CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 2 luglio 2019
215.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Agricoltura (XIII)
COMUNICATO
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INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA

  Martedì 2 luglio 2019. — Presidenza del presidente Filippo GALLINELLA. — Interviene la sottosegretaria di Stato per le politiche agricole alimentari, forestali e del turismo, Alessandra Pesce.

  La seduta comincia alle 13.

  Filippo GALLINELLA, presidente, ricorda che, ai sensi dell'articolo 135-ter, comma 5, del Regolamento, la pubblicità dell'odierna seduta per lo svolgimento delle interrogazioni a risposta immediata è assicurata anche tramite la trasmissione diretta sulla web-tv della Camera dei deputati.

5-02403 Gagnarli: Sulle iniziative normative per il contrasto alle pratiche sleali nell'ambito della filiera agricola e alimentare.

  Chiara GAGNARLI (M5S) illustra l'interrogazione in titolo, con la quale si richiedono indicazioni sui tempi di recepimento della direttiva (UE) 2019/633 del 17 aprile 2019 in materia di pratiche commerciali sleali nei rapporti tra imprese nella filiera agricola e alimentare, evidenziando come il tema sia molto sentito dai produttori agricoli in considerazione del forte sbilanciamento del potere contrattuale in favore della distribuzione.

  La sottosegretaria Alessandra PESCE risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

  Chiara GAGNARLI (M5S), replicando, si dichiara molto soddisfatta per la risposta della rappresentante del Governo, non potendo che apprezzare che il Governo sia già al lavoro per il recepimento della direttiva sulle pratiche sleali in agricoltura, che si augura sia quanto mai tempestivo.

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5-02404 Critelli: Sugli interventi in favore delle aziende agricole dell'Emilia Romagna colpite dagli eventi meteorologici avversi dello scorso mese di giugno.

  Francesco CRITELLI (PD) illustra l'interrogazione in titolo, che pone all'attenzione del Governo i gravi danni causati all'agricoltura, alla fauna selvatica, ai magazzini e alle strutture agricole dalle intense grandinate dello scorso 22 giugno. Con l'atto di sindacato ispettivo si richiede dunque che, d'intesa con la regione Emilia-Romagna – che ha attivato le procedure per richiedere la dichiarazione dello stato di calamità – il Governo assicuri interventi di natura economica a favore delle aziende agricole coinvolte, riconoscendo in primis lo stato di calamità naturale alle aree interessate dall'eccezionale ondata di maltempo e valutando anche la possibilità di consentire la sospensione del pagamento delle imposte e dei contributi per assicurare la ripresa produttiva delle imprese e il ripristino delle strutture danneggiate.

  La sottosegretaria Alessandra PESCE risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

  Francesco CRITELLI (PD), replicando, si dichiara parzialmente soddisfatto per la risposta ricevuta, sottolineando come molte delle imprese colpite abbiano subito danni ben superiori al 30 per cento della produzione lorda vendibile e che la richiesta della regione Emilia Romagna, necessaria alla quantificazione dei danni, è in via di presentazione. Pur ritenendo che le premesse siano positive, la soddisfazione per la risposta ricevuta non può essere piena in considerazione del pregresso e in particolare del fatto che solo le imprese agricole della regione Puglia hanno avuto accesso agli interventi per favorire la ripresa dell'attività economica e produttiva di cui all'articolo 5 del decreto legislativo n. 102 del 2004 in ragione dei danni subiti nel febbraio del 2018 ancorché numerose regioni e, segnatamente l'Emilia-Romagna, siano state pesantemente danneggiate da tali eventi.

5-02405 Brunetta: Sugli interventi per la trasparenza delle etichette dell'olio d'oliva, per il rafforzamento dei controlli nella filiera, la tutela dei produttori nazionali e dei consumatori.

  Raffaele NEVI (FI), in qualità di cofirmatario, illustra l'interrogazione in titolo, osservando come essa porti all'attenzione l'annoso problema dell'etichettatura dell'olio d'oliva e delle frodi connesse alla sua commercializzazione riportate di recente alle cronache da un'inchiesta della procura di Grosseto. In proposito, sottolinea come ben due volte il suo gruppo abbia presentato proposte emendative volte a introdurre misure per assicurare la trasparenza del mercato in materia di detenzione e vendita di olio di oliva.

  La sottosegretaria Alessandra PESCE risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

  Raffaele NEVI (FI), replicando, si dichiara solo parzialmente soddisfatto per la risposta ricevuta, nell'attesa che venga approvata una normativa europea e nazionale di riferimento che consenta di disincentivare efficacemente i fenomeni di truffa e di frode a danno del comparto.

  Filippo GALLINELLA (M5S), presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 13.20.

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