CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 27 marzo 2019
165.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Ambiente, territorio e lavori pubblici (VIII)
COMUNICATO
Pag. 133

RISOLUZIONI

  Mercoledì 27 marzo 2019. — Presidenza del presidente Alessandro Manuel BENVENUTO. — Interviene il sottosegretario di Stato per l'ambiente e per la tutela del territorio e del mare, Salvatore Micillo.

  La seduta comincia alle 14.30.

7-00195 Ilaria Fontana e 7-00207 Muroni: Misure per assicurare maggiore efficacia e pubblicità agli interventi di tutela della qualità dell'aria.
(Discussione e rinvio).

  La Commissione inizia la discussione delle risoluzioni in titolo.

  Ilaria FONTANA (M5S), nel sottolineare il lavoro condiviso dalle forze di maggioranza finalizzato all'elaborazione dell'atto di indirizzo in discussione, relativo alla trasparenza dei dati inerenti alla qualità dell'aria, illustra dettagliatamente i contenuti della risoluzione, con particolare riguardo agli impegni in essa presenti.

  Rossella MURONI (LeU), sottolinea la rilevanza e la delicatezza del tema della qualità dell'aria, rispetto al quale il Paese ha registrato nell'anno 2018 un vero e proprio «codice rosso», con conseguente deferimento alla Corte europea. L'inquinamento comporta infatti costi rilevanti non solo dal punto di vista dell'impoverimento Pag. 134ambientale e delle conseguenze sulla salute umana, ma anche dal punto di vista economico, dovendo il Paese pagare le sanzioni che verranno comminate per il mancato rispetto dei parametri imposti dall'Europa.
  Giudica fondamentale in tale quadro che il Paese si doti di un piano per la mobilità sostenibile, operando una vera e propria rivoluzione culturale, che non metta al primo posto il possesso dell'automobile e non ascriva a tale possesso alcun valore di affermazione sociale, ma che valorizzi invece la mobilità elettrica e soprattutto la mobilità collettiva. Questo cambiamento dovrà essere accompagnato da azioni che aiutino l'industria nazionale a convertire la propria produzione, attraverso l'innovazione ambientale tecnologica, con la creazione di nuove competenze e quindi di nuovi posti di lavoro.
  Condividendo lo spirito dell'intervento operato dal Governo sul bonus-malus finalizzato all'incentivazione della mobilità sostenibile, ritiene tuttavia che siano necessari strumenti più ambiziosi, che accompagnino i centri urbani verso una trasformazione che abbia come finalità ultima il miglioramento della qualità di vita nelle città. Si tratta di un tema con forti potenzialità, in grado di mettere l'innovazione tecnologica al centro di un nuovo processo culturale, volto alla riconfigurazione del tessuto urbano che limiti il consumo di suolo e valorizzi le periferie. A quest'ultimo riguardo osserva, infatti, come spesso l'ingiustizia ambientale si sovrapponga all'ingiustizia sociale, rendendo le periferie i luoghi più colpiti dal punto di vista dell'inquinamento.
  Sottolinea la necessità di interventi volti alla riqualificazione energetica degli edifici, essendo il riscaldamento domestico una delle maggiori fonti di inquinamento. Sarebbe a tal fine è opportuno che si intervenisse sulle cosiddette «case colabrodo», la cui inefficienza energetica impedisce l'abbattimento delle emissioni inquinanti che il Paese si è impegnato a portare avanti in Europa. Ritiene quella ambientale una grande sfida della nostra epoca, che investe la generazione attuale ancor più di quelle future, nonché una importante occasione per elaborare una nuova politica ambientale, che porti a costruire la città del futuro come un luogo in cui sia primariamente valorizzata la qualità dell'abitare. Compito della politica è elaborare una strategia per accompagnare le città italiane in questa importante trasformazione e in tale direzione si colloca la risoluzione da lei presentata, di cui illustra gli impegni. In particolare, per quanto riguarda il Piano energia e clima, citato nel primo di essi, ritiene che la Commissione debba avere un ruolo forte e strategico e che sia indispensabile pervenire all'elaborazione di una road map per la lotta all'inquinamento atmosferico nelle città. A tal fine osserva, infatti, che le azioni per combattere l'inquinamento atmosferico non possono essere efficaci qualora non diffuse, non esistendo confini fisici di contenimento dell'inquinamento. Auspica, infine, che possano essere adottate le soluzioni innovative presenti in Europa e impiegate le risorse europee disponibili, dirottando su di esse i 18,8 miliardi di euro attualmente destinati all'energia fossile, al fine di attuare interventi che riducano drasticamente l'inquinamento e incidano in modo rilevante sulla qualità della vita nelle città.

  Il sottosegretario Salvatore MICILLO si riserva di intervenire in una successiva seduta.

  Alessio BUTTI (FdI), intervenendo sull'ordine dei lavori, sottolinea la rilevanza degli impegni contenuti nelle risoluzioni e illustrati dalle presentatrici, rispetto ai quali riterrebbe opportuna una valutazione preliminare da parte del Ministro dell'ambiente. Ricorda, infatti, che nel corso dell'audizione sulle linee programmatiche svoltasi davanti alla Commissione diversi mesi or sono, il Ministro ha fatto riferimento ad una serie di iniziative – tra le quali ricorda la lotta alla plastica monouso, la riforma della Commissione VIA-VAS, le agevolazioni per gli imprenditori e i consumatori virtuosi, gli interventi sulla Terra dei fuochi, le azioni sulla periferia Pag. 135romana e milanese in ordine alla tematica dei rifiuti – delle quali sarebbe opportuno conoscere lo stato di avanzamento.
  Nel ricordare che il 5 giugno sarà la giornata internazionale dell'ambiente, chiede alla presidenza che possa essere svolta un'audizione del Ministro dell'ambiente sui temi oggetto delle risoluzioni, nonché sugli altri temi citati che si collegano in modo ampio alle questioni ambientali e climatiche.

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, nessuno chiedendo di intervenire rinvia il seguito della discussione ad altra seduta.

  La seduta termina alle 14.55.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  Mercoledì 27 marzo 2019.

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 14.55 alle 15.

INTERROGAZIONI

  Mercoledì 27 marzo 2019. — Presidenza del presidente Alessandro Manuel BENVENUTO. — Interviene il sottosegretario di Stato per l'ambiente e per la tutela del territorio e del mare, Salvatore Micillo.

  La seduta comincia alle 15.

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, avverte che l'ordine del giorno reca lo svolgimento di interrogazioni a risposta in Commissione in materia di ambiente.
  Avverte che, non essendovi obiezioni, la pubblicità delle sedute è assicurata attraverso l'attivazione di impianti audiovisivi a circuito chiuso. Ricorda che, dopo la risposta del rappresentante del Governo, l'interrogante ha facoltà di replicare per non più di cinque minuti, a norma dell'articolo 132, comma 2, del regolamento.

5-00782 Cenni: Delocalizzazione dello stabilimento produttivo chimico della M3 Srl sito a San Miniato (PI).

  Il sottosegretario Salvatore MICILLO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

  Susanna CENNI (PD), replicando, si dichiara parzialmente soddisfatta della risposta fornita dal rappresentante del Governo, che ringrazia per aver ripercorso tutti i passaggi della vicenda oggetto dell'interrogazione. Osserva tuttavia che le informazioni riportate nella risposta erano da lei conosciute e che non sono state esplicitate le iniziative che il Governo intende assumere al riguardo. Evidenzia inoltre che, seppur nel periodo intercorso dalla data di presentazione ad oggi è intervenuta la sentenza del tribunale amministrativo regionale che ha respinto il ricorso del comune, tuttavia rimane il tema della presenza di uno stabilimento chimico in una zona residenziale, con le conseguenze di carattere sanitario e sociale che questo comporta.

5-00971 Invidia: Criticità ambientali derivanti dal differimento della chiusura dell'inceneritore sito nel territorio di Busto Arstizio.

  Il sottosegretario Salvatore MICILLO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

  Niccolò INVIDIA (M5S), replicando, ringrazia il rappresentante del Governo per la risposta resa, di cui si riserva di approfondire i contenuti, con particolare riguardo alla possibilità per il Ministero di agire, anche in assenza di una richiesta formulata in tal senso dalla regione.

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5-01154 Businarolo: Istituzione dell'osservatorio ambientale per il monitoraggio e la condivisione con istituzioni locali e cittadini degli interventi relativi alla linea ferroviaria AV/AC Milano-Verona.

  Il sottosegretario Salvatore MICILLO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

  Alberto ZOLEZZI (M5S), replicando in qualità di cofirmatario, ringrazia il rappresentante del Governo per le notizie relative alla operatività dell'Osservatorio ambientale, di cui sottolinea l'importanza. Fa presente che è in corso presso la Commissione trasporti della Camera una valutazione delle infrastrutture inserite nel Contratto di programma con RFI, che prevede 1900 km di nuovi binari per 70 diverse opere. Osserva che per quanto riguarda la Val Susa e la tratta Brescia Padova si sta procedendo ad un'analisi costi benefici, mentre per la tratta Brescia-Verona l'Osservatorio permetterà una migliore valutazione. Tra le 309 prescrizioni della delibera CIPE alcune sono inerenti alla eventualità che 100.000 persone nel territorio bresciano possano rimanere senza acqua. L'Osservatorio avrà quindi un ruolo importante nell'individuare le bonifiche necessarie sulle discariche del territorio. Giudica indispensabile un più attento controllo su un territorio difficile, che ha visto di recente anche numerosi casi di polmonite dovuti all'inquinamento del fiume Chiese, attraverso il quale dovrà passare la tratta Brescia Padova.

5-01735 Gribaudo: Ritardi nella procedura di valutazione di impatto ambientale per la realizzazione della variante di Demonte sulla strada statale 21 in Piemonte.

  Il sottosegretario Salvatore MICILLO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 4).

  Chiara GRIBAUDO (PD), replicando, nel ringraziare il sottosegretario per la risposta resa, evidenzia che è trascorso un anno dalla presentazione dell'interrogazione e che una prima risposta, seppur interlocutoria, è stata resa solo qualche giorno fa. Pur avendo chiarito alcune questioni, non ritiene che sia stata chiarita la motivazione per la quale ci si è fermati per più di un anno. Ritiene che la salute dei cittadini e la loro sicurezza debbano costituire una priorità per il Governo e pertanto auspica con forza che si possa intervenire sull'opera oggetto dell'interrogazione. Nel caso fosse necessaria una rivisitazione del progetto, fa presente che esistono altre proposte progettuali. Nel ribadire la necessità che si riprenda la discussione su questo tema, invita il sottosegretario a visitare i territori sui quali insiste l'opera, al fine di comprenderne l'urgenza.

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 15.30.

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