CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 2 aprile 2019
168.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Bilancio, tesoro e programmazione (V)
COMUNICATO
Pag. 27

SEDE CONSULTIVA

  Martedì 2 aprile 2019. — Presidenza del vicepresidente Giuseppe BUOMPANE. — Interviene la viceministra dell'economia e delle finanze Laura Castelli.

  La seduta comincia alle 13.45.

Modifiche al codice penale, al codice di procedura penale e altre disposizioni in materia di tutela delle vittime di violenza domestica e di genere.
C. 1455-A.

(Parere all'Assemblea).
(Parere su emendamenti).

  Giuseppe BUOMPANE (M5S), presidente e relatore, comunica che in data odierna l'Assemblea ha trasmesso il subemendamento D'Ettore 0.4.0103.1.
  Avverte che il subemendamento D'Ettore 0.4.0103.1 è riferito all'articolo aggiuntivo Bartolozzi 4.0103, sul quale nella seduta del 27 marzo scorso la Commissione bilancio ha espresso parere contrario, in quanto suscettibile di determinare nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica privi di idonea quantificazione e copertura.
  Al riguardo, osserva che il citato subemendamento prevede che gli oneri della partecipazione agli specifici corsi di recupero di cui all'articolo 165 del codice penale, oggetto dell'articolo aggiuntivo Bartolozzi 4.0103, sia a carico del condannato. Giacché il citato subemendamento D'Ettore 0.4.0103.1 consente di superare Pag. 28le criticità dal punto di vista finanziario in precedenza ravvisate in merito all'articolo aggiuntivo Bartolozzi 4.0103, formula la seguente proposta di parere:
  «La V Commissione,
   esaminato il subemendamento D'Ettore 0.4.0103.1 e conseguentemente riesaminato l'articolo aggiuntivo Bartolozzi 4.0103 al disegno di legge C. 1455 e abb.-A, recante Modifiche al codice penale, al codice di procedura penale e altre disposizioni in materia di tutela delle vittime di violenza domestica e di genere,
  esprime

NULLA OSTA

  sul subemendamento D'Ettore 0.4.0103.1;

  Conseguentemente, in caso di approvazione del subemendamento 0.4.0103.1, si intende revocato il parere contrario sull'articolo aggiuntivo 4.0103 espresso nella seduta del 27 marzo 2019».

  La Viceministra Laura CASTELLI concorda con la proposta di parere del relatore.

  La Commissione approva la proposta di parere del relatore.

Disposizioni in materia di trasparenza dei rapporti tra le imprese produttrici, i soggetti che operano nel settore della salute e le organizzazioni sanitarie.
C. 491-A.

(Parere all'Assemblea).
(Esame e conclusione – Parere favorevole con condizioni volte a garantire il rispetto dell'articolo 81 della Costituzione – Parere su emendamenti).

  La Commissione inizia l'esame del provvedimento in oggetto e delle proposte emendative ad esso riferite.

  Carmelo Massimo MISITI (M5S), relatore, ricorda che la Commissione bilancio ha avviato l'esame del nuovo testo del provvedimento, recante Disposizioni in materia di trasparenza dei rapporti tra le imprese produttrici, i soggetti che operano nel settore della salute e le organizzazioni sanitarie, nella seduta del 5 marzo 2019, al fine dell'espressione del parere alla Commissione di merito. In tale seduta, attesa l'esigenza di acquisire elementi informativi dal Governo in ordine ai profili di carattere finanziario connessi a talune disposizioni, la Commissione ha disposto il rinvio dell'esame del provvedimento.
  Fa presente che la Commissione affari sociali ha concluso l'esame in sede referente del nuovo testo del provvedimento nella seduta dello scorso 28 marzo, apportando ad esso un'ulteriore modifica, concernente la disciplina sanzionatoria, volta a recepire una condizione contenuta nel parere espresso dalla II Commissione giustizia, che, rivestendo carattere meramente ordinamentale, non presenta profili problematici dal punto di vista finanziario.
  Rileva come la Commissione bilancio sia quindi ora chiamata a pronunciarsi sul testo all'esame dell'Assemblea. Chiede pertanto al rappresentante del Governo se sia in grado di fornire i chiarimenti richiesti nella seduta dello scorso 5 marzo.

  La Viceministra Laura CASTELLI, nel depositare agli atti della Commissione una nota predisposta dalla Ragioneria generale dello Stato (vedi allegato), fa presente che la finalità cui potrebbe essere destinato il 50 per cento degli introiti delle sanzioni previste dal comma 12 dell'articolo 6 potrebbe essere verosimilmente ricondotta alle attività di vigilanza esercitate dal Ministero della salute ai sensi del comma 8 del medesimo articolo 6.

  Carmelo Massimo MISITI (M5S), relatore, formula la seguente proposta di parere:
  «La V Commissione,
   esaminata la proposta di legge C. 491-A, recante Disposizioni in materia di Pag. 29trasparenza dei rapporti tra le imprese produttrici, i soggetti che operano nel settore della salute e le organizzazioni sanitarie;

   preso atto dei chiarimenti forniti dal Governo, da cui si evince che:
    le amministrazioni interessate potranno svolgere i compiti di vigilanza e controllo previsti dal provvedimento in esame nel quadro delle risorse disponibili a legislazione vigente;
    in particolare, le spese per l'approvvigionamento di quanto necessario per la funzionalità del Comando dei carabinieri NAS e gli oneri relativi alle indennità di missione dei militari saranno sostenute con le risorse stanziate nei corrispondenti capitoli di bilancio del Ministero della salute;
    appare necessario integrare la copertura finanziaria degli oneri a decorrere dall'anno 2020 relativi all'istituendo registro «Sanità trasparente» di 413 euro annui;
    il testo del provvedimento non reca alcuna specifica indicazione in merito alle finalità a cui debba essere destinato il 50 per cento delle sanzioni ai sensi del comma 12 dell'articolo 6;
    tale specifica finalità peraltro non può essere identificata con quella di istituire il registro «Sanità trasparente» giacché, da un lato, gli oneri relativi alla predetta istituzione sono espressamente quantificati e coperti, dall'altro, in ogni caso, gli introiti derivanti da sanzioni, stante il loro carattere aleatorio, non potrebbero essere destinati ad una simile finalità;
    tantomeno le finalità del provvedimento possono essere ricondotte a non meglio precisate iniziative a tutela della salute, stante il carattere generico delle stesse, cui non corrisponde uno specifico capitolo di bilancio;
    considerato che tale finalità potrebbe essere verosimilmente ricondotta alle attività di vigilanza esercitate dal Ministero della salute ai sensi del comma 8 del medesimo articolo 6,

  esprime sul testo del provvedimento in oggetto:

PARERE FAVOREVOLE

  con le seguenti condizioni, volte a garantire il rispetto dell'articolo 81 della Costituzione:
   All'articolo 5, comma 9, sostituire le parole: 50.000 euro con le seguenti: 50.413 euro;
   All'articolo 6, sostituire le parole: al conseguimento delle finalità della presente legge con le seguenti: alle attività di vigilanza di cui al comma 8».

  La Viceministra Laura CASTELLI concorda con la proposta di parere del relatore.

  La Commissione approva la proposta di parere del relatore.

  Carmelo Massimo MISITI (M5S), relatore, avverte che l'Assemblea, in data odierna, ha trasmesso il fascicolo n. 1 degli emendamenti.
  Con riferimento alle proposte emendative per le quali appare opportuno acquisire l'avviso del Governo, segnala le proposte emendative Menga 6.101 e Rostan 6.01.
  In merito all'emendamento Menga 6.101, che prevede che, entro il mese di marzo di ogni anno, l'AIFA pubblichi sul proprio sito internet l'elenco degli informatori scientifici impiegati nel corso dell'anno precedente, con l'indicazione del titolo di studio, della tipologia di contratto di lavoro con l'azienda farmaceutica Pag. 30e il numero dei sanitari visitati dai medesimi informatori, ritiene necessario acquisire l'avviso del Governo in ordine alla possibilità da parte dell'AIFA di dare attuazione alla proposta emendativa con le risorse umane, strumentali e finanziarie disponibili a legislazione vigente.
  Con riferimento alla proposta emendativa Rostan 6.01, volta ad istituire, presso il Ministero della salute, il Registro unico dei portatori e dei rappresentanti di interessi particolari, ritiene necessario acquisire l'avviso del Governo in ordine alla possibilità da parte del Ministero della salute di dare attuazione alla proposta emendativa con le risorse umane, strumentali e finanziarie disponibili a legislazione vigente.
  Segnala che le restanti proposte emendative trasmesse non sembrano presentare profili problematici dal punto di vista finanziario.

  La Viceministra Laura CASTELLI esprime parere contrario sulle proposte emendative richiamate dal relatore, in quanto suscettibili di determinare nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica privi di idonea quantificazione e copertura. Esprime invece nulla osta sulle restanti proposte emendative trasmesse.

  Carmelo Massimo MISITI (M5S), relatore, propone quindi di esprimere parere contrario sull'emendamento Menga 6.101 e sull'articolo aggiuntivo Rostan 6.01, in quanto suscettibili di determinare nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica privi di idonea quantificazione e copertura, nonché di esprimere nulla osta sulle restanti proposte emendative.

  La Viceministra Laura CASTELLI concorda con la proposta di parere formulata dal relatore.

  La Commissione approva la proposta di parere del relatore.

Modifiche alla legge 9 agosto 2017, n. 128, in materia di affidamento dei servizi di trasporto nelle ferrovie turistiche isolate dalla rete ferroviaria nonché di vigilanza sull'applicazione delle norme di sicurezza.
Nuovo testo C. 1615.
(Parere alla IX Commissione).
(Esame e conclusione – Nulla osta).

  La Commissione inizia l'esame del provvedimento in oggetto.

  Michele SODANO (M5S), relatore, ricorda che il provvedimento in esame reca alcune modifiche all'articolo 5 della legge 9 agosto 2017, n. 128, in materia di gestione dei servizi di trasporto turistico e delle attività commerciali connesse, precisando i soggetti che possono svolgere il servizio di trasporto turistico.
  Si tratta, in particolare, per quanto riguarda le linee interconnesse con la rete ferroviaria nazionale, delle imprese ferroviarie di cui al capo secondo del decreto legislativo n. 112 del 2015 e, per quanto riguarda le reti ferroviarie isolate dal punto di vista funzionale dal resto del sistema ferroviario, delle imprese ferroviarie o soggetti che già esercitano servizi ferroviari sulle medesime reti ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica n. 753 del 1980.
  Inoltre, segnala che possono svolgere il servizio di trasporto turistico altri soggetti quali musei ferroviari e associazioni, purché posti sotto la responsabilità delle predette imprese ferroviarie ed in possesso di certificato di sicurezza o altro titolo di idoneità all'esercizio.
  Ciò posto, poiché il provvedimento in esame non appare presentare profili problematici dal punto di vista finanziario, propone di esprimere un parere di nulla osta sul testo del provvedimento medesimo.

  La Viceministra Laura CASTELLI concorda con la proposta di parere del relatore.

  La Commissione approva la proposta di parere del relatore.

  La seduta termina alle 13.55.

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DELIBERAZIONE DI RILIEVI SU ATTI DEL GOVERNO

  Martedì 2 aprile 2019. — Presidenza del vicepresidente Giuseppe BUOMPANE. – Interviene la viceministra dell'economia e delle finanze Laura Castelli.

  La seduta comincia alle 13.55.

Schema di decreto ministeriale di approvazione del programma pluriennale di A/R n. SMD 04/2017, relativo all'acquisizione, comprensiva del relativo sostegno logistico, di aeromobili a pilotaggio remoto della categoria MALE (Medium Altitude Long Endurance) e potenziamento delle capacità di Intelligence, Surveillance and Reconaissance della Difesa.
Atto n. 2.

(Rilievi alla IV Commissione).
(Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 96-ter, comma 2, del Regolamento, e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame dello schema di decreto in oggetto, rinviato nella seduta del 26 marzo 2019.

  La Viceministra Laura CASTELLI si riserva di fornire gli elementi di chiarimento richiesti dal relatore.

  Giuseppe BUOMPANE, presidente, nessuno chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame del provvedimento ad altra seduta.

  La seduta termina alle 14.

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