RISOLUZIONI

  Mercoledì 5 giugno 2019. — Presidenza del presidente della VII Commissione, Luigi GALLO. – Intervengono il viceministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca Lorenzo Fioramonti e il sottosegretario di Stato per i beni e le attività culturali Gianluca Vacca.

  La seduta comincia alle 15.35.

Sulla pubblicità dei lavori.

  Luigi GALLO, presidente, avverte che è stato chiesto che la pubblicità dei lavori sia assicurata anche mediante gli impianti audiovisivi a circuito chiuso. Non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione.

7-00135 Lattanzio, 7-00140 Sasso, 7-00176 Rossi e 7-00191 Marin: Sulla promozione di misure in favore di Taranto, anche in connessione con la candidatura della città a sede dei Giochi del Mediterraneo 2025.
(Seguito della discussione e rinvio).

  Le Commissioni proseguono la discussione, rinviata nella seduta del 27 febbraio 2019.

  Luigi GALLO, presidente, avverte che, nella riunione del 29 maggio scorso, gli uffici di presidenza, integrati dai rappresentanti dei gruppi, delle Commissioni VII e X, in riunione congiunta, hanno convenuto di non procedere allo svolgimento delle audizioni richieste dai gruppi sui temi oggetto delle risoluzioni. In quella sede si è altresì convenuto che i deputati interessati avrebbero potuto chiedere al rappresentante del Governo di fornire chiarimenti e informazioni circa i recenti sviluppi della vicenda relativa alla candidatura di Taranto a sede dei Giochi del Mediterraneo 2025.
  Preso atto che nessuno chiede di intervenire per formulare richieste di chiarimenti o di informazioni al rappresentante del Governo, invita quest'ultimo ad esprimere la posizione dell'Esecutivo sulle risoluzioni in discussione.

  Il sottosegretario Gianluca VACCA, dopo aver sottolineato che quelle in esame Pag. 7sono risoluzioni molto complesse, per la pluralità di interventi che prospettano, rientranti nell'ambito di competenza di più Ministeri, comunica che si riserva di pronunciarsi su di esse in una successiva seduta, dopo aver acquisito da tutti i dicasteri interessati i necessari elementi di valutazione. Anticipa, ad ogni modo, che il parere del Governo è sostanzialmente favorevole alle finalità generali delle risoluzioni.

  Paolo LATTANZIO (M5S) ritiene importante sottolineare che, dal momento della presentazione delle risoluzioni ad oggi, è intervenuto un fatto nuovo e importante: e cioè che il Governo, attraverso le parole della ministra Lezzi e del sottosegretario Giorgetti, ha pubblicamente riconosciuto, in una conferenza stampa congiunta con il CONI, l'importanza della candidatura di Taranto a sede dei Giochi del Mediterraneo e si è impegnato a sostenerla.

  Luigi GALLO, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

7-00154 Piastra e 7-00188 Moretto: Sulla promozione della ricerca nel settore dell'aerospazio.
(Seguito della discussione e conclusione – Approvazione della risoluzione 8-00029 e reiezione della risoluzione 7-00188 (Nuova formulazione)).

  Le Commissioni proseguono la discussione, rinviata nella seduta del 17 aprile 2019.

  Luigi GALLO, presidente, ricorda che il deputato Piastra ha presentato una nuova formulazione della sua risoluzione (vedi allegato 1), il cui testo è stato anticipato informalmente a tutti i componenti delle Commissioni il 3 maggio scorso.

  Sara MORETTO (PD) riformula la propria risoluzione 7-00188, nel senso di espungere il primo impegno, relativo alla questione, superata, della Presidenza dell'Agenzia spaziale italiana (vedi allegato 2).

  Il viceministro Lorenzo FIORAMONTI esprime parere favorevole sulla risoluzione Piastra, nella nuova formulazione, e parere contrario sulla risoluzione Moretto, anche nella nuova formulazione.

  Sara MORETTO (PD) chiede al Governo di rivalutare il parere contrario sulla risoluzione, così come riformulata. Osserva che il secondo impegno del testo riformulato, relativo ad iniziative per incentivare il processo di applicazione delle tecnologie sviluppate in ambito aerospaziale ad altri ambiti della società e dell'industria è, a suo avviso, assorbito dall'eventuale approvazione della nuova formulazione della risoluzione Piastra 7-00154. Il primo impegno del testo riformulato è diverso dalla risoluzione Piastra, in quanto accentua il ruolo del settore aerospaziale come parte fondamentale e strategica del tessuto imprenditoriale del Paese. Ribadisce l'invito al Governo a rivalutare in senso favorevole quest'impegno.

  Valentina APREA (FI) conferma il parere favorevole di Forza Italia sulla risoluzione Piastra, in coerenza con le scelte politiche portate avanti dai ministri dei Governi Berlusconi in materia di ricerca e investimenti. Sottolinea, in particolare, il secondo impegno volto all'adozione di iniziative che incentivino la sinergia tra le realtà di ricerca nazionali e l'ambito privato, al fine di favorire la diffusione delle conoscenze e di continuare a sviluppare nel paese importanti tecnologie da poter utilizzare nei diversi ambiti di applicazione afferenti al settore aerospaziale. È dell'avviso che tale impegno sia particolarmente importante per favorire l'avvicinamento dei giovani universitari alle nuove sfide in questo campo. In qualità di membro dell'opposizione, ritiene tuttavia di dover muovere alla maggioranza un rilievo sulla mancanza di indicazioni sui tempi di azione. A suo avviso, il Governo avrebbe dovuto essere vincolato in modo Pag. 8più esplicito alla realizzazione delle iniziative indicate in tempi ravvicinati e certi.

  Anna Laura ORRICO (M5S) preannuncia il voto favorevole del gruppo del Movimento 5 Stelle sulla risoluzione di maggioranza Piastra 7-00154 come riformulata, che rappresenta uno stimolo al Governo per un intervento ancor più incisivo in un settore di grande rilevanza come quello dell'aerospazio.

  Il viceministro Lorenzo FIORAMONTI conferma il parere favorevole sulla risoluzione Piastra, nella nuova formulazione, e contrario sulla risoluzione Moretto, anche nella nuova formulazione, in considerazione delle sue premesse, che non possono essere condivise.
  Rivolgendosi quindi alla deputata Aprea, sottolinea che il Governo si è mosso assai tempestivamente negli ultimi mesi per favorire l'adozione delle misure necessarie al rilancio del settore. Ricorda, in proposito, il finanziamento di oltre 3 miliardi ottenuto in sede europea specificamente per il settore della ricerca aerospaziale. Dopo aver inoltre evidenziato che è nel frattempo intervenuta la nomina di Giorgio Saccoccia alla presidenza dell'Agenzia Spaziale Italiana e che è in corso di formalizzazione quella del presidente del Consiglio di amministrazione del CIRA, assicura che lo spazio è al centro della programmazione delle attività del Governo, anche in considerazione che quest'anno ricorre l'anniversario dell'allunaggio, che potrà essere occasione anche per la promozione della conoscenza di quanto l'Italia fa in campo aerospaziale. Conclude sottolineando che molte delle azioni chieste al Governo dalle risoluzioni in esame sono già state messe in campo.

  Sara MORETTO (PD) chiede che la risoluzione a sua prima firma, sulla quale preannuncia il voto favorevole del suo gruppo, venga comunque messa ai voti. Fa presente al rappresentante del Governo che, a suo avviso, qualsiasi richiesta di rivalutazione di un parere dovrebbe essere presa in considerazione. Ribadisce come il primo impegno del testo riformulato della risoluzione a sua prima firma non sia sovrapponibile a quelli della risoluzione Piastra, in quanto inquadra l'aspetto industriale del settore aerospaziale. Preannuncia ad ogni modo l'astensione del gruppo del Partito Democratico dalla votazione sulla nuova formulazione della risoluzione Piastra 7-00154, i cui impegni sostanzialmente combaciano con quelli della sua risoluzione, anche se le premesse evidenziano posizioni e obiettivi politici totalmente diversi.

  Nessun altro chiedendo di intervenire, le Commissioni, con distinte votazioni, approvano la risoluzione n. 7-00154 Piastra, nella nuova formulazione (vedi allegato 1), che prende il numero 8-00029, e respingono la risoluzione 7-00188 Moretto (Nuova formulazione) (vedi allegato 2), per le parti non assorbite o precluse.

  La seduta termina alle 15.55.