SEDE CONSULTIVA
Martedì 25 giugno 2019. — Presidenza del presidente Claudio BORGHI. – Interviene il sottosegretario di Stato per l'economia e le finanze Massimo Bitonci.
La seduta comincia alle 13.30.
Deleghe al Governo e altre disposizioni in materia di ordinamento sportivo, di professioni sportive nonché di semplificazione.
C. 1603-bis-A Governo.
(Parere all'Assemblea).
(Esame e rinvio).
La Commissione inizia l'esame del provvedimento in oggetto.
Giuseppe Ercole BELLACHIOMA (Lega), relatore, ricorda che la Commissione bilancio ha avviato l'esame del nuovo testo del provvedimento, recante deleghe al Governo e altre disposizioni in materia di ordinamento sportivo, di professioni sportive nonché di semplificazione, nella seduta del 18 giugno 2019, al fine dell'espressione del parere alla Commissione di merito. Segnala tuttavia che, attesa l'esigenza di acquisire elementi informativi dal Governo in ordine agli eventuali profili di carattere finanziario connessi a talune disposizioni, la Commissione ha disposto il Pag. 39rinvio del seguito dell'esame del provvedimento.
Evidenzia poi che la Commissione cultura, pur in mancanza del parere della Commissione bilancio, ha concluso l'esame in sede referente del nuovo testo del provvedimento, nella seduta del 18 giugno 2019, approvando tre emendamenti, dei quali due rappresentano nella sostanza interventi di coordinamento formale, apportando al testo correzioni strettamente consequenziali a modifiche introdotte al disegno di legge nel corso dell'esame in sede referente, e il terzo – emendamento del relatore 12.100 – recepisce una condizione posta dalla Commissione Attività produttive. Osserva quindi che i suddetti emendamenti non sembrano presentare profili problematici dal punto di vista finanziario. Sul punto ritiene comunque necessario acquisire una conferma da parte del Governo.
Fa infine presente che la Commissione è ora chiamata a pronunciarsi sul testo all'esame dell'Assemblea e chiede pertanto al rappresentante del Governo se sia in grado di fornire i chiarimenti richiesti nella menzionata seduta del 18 giugno 2019.
Il sottosegretario Massimo BITONCI segnala di non essere ancora in grado di fornire i chiarimenti richiesti dal relatore e chiede che l'esame del provvedimento venga rinviato al fine di acquisire gli elementi informativi necessari a fornire adeguata risposta a dette richieste di chiarimenti.
Ylenja LUCASELLI (FdI) chiede al rappresentante del Governo il motivo per il quale non sia ancora in grado di rispondere a richieste formulate nella seduta dello scorso 18 giugno.
Il sottosegretario Massimo BITONCI evidenzia che, al fine di fornire i chiarimenti richiesti, sono stati coinvolti diversi Dicasteri ed assicura che a breve sarà in grado di rispondere a tutti i quesiti formulati dal relatore.
Claudio BORGHI, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.
Limitazioni alla vendita dei prodotti agricoli e agroalimentari sottocosto, divieto di aste a doppio ribasso per l'acquisto di prodotti agricoli e agroalimentari, nonché delega al Governo per la disciplina e il sostegno delle filiere etiche di produzione.
C. 1549-A.
(Parere all'Assemblea).
(Esame e rinvio).
La Commissione inizia l'esame del provvedimento in oggetto.
Rebecca FRASSINI (Lega), relatrice, fa presente che la Commissione bilancio ha avviato l'esame dell'ulteriore nuovo testo del provvedimento, recante limitazioni alla vendita dei prodotti agricoli e agroalimentari sottocosto, divieto di aste a doppio ribasso per l'acquisito di prodotti agricoli e agroalimentari, nonché delega al Governo per la disciplina e il sostegno delle filiere etiche di produzione, nella seduta del 18 giugno 2019, al fine dell'espressione del parere alla Commissione di merito. Ricorda tuttavia che, attesa l'esigenza di acquisire elementi informativi dal Governo in ordine agli eventuali profili di carattere finanziario connessi a talune disposizioni, la Commissione ha disposto il rinvio del seguito dell'esame del provvedimento.
Segnala che la Commissione agricoltura, nella seduta del 19 giugno 2019, pur in mancanza del parere della Commissione bilancio, ha concluso l'esame in sede referente dell'ulteriore nuovo testo del provvedimento, apportando talune modificazioni al testo, che non sembrano presentare profili problematici dal punto di vista finanziario.
Evidenzia che la Commissione è ora chiamata a pronunciarsi sul testo all'esame dell'Assemblea. Chiede pertanto al rappresentante del Governo se sia in grado di fornire i chiarimenti richiesti nella menzionata seduta del 18 giugno 2019.
Il sottosegretario Massimo BITONCI evidenzia di non essere ancora in grado di fornire i chiarimenti richiesti dalla relatrice nella seduta del 18 giugno 2019.
Claudio BORGHI, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.
Modifiche agli articoli 314 e 315 del codice di procedura penale in materia di riparazione per ingiusta detenzione ai fini della valutazione disciplinare dei magistrati.
C. 1206-A.
(Parere all'Assemblea).
(Esame e conclusione – Parere favorevole).
La Commissione inizia l'esame del provvedimento in oggetto.
Giuseppe BUOMPANE (M5S), relatore, osserva che il provvedimento, non corredato di relazione tecnica, modifica gli articoli 314 e 315 del codice di procedura penale, in materia di riparazione per ingiusta detenzione ai fini della valutazione disciplinare dei magistrati.
Per quanto riguarda i profili di quantificazione, in merito all'articolo 1, che reca norme sulla riparazione per ingiusta detenzione, con riferimento al comma 1, considerato che le modifiche introdotte sono conformi a sentenze della Corte costituzionale, non ha osservazioni da formulare, nel presupposto – sul quale ritiene comunque utile una conferma – che il testo risponda ad esigenze di mera codificazione e che pertanto la prassi formatasi con riferimento all'applicazione dell'articolo 314 del codice di procedura penale sia conforme al dettato delle disposizioni in esame. Non ha osservazioni da formulare con riguardo al comma 2.
Il sottosegretario Massimo BITONCI assicura che le modifiche introdotte dal provvedimento in oggetto sono conformi a sentenze della Corte costituzionale e pertanto il provvedimento medesimo risponde ad esigenze di mera codificazione della prassi formatasi con riferimento all'applicazione dell'articolo 314 del codice di procedura penale.
Evidenzia inoltre che le risorse per far fronte alle richieste di equa riparazione per ingiusta detenzione sono allocate sul capitolo 1312, recante Somme da corrispondere a titolo di equa riparazione e risarcimenti per ingiusta detenzione nei casi di errori giudiziari, dello stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze, che reca uno stanziamento pari a 40 milioni di euro per ciascun anno del triennio 2019-2021.
Giuseppe BUOMPANE (M5S), relatore, formula quindi la seguente proposta di parere:
«La V Commissione,
esaminata la proposta di legge C. 1206 A, recante Modifiche agli articoli 314 e 315 del codice di procedura penale in materia di riparazione per ingiusta detenzione ai fini della valutazione disciplinare dei magistrati;
preso atto dei chiarimenti forniti dal Governo, da cui si evince che le modifiche introdotte dal provvedimento in oggetto sono conformi a sentenze della Corte costituzionale e pertanto il provvedimento medesimo risponde ad esigenze di mera codificazione della prassi formatasi con riferimento all'applicazione dell'articolo 314 del codice di procedura penale,
esprime
PARERE FAVOREVOLE».
Il sottosegretario Massimo BITONCI concorda con la proposta di parere formulata dal relatore.
La Commissione approva la proposta di parere del relatore.
Delega al Governo in materia di turismo.
C. 1698-A Governo.
(Parere all'Assemblea).
(Esame e rinvio).
La Commissione inizia l'esame del provvedimento in oggetto.
Pag. 41 Claudio BORGHI, presidente, in sostituzione della relatrice, osserva che il provvedimento conferisce al Governo una delega legislativa in materia di turismo e che il testo originario del disegno di legge è corredato di una relazione tecnica, che risulta tuttora utilizzabile, mentre gli emendamenti introdotti in sede referente non sono corredati di relazione tecnica.
In merito agli articoli 1, 2 e 3, con riferimento ai profili di quantificazione evidenzia che le norme contengono una delega legislativa per l'adozione di uno o più decreti legislativi in materia di turismo (articolo 1); la delega è corredata sia di una clausola di invarianza sia del rinvio alla procedura di cui all'articolo 17, comma 2, della legge n. 196 del 2009 (articolo 3) per la verifica e la copertura degli oneri derivanti dalla normativa delegata.
Premessa pertanto l'opportunità di un chiarimento riguardo alla neutralità finanziaria ovvero alla potenziale onerosità delle norme da adottare nell'esercizio delle predette deleghe, evidenzia che, in ogni caso, la verifica di tali profili di carattere finanziario potrà essere effettuata in occasione dell'esame dei provvedimenti delegati, corredati delle relative relazioni tecniche ai sensi dell'articolo 17, comma 2, sopra richiamato.
Ritiene peraltro utile acquisire elementi di valutazione riguardo al prevedibile impegno finanziario connesso all'attuazione di taluni criteri di delega, potenzialmente onerosi, quali l'istituzione di un sistema informativo di settore e la previsione di iniziative di formazione specifica nei settori turistici legata allo svolgimento di percorsi di alternanza scuola-lavoro, la promozione di progetti intermodali con particolare riferimento a ciclovie turistiche, cammini, servizi ferroviari turistici, ciclostazioni, nonché l'istituzione di una Scuola nazionale di alta formazione turistica.
Il sottosegretario Massimo BITONCI si riserva di fornire i chiarimenti richiesti.
Claudio BORGHI, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.
Istituzione della Giornata nazionale della memoria e del sacrificio alpino.
C. 622-A.
(Parere all'Assemblea).
(Parere su emendamenti).
La Commissione inizia l'esame degli emendamenti riferiti al provvedimento in oggetto.
Claudio BORGHI, presidente, in sostituzione del relatore, avverte che l'Assemblea, in data odierna, ha trasmesso il fascicolo n. 1 degli emendamenti riferiti al provvedimento in oggetto. Poiché le proposte emendative in esso contenute non sembrano presentare profili problematici dal punto di vista finanziario, propone di esprimere sulle stesse un parere di nulla osta.
Il sottosegretario Massimo BITONCI concorda con la proposta di parere del relatore.
La Commissione approva la proposta di parere del relatore.
La seduta termina alle 13.40.