CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 16 luglio 2019
223.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Ambiente, territorio e lavori pubblici (VIII)
COMUNICATO
Pag. 63

AUDIZIONI INFORMALI

  Martedì 16 luglio 2019.

Audizioni, nell'ambito dell'esame in sede referente delle proposte di legge C. 907 Muroni, C. 1276 Rizzetto e C. 1939 Governo recante Disposizioni concernenti l'impiego di unità da pesca per la raccolta dei rifiuti solidi dispersi in mare e per la tutela dell'ambiente marino, di rappresentanti della Federazione nazionale delle imprese di pesca (Federpesca), dell'Associazione Nazionale dei Servizi Ecologici Portuali ed Unione nazionale imprese per la tutela dell'ambiente marino (ANSEP-UNITAM), dell'Associazione imprese servizi ambientali (Fise-Assoambiente), della Federazione lavoratori dell'agroindustria (FLAI-CGIL), della Federazione agricola alimentare ambientale industriale italiana (FAI-CISL), di UILA-PESCA e dell'Alleanza Cooperative Italiane – Settore pesca (ACI).

  Le audizioni si sono svolte dalle 12.40 alle 14.15.

  La seduta, sospesa alle 14.15, è ripresa alle 14.35.

  Le audizioni si sono svolte dalle 14.35 alle 14.50.

Pag. 64

ATTI DEL GOVERNO

  Martedì 16 luglio 2019. — Presidenza del presidente Alessandro Manuel BENVENUTO. — Interviene il sottosegretario di Stato per le infrastrutture ed i trasporti, Michele Dell'Orco.

  La seduta comincia alle 14.15.

Schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri recante revisione delle reti stradali di interesse nazionale e regionale ricadenti nelle regioni Emilia Romagna, Lombardia, Toscana e Veneto.
Atto n. 92.
(Seguito esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del Regolamento, e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame dello schema di decreto in titolo, rinviato da ultimo nella seduta del 10 luglio scorso.

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, avverte che l'esame dei due atti del Governo all'ordine del giorno della Commissione, svolto fin d'ora in forma congiunta, proseguirà separatamente, dovendo la Commissione esprimere un parere su ciascuno di essi.

  Elena LUCCHINI (Lega), relatrice, illustra la proposta di parere all'atto n. 92 (vedi allegato 1).

  Il sottosegretario Michele DELL'ORCO, nel condividere la proposta di parere della relatrice, evidenzia come in essa via sia una sollecitazione a non interrompere il processo di revisione della rete stradale nazionale che il Governo accoglie pienamente. Desidera al riguardo informare la commissione che non è mai cessato il rapporto di proficua interlocuzione con gli enti locali – anche quelli appartenenti a regioni già oggetto del precedente provvedimento – per valutare ogni loro proposta e accoglierla in futuri decreti.

  Chiara BRAGA (PD) chiede alla presidenza di valutare la possibilità di rinviare la votazione sul parere alla seduta del 17 luglio, al fine di poter avanzare alcune ipotesi di integrazione della proposta della relatrice.

  Piergiorgio CORTELAZZO (FI) si associa alla richiesta della collega Braga, ritenendo proficuo poter approfondire la proposta di parere. Ad esempio, si chiede se l'osservazione riguardante alcune tratte stradali dell'Emilia Romagna derivi da una specifica richiesta dei territori interessati. Ribadisce inoltre la necessità di porre la massima attenzione ad un provvedimento che, in evidente controtendenza rispetto alle aspettative delle regioni settentrionali, procede a rinazionalizzare la gran parte delle arterie stradali, sottraendole alla gestione degli enti locali.

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, acquisito l'orientamento della relatrice e del rappresentante del Governo, ritiene di poter accogliere la richiesta dei colleghi delle opposizioni, fissando quindi la votazione dei pareri sui due atti governativi che figurano all'ordine del giorno della Commissione per la seduta antimeridiana di mercoledì 17 luglio.

  Chiara BRAGA (PD), ringraziando la presidenza e la relatrice per la disponibilità manifestata, espone alcune possibili integrazioni alla proposta di parere relative ad alcune tratte lombarde.
  Si riferisce, in primo luogo alla strada n. 617 «Bronese», di cui l'atto in esame dispone che passino alla competenza ANAS 11 km, lasciando fuori da tale gestione solo due chilometri, che invece avrebbe senso trasferire integralmente all'Anas. In secondo luogo, richiama la strada n. 10 «Padana Inferiore» che passa all'ANAS, ad esclusione di un breve tratto in provincia di Pavia. Altra richiesta riguarda l'inserimento nell'atto della strada provinciale 35 «Milano-Meda» compreso tra Nova Milanese e l'innesto con la tratta B2 di Pedemontana ricadente nel territorio comunale di Cesano Maderno, in maniera Pag. 65tale da permettere alla stessa la gestione unitaria della rete stradale che dalle tangenziali Milanesi porta fino alla Provincia di Como. Infine, analoga richiesta riguarda la strada provinciale n. 49, nel tratto che insiste in provincia di Mantova fino al casello autostradale A22 di Pegognaga.
  Per tali arterie stradali invita quindi la relatrice a valutare se proporne l'inserimento nella tabella allegata allo schema di decreto, riferita alla riclassificazione della rete stradale lombarda.

  Il sottosegretario Michele DELL'ORCO ribadisce che il Ministero ha inteso venire incontro alle richieste che gli enti locali hanno avanzato, per il tramite delle regioni di riferimento. Anche in ragione delle loro difficoltà finanziarie a proseguire nella gestione della rete stradale. Analogo atteggiamento sarà conservato per ogni esigenza futura che sarà manifestata dagli enti locali, auspicabilmente dopo aver svolto un confronto al loro interno. In tal senso, la stessa decisione di adottare uno schema di decreto riferito esclusivamente al Piemonte trova giustificazione nella scelta governativa di attendere che si concludesse positivamente il confronto tra la Regione Piemonte e gli enti locali infraregionali.

  Piergiorgio CORTELAZZO (FI) rimarca l'importanza di accompagnare questo passaggio di ricentralizzazione della rete stradale, assegnando adeguate risorse all'ANAS. Ciò per evitare che il nuovo gestore nazionale si trovi nelle stesse condizioni delle province che, loro malgrado, hanno dovuto dismettere la gestione delle loro tratte stradali essendo prive di strumenti finanziari. Tale nuova condizione rende però necessario, a questo punto, comprendere anche quali siano gli obiettivi delle risorse ad esse assegnate dalla legge di bilancio per il 2019, stante la sostanziale deresponsabilizzazione di questi enti.

  Gian Mario FRAGOMELI (PD), ricollegandosi alle proposte espresse dalla collega Braga, segnala anche altri snodi stradali per i quali risultano esservi specifiche richieste degli enti locali. Si riferisce, in particolare, alla possibilità di inserire tra le strade provinciali da trasferire ad ANAS, anche la strada provinciale n. 60 «Monzese» in maniera tale da permettere ad ANAS la gestione unitaria di tutta la tratta che dalle tangenziali milanesi porta fino alla Provincia di Lecco.

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, nessuno altro chiedendo di intervenire rinvia il seguito dell'esame alla seduta di domani, da svolgere in orario antimeridiano.

Schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri recante revisione delle reti stradali di interesse nazionale e regionale ricadenti nella regione Piemonte.
Atto n. 91.
(Seguito esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del Regolamento, e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame dello schema di decreto in titolo, rinviato da ultimo nella seduta del 10 luglio scorso.

  Elena LUCCHINI (Lega), relatrice, illustra la proposta di parere all'atto n. 91 (vedi allegato 2).

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, richiamate le decisioni assunte sull'ordine dei lavori con riguardo al precedente punto all'ordine del giorno della Commissione, rinvia il seguito dell'esame alla seduta di domani, da svolgere in orario antimeridiano.

  La seduta termina alle 14.35.

Pag. 66