CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 27 febbraio 2019
148.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Lavoro pubblico e privato (XI)
COMUNICATO
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INDAGINE CONOSCITIVA

  Mercoledì 27 febbraio 2019. — Presidenza del presidente Andrea GIACCONE.

  La seduta comincia alle 9.35.

Indagine conoscitiva sul riordino del sistema della vigilanza in materia di lavoro, contribuzione e assicurazione obbligatoria a seguito delle modifiche introdotte dal decreto legislativo 14 settembre 2015, n. 149, nella prospettiva di una maggiore efficacia delle azioni di contrasto al lavoro irregolare e all'evasione contributiva.

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Audizione di Emilio Aschedemini, avvocato, Marco Esposito, professore ordinario di diritto del lavoro presso l'Università degli studi «Parthenope» di Napoli, e Marco Novella, professore di diritto del lavoro presso l'Università degli studi di Genova.
(Svolgimento e conclusione).

  Andrea GIACCONE, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori sarà assicurata anche attraverso la trasmissione televisiva sul canale satellitare e la trasmissione diretta sulla web-tv della Camera dei deputati.
  Introduce, quindi, l'audizione.

  Marco ESPOSITO, professore ordinario di diritto del lavoro presso l'Università degli studi «Parthenope» di Napoli, Marco NOVELLA, professore di diritto del lavoro presso l'Università degli studi di Genova, e Emilio ASCHEDEMINI, avvocato, svolgono relazioni sui temi oggetto dell'audizione.

  Intervengono, quindi, per porre quesiti e formulare osservazioni, Jessica COSTANZO (M5S), Davide TRIPIEDI (M5S), Carlo FATUZZO (FI) e Antonio VISCOMI (PD).

  Marco ESPOSITO, professore ordinario di diritto del lavoro presso l'Università degli studi «Parthenope» di Napoli, Marco NOVELLA, professore di diritto del lavoro presso l'Università degli studi di Genova, e Emilio ASCHEDEMINI, avvocato, rendono ulteriori precisazioni rispetto ai quesiti posti.

  Andrea GIACCONE, presidente, ringrazia gli intervenuti e dichiara conclusa l'audizione.

  La seduta termina alle 10.40.

  N.B.: Il resoconto stenografico della seduta è pubblicato in un fascicolo a parte.

SEDE CONSULTIVA

  Mercoledì 27 febbraio 2019. — Presidenza del presidente Andrea GIACCONE.

  La seduta comincia alle 10.45.

Istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sullo stato della sicurezza e sul degrado delle città.
C. 696 De Maria e abb.

(Parere alla I Commissione).
(Seguito dell'esame e conclusione – Nulla osta).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato nella seduta del 26 febbraio 2019.

  Andrea GIACCONE, presidente, avverte che l'ordine del giorno reca il seguito dell'esame in sede consultiva, ai fini dell'espressione del parere alla I Commissione (Affari costituzionali), della proposta di legge n. 696 De Maria e abbinate, recante Istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sullo stato della sicurezza e sul degrado delle città.
  Ricorda che, avendo nella seduta di ieri l'onorevole Piccolo svolto la sua relazione, nella seduta odierna la Commissione procederà all'espressione del parere sul provvedimento.
  Invita la relatrice a illustrare la sua proposta di parere.

  Tiziana PICCOLO (Lega), relatrice, propone alla Commissione di esprimere il nulla osta all'ulteriore corso del provvedimento (vedi allegato 1).

  Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere formulata dalla relatrice (vedi allegato 1).

  La seduta termina alle 10.50.

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AUDIZIONI INFORMALI

Audizione di rappresentanti del gruppo FCA nell'ambito della discussione congiunta delle risoluzioni 7-00075 Gribaudo e 7-00108 Segneri, sulla salvaguardia dell'occupazione nel settore dell'industria automobilistica, con particolare riguardo alla situazione del gruppo FCA.

  L'audizione informale è stata svolta dalle 14.20 alle 15.15.

INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA

  Mercoledì 27 febbraio 2019. — Presidenza del presidente Andrea GIACCONE. — Interviene il sottosegretario di Stato per il lavoro e le politiche sociali, Claudio Durigon.

  La seduta comincia alle 15.35.

Sulla pubblicità dei lavori.

  Andrea GIACCONE, presidente, ricorda che la pubblicità dell'odierna seduta di svolgimento di interrogazioni a risposta immediata è assicurata anche mediante la trasmissione diretta sulla web-tv della Camera dei deputati. Ne dispone, pertanto, l'attivazione.

5-01571 Gribaudo: Prospettive occupazionali dei dipendenti dell'azienda Abet Laminati di Bra (CN).

  Chiara GRIBAUDO (PD), illustrando la sua interrogazione, chiede quali iniziative il Governo intenda intraprendere nei confronti dell'azienda Abet Laminati, le cui decisioni mettono a rischio il posto di lavoro di circa centocinquanta persone nel Cuneese, per le quali non è previsto il ricorso agli ammortizzatori sociali.

  Il sottosegretario Claudio DURIGON risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

  Chiara GRIBAUDO (PD) non può ritenersi soddisfatta della risposta fornita dal sottosegretario, che si è dilungato su quanto sta facendo la Regione Piemonte, mentre nulla ha anticipato sulle intenzioni del Governo. Ribadisce l'urgenza di una decisione, a fronte di programmi aziendali, anche legittimi, che puntano alla terziarizzazione di propri rami di attività, senza, tuttavia, preoccuparsi della ricollocazione dei lavoratori, specialmente di quelli in somministrazione. Sollecita, dunque, il Governo a intervenire nella vicenda con la convocazione di un tavolo di confronto e, più in generale, a porre maggiore impegno nelle questioni che riguardano il Piemonte, una regione, a suo giudizio, in sofferenza sia dal punto di vista occupazionale, sia dal punto di vista delle infrastrutture.

5-01572 Polverini: Obbligo di restituzione all'I.N.P.S. dei benefici erogati in favore di imprese.

  Stefano MUGNAI (FI), in qualità di cofirmatario dell'interrogazione in titolo, ne illustra il contenuto, concernente la situazione di imprenditori ai quali l'INPS richiede la restituzione degli eventuali benefici economici percepiti per l'assunzione di lavoratori in relazione ai quali non avrebbero avuto titolo a godere di agevolazioni, se la scheda professionale fosse stata correttamente aggiornata.

  Il sottosegretario Claudio DURIGON risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

  Stefano MUGNAI (FI), pur ringraziando il sottosegretario, esprime, in primo luogo, dubbi sul fatto che il problema da lui segnalato possa essere risolto con la riforma dei Centri pubblici per l'impiego, cui sono assegnati compiti assai gravosi e complessi. In secondo luogo, rileva che dalla risposta fornita dal sottosegretario non si evince l'intenzione del Governo di intervenire con un provvedimento specifico che, tenendo conto della buona fede degli imprenditori interessati, Pag. 86limiti l'onere finanziario della restituzione di quanto ottenuto come beneficio.

5-01573 Murelli: Situazione dei lavoratori dello stabilimento Sima&Tectub di Podenzano (PC).

  Elena MURELLI (Lega) illustra la sua interrogazione, riguardante la vicenda dell'azienda Sima&Tectub, la cui chiusura è stata decisa dalla proprietà, detenuta dalla famiglia Malacalza, ponendo a rischio il posto di lavoro dei circa quaranta dipendenti, cui sono stati negati gli ammortizzatori sociali. Trattandosi di un atteggiamento che la famiglia Malacalza ha già adottato in vicende analoghe, ritiene necessario un intervento del Governo a salvaguardia dei lavoratori.

  Il sottosegretario Claudio DURIGON risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 4).

  Elena MURELLI (Lega) ringrazia il sottosegretario per la risposta fornita e assicura il suo impegno a seguire la vicenda, per fornire al Governo gli elementi utili alla decisione su eventuali interventi.

5-01574 Ciprini: Tutela dei livelli occupazionali dello stabilimento Perugina Nestlé di San Sisto (PG).

  Tiziana CIPRINI (M5S) illustra la sua interrogazione, riguardante lo stabilimento della Perugina di San Sisto, in relazione al quale la Nestlé, proprietaria del marchio, ha annunciato la dismissione di alcune linee produttive tradizionali per avviarne di nuove, giudicate più convenienti e con migliori prospettive di mercato. Tale decisione mette a rischio i lavoratori dello stabilimento, che hanno già pagato le conseguenze di programmi di riorganizzazione aziendale. Chiede, pertanto, di conoscere le iniziative che il Governo intende adottare in relazione alla situazione da lei segnalata.

  Il sottosegretario Claudio DURIGON risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 5).

  Tiziana CIPRINI (M5S), ringraziando il sottosegretario, auspica la prossima adozione del provvedimento di tutela dei marchi storici preannunciato dal Ministro Di Maio. È quanto mai necessario, infatti, l'intervento del Governo, data l'indisponibilità delle grandi aziende a conservare le produzioni tradizionali, come da lei sperimentato in veste di mediatrice tra l'azienda e alcuni lavoratori che avevano presentato un progetto per la ripresa della produzione di cioccolatini storici. In ogni caso, ritiene necessario verificare, attraverso una specifica interlocuzione con la Nestlé, le reali prospettive dello stabilimento di San Sisto, anche in considerazione delle pessime relazioni che si sono instaurate in tale sede tra i lavoratori e la proprietà.

  Andrea GIACCONE, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 15.55.

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