CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 11 aprile 2019
174.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Lavoro pubblico e privato (XI)
COMUNICATO
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SEDE CONSULTIVA

  Giovedì 11 aprile 2019. — Presidenza del vicepresidente Davide TRIPIEDI.

  La seduta comincia alle 9.40.

Disposizioni per la semplificazione fiscale, il sostegno delle attività economiche e delle famiglie e il contrasto dell'evasione fiscale.
Nuovo testo C. 1074 Ruocco.
(Parere alla VI Commissione).
(Esame e conclusione).

  La Commissione inizia l'esame del provvedimento in oggetto.

  Davide TRIPIEDI, presidente, avverte che l'ordine del giorno reca l'esame in sede consultiva, ai fini dell'espressione del parere alla VI Commissione (Finanze), del nuovo testo della proposta di legge n. 1074 Ruocco, recante: «Disposizioni per la semplificazione fiscale, il sostegno delle attività economiche e delle famiglie e il contrasto dell'evasione fiscale».
  Avverte altresì che – dal momento che il provvedimento, trasmesso dalla Commissione di merito nella serata di ieri, è iscritto nel calendario dei lavori dell'Assemblea a partire dal prossimo lunedì 15 aprile – la Commissione dovrà concluderne l'esame, con l'espressione del parere di competenza, già nella seduta odierna.
  Invita, pertanto, la relatrice, deputata Ciprini, a svolgere la relazione introduttiva.

  Tiziana CIPRINI (M5S), relatrice, dopo aver preliminarmente osservato che la proposta di legge consta di trentasette articoli, suddivisi in cinque Capi, segnala che appare direttamente riconducibile alle competenze della Commissione l'articolo 24, il quale, modificando la disciplina delle agevolazioni in favore dei lavoratori impatriati, Pag. 62ne amplia l'ambito applicativo, estendendo tale regime anche ai percettori di redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente e ai redditi di impresa prodotti dai medesimi soggetti, e semplifica le condizioni richieste per l'accesso ai benefici.
  La norma prevede, inoltre, l'applicazione del beneficio per ulteriori cinque periodi di imposta nel caso di lavoratori con almeno un figlio minorenne a carico, nonché nel caso in cui i lavoratori divengano proprietari di almeno un'unità immobiliare di tipo residenziale in Italia. Si prevede anche l'aumento della percentuale dei redditi che non concorrono alla formazione del reddito complessivo nei casi in cui il lavoratore abbia almeno tre figli minorenni e nel caso in cui i lavoratori impatriati si trasferiscano in Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sardegna e Sicilia.
  Segnala, inoltre, l'istituzione presso il Ministero dell'interno del Portale Unico per i cittadini, italiani e stranieri, che vivono all'estero e intendono trasferire la loro residenza o domicilio in Italia. Il Portale fornisce assistenza in materia, tra l'altro, di offerte di lavoro pubblicate nei Centri per l'impiego, di offerte di lavoro per persone altamente qualificate e di concorsi pubblicati dalle pubbliche amministrazioni. Per il perseguimento di tali finalità, è prevista, infine, l'istituzione presso il Ministero dell'interno di una commissione speciale, con il compito di creare un canale permanente di comunicazione tra gli uffici competenti. La norma prevede anche disposizioni agevolative per i ricercatori e i docenti che trasferiscono la residenza in Italia.
  Alla luce di queste considerazioni, premesso di condividere le finalità generali della proposta di legge in esame, volta a ridurre gli oneri amministrativi a carico dei contribuenti, e, in particolare, quanto previsto dall'articolo 24, testé illustrato, preannuncia una proposta di parere favorevole.

  Debora SERRACCHIANI (PD), dopo aver sottolineato il percorso accidentato del provvedimento presso la Commissione di merito, osserva che l'importanza e la complessità dei temi su cui esso interviene avrebbero richiesto un esame più approfondito, anche da parte della XI Commissione. Per tale motivo e per il fatto che le soluzioni offerte dal testo in esame non risultano pienamente convincenti, preannuncia che il gruppo Partito Democratico si asterrà sulla proposta di parere favorevole preannunciata dalla relatrice.

  Tiziana CIPRINI (M5S), relatrice, illustra la sua proposta di parere favorevole sul provvedimento in esame (vedi allegato 1).

  Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere favorevole della relatrice (vedi allegato 1).

DL 27/2019 – Disposizioni urgenti in materia di rilancio dei settori agricoli in crisi e di sostegno alle imprese agroalimentari colpite da eventi atmosferici avversi di carattere eccezionale e per l'emergenza nello stabilimento Stoppani, sito nel comune di Cogoleto.
C. 1718 Governo.
(Parere alla XIII Commissione).
(Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato nella seduta del 10 aprile 2019.

  Davide TRIPIEDI, presidente, avverte che l'ordine del giorno reca il seguito dell'esame in sede consultiva, ai fini dell'espressione del parere alla XIII Commissione (Agricoltura), del disegno di legge n. 1718 Governo, recante conversione in legge del decreto-legge n. 27 del 2019: Disposizioni urgenti in materia di rilancio dei settori agricoli in crisi e di sostegno alle imprese agroalimentari colpite da eventi atmosferici avversi di carattere eccezionale e per l'emergenza nello stabilimento Stoppani, sito nel Comune di Cogoleto.Pag. 63
  Ricorda che, avendo nella seduta di ieri la relatrice, onorevole Murelli, svolto la sua relazione, nella seduta odierna la Commissione procederà all'espressione del parere sul provvedimento. Come anticipato nella seduta di ieri, la Commissione esprimerà il parere di competenza sul testo originario del provvedimento, dal momento che lo stesso è iscritto nel calendario dei lavori dell'Assemblea a partire dal prossimo lunedì 15 aprile e la Commissione di merito non ha ancora concluso l'esame delle proposte emendative presentate.
  Invita quindi la relatrice a illustrare la sua proposta di parere.

  Elena MURELLI (Lega), relatrice, illustra la sua proposta di parere favorevole (vedi allegato 2).

  Debora SERRACCHIANI (PD), pur augurandosi che gli interventi previsti dal decreto-legge in esame, su cui il gruppo Partito Democratico esprime apprezzamento, raggiungano gli obiettivi prefissati, osserva tuttavia che il provvedimento non si occupa delle molte crisi che colpiscono altre zone del Paese e altri settori del comparto agricolo.

  Paolo ZANGRILLO (FI), pur condividendo le finalità del decreto-legge in esame, ritiene opportuno che il parere che la Commissione si accinge ad approvare rechi un'osservazione o, ancor meglio, una condizione che, riprendendo una proposta emendativa presentata presso la Commissione di merito, sottolinei l'opportunità di prevedere forme di sostegno al reddito dei lavoratori agricoli delle aree colpite dalle emergenze. In proposito, ricorda che tale esigenza è stata segnalata dai sindacati Fai, Flai e Uila al Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali e del turismo già dallo scorso mese di gennaio.

  Ettore Guglielmo EPIFANI (LeU), sottolineando preliminarmente la serietà dei lavori che la XIII Commissione sta conducendo sul decreto-legge in esame, si associa all'osservazione del collega Zangrillo sull'opportunità di introdurre nel provvedimento disposizioni che permettano ai lavoratori agricoli delle aree in crisi di integrare il numero delle giornate lavorate, in modo da poter accedere agli ammortizzatori sociali. Si tratta di un tema che rientra pienamente nella competenza della Commissione e ritiene che l'inserimento di una condizione di tale tenore darebbe maggiore peso al parere che i commissari si apprestano a votare.

  Romina MURA (PD) condivide quanto affermato dai colleghi Zangrillo ed Epifani e auspica che, dopo l'emergenza, affrontata, a suo parere, con un metodo di confronto e di condivisione apprezzabile, i problemi caratterizzanti i diversi comparti del settore agricolo siano affrontati in futuro con soluzioni strutturali e sistematiche.

  Antonio VISCOMI (PD) rileva che la struttura commissariale per il completamento delle opere di risanamento nel territorio del comune di Cogoleto è, a suo giudizio, ridondante e caratterizzata dal sovrapporsi delle competenze. Infatti, la disposizione prevede che il Prefetto di Genova, oltre alla possibilità di avvalersi delle società in house delle amministrazioni centrali dello Stato dotate di specifica competenza tecnica, possa anche utilizzare la competenza della Sogesid S.p.a.. Si tratta di previsioni che potrebbero pregiudicare il corretto svolgimento delle attività richieste alla struttura commissariale, appesantendo i passaggi burocratici e rendendo confuso il procedimento nel suo complesso.

  Davide TRIPIEDI, presidente, alla luce dell'orientamento emerso dal dibattito, ritiene opportuno sospendere brevemente la seduta, per verificare la possibilità di integrare la proposta di parere della relatrice con un riferimento all'opportunità di introdurre nel testo del decreto-legge una previsione riguardante i lavoratori agricoli delle zone colpite dalle emergenze.

  La seduta, sospesa alle 9.50, riprende alle 10.20.

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  Elena MURELLI (Lega), relatrice, illustra una nuova proposta di parere favorevole con osservazione, volta a dare seguito ai rilievi sollevati dai deputati intervenuti, ritenuti condivisibili anche dai gruppi di maggioranza (vedi allegato 3).

  Paolo ZANGRILLO (FI), pur apprezzando la sensibilità e l'apertura dimostrate dalla maggioranza, ritiene che il parere avrebbe maggiore peso se fosse integrato da una condizione, piuttosto che da un'osservazione.

  Davide TRIPIEDI, presidente, ritenendo che la soluzione trovata costituisca comunque un buon compromesso tra le diverse esigenze dei gruppi, nessun altro chiedendo di intervenire, pone in votazione la nuova proposta di parere della relatrice.

  La Commissione approva la proposta di parere favorevole con osservazione della relatrice (vedi allegato 3).

  La seduta termina alle 10.25.

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