CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 11 giugno 2019
202.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Commissione parlamentare di controllo sull'attività degli enti gestori di forme obbligatorie di previdenza e assistenza sociale
COMUNICATO
Pag. 282

  Martedì 11 giugno 2019. — Presidenza del presidente Sergio PUGLIA.

  La seduta comincia alle 11.37.

Sulla pubblicità dei lavori.

  Il PRESIDENTE avverte che della seduta odierna verrà redatto il resoconto sommario ed il resoconto stenografico e che, ai sensi dell'articolo 33, comma 4, del Regolamento del Senato, è stata richiesta l'attivazione dell'impianto audiovisivo, con contestuale registrazione audio, e che la Presidenza del Senato ha fatto preventivamente conoscere il proprio assenso.
  I lavori della Commissione, che saranno oggetto di registrazione, potranno essere quindi seguiti – dall'esterno – sulla web-Tv della Camera.
  Non essendovi osservazioni, tale forma di pubblicità è dunque adottata per il prosieguo dei lavori.

PROCEDURE INFORMATIVE

Seguito dell'indagine conoscitiva sulle politiche di investimento e spesa dei fondi pensione e delle casse professionali.
Audizione del Presidente e del Presidente del collegio sindacale della Cassa italiana di previdenza e assistenza dei geometri liberi professionisti (CIPAG).

  Il PRESIDENTE, ringrazia il geometra Diego Buono, Presidente della Cassa italiana di previdenza e assistenza dei geometri liberi professionisti (CIPAG) e la dottoressa Rendina, che della Cassa presiede il Collegio sindacale. Ricorda che l'Ente è stato istituito nel 1955 come ente pubblico per la previdenza e assistenza dei geometri ed è stato trasformato in associazione di diritto privato nel 1995. Alla Cassa nel 2017 risultavano iscritti 87 mila geometri in attività, con un monte contributivo superiore ai 500 milioni di euro all'anno, grazie ai quali sono assicurate le prestazioni di cui beneficiano 30 mila pensionati. I rappresentanti della CIPAG sono chiamati, in questa sede, a fornire il loro fondamentale contributo sul tema delle proprie politiche di investimento e di spesa. Parliamo di un patrimonio di attività che supera i 2 miliardi di euro, fra investimenti e crediti legati principalmente al recupero di contributi. Per quanto riguarda gli investimenti, l'obiettivo della Commissione e quello di comprendere sia in che modo viene gestito il processo di Pag. 283selezione degli stessi, che la dinamica delle principali classi dell'attivo: componente azionaria e obbligazionaria dei fondi in portafoglio, gestione diretta e indiretta degli immobili, e partecipazioni aziendali. Si tratta di ambiti che, come è emerso ripetutamente nel corso delle precedenti audizioni, attendono ormai da anni di essere disciplinati in modo armonizzato e l'auspicio di tutte le istituzioni audite è che siano maturi i tempi per l'adozione di questa cornice normativa delegata dall'articolo 14, comma 3, del decreto-legge n. 98 del 2011. Per quanto riguarda la spesa, l'interesse principale è quello di acquisire elementi di approfondimento relativi alle prestazioni erogate dalla cassa, sia di natura obbligatoria che integrativa. Guardando l'attivo dello stato patrimoniale CIPAG, inoltre, appare di immediata evidenza la consistenza dei crediti contributivi, il cui ammontare supera gli 800 milioni di euro. Anche su questo dato, saranno graditi elementi informativi volti a comprendere con quali modalità e con quale velocità l'ente pensa di poter rientrare in possesso di quanto ritiene di sua pertinenza. Vi è poi un ulteriore elemento che desta la nostra attenzione: conoscere le politiche che la cassa ha messo in atto per sostenere i giovani che si affacciano sul mercato del lavoro e, più in generale, i soggetti caratterizzati da un monte retributivo ridotto. Ricorda che, come emerso anche in altri contesti che saranno a breve oggetto di approfondimento, la CIPAG si confronta con un numero di iscritti che evidenzia da tempo un trend in riduzione, a fronte di prestazioni che aumentano in numero e ammontare. Queste dinamiche si sono tradotte nella difficile gestione del saldo previdenziale che, come evidenziato dalla Corte dei conti nell'audizione del 28 maggio, hanno determinato negli ultimi anni degli squilibri che la cassa ha affrontato attivamente, prendendo decisioni che hanno determinato l'aumento delle entrate e il contenimento della spesa. Ricorda infine a tutti che questo ciclo di audizioni testimonia la volontà della Commissione di approfondire la situazione degli enti gestori prima di esprimere i propri pareri. Chiede pertanto, di mantenere il massimo equilibrio possibile nelle dichiarazioni riferite agli atti di competenza della Commissione per rispetto delle regole di funzionamento della stessa e per evitare che avvengano prese di posizione, che possono anche determinare confusione e preoccupazione per gli operatori del settore, per poi essere smentite dal voto della maggioranza dei componenti. Ciò premesso, do la parola al Presidente Buono.

  Il presidente BUONO fa presente, in premessa, che l'analisi delle dinamiche gestionali e la lettura dei dati relativi alla CIPAG non può prescindere dall'esame del quadro in cui i geometri liberi professionisti si sono trovati ad operare in quest'ultimo decennio. Il settore dell'edilizia, infatti, ha registrato una contrazione più marcata rispetto a quella già critica osservata nello stesso periodo per il resto dell'economia nazionale. Ciò con inevitabili conseguenze sull'attività produttiva, sul mercato del lavoro e sulle dinamiche reddituali degli operatori del settore. Nonostante la crisi, la categoria dei geometri ha tuttavia evidenziato una riduzione degli imponibili medi previdenziali più contenuta rispetto ad altre professioni che operano nel settore delle costruzioni e attualmente cominciano a consolidarsi segnali di fiducia e di ripresa. Ricorda che in tale contesto nel 2014 il saldo della gestione previdenziale è divenuto negativo ma che grazie alle riforme nel tempo approvate la CIPAG è di nuovo in grado di garantire la sostenibilità della gestione. Segnala che nel dicembre 2018 è stato deliberato dal comitato dei delegati l'innalzamento dell'aliquota del contributo soggettivo al 18 per cento, già approvata dai Ministeri vigilanti, con previsione di contestuale retrocessione di una parte del contributo integrativo al montante contributivo, in percentuale variabile a seconda della data di prima iscrizione alla Cassa. Evidenzia che, oltre alla sostenibilità è necessario garantire l'adeguatezza delle prestazioni: in tal senso, la misura di aumento dell'aliquota consente sia di riequilibrare il saldo che di Pag. 284aumentare le pensioni future. La riduzione della platea, pari al 10,9 per cento fra il 2008 e il 2018, si spiega sia con i dati relativi all'andamento demografico ed economico che con i riflessi della riforma scolastica, che ha provocato una iniziale confusione nelle prospettive professionali e lavorative della categoria. Per invertire questo trend e incentivare le iscrizioni all'indirizzo CAT (Costruzione Ambiente Territorio), CIPAG insieme al Consiglio Nazionale dell'Ordine ha avviato un progetto nel 2013 rivolto agli studenti delle scuole secondarie di primo grado che sta portando effetti positivi tangibili. Sottolinea che un'ulteriore opportunità di crescita della platea è rappresentata dall'innovazione tecnologica e digitale, che lungi dal costituire una minaccia per la professione, esprime una delle leve più dinamiche e incisive nell'evoluzione della figura del geometra, che ha da tempo sviluppato la capacità di intercettare nuovi spazi e nuove opportunità nel mercato del lavoro, con una forte propensione per le nuove tecnologie. Mette in evidenza che la varietà e complessità delle competenze dei geometri riducono il rischio di sostituzione uomo-macchina e forniscono una chiave di volta per ampliare gli ambiti di intervento. La situazione è in miglioramento anche per la crescita del monte retributivo che è aumentato del 10 per cento negli ultimi tre anni. Affronta poi il tema dei crediti contributivi che derivano quasi esclusivamente dalle difficoltà economiche incontrate dagli iscritti. La CIPAG ha avviato da diversi anni una serie di azioni nei confronti degli iscritti morosi finalizzate all'incentivazione del pagamento, previo monitoraggio delle posizioni in sofferenza, preservando comunque l'esigibilità del credito, la cui prescrizione viene tempestivamente interrotta anche con azioni autonome da parte dell'Ente. È stata attivata una forma di riscossione attraverso un canale diretto degli uffici con l'iscritto, per la ricerca guidata di una soluzione dilazionata di rientro della contribuzione a favore di quei soggetti da sempre regolari che a causa della crisi si sono trovati in difficoltà. Rammenta, altresì, che la cassa geometri ha da tempo messo a disposizione degli iscritti la possibilità di attivare il rientro della morosità attraverso piani di ammortamento, che ha riscosso un notevole successo tra gli iscritti consentendo di gestire la morosità prima di attivare la riscossione coattiva. Persistendo la morosità e in difetto di attivazione del pagamento seppure dilazionato, la CIPAG agisce con l'iscrizione a ruolo ed ora in via sperimentale con decreti ingiuntivi, attraverso società di recupero crediti e, laddove possibile, con trattenute su pensione. Segnala che la ricerca di strategie di riscossione più incisive si muove in un quadro vincolato e che è stato più volte sollecitato, unitamente ad altre casse, un intervento legislativo volto ad attribuire valore esecutivo agli avvisi contributivi emessi, al pari di quanto avviene gli avvisi di addebito con valore esecutivo notificati dall'INPS. Ciò eviterebbe, peraltro, l'allungarsi dei tempi dell'azione nonché un dispendio di consistenti risorse economiche per le attività degli agenti della riscossione o del contenzioso. Ancora, evidenzia tra le difficoltà operative per la riscossione dei crediti, la mancata estensione ai professionisti dell'intervento sostitutivo, attualmente disciplinato nel Codice dei contratti pubblici, che consente anche a coloro che non siano in regola con i versamenti contributivi di ottenere il pagamento da parte della pubblica amministrazione purché il pagamento stesso vada a copertura della contribuzione dovuta. In ultimo, rappresenta come sulla riscossione dei crediti stiano incidendo in modo sensibile, rendendo molto complesso effettuare valutazioni sistematiche, i provvedimenti legislativi approvati a partire dal 2016 in materia di definizione agevolata dei carichi pendenti presso gli agenti della riscossione.

  Il PRESIDENTE segnala che la CIPAG ha fornito alla Commissione un contributo corposo e, alla luce del tempo residuo a disposizione, fa presente che lo stesso verrà successivamente approfondito in una ulteriore occasione di confronto. Dà quindi la parola ai componenti che Pag. 285desiderassero porre delle domande agli auditi.

  L'onorevole TONDO (Misto-NCI-USEI), ringrazia il presidente PUGLIA per la sua introduzione e per le puntualizzazioni sull'utilità del percorso conoscitivo. Chiede al presidente Buono un chiarimento sugli immobili in gestione diretta e la posizione della CIPAG sul decreto-legge n. 32 del 2019 in discussione alla Camera dei deputati.

  Il presidente BUONO, fa presente che per quanto riguarda gli immobili destinati ad uso direzionale, si tratta di edifici che non sono utilizzati dalla Cassa ma dall'Ordine dei Geometri per le sedi provinciali di collegio. La CIPAG ne detiene la proprietà e mentre l'Ordine versa dei canoni per la relativa locazione. Per quanto riguarda il decreto-legge n. 32 del 2019 esprime un parere positivo sulle norme ivi contenute sottolineando che osservazioni puntuali sono state rese pubbliche dal Consiglio Nazionale dell'Ordine.

  Il PRESIDENTE chiede infine un approfondimento sulle politiche a sostegno dei giovani, dei soggetti caratterizzati da un monte retributivo ridotto e più in generale sulle politiche di welfare della Cassa.

  Il presidente BUONO, fa presente che per i nuovi iscritti con età inferiore ai trenta anni la contribuzione è ridotta ad un quarto nel primo biennio e alla metà per i successivi tre anni; inoltre, non è dovuto il contributo minimo integrativo. Tali agevolazioni non incidono tuttavia negativamente sul futuro previdenziale del professionista, in quanto la Cassa riconoscerà nel momento della liquidazione della pensione una quota figurativa di contributo soggettivo pari alla differenza tra quanto dovuto senza riduzioni e quanto pagato: in questo modo pur avendo versato una contribuzione ridotta, dal punto di vista previdenziale sarà come se la contribuzione fosse stata versata interamente, sia in termini di anzianità che di montante contributivo. Inoltre, i giovani geometri possono usufruire di contributi economici nel caso di partecipazione a corsi professionali validi per l'acquisizione di crediti formativi, con il duplice obiettivo di acquisire specializzazioni professionali e di adempiere all'obbligo della formazione professionale obbligatoria. Più in generale, la Cassa sta attuando un piano di intervento di welfare integrato in favore dei propri iscritti, coerente con le norme del settore e rientrante nelle sue finalità statutarie, realizzando in tal modo un sistema di protezione e sostegno degli associati dal loro ingresso nel mondo della professione fino ed oltre il pensionamento. Gli interventi comprendono: assicurazione sanitaria integrativa, inclusa la tutela del rischio di non autosufficienza; provvidenze straordinarie per malattie ed eventi calamitosi; contributi figurativi per giovani iscritti già richiamati; incentivi per la formazione; fondo rotativo; accesso agevolato ai prestiti; convenzioni per mutui e prestiti agevolati; posta elettronica certificata gratuita; assicurazione professionale gratuita per il primo anno di iscrizione.

  Il PRESIDENTE dà quindi la parola alla dottoressa Rendina, Presidente del Collegio dei Sindaci.

  La dottoressa Rendina sottolinea che il Collegio sindacale della CIPAG agisce in modo puntuale, attento e costante e garantisce il controllo sulla gestione. I risultati dell'attività sono allegati ai principali documenti contabili. Ringrazia la Commissione e auspica la possibilità di futuri approfondimenti.

  Il PRESIDENTE ringrazia i rappresentanti della CIPAG per la loro disponibilità e dichiara conclusa l'audizione. Ricorda che la Commissione tornerà a riunirsi martedì 18 giugno per l'audizione dell'INPGI.

  La seduta è tolta.

  La seduta termina alle 12.43.

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