibilità dell'area. In particolare Smart@Pompei è pensato per rafforzare quattro macro-aree, indispensabili per implementare il turismo e per salvaguardare la zona monumentale: sicurezza, accessibilità, intrattenimento e partecipazione civica.
Innanzitutto è determinante comprendere che la tecnologia da sola non basta per garantire la sicurezza, ma la sicurezza non può essere garantita senza tecnologia. Mediante la tecnologia Iot (Internet of things), la cui componente principale è rappresentata dalla rete a fibra ottica e dalla rete Wi-fi, sono state migliorate la videosorveglianza, il controllo accessi, l'antintrusione, il monitoraggio sismico, idrogeologico, il monitoraggio della qualità dell'aria, l'utilizzo di droni, tutto integrato, controllato e gestito da una Piattaforma intelligente operativa che monitora continuamente tutta la sensoristica distribuita nel Parco Archeologico generando allarmi in caso di sforamento delle soglie limite, in caso di comportamenti anomali e in caso di emergenza. Si tratta di una svolta decisiva per la gestione delle risorse, al fine di prevenire eventuali danni, provocati da fenomeni climatici, sismici o dovuti alla condotta umana.
Ma la tecnologia è altrettanto indispensabile per l'accessibilità del parco. Permettere a chi soffre di disabilità fisiche o sensoriali di poter visitare il sito archeologico in assoluta tranquillità e di poter godere di tutta l'assistenza necessaria alle loro esigenze è un passo avanti enorme per i progetti d'integrazione e inclusione. In tale ottica è stato sviluppato un supporto digitale di notevole utilità: il braccialetto intelligente «Con Me», il cui prototipo è stato realizzato tramite la collaborazione tra aziende private e istituzioni e presentato per la prima volta ad «Abilitando 2017». Il sistema di «Con Me» è basato su tecnologie dell’Internet of Things (IoT). La soluzione prevede di assegnare ai visitatori con disabilità questo braccialetto, capace di inviare segnali ad un server centrale che riceve il segnale ed elabora risposte in funzione delle necessità, azioni mirate alla salvaguardia e sicurezza dei visitatori.
Grazie alla collaborazione tra Tim e la start up «To Be» è stata avviata la sperimentazione della tecnologia Focus Li-Fi, che sfrutta la modulazione della luce emessa dai LED per la trasmissione di informazioni. Alle innovazioni digitali si unisce l'estro artistico, che trova la sua massima espressione nel Jazzit Festival, giunto alla sua settimana edizione.
Tra il 28 e il 30 giugno 2019 si sono esibiti 300 artisti dislocati in altrettanti palchi itineranti dislocati per tutto il territorio. Pompei ha raccolto il meglio della musica internazionale, dando vita ad un grande Festival diffuso in grado di offrire il massimo dell'intrattenimento associato a eventi di matrice pedagogico-culturale, come presentazioni di cd, masterclass, conferenze, laboratori di musica per l'infanzia e picnic sonori all'interno di un parco rigenerato e riaperto alla cittadinanza.
Questa manifestazione prevede, infatti, la partecipazione diretta dei cittadini che, grazie al comitato Civitates, possono fornire il loro contributo attivo. Proprio al comitato Civitates è affidata la promozione e la cura delle «Residenze creative», che ospitano gli artisti durante il loro soggiorno nella città campana. Si è così creata una rete civica che collabora e coopera per la crescita sostenibile del territorio, offre opportunità alla giovane imprenditoria e incentiva il turismo di qualità.
Scommettere sulla riqualificazione del proprio territorio è una sfida coraggiosa, che testimonia la volontà di non dilapidare un patrimonio importante almeno tanto quello ereditato dai templi e dalle domus romane: il patrimonio umano. Osserva che viviamo in tempi incerti, che troppo spesso Pag. 70costringono i giovani ad abbandonare casa e affetti per ricercare la fortuna altrove. Un controsenso per un paese che, al netto della recente crisi economica, possiede risorse uniche. Tali risorse, messe in rete e coniugate al futuro, devono divenire volano per una crescita globale dei settori produttivi. Soprattutto nelle regioni del mezzogiorno, dove il ritardo infrastrutturale ha contribuito ad aumentare il gap con altre realtà europee, intuizioni come Smart@Pompei sono decisive per incidere nel profondo. Per strutturare il cambiamento occorre educare all'amore e al rispetto del territorio, così che esso divenga ancora più caro agli occhi di chi lo abita. Sul frontone del Teatro Massimo di Palermo campeggia il motto «L'arte rinnova i popoli e ne rivela la vita. Vano delle scene il diletto ove non miri a preparar l'avvenire», un principio che mi pare universale e che ritengo sia stato capito a fondo da chi ha compreso che tecnologia, storia, arte, musica e partecipazione civica siano gli ingredienti essenziali per rendere ancora più bello ciò che per natura è già superlativo.
Conclude sottolineando che il Parco archeologico di Pompei s'impone, dunque, come il primo modello di Social Archeological Park in Italia e nel mondo. Un modello virtuoso che varrebbe la pena di esportare anche in altri siti monumentali presenti nel nostro paese e con margini di crescita ulteriormente ampliabili.
Luigi GALLO, presidente, sottolinea l'approccio innovativo con cui si vuole rilanciare il sito archeologico di Pompei coniugando cultura, innovazione tecnologica e ricerca, per favorire lo sviluppo economico e sociale del territorio. Evidenzia che quello messo in atto costituisce un modello valido, che si dovrebbe cercare di esportare all'esterno, come strumento per dare impulsi nuovi di crescita nei territori periferici.
Marco BELLA (M5S) rivolge un particolare ringraziamento alle forze dell'ordine che si sono prodigate per soddisfare ogni esigenza di sicurezza della delegazione che si è recata a Pompei.
La seduta termina alle 13.30.
UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI
Giovedì 1o agosto 2019.
L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 13.30 alle 13.50.
COMITATO RISTRETTO
Giovedì 1o agosto 2019.
Norme in materia di accesso ai corsi universitari.
Esame C. 334 Rampelli, C. 542 Bruno Bossio, C. 612 Consiglio regionale del Veneto, C. 812 D'Uva, C. 1162 Tiramani, C. 1301 Meloni, C. 1342 Aprea, C. 1349 Fratoianni e C. 1414 Ascani.
Il Comitato ristretto si è riunito dalle 13.50 alle 14.05.