CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 20 febbraio 2019
145.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Giunta per le autorizzazioni
COMUNICATO
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  Mercoledì 20 febbraio 2019. – Presidenza del presidente Andrea DELMASTRO DELLE VEDOVE.

  La seduta comincia alle 9.30.

Seguito delle comunicazioni del Presidente su una domanda di autorizzazione ai sensi del terzo comma dell'articolo 68 della Costituzione.

  Andrea DELMASTRO DELLE VEDOVE, presidente, ricorda che l'ordine del giorno della seduta odierna reca il seguito delle comunicazioni sulla richiesta di autorizzazione, proveniente dal Giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale di Lecce, all'utilizzazione di intercettazioni di conversazioni telefoniche e comunicazioni nei confronti del senatore Roberto MARTI, deputato all'epoca dei fatti (Doc. IV, n. 3), ai sensi dell'articolo 6 della legge n. 140 del 2003.
  Al riguardo, rileva che al Senato è in corso di discussione un caso analogo, atteso che il 23 gennaio scorso l'omologa Giunta del Senato ha infatti concluso l'esame del doc. IV, n. 1, riguardante il senatore Luigi Cesaro, nei cui confronti l'autorità giudiziaria di Napoli ha avanzato una richiesta di autorizzazione all'utilizzo di intercettazioni di conversazioni captate in epoca in cui egli rivestiva la carica di deputato. Come convenuto nella scorsa seduta, illustra pertanto alla Giunta i precedenti della Camera e del Senato in ordine al riparto di competenze tra i due rami del Parlamento in sede di applicazione dell'articolo 6 della legge n. 140 del 2003, richiamando in particolare un caso, verificatosi durante la scorsa legislatura, in cui l'Autorità giudiziaria aveva indirizzato la richiesta di autorizzazione all'utilizzazione di intercettazioni di conversazioni nei confronti del senatore Verdini, deputato all'epoca dei fatti, a entrambe le Camere. In quell'occasione, a seguito di contatti informali tra le omologhe Giunte dei due rami del Parlamento, si era pervenuti ad una soluzione condivisa, in base alla quale il Senato affermò la propria competenza.
  Formula quindi osservazioni di ordine giuridico in merito all'interpretazione dell'articolo 6 della legge n. 140 del 2003, anche alla luce delle considerazioni contenute nella relazione con cui la Giunta del Senato propone all'Assemblea di dichiarare l'incompetenza del Senato sul Doc. IV, n. 1, «con conseguente restituzione degli atti all'autorità giudiziaria per l'eventuale trasmissione della richiesta di autorizzazione in questione alla Camera dei deputati».
  Si riserva infine di informare il Presidente della Camera in merito alle questioni connesse all'argomento in esame e alle risultanze del dibattito in Giunta.

  Alfredo BAZOLI (PD), nel segnalare la necessità di ulteriori approfondimenti, Pag. 4propedeutici all'esame dell'argomento all'ordine del giorno, chiede chiarimenti sul tema del riparto di competenze tra le Camere in sede di attuazione della legge n. 140 del 2003.

  Francesco Paolo SISTO (FI) sottolinea l'esigenza di pervenire, dopo i necessari approfondimenti della questione, anzitutto ad una deliberazione della Giunta, di cui informare quindi la Presidenza della Camera.

  Mario PERANTONI (M5S) condivide l'opportunità di una tempestiva informazione della Presidenza della Camera, allo scopo di prevenire potenziali conflitti derivanti da interpretazioni difformi della medesima norma da parte dei due rami del Parlamento.

  Gianluca VINCI (Lega) chiede chiarimenti in merito ai precedenti richiamati dal Presidente.

  Roberto CATALDI (M5S) conviene sull'esigenza di un'interpretazione dell'articolo 6 della legge 140 del 2003 che consenta di individuare il giudice naturale in modo univoco, atteso che la formulazione attuale della norma presenta profili di ambiguità.

  Catello VITIELLO (Misto) condivide la necessità di un approfondimento, atteso che la cognizione del giudice naturale presuppone certezza giuridica.

  Carlo SARRO (FI), intervenendo sull'ordine dei lavori, chiede chiarimenti sull’iter del Doc. IV, n. 1 del Senato. Nel richiamare i precedenti e la giurisprudenza costituzionale, sottolinea l'opportunità che la Giunta svolga preventivamente adeguati approfondimenti al riguardo.

  Eugenio SAITTA (M5S) prospetta l'opportunità di avviare tempestivamente un'interlocuzione con il Senato, previo consenso della Presidenza della Camera.

  Andrea DELMASTRO DELLE VEDOVE, presidente, fornisce i chiarimenti richiesti e comunica che informerà la Presidenza della Camera delle risultanze della seduta odierna. Si riserva inoltre di proseguire, nella prossima seduta, sia l'esame dell'argomento odierno sia l'esame della richiesta di deliberazione in materia di insindacabilità di cui al Doc. IV-ter, n. 12, per il quale i deputati Dalila Nesci e Paolo Parentela saranno invitati a fornire i chiarimenti che riterranno opportuni, ai sensi dell'articolo 18 del Regolamento della Camera, così come convenuto nella seduta del 13 febbraio scorso.

  La seduta termina alle 10.20.