CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 7 febbraio 2019
139.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Cultura, scienza e istruzione (VII)
COMUNICATO
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INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA

  Giovedì 7 febbraio 2019. — Presidenza del presidente Luigi GALLO. – Interviene il viceministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca, Lorenzo Fioramonti.

  La seduta comincia alle 13.35.

Sulla pubblicità dei lavori.

  Luigi GALLO, presidente, avverte che la pubblicità della seduta per lo svolgimento delle interrogazioni a risposta immediata è assicurata anche attraverso la web-tv della Camera dei deputati.

5-01407 Aprea: Sulla valutazione relativa all'insegnamento della religione cattolica o della materia alternativa per l'ammissione all'esame di Stato.

  Valentina APREA (FI) illustra l'interrogazione in titolo.

  Il viceministro Lorenzo FIORAMONTI risponde all'interrogazione nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

  Valentina APREA (FI), replicando, dichiara di essere soddisfatta della risposta, con la quale viene confermato che la prassi seguita per l'attribuzione del voto di ammissione all'esame di Stato, consistente nell'utilizzare esclusivamente la media dei voti conseguiti, è contraria alla normativa, che invece prevede che il voto di ammissione tenga conto di tutto il percorso scolastico triennale svolto dagli alunni.

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5-01409 Toccafondi: Sull'indizione di un concorso per docenti di religione.

  Gabriele TOCCAFONDI (Misto-CP-A-PS-A) illustra l'interrogazione in titolo.

  Il viceministro Lorenzo FIORAMONTI risponde all'interrogazione nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

  Gabriele TOCCAFONDI (Misto-CP-A-PS-A), in sede di replica, afferma di non essere pienamente soddisfatto della risposta, con la quale si dà atto della gravità della situazione, ma non si annunciano azioni urgenti per superarla. Ricorda che sono decorsi ormai quindici anni dallo svolgimento dell'ultimo concorso per l'accesso al ruolo d'insegnante di religione e sottolinea che è ormai urgente procedere all'indizione di un nuovo concorso ordinario. Sottolinea come, ad oggi, la realtà degli organici mostri più ombre che luci, soprattutto in previsione dell'imminente pensionamento di molte unità di personale, prevedibile a seguito dell'entrata in vigore del regime della cosiddetta «quota cento». Dopo aver ricordato che già nel 2017 il Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca e il Ministero dell'economia e delle finanze avevano avviato l'istruttoria relativa alle procedure per l'immissione in ruolo degli insegnanti di religione, osserva che rispondere, come il Governo ha fatto oggi, che «gli uffici del Ministero stanno vagliando la possibilità di addivenire a una soluzione» non è rassicurante per chi ritiene che il concorso sia urgente e debba essere bandito a breve.

5-01408 Piccoli Nardelli: Sulle ipotesi di sperimentazione di nuove procedure di accesso al corso di laurea in medicina e chirurgia.

  Flavia PICCOLI NARDELLI (PD) illustra l'interrogazione in titolo.

  Il viceministro Lorenzo FIORAMONTI risponde all'interrogazione nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

  Flavia PICCOLI NARDELLI (PD), replicando, dichiara di non ritenersi soddisfatta della risposta. Ricorda, infatti, che la Commissione cultura sta portando avanti un lavoro impegnativo di riflessione, svolgendo anche un ciclo articolato di audizioni, in vista della modifica del regime degli accessi programmati ai corsi universitari, e questo nell'ambito dell'esame delle numerose proposte di legge che si propongono di riformare questo regime (atti C. 334 e abbinati). Ciò considerato, sarebbe stata opportuna e corretta, a suo avviso, una tempestiva informazione, da parte del Governo, sul contemporaneo avvio di sperimentazioni su questa materia presso istituzioni universitarie. Questo lavoro portato avanti in parallelo, del quale la Commissione non era stata messa a conoscenza, rischia di rendere inutile quello iniziato dalla Commissione stessa. Invita quindi il Presidente della Commissione ad attivarsi presso il Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca affinché sia fatta chiarezza e sia sempre assicurata alla Commissione cultura l'informazione dovuta nelle questioni relative ai propri ambiti di attività. Rileva, inoltre, che il sistema in corso di sperimentazione a Ferrara non appare in grado di assicurare agli studenti coinvolti uno sbocco lavorativo certo, oltre a comportare il rischio di provocare la saturazione del corso di laurea in biotecnologie mediche. Conclude asserendo che l'incremento del numero di studenti ammessi al corso universitario costituisce una non soluzione ed esprimendo l'avviso che andrebbero trovate nuove forme di orientamento e che occorre istituire un numero maggiore di borse di studio per le specializzazioni.

5-01410 Melicchio: Sull'utilizzo delle risorse assegnate alla stabilizzazione dei ricercatori.

  Alessandro MELICCHIO (M5S) illustra l'interrogazione in titolo.

  Il viceministro Lorenzo FIORAMONTI risponde all'interrogazione nei termini riportati in allegato (vedi allegato 4).

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  Alessandro MELICCHIO (M5S), replicando, si dichiara pienamente soddisfatto della risposta, che conferma l'impegno del Governo sulla stabilizzazione dei ricercatori precari, nella consapevolezza dell'importanza che la ricerca riveste per la vita del Paese. Ricorda che, a parte l'ultimo riparto del FOE, anche nella legge di bilancio è testimoniato quest'impegno dell'attuale maggioranza a favore dei ricercatori, in un'ottica di lotta contro il precariato e il sottofinanziamento che hanno caratterizzato gli ultimi decenni. Sottolinea quanto strenuamente anche i deputati del Movimento 5 Stelle membri della Commissione cultura si siano impegnati in materia di ricerca, intendendo quest'ultima come missione etica e ritenendola essenziale per il progresso del Paese. A suo avviso, la crescita del Pil è infatti direttamente correlata con gli investimenti nel settore, dato che questi si traducono in sviluppo. Riferendosi, quindi, al fenomeno dei «cervelli in fuga», afferma che il depauperamento del «capitale umano» dell'Italia non è ulteriormente tollerabile, trattandosi di risorse preziose alle quali l'Italia non può permettersi di voltare le spalle. Conclude sollecitando un impegno speciale del Governo a tutela dei ricercatori e dichiarandosi certo che il Ministero vigilerà accuratamente affinché le somme assegnate agli Enti di ricerca siano effettivamente destinate alla stabilizzazione del personale precario.

5-01411 Belotti: Sulla distribuzione dell'opuscolo «che cos’è l'amor» nelle scuole di Bari.

  Rossano SASSO (Lega), in qualità di cofirmatario, illustra l'interrogazione in titolo.

  Il viceministro Lorenzo FIORAMONTI risponde all'interrogazione nei termini riportati in allegato (vedi allegato 5).

  Rossano SASSO (Lega), replicando, si dichiara soddisfatto della risposta, che ritiene in linea con la normativa vigente, la quale prevede il ruolo primario della famiglia nell'educazione dei giovani. Cita, in proposito, l'articolo 30 della Costituzione, l'articolo 26 della Dichiarazione universale dei diritti umani e l'articolo 14 della Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea, nelle quali norme è sancito il diritto dei genitori di provvedere all'educazione e all'istruzione dei loro figli secondo le loro convinzioni religiose, filosofiche e pedagogiche. Dopo aver quindi ribadito che il compito di educare i ragazzi su scelte etiche di estrema delicatezza come quelle riguardanti la vita sessuale non spetta alla scuola e che questa non ha quindi il diritto di proporre agli studenti modelli sessuali di riferimento senza aver prima coinvolto le famiglie – tanto più quando si tratta, come nel caso in esame, di modelli edonistici, deprecabili a suo avviso sotto il profilo morale – invita il rappresentante del Governo ad adoperarsi per stimolare una scrupolosa vigilanza, da parte dei dirigenti scolastici, sul rispetto delle norme in materia di educazione genitoriale.

  Luigi GALLO, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 14.10.

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