CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 14 febbraio 2019
143.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Politiche dell'Unione europea (XIV)
COMUNICATO
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SEDE CONSULTIVA

  Giovedì 14 febbraio 2019. — Presidenza del presidente Sergio BATTELLI.

  La seduta comincia alle 9.25.

Disposizioni in materia di trasparenza dei rapporti tra le imprese produttrici, i soggetti che operano nel settore della salute e le organizzazioni sanitarie.
Nuovo testo C. 491 Massimo Enrico Baroni.

(Parere alla XII Commissione).
(Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato nella seduta del 13 febbraio 2018.

  Rosalba DE GIORGI, relatrice, formula una proposta di parere favorevole (vedi allegato 1).

  Guido Germano PETTARIN (FI) preannuncia il voto favorevole del suo gruppo e ritiene che il provvedimento all'esame è coerente con l'interesse pubblico dell'Italia e, più in generale, dell'Unione europea e costituisce un importante contributo alla trasparenza in materia.

  Filippo SENSI (PD) preannuncia il voto favorevole del suo gruppo.

  La Commissione approva la proposta di parere della relatrice (vedi allegato 1).

  La seduta termina alle 9.30.

COMUNICAZIONI DEL PRESIDENTE

  Giovedì 14 febbraio 2019. — Presidenza del presidente Sergio BATTELLI.

  La seduta comincia alle 9.30.

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Sulla riunione dei presidenti della COSAC svoltasi a Bucarest il 20 e 21 gennaio 2019.

  Sergio BATTELLI, presidente, ricorda che lo scorso 20 e 21 gennaio ha partecipato alla riunione dei presidenti della Conferenza degli organi parlamentari specializzati per gli affari dell'Unione europea (COSAC) che si è svolta a Bucarest e che l'incontro ha avuto due temi principali: la discussione sulle priorità della presidenza rumena dell'Unione europea e la discussione sull'incremento della coesione e della convergenza attraverso gli strumenti del Quadro finanziario pluriennale. Segnala che particolare attenzione è stata data dalla Romania al rafforzamento delle politiche di coesione e all'impegno di portare avanti il negoziato sul Quadro finanziario pluriennale anche prima delle prossime elezioni europee. Presenta quindi una relazione sui temi oggetto della predetta riunione (vedi allegato 2) e sottolinea che ha avuto modo di chiedere alla presidenza rumena di farsi carico di una maggiore incisività del ruolo della COSAC ed in particolare di prevedere un monitoraggio relativo agli esiti delle decisioni che vengono assunte in sede di assemblea plenaria della COSAC rispetto alle politiche delle Istituzioni dell'Unione europea. Ritiene, infatti, che la COSAC, rappresentando tutti i Parlamenti degli Stati membri potrebbe giocare un ruolo importante nell'avvicinamento delle Istituzioni dell'Unione europea ai cittadini e pertanto sottolinea che continuerà chiedere una sempre maggiore incisività delle discussioni che si svolgono in quella sede.

  Emanuela ROSSINI (Misto-Min.Ling.) ritiene opportuno sollecitare un maggiore coordinamento tra i parlamentari al fine di rafforzare la presenza delle istanze che interessano il Paese e, in particolare, i territori e le regioni. Ricorda che nel corso dell'audizione di rappresentanti italiani del Comitato europeo delle Regioni svoltasi nella giornata del 13 febbraio 2019 è stato da questi ultimi segnalata la scarsa frequenza con cui essi sono stati auditi negli anni passati: ritiene che ciò sia un segnale dell'affievolito impegno del Parlamento ad ascoltare e sostenere la loro attività e che quindi sia necessario adottare nuove modalità di lavoro e collaborazione tra la delegazione italiana al Comitato europeo delle Regioni e la Commissione. Rammenta che i rappresentanti auditi hanno segnalato che nel prossimo mese di novembre si terrà una riunione dei rappresentanti del Comitato europeo delle Regioni in vista della quale ritiene che sarebbe utile organizzare riunioni preparatorie anche con la Commissione parlamentare per le questioni regionali.

  Guido Germano PETTARIN (FI) invita il presidente a far presente, in sede di riunione della COSAC, che la proposta relativa al nuovo Quadro finanziario pluriennale dell'Unione europea prevede una riduzione delle risorse destinate al Fondo di coesione, sottolineandone la pericolosità in termini sociali e spingendo affinché le risorse ad esso destinate tornino, quantomeno, ai livelli precedenti. Osserva che simili preoccupazioni sono state anche sottolineate dai rappresentanti italiani del Comitato europeo delle Regioni ascoltati in audizione nella giornata di ieri che hanno altresì espresso il timore che si possa introdurre l'applicazione della cosiddetta «macrocondizionalità», ossia il meccanismo che lega l'erogazione delle risorse a Stati e regioni al rispetto di alcuni parametri, tra cui quelli del Patto di stabilità e crescita. In tal senso, ritiene che sarebbe molto importante che in sede COSAC si possa discutere e tutelare le istanze avanzate dai rappresentanti italiani del Comitato europeo delle Regioni e sottolineare l'assoluta rilevanza dei fondi di coesione per il perseguimento delle politiche delle regioni e l'interesse dei territori.

  Sergio BATTELLI, presidente, si associa alle preoccupazioni espresse negli interventi precedenti e ribadisce che ritiene assolutamente necessaria, come ha avuto modo di riferire nell'intervento da lui tenuto in sede plenaria alla riunione della Pag. 92COSAC, una maggiore incisività del ruolo della COSAC anche controllando se le decisioni che vengono assunte in sede di assemblea plenaria abbiano effettivamente seguito, e in che modo, nelle politiche delle Istituzioni dell'Unione europea.

  Emanuela ROSSINI (Misto-Min.Ling.) segnala che, per quanto riguarda il Fondo di coesione, la riduzione prevista non riguarderà l'Italia e che, come riferito dai rappresentanti italiani del Comitato europeo delle Regioni nella citata audizione, nel corso dell'iter riguardante i regolamenti del Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) il nostro Paese ha raggiunto risultati importanti come quello di una quota del 10 per cento da destinare all'agenda urbana e la quota del 5 per cento dedicata ad aree interne e piccoli comuni. Osserva che si tratta di somme importanti e fondamentali per gli investimenti e lo sviluppo. Auspica che tali esiti possano essere confermati nel corso della discussione al Parlamento europeo e che sia opportuno, pertanto, difendere e vigilare tale risultato.

  La Commissione prende atto.

  Sergio BATTELLI, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire dichiara concluse le comunicazioni in titolo.

  La seduta termine alle 9.40.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 9.40 alle 9.50.

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