CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 10 aprile 2019
173.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Ambiente, territorio e lavori pubblici (VIII)
COMUNICATO
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SEDE CONSULTIVA

  Mercoledì 10 aprile 2019. — Presidenza del presidente Alessandro Manuel BENVENUTO. — Interviene il sottosegretario di Stato per l'ambiente e per la tutela del territorio e del mare, Salvatore Micillo.

  La seduta comincia alle 14.20.

Disposizioni per la semplificazione fiscale, il sostegno delle attività economiche e delle famiglie e il contrasto dell'evasione fiscale.
C. 1074 Ruocco.
(Rinvio del seguito dell'esame).

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, ricorda che nella seduta del 4 aprile 2019 è stata svolta la relazione introduttiva, con riguardo al testo originario della proposta di legge. Risulta peraltro che la Commissione di merito ha previsto di concludere le votazioni delle proposte emendative entro la giornata odierna, così da consentire alle Commissioni di esprimersi sul nuovo testo nella giornata di domani giovedì 11 aprile.
  Rinvia pertanto il prosieguo dell'esame ad una seduta che sarà convocata per la giornata di domani.

  La seduta termina alle 14.25.

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UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  Mercoledì 10 aprile 2019.

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 14.25 alle 14.30.

INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA

  Mercoledì 10 aprile 2019. — Presidenza del presidente Alessandro Manuel BENVENUTO. — Interviene il sottosegretario di Stato per l'ambiente e la tutela del territorio e del mare, Salvatore Micillo.

  La seduta comincia alle 14.30.

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, avverte che la pubblicità della seduta sarà assicurata – ai sensi dell'articolo 135-ter, comma 5, del Regolamento e la prassi applicativa dei pareri della Giunta del Regolamento del 14 luglio 2004 e 26 giugno 2013 – anche attraverso la web-tv della Camera dei Deputati. Ne dispone, pertanto, l'attivazione.
  Avverte altresì che, per ciascuna interrogazione, il presentatore ha facoltà di illustrarla per non più di un minuto, mentre il rappresentante del Governo ha non più di tre minuti per la risposta. Successivamente, l'interrogante ha facoltà di replica, per non più di due minuti.

5-01886 Muroni: Misure adottate per preservare la falda acquifera del territorio di Alessandria, in seguito alla decisione di localizzazione di una discarica di rifiuti non pericolosi.

  Federico FORNARO (LeU), cofirmatario, illustra l'interrogazione in titolo.

  Il sottosegretario Salvatore MICILLO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

  Federico FORNARO (LeU), replicando, si dichiara insoddisfatto della risposta resa dal rappresentante del Governo, che non contiene alcun elemento riguardo al quesito posto ovvero per quale motivo il Ministro non abbia dato seguito a quanto precedentemente annunciato riguardo all'invio degli ispettori dell'Ispra nel sito della discarica. Nulla si dice inoltre rispetto alla valutazione del Ministero in ordine alla possibile applicazione del principio di precauzione, ai sensi dell'articolo 191 del Trattato europeo.
  La risposta, fotografando lo stato dell'arte della discarica, conferma che essa è in costruzione, elemento che desta forte preoccupazione e che ha dato origine all'interrogazione. Nella consapevolezza che intervenire in questo momento del percorso potrebbe rappresentare una strada difficile, seppur a suo giudizio possibile, invita il Ministero a verificare l'applicazione del principio di precauzione, anche in considerazione dell'acquifero profondo ubicato a valle del sito individuato per la discarica, che potrebbe risultare danneggiato. Osserva infatti che, in presenza di una progressiva siccità nel territorio, questo costituisca un elemento che andrebbe valutato con particolare attenzione.

5-01887 Ilaria Fontana: Salvaguardia della qualità delle acque del lago di Bolsena e del fiume Marta.

  Ilaria FONTANA (M5S), illustra l'interrogazione in titolo.

  Il sottosegretario Salvatore MICILLO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

  Ilaria FONTANA (M5S), replicando, ringrazia il sottosegretario per la risposta resa, sottolineando con favore la vigilanza del Ministero sulle misure intraprese dalla regione Lazio, il cui ruolo in ambito di depurazione, come anche in altri ambiti, si è rivelato inadeguato. Esprime soddisfazione, anche a nome dei cittadini che hanno lungamente lottato per la questione oggetto dell'interrogazione, per l'individuazione di una data certa entro la quale Pag. 75disporre di un impianto a norma. Invita infine il Ministero a verificare che oltre alla continuità idraulica ci sia anche una piena funzionalità della fognatura che raccoglie i reflui intorno al lago di Bolsena, al fine di una piena tutela dell'ambiente.

5-01888 Labriola: Risultato degli accertamenti condotti da Ispra relativi ai livelli di diossina nell'area di Taranto.

  Vincenza LABRIOLA (FI), illustra l'interrogazione in titolo.

  Il sottosegretario Salvatore MICILLO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

  Vincenza LABRIOLA (FI), replicando, si dichiara del tutto insoddisfatta della risposta. Osserva infatti che si è passati dalle dichiarazioni storiche che attribuivano la mortalità di Taranto all'uso di tabacco da parte dei cittadini alle dichiarazioni odierne in cui si richiamano le condizioni meteo climatiche che indurrebbero un aumento delle sostanze cancerogene, cosa a suo giudizio inaccettabile. Lo stabilimento è in affitto con obbligo di acquisto da parte di Arcelor Mittal. Ritiene abbastanza bizzarro che vengano registrati dati molto diversi in zone limitrofe del territorio. Pur concordando con l'attuazione di un monitoraggio mensile, ritiene che la situazione dello stabilimento più grande e più inquinato d'Europa, che costituisce oltretutto un asset strategico del Paese, venga affrontata in modo inadeguato e poco serio da parte del Governo, che invece di procedere ad una interlocuzione diretta e costante con i proprietari dello stabilimento, si sta disinteressando di fatto della questione. Ritiene che si possano mettere in atto azioni che permettano una rilevazione più affidabile dei dati. Osserva inoltre che il picco delle malattie connesse all'inquinamento si avrà nel 2020 e ritiene inaccettabile che non si sia ancora intervenuti, neanche sotto il profilo sanitario, e non si sia ancora provveduto a definire un piano per il futuro dello stabilimento.

5-01889 Braga e 5-01890 Butti: Misure di controllo della discarica di Mariano Comense, anche alla luce dell'incendio verificatosi lo scorso 25 marzo.

  Chiara BRAGA (PD), illustra l'interrogazione in titolo, facendo presente, nello specifico che l'interrogazione, come si evince dalle premesse, mira ad acquisire elementi riguardo alle misure intraprese dal Ministro interrogato in raccordo con le autorità preposte, e soprattutto con il Ministro dell'interno, essendo stata menzionata più volte dal ministro Costa una circolare del Ministro dell'interno alle prefetture volta a inserire le discariche nei piani coordinati di controllo del territorio.

  Alessio BUTTI (FdI), illustra l'interrogazione in titolo, sottolineando che proprio qualche giorno fa si è verificato nella discarica di Mariano Comense l'ennesimo incendio, generando una preoccupante catena di episodi di cui è indispensabile capire la matrice.

  Il sottosegretario Salvatore MICILLO risponde alle interrogazioni in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 4).

  Chiara BRAGA (PD), replicando, si dichiara totalmente insoddisfatta, in quanto non è stata data alcuna risposta alla richiesta posta nella propria interrogazione. Non si riscontra, infatti, nessun riferimento alla circolare del Ministro dell'interno volta ad inserire le discariche nei piani coordinati di controllo del territorio, né le linee guida contengono alcun elemento al controllo degli impianti da parte delle forze di polizia. Dalla risposta resa deduce che la circolare più volte annunciata dal Ministro Costa di fatto non esiste, incrementando così il novero degli annunci privi di un seguito. Riguardo al caso specifico di Mariano Comense, ritiene che con un controllo preventivo delle forze di polizia sul territorio avrebbe potuto essere evitato l'incendio del 25 marzo scorso, così Pag. 76come il successivo. L'amministrazione comunale non dispone di strumenti per il controllo degli impianti. Prende atto che il Ministro dell'interno non ha assunto alcuna iniziativa al riguardo, cosa della quale ritiene responsabile anche il Ministro dell'ambiente, che ha più volte annunciato che tale iniziativa era stata intrapresa, trasmettendo un messaggio non veritiero ai territori.

  Alessio BUTTI (FdI), replicando si dichiara insoddisfatto della risposta, che ripete gli elementi contenuti nell'interrogazione e quanto emerso sugli organi di stampa. È un dato di fatto che sia in corso una indagine da parte dei carabinieri e avrebbe auspicato che il rappresentante del Governo, anche in ragione della grande sensibilità del Ministro in relazione alla precedente professione svolta, avesse dato in questa sede alcuni elementi riguardo ai convincimenti da questi maturati. Rileva che in Lombardia si sono verificati numerosi episodi di incendio e ritiene che essi non siano casuali ma corrispondano ad un disegno di cui va indagata la matrice. Preannuncia che manterrà alta attenzione su tale questione, riservandosi di ritornare sull'argomento.

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 15.05.

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